Mi alzai dal letto alle 5 come ogni martedì per prepare il cappuccino ed i biscotti a Carmelo mentre lui era in bagno, quando entrò in cucina mi diede il consueto bacio sulla fronte, aspettai che facesse colazione sorseggiando insieme a lui un bicchiere di acqua, quando terminò mi saluto con un bacio e ci separammo lui uscì di casa per andare a lavoro ed io tornai a letto. Alle sei fui svegliata da una notifica di un noto social sul telefon: RetsamKaio ha iniziato a seguirti, non gli diedi peso più di tanto e cercai di concedermi altri 30 minuti di meritato sonno. Quando suonò la sveglia mi alzai ed inizia la mia routine giornaliera, controllai se mio figlio stesse ancora dormendo, passai dal bagno, e mi sedetti a fare colazione, fu in quel momento che ripresi lo smartphone e guardai quella notifica, visitai il profilo ma era privato così schiacciai il pulsante segui anche tu, finì li. Tornai alla mia routine. Misi il mio abito a fiori bianco e blu, gli occhialoni da vista che tengo a specificare non porto sempre, mi truccai, presi mio figlio ed uscii da casa per iniziare la giornata. Salimmo in macchina e feci strada per lasciare mio figlio dai miei suoceri, quando arrivai mio suocero si fece trovare davanti il cancello del giardino e mi riempii di apprezzamenti come spesso fa, mio suocero è un uomo alto più di 190 calvo robusto e sempre accigliato, così lasciai mio figlio e mi indirizzati verso il bar per fare colazione con i colleghi. arrivata al bar salutai tre dei miei colleghi che erano già lì Marco, Salvatore e Riccardo. Marco era un uomo di 43 anni sposato, magro alto sui 190 con occhiali calvo con un baffetto da film degli anni 80; Salvatore un uomo di 52 anni separato alto 165 barba incolta occhi color nocciola un po’ sovrappeso; Riccardo invece era un uomo di 49 anni eterno Peter Pan, sposato, capello stile militare colorato arancione alto 170 muscoloso sempre abbronzato. Mi sedetti e Salvatore mi chiese principessa oggi cosa prende? I tre scoppiarono a ridere, non gli diedi peso ero abituata alle loro avances allusioni ed ai doppi sensi, così feci un sorriso e risposi il solito. Mentre si parlava del più e del meno ed ovviamente tutti e 4 buttavamo ogni tanto gli occhi sugli smartphone, mi arrivo la notifica richiesta accettata, i tre fecero un’ altra risata, chiedi cosa mi fossi persa visto che ero stata distratta dai miei pensieri, risposero in coro nulla principessa. Così feci spallucce e terminai il mio cornetto ed il caffè macchiato. Ci alzammo Riccardo andò a pagare ed andammo in ufficio.
ciao ruben, mi puoi scrivere a gioiliad1985[at]gmail.com ? mi piacerebbe condividere con te le mie esperienze...
Davvero incredibilmente eccitante, avrei qualche domanda da farvi..se vi andasse mi trovate a questa email grossgiulio@yahoo.com
certoo, contattami qui Asiadu01er@gmail.com
le tue storie mi eccitano tantissimo ma avrei una curiosità che vorrei chiederti in privato: è possibile scriverti via mail?
Complimenti, argomento e narrazione fantastici.