Sono andata a letto sia con uomini che con donne, ma quello che mi spinge a scrivere questo libro (nonché a nutrire la pretesa di suscitare brividi erotici nei maschi che avranno la lungimiranza di acquistarlo) è il fatto di essere uscita allo scoperto e di non avere vergogna di essere chiamata lesbica.
So benissimo, però, che la semplice dichiarazione delle mie preferenze non è un salvacondotto per transitare con astuzia e disinvoltura lungo le strade larghe e talvolta ingrovigliate che portano verso il piacere femminile. In fin dei conti, caro lettore, pure tu preferisci avere a che fare con le donne. Se mi sento autorizzata a svolgere questo compito è perché sono nata con quelli organi sessuali che molto spesso costituiscono per te un mistero. Rimanga fra te e me, noi lesbiche abbiamo nei confronti degli uomini eterosessuali l’enorme vantaggio d’essere proprietarie di quelle macchine complicate e di saperne azionare ogni comando con la destrezza di chi conosce il mestiere.
I miei principi mi impediscono di cadere nella tentazione di farmi i fatti altrui. Il ruolo di consigliere è uno dei più crudeli al mondo: si rischia di passare per arroganti. Ad ogni modo, scrivo questi consigli in materia di sesso perché mi pagano ma, parafrasando Groucho Marx, a seconda della somma potrei scriverne altri.
Permettimi quindi di mettere nero su bianco alcune raccomandazioni su come sorprendere (positivamente) l’oggetto dei tuoi desideri a letto e sopratutto, lasciami spiegarti come fanno l’amore due donne e come è possibile provare del vero piacere senza l’intervento del potente e mitologico fallo. Il che non significa, intendiamoci, che un buon pene sia tecnicamente superfluo. Tutt’altro. L’idea è proprio quella di mostrarti come si fa l’amore senza il pene affinché tu impari a maneggiare il tuo in maniera strepitosa. Un pò come quel fantasista che viene mandato in campo nel secondo tempo per modificare il volto e il ritmo della partita.
Prima di continuare, è bene ricordare che questo non vuole essere un libro di autoaiuto. Nello specifico, autoaiuto è quello che tu fai da solo nella vasca da bagno (o in altri luoghi più riservati e consoni) senza coinvolgere necessariamente un altro essere umano. La mia intenzione è farti diventare un amante più completo, affinché dopo i tuoi rarissimi talenti possano essere divulgati dal canale informativo più efficace della Terra: il passaparola femminile. E’ risaputo che non c’è niente di più corroborante per la tua reputazione.
La reputazione in gioco
Gli umani hanno la sfortuna di essere così complicati che per capire il meccanismo del piacere nella donna dobbiamo prima decifrare la condizione femminile.
Mi spiace, non posso saltare questa tappa (tu invece sei libero di farlo). Ti basta andare direttamente alla parte pratica di questo libro.
Chi è interessato a decodificare l’anima femminile in maniera più completa deve per forza leggere un capitolo dietro l’altro. So che voi uomini siete infinitamente più semplici di noi donne e che proprio per questo preferite di entrare diritto in argomento. Molto spesso il problema è proprio lì, in quel vostro voler andare diritto al sodo. A proposito, hai mai notato quanto più facile e meno carica di parole sia la vita di una coppia di gay? Eppure è proprio così. Per le persone come te e come me, propense ad amare e a desiderare il più prezioso ed esteticamente perfetto degli esseri viventi, la donna, questo viaggio attraverso la complicata psiche femminile è, ahimé, obbligatorio. Anche quando non aspiriamo che a guadagnare qualche punto a letto. Soltanto alla fine di questo viaggio l’uomo è in grado di soddisfare pienamente la propria partner. Quando si va a letto con una donna (e questa potrebbe essere la prima verità) non si è mai da soli con lei. Fra le lenzuola ci sono anche il passato e il futuro, i complessi e i sogni, i traumi e le ansie. Per noi lesbiche questo rappresenta il secondo vantaggio competitivo nei confronti dei maschi etero: anche noi che abbiamo una mente complicata sappiamo con esattezza come funziona, ne decifriamo con maestria codici e tranelli. Ancora un segreto fra me e te. Il potenziamento di questa caratteristica femminile, che si determina quando due donne hanno un rapporto sul piano sia affettivo che sessuale, può avere effetti collaterali devastanti in virtù dei quali la vita di una lesbica rischia di diventare peggio di una telenovela.
A questo fenomeno o manifestazione, che chiamo ‘inferno lesbico’, ho dedicato un paragrafo a parte.
Testa, tronco e membro
Quindi per prima cosa faremo una passeggiata attraverso l’universo femminile (testa, tronco e membro) cercando di non scadere in luoghi comuni del tipo ‘il posto in cui una donna prova il massimo di piacere è una boutique’, oppure ‘l’uomo dà al pene un nome proprio perché non vuole che il 99% delle sue decisioni siano prese da un completo sconosciuto’.
I lettori che avranno la costanza di divorare fino all’ultima pagina il libro finiranno per rendersi conto dell’impatto sessuale che un piccolo aggiustamento al suo comportamento sociale può avere a letto. Alla fine quello che oggi le donne dicono di volere è un maschio che sia al tempo stesso forte (non necessariamente dal punto di vista muscolare, intendiamoci), virile e sensibile.
Ma non crediate che questo complicato concetto di uomo ideale sia una invenzione della donna contemporanea. Le cose stanno così da che il mondo è mondo. Nell’anno 1900 l’ineguagliabile romanziere portoghese E’a de Queir’s costruì uno dei suoi personaggi più seducenti, fascinosi e desiderati, Fradique Mendes, proprio su questa premessa. A proposito del protagonista di Biografia Imagin’ria e A Correspond’ncia de Fradique Mendes:
Il narratore spiega ‘Credo poi che Fradique fosse profondamente amato e che se lo meritasse egregiamente. Le donne trovavano in lui un essere estremamente raro fra gli uomini, un Uomo. Per loro Fradique possedeva, quasi unico nella nostra generazione, una superiorità inestimabile: un’anima estremamente sensibile servita da un corpo estremamente forte’.
Tanto vale accettarlo. Si tratta di un desiderio storico e non c’è niente da fare, tranne lottare con altre armi. Il lettore che aspira veramente a primeggiare come amante dovrà liberarsi dei preconcetti e adottare quanto meno alcuni dei suggerimenti che offre questo libro. Nella peggiore delle ipotesi, avrà imparato come fanno l’amore due donne che non abitano nell’universo incantato del cinema porno.
I punti
Per spiegarmi meglio ho diviso questo libro in tre parti: una psicologica, una pratica e un racconto basato su fatti realmente accaduti che pretende di illustrare i miei punti di vista.
La parte psicologica mira a spiegare come funziona la mente di una donna. Tutti sanno che si tratta di un compito pressoché impossibile, e che noi stesse raramente ci capiamo. Ma osservando con attenzione il comportamento femminile, si può arrivare abbastanza vicino a comprenderlo e addirittura giungere a quel momento magico in cui (Suonino le trombe!) finalmente lui percepisce che ‘no’ vuol dire ‘si’ e viceversa.
La parte pratica va diritto al sodo e analizza il piacere femminile punto per punto.
Il racconto è messo lì per puro divertimento e anche perché si tratta di una storia reale, anche se per ovvi motivi i nomi dei veri protagonisti sono stati omessi.
Prima di iniziare, però, forse sarebbe prudente informare il lettore circa alcune mie peculiarità. Anche se la mia prima esperienza omosessuale risale all’adolescenza, ho vissuto i quindici anni successivi da etero. Ho avuto almeno tre volte più partner del sesso opposto al mio e soltanto a ventinove anni mi sono concessa di esperimentare senza sensi di colpa un rapporto lesbico. Oggi che ho trentotto anni nel mio archivio sessuale c’è lo stesso numero di donne che di uomini. Le mie preferenze, come si può capire dal titolo di questo libro, vanno alle donne e su questo punto sono certa che il lettore, al contrario di mia madre, mi capisce perfettamente.
Fatto sta che ho conosciuto eccellenti amanti di sesso maschile ma ho anche fatto l’amore con uomini che non avevano la minima nozione di come agire e sembravano ubbidire ad un foglietto esplicativo, come quelli che vengono distribuiti nei bordelli di terza categoria ai principianti che pagano per godere di un corpo femminile. Non ho niente in contrario con chi si guadagna da vivere accettando di essere esplorata fisicamente, ma la verità è che un uomo può trarre dal sesso a pagamento una lezione qualitativamente povera. Noi donne non capiamo il concetto di pagare per l’apoteosi perché preferiamo il romanzo e la poesia. Sempre. Persino, sia chiaro, quando si tratta di sesso casuale o di una rapida masturbazione. Perciò la mia idea è quella di fare che il lettore vada oltre la propria sessualità e senza smettere di essere un Uomo, porti al suo prossimo atto sessuale alcuno dei trucchi erotici che le donne amanti praticano a letto.
Visto che in mezzo alle gambe dispone di uno strumento così potente, perché non ampliare il repertorio con alcuni buoni suggerimenti da chi ha imparato a cavarsela senza? Si rilassi, metta i preconcetti fuori dalla porta e come pretendeva il filosofo Friedrich Nietzsche, dimostri che le principali nemiche delle verità sono le convinzioni, non le bugie.
Parte Psicologica
Il lato psicologico
Prima di iniziare ad elaborare sulla mente femminile, mi piacerebbe ricordare un’altra volta che chi fosse molto occupato e che non disponesse di tempo sufficiente per ascoltare i discorsi di una lesbica in materia di libido ed idiosincrasie femminili, può passare direttamente alla parte pratica di quest’opera, che parla di seno, clitoride, vulva ecc.ecc. Ma, ricordatevelo bene: io raccomando di seguire l’ordine dei capitoli suggerito. Semplicemente perché una donna non è soltanto seno, clitoride e vulva. C’è molto di più da dire e da analizzare. Soltanto dopo aver capito come funziona la mente di una femmina sarete pienamente in grado di decifrare quello che verrà in seguito. Quindi, se avete tempo a disposizione, per favore, non cambiate disco.
L’uomo lesbico
Se avete comprato questo libro è perché siete uomini moderni, del tipo a cui non dà fastidio ascoltare i consigli di una donna omosessuale su come migliorare o perfezionare le proprie prestazioni a letto. (Oppure ve l’ha regalato un amico debosciato. Anche in questo caso, se siete arrivati fin qui, vale la pena di resistere ancora un po’. La cosa tra non molto inizierà a scottare, garantito.) Questa disponibilità è fondamentale per il successo della prima grande sfida proposta: quella di farvi diventare, almeno temporaneamente, una lesbica. Tanto per tranquillizzarvi, non avrete bisogno di vestirvi come una di loro, di subire un qualsiasi intervento chirurgico o di uscire per strada per mettere in pratica gli insegnamenti. In verità si tratta di un esperimento a livello psicologico, che resterà tra queste quattro mura (o forse avreste il coraggio di leggere questo libro in un parco? Se è questo il vostro caso, siete un maschio raro, rarissimo, che possiede un tipo di sensibilità che forse non necessita di essere approfondita nelle pagine che seguono: praticamente, siete già l’uomo che qualsiasi donna vorrebbe conoscere) e il cui unico obiettivo è mostrare che, sì, è possibile dedicarsi al sesso e soddisfare totalmente una donna senza usare il vostro tanto prezioso organo sessuale. L’idea consiste nel farvi dimenticare di possedere l’uccello e concentrare invece la vostra attenzione su mani, lingua e mente (il che non esclude da questo gioco la penetrazione, sia chiaro). Solo dopo che saremo riusciti a provare che esiste il piacere senza il fallo, potrete tornare ad essere uomini con la U maiuscola e fare buon uso del vostro membro. A quel punto lui, il fallo, sarà come il dodicesimo giocatore in campo: e con dodici giocatori la vostra squadra sarà imbattibile. Questo è il nostro obiettivo. Quindi, se vi hanno regalato o avete trovato questo libro buttato in mezzo ad una strada (credetemi, può succedere, scagliato dal marito supermacho al quale la moglie l’ha regalato per sbaglio), può darsi che non siate completamente convinti del fatto che una lesbica possa essere in grado di dare un qualsiasi suggerimento minimamente applicabile quando l’argomento è il sesso con un’altra donna. In questo caso, e prima che voi desistiate, passiamo ad un’autodifesa su ciò che ci rende adatte
questa funzione.
Chi siamo
Siamo una rete di spie collocate nel mondo unicamente per diminuire il numero di donne interessate a fare sesso con gli uomini: un club chiuso e selezionato che premia le nuove associate con vizietti come forni a microonde, frigoriferi e salotti completi; una setta quasi clandestina creata unicamente per impedire la perpetuazione della razza umana e suscitare le ire della Chiesa. Ovviamente non si tratta di niente del genere. Siamo, come ho detto nell’introduzione, semplicemente donne a cui piacciono di più le donne che gli uomini ‘ preferenza che voi, meglio di chiunque altro, siete in grado di capire. Quindi, voi ed io abbiamo questo in comune: il nostro apprezzamento per il genere femminile. Quello, e il calcio. Ma concentriamoci sul primo argomento. Prima di ogni cosa, parliamo della nostra qualifica più ovvia; siamo nate con tutto quell’apparato sessuale che per voi spesso è un mistero. Abbiamo accesso a quella complicata rete di canali, mucose, tessuti spugnosi e punti enigmatici ventiquattr’ore al giorno, sette giorni su sette. Quindi, perfino la lesbica più disattenta sarebbe in grado di dire qualcosa di curioso su come meglio esplorare le zone sessuali intrinseche di una donna.
Immaginatevi, per un istante, proprietari di quell’affascinante apparato sessuale. è a vostra disposizione per essere liberamente esplorato, studiato, indagato. Se voi poteste anche solo per un giorno vivere con tutti gli organi sessuali di una donna e poteste, durante quel periodo, fare innumerevoli test e provare le più svariate sensazioni, sareste in grado, senza che una lesbica avesse bisogno di istruirvi, di scoprire esattamente dove toccare e ‘ ancor più importante ‘ dove non toccare.
Chi non siamo
Mettiamo subito in chiaro una cosa; una lesbica non è una donna frustrata perché non è mai stata scopata come si deve da un uomo’
Niente consigli
è anche importante mettere in chiaro che questo libro non ha la pretesa di mettersi a decretare nuove verità, propagandare il femminismo, sopravvalutando le capacità sessuali di una lesbica o consigliando gli uomini eterosessuali su come migliorare le loro prestazioni con le proprie donne’
L’inferno lesbico
Non pensate, comunque, che la vita coniugale di due donne gay sia semplicemente l’ottava meraviglia del mondo’
Cosa c’entra tutto questo con il calcio?
Nonostante il principale obiettivo di questo libro sia parlare di sesso, è impossibile, quando si cerca di capire una donna, a letto o fuori da questo, separarlo dall’amore e dalla condizione femminile…
Come si conoscono due lesbiche
Ecco uno dei grandi misteri dell’umanità omosessuale: come succede che due donne da amiche diventino amanti? E ancora: chi invita chi a uscire insieme? Chi fa il primo passo per portare l’altra a letto? Di solito’
La masturbazione femminile
Perché voi possiate farvi un’idea di quanto siamo esseri psicologicamente supercomplicati, la regola della storia d’amore e della poesia vale persino per le fantasie che usiamo durante un solitario atto di masturbazione. Se a voi uomini basta una foto su una rivista per eccitarvi, un nostro orgasmo di solito necessita di un intero film. Le storie erotiche che immaginiamo e che funzionano per una donna, quelle che usiamo per aiutarci ad entrare nel clima’
Cosa non chiederle
Nonostante molti libri e riviste raccomandino di chiedere a chiare lettere le preferenze di una donna a letto, non direi che questo sia il modo di fare che potrebbe farvi segnare più punti. Importante: non confondere il tipo di indagine suggerito dall’esempio di cui sopra, come ad esempio ‘Perché i tuoi avi dall’Italia sono emigrati in Brasile?'(valida), con: ‘I capezzoli, preferisci che te li morda o che te li lecchi?’ (non valida). ‘
Alle strette
Provate a vedere se vi riconoscete in una di queste situazioni: state uscendo con lei da qualche giorno. Cinema, ristoranti, case di amici comuni. Baci qui e là, ma lei non sembra molto interessata ad andare oltre. Oppure: sposati da qualche annetto, lei trova sempre mille scuse per non fare l’amore di notte’
Analogie con il calcio
Se ancora non avete afferrato la differenza tra quello che noi e voi pensiamo del sesso, proviamo ad usare il calcio come metro di paragone. (Mi perdonino quelli a cui il calcio non piace, ma il problema è che io l’ adoro e, fra l’altro, credo che il calcio possa servire come similitudine per quasi tutto nella vita). ‘
Post-femminismo: qual è il limite dell’uomo?
è un fatto: la rivoluzione sessuale e il femminismo degli anni 70 hanno finito col confondervi le idee. Ormai non sapete più bene cosa fare quando, per esempio, invitate una donna a cena fuori. ‘
Ho un pene enorme: non mi serve altro
Non ci cascate; la grandezza del vostro fallo non ha niente a che vedere con la quantità di piacere che potete darle. è risaputo che la nostra società lega simbolicamente le dimensioni del pene alla virilità ma,’
L’invidia del pene
Fu il medico austriaco Sigmund Freud(1856-1939) a diffondere il concetto di invidia del pene. Per lui, ogni bambina, nello scoprire che non ha una cosa che il bambino invece possiede (intorno ai tre anni di età), inizia a sentirsi inferiore e complessata. ‘
Autostima alle stelle, eccitazione garantita
Non esiste donna a questo mondo che resista ai complimenti. Va bene parlar bene dell’abito, dei capelli, del corpo, dello sguardo, della bocca, qualsiasi apprezzamento verbale è il benvenuto. Quindi, se volete veramente mettere a suo agio il vostro oggetto del desiderio, a letto o fuori da questo, fate commenti positivi riguardo a qualsiasi sua caratteristica fisica. Durante l’atto sessuale, ‘
Finito il sesso, restate dove siete
Avete goduto, e lei pure (o perlomeno così pare), e il vostro desiderio più viscerale è uscire dal letto. Restate lì, dove siete’
Il piacere di lei
Come direbbe Nelson Rodrigues [1], oggigiorno perfino un sasso sa che per soddisfare una donna a letto non basta penetrarla, punto e stop. Nei prossimi capitoli parleremo dettagliatamente delle varie tecniche, …
Un Racconto
Anche voi, come tutti i maschi eterosessuali che si rispettino, ogni tanto vi lascerete andare a fantasticare immaginando un paio di belle donne che fanno l’amore. Ma la verità è che, se si esclude quanto mostrato dai film a luci rosse, non riuscite a capire come due donne ‘ di quelle tridimensionali e che si incontrano nei bar, al cinema, nelle feste e sul lavoro ‘ finiscano col mettersi insieme. E arrivate perfino a dubitare del fatto che, in condizioni normali di temperatura e pressione, ossia, al di fuori dell’universo pornografico dei vostri feticci, due donne belle, eleganti e sensuali possano veramente preferire l’una la rispettiva compagnia dell’altra, piuttosto che quella di un uomo. Bene. La storia che segue, basata su fatti reali, si svolge a S’o Paulo nell’inverno del 1991 ed è stata adattata e proiettata ai giorni nostri. Credetemi: non si tratta di un caso raro; al contrario, succede sotto al vostro naso molto più spesso di quanto possiate immaginare. Forse vi aiuterà a chiarire (perlomeno in alcuni casi) perché, per farla breve, andiamo sempre alla toilette in due.
Gabriela e Bruna
‘Quem quer passar além do Bojador tem que passar além da dor’ [2].
Da due settimane questa era la frase preferita di Bruna. Tutti i giorni, quando suonava la sveglia, scalciava via la trapunta con i piedi e pigramente si alzava ripetendo le parole del poeta portoghese. Aveva un effetto consolatorio, una dose giornaliera di coraggio che, molto spesso, all’ora di pranzo si era già esaurita.
L’appartamento, ormai troppo grande, era incredibilmente luminoso, inondato dalla forte luce diurna di maggio. La mancanza di persiane era stata la suprema vendetta di Jo’o Afonso. La notte del loro rumoroso litigio, in cui lui aveva gridato allucinato che si era sposato con una lesbica, era uscito di casa con tutte le
Parte Pratica
il seno
E’ assai raro imbattersi in una donna a cui non piaccia che le si tocchi il seno. La verità è che capezzoli e mammelle appropriatamente toccati e baciati sono un aperitivo assai gradito. E anche un eccellente termometro sessuale: proprio come il clitoride, ‘
La vulva
Ecco uno dei grandi misteri dell’umanità: la parte esterna dell’organo sessuale femminile. Così enigmatica che è stata sezionata a fini di studio soltanto nel 1967. Per questa ragione, ‘
Il clitoride: masturbazione e sesso orale.
Regola numero uno: mai, in nessun caso, dovrete ignorare l’esistenza di questo punto magico durante un rapporto sessuale. Tralasciare di stimolare il clitoride di una donna è la strada più breve per il fallimento completo a letto. ‘
Sesso orale e mestruazioni
La maggioranza degli uomini preferisce non fare l’amore quando la propria compagna è mestruata. Facile da capire: ‘
Il canale vaginale
Un giorno, sull’Olimpo (sì, parliamo un po’ di mitologia, ma non disperatevi perché, otre ad essere una storia molto corta, vi servirà in materia di sesso) dicevamo, un giorno, sul monte Olimpo, Zeus e sua moglie Era stavano discutendo su chi provava più piacere durante il rapporto sessuale: lui o lei. Siccome ognuno difendeva il suo punto di vista, non si riusciva ad arrivare ad una soluzione. Perciò chiamarono Tiresia, ‘
Il punto G
Esatto, alcuni giurano che esista. Io, devo dire, non l’ho mai visto e non conosco nessuno, uomo o donna, che vi ci sia mai imbattuto. ‘
Sesso anale
Ecco qui il tabù dei tabù, il buco proibito, il canale da conquistare. Come sapere se a lei piace o no? O ancora, come convincerla (nel caso non abbia mai provato prima) ad accettare la penetrazione della ‘porta di servizio’? Il trucco dell’oops, ‘
Stava fingendo?
Come sapere se è arrivata veramente all’orgasmo? Mi dispiace, qui non ci sono alternative. La verità è che sappiamo fingere alla grande. Veniamo al mondo con l’equipaggiamento di serie specifico per quest’uso. ‘
Posizioni kamasutriche: come conoscere i suoi limiti?
Se siete tra quelli che sognano le posizioni più contorsionistiche a letto, che farebbero arrossire lo stesso Kama Sutra, vi sarete già soffermati a chiedervi come fare per convincerla a venirvi dietro e sperimentare nuove pratiche. ‘
Come comportarsi quando ‘non tira’
Ecco l’incubo peggiore di un uomo: fallire nell’ora suprema. Come tutti sanno, non è per niente raro fallire nell’ora X. Senza volere esplorare il vasto universo delle cause, l’ordine qui è non pensare a voi, ma a lei. ‘
L’arte di saper mettere il preservativo al momento giusto
Non è più necessario discutere dell’importanza del preservativo per il sesso anale o vaginale; quindi parleremo qui di cosa sente una donna quando l’andazzo viene interrotto perché voi possiate indossare il dispositivo. ‘
Stanza e temperatura
Una regola quasi sempre valida: quella che dice che tutte le donne sono romantiche. La verità è che lo siamo davvero: vogliamo fiori, regalini, vezzeggiamenti, che un uomo ci prenda in braccio, che ci prepari (o ordini) una cena a lume di candela. E tutta questa poesia vale anche per il momento dell’azione. Volete che una donna abbia ancora più voglia di fare l’amore con voi? ‘
La casa
Ma, non costa niente ricordarlo agli scapoli, è di estrema importanza mettere la casa in ordine prima di ricevere la donna che volete sedurre. Non quell’ordine che mette ogni cosa al suo posto, ma ‘
Fantasie femminili
Mentre le vostre fantasie di solito sono molto pragmatiche e vanno direttamente al punto, le nostre, come abbiamo già spiegato, sono lunghe, quasi delle fiction. Hanno un inizio (e nel primo atto tutti i personaggi sono vestiti), un mezzo e una fine. Anche quelle che prevedono corde, uniformi, manette e fruste sono storie articolate e piene di romanticismo. Perciò, …
Giocattoli erotici
Il mercato è pieno di aggeggini sessuali moderni e funzionali. Perché non provarli? Di solito, vanno fatti entrare in scena quando la vostra vita sessuale sta scadendo nella routine. A quel momento, suggerisco una visita al sex shop più frequentato della regione. ‘
Igiene personale e virilità
Nonostante questo sia un concetto abbastanza ovvio, non costa niente ricordare che noi donne preferiamo l’uomo che odora di buono e cha si lava quotidianamente le zone intime. Odorare di buono, naturalmente, non significa ‘
Barba: farla o no?
Ho amiche che preferiscono il maschio lisci come il sedere di un neonato: senza il minimo pelo in faccia. Ma ne ho altre che adorano la barba ruvida, che copre la faccia e dà quell’aspetto calcolatamente trasandato. L’unica cosa che sembra raccogliere unanimi dissensi tra le donne è ‘
Metrosessuali: alle donne piacciono o no?
La risposta è no: alle donne i metrosessuali non piacciono. Come saprete, i metrosessuali sono quei tipi eterosessuali che non si vergognano di essere vanitosi. L’esempio più tipico è il giocatore ‘
Conclusione
Dire che le donne sono creature complicate, difficili da accontentare e dai mille trucchetti non è certo una novità. Quello che forse potrebbe attirare la vostra attenzione è sapere che per soddisfarci a letto c’è bisogno prima di sprecare un po’ di tempo per decodificare psicologicamente l’oggetto delle vostre attenzioni. Il sesso per una donna ‘
Postfazione
Sesso, il grande tabù
Quando sono stata invitata a scrivere questo libro, ho risposto immediatamente di sì. Non soltanto perché si trattava di un progetto divertente, provocatorio e progressista, ma anche ‘ e di questo mi sono accorta nell’accettare l’avventura su due piedi ‘ perché è da molto tempo che il sesso per me non è più un tabù. Anzi, sono convinta del fatto che il sesso consenziente non può, in nessun momento, essere entrato nella lista cristiana dei peccati. Il sesso non può essere peccato, qui come in Cina. Come respirare, mangiare, dormire, il sesso è una delle nostre azioni più naturali, una cosa che tutti noi (proprio tutti, non è il momento di fare gli ipocriti) facciamo. Perciò sogno il giorno in cui parleremo apertamente della cosa. E il giorno in cui l’essere umano sarà libero di amare chi meglio crede, senza dover subire la furia giudicatrice di qualsiasi altro cittadino di questo pianeta, senza doversi giustificare davanti a familiari, amici o tribunali, senza che debba sentirsi in colpa per voler fare sesso, far godere e amare chi meglio crede. Il problema del mondo moderno (e può darsi anche di quelli precedenti) forse è la dose da cavalli di ipocrisia alla quale siamo sottoposti quotidianamente.
Fare sesso è fare l’amore. E non esiste nell’universo una forza più potente dell’amore. Come cantavano i quattro di Liverpool, all we need is love. Tutto il resto non importa’
to be continued, here:
Milly Lacombe
[1] Nelson Rodrigues (Recife, 1912-1980), giornalista, scrittore e autore teatrale, scrisse un vasto numero di commedie imperniate sul rapporto uomo-donna, con particolare attenzione alle dinamiche di sesso e amore.
[2] ‘Chi vuol doppiare il capo Bojador deve passare oltre il dolor’.Versi del poeta portoghese Fernando Pessoa (1888-1935).
il sito di Pizzo Nero
il blog di Pizzo Nero
Mamma mia ruben, mamma mia... Ti prego, scrivimi a gioiliad1985[at]gmail.com , mi piacerebbe condividere con te le mie esperienze…
ciao ruben, mi puoi scrivere a gioiliad1985[at]gmail.com ? mi piacerebbe condividere con te le mie esperienze...
Davvero incredibilmente eccitante, avrei qualche domanda da farvi..se vi andasse mi trovate a questa email grossgiulio@yahoo.com
certoo, contattami qui Asiadu01er@gmail.com
le tue storie mi eccitano tantissimo ma avrei una curiosità che vorrei chiederti in privato: è possibile scriverti via mail?