LE PILLOLE MAGICHE
Era un pomeriggio come tanti altri e scorreva con il solito tranquillo susseguirsi di eventi, io ero in camera mia con i miei 24 anni e debbo dire che mi stavano a pennello, andavo in palestra e mi piaceva tenermi in forma avevo praticamente finito l’università avevo una ragazza mora bellissima una famiglia stupenda e due sorelle più piccole, Sonia di 21 anni e Eleonora di 18. Non mi ero mai cagato un gran che le mie sorelline, forse Ely, perché l’avevo sempre vista bambina e quindi avevo più senso di responsabilità verso di lei, mentre Sonia viveva secondo sue regole assolutamente fuori la mia sfera d’influenza. Sonia era una moretta non altissima occhi verdi naso lungo e non proprio regolare, ma aveva un culo da 10 e lode e due tettine perfette. Adorava l’ambiente militare, infatti collezionava schiere di fidanzati con gradi dal sottotenente al tenente, assolutamente no ad i sottoufficiali troppo sfigati per le sue mire, così la commisarevo e la sfottevo sempre a più riprese per la sua snob-mania.
Quel giorno, in particolare, ero al computer a giocare su internet con un GDR, quando la porta della mia camera si aprì ed entrò la mia ragazza con il fiato grosso. Nicole mi guardò come in preda al panico, io ero al PC immerso nel virtuale e non mi stavo cagando la situazione ma Nico, per tutto punto, mi si avvicinò e mi urlò quasi in faccia’ ‘Raul’oddio mi è successa una cosa incredibile Raul’ mi stai ascoltando???’ Nico era proprio una gran bella gnocca non altissima mora occhi neri belle tette e bel culo. La cosa bellissima erano le gambe e la schiena, aveva un punto vita da vespa, mi faceva godere tantissimo cavalcarla perché aveva la figa strettissima, quindi sbuffando le risposi anche un po’ male ‘ma cosa cazzo vuoi, non vedi che sto giocando? Ma non hai proprio un cazzo da fare??’ lei di tutto punto infuriata come una iena mi girò la sedia su cui ero seduto e mi fissò negli occhi, quindi alzò la sua gonnellina. Mostrandomi le mutandine notai un certo rigonfiamento e sgranai leggermente gli occhi, il passo seguente mi fece sussultare sulla sedia. Abbassò le mutandine e mi apparve un pisello proprio li in mezzo alle sue gambe.
Ora aveva certo tutta la mia attenzione ‘ma cosa cazzo è successo??’ esclamai con quasi puro orrore ‘ho’ho preso delle pillole che ho trovato nella soffitta della casa della mia povera nonna’ mi tirò la scatola delle pillole che aveva in mano, era una scatola vecchia semicancellata senza marca, assolutamente anonima, solo alcune scritte demodé oro e rosso c’era scritto in grande’corsivo ‘Pillole Magiche’ più in piccolo ‘Pillole Magiche per far godere ogni donna come un uomo risultato garantito senza controindicazioni ‘ Posologia: 1 pillola 1 mese di effetto, 2 pillole 6 mesi, 3 pillole effetto per tutta la vita: Attenzione: 2 pillole assunte contemporaneamente possono far diventare il membro di dimensioni asinine’ ora con quasi puro terrore Nico aggiunse ‘pensavo si trattasse di’ di uno scherzo così ne ho assunta una e questo è’ è il risultato’ avevo appena finito di elaborare la cosa, ero li seduto con il cazzetto di lei avanti a me, era circa di 5 cm completamente depilato, forse in erezione poteva anche arrivare a 12-13 cm ma non me ne fregava nulla, quando stavo per aggiungere qualcosa la porta della mia camera si aprì.
Sonia, come una furia entrò in camera mia ‘V’ho beccato con il sorc’.’ Rimase come congelata dopo aver richiuso la porta della mia camera, gli occhi fissi sul cazzetto di Nicole ‘ma’ma.. oddio ma non è possibile’ ma cos’hai fatto??’ balbettava mentre avanzava verso di noi, ‘Sonia’ ma ti sembra questo il modo di entrare in camera mia? Cazzo!!! Sei proprio una stronza’ le urlai contro mentre la povera Nico diventava rossa dalla vergogna, or s’abbassava a recuperare le mutandine mentre Sonia decisamente le si avvicinava come una furia e la fermava ‘hei’ Nico’ ma dico tu sei una donna, come hai fatto’ ‘ lei le raccontò tutto, vedevo gli occhi di Sonia come ipnotizzati dalla novità di lei così alla fine disse ‘ma’ secondo te’ funziona?’ ‘non saprei’ disse Nico un po’ imbarazzata, quindi Sonia ruppe ogni indugio e le prese il membro di lei con due dita e lentamente iniziò una sega. Nico, imbarazzatissima fece per tirarsi indietro ma ogni resistenza venne vanificata proprio quando il piacere iniziava a scorrerle nelle vene. ‘Ecco ecco che cresce’ Sonia osservava estasiata il cazzo di Nicole che cresceva sempre più decisamente ‘haaa’haaa..hnnn’ mormorava Nico mentre Sonia era sempre più presa da quella pippa improvvisata. ‘Che bel cazzetto che hai Nico’ mentre lavorava sempre più decisa ‘si’ si.. è proprio un bel cazzetto’ non fece in tempo a finire di parlare che le cinse la vita e le si avvicinò con la lingua in bella mostra per iniziarle un succulento bocchino. Nico era ormai vinta dalla goduria e si abbandonava sul letto ‘mhhh ma che fai’ haaa haaa ferma’ haaa haaa’ Sonia era proprio infoiata succhiava come attratta da una calamita, io sentivo solo il rumore tipico delle labbra che facevano sbloc sbloc sul cazzo di Nico, ancora qualche colpo deciso e Nico ansimando sempre più ‘haaa Haaa HAA HHAAA ESCE’ ebbe il suo primo orgasmo maschile vomitando nella bocca si Sonia caldi fiotti di sborra calda. Sonia, come se nulla fosse, continuava a bere ed a sbocchinare Nicole, ‘mmmmm buono’. Non sa di sperma’ ha un sapore come di’ latte mmmm’ leccava e succhiava tutto la puttana, io m’ero enormemente eccitato nel vedere all’opera mia sorella in quell’insolita performance.
Quando Sonia ebbe finito, lasciò Nico abbandonata sul mio letto senza mutande ansimante con il pisello in fase calante tutto ciucciato ed un po’ sborrato, non aveva più la gonna ne le mutande indossava solo il corpetto ed un paio di stupendi tacchi a spillo, era una vista bellissima nonostante io non sia un culattone mi eccitava vedere la mia ragazza in quella maniera, ora Sonia alzandosi volle vedere le pillole e come un lampo ne trangugiò una ‘Hahahahaha l’ho fatto.. l’ho fatto’ quanto ci mette a crescermi il cazzo? Ahahah ‘ hei hei’. Sento qualcosa…’ anche lei slacciò la gonna e sfilò il perizoma nero rimanendo con maglietta e scarpe da tennis bianche, il suo cazzetto era proprio uguale a quello di Nico. Felicissima, Sonia, iniziò a farsi una sega come a provare le nuove emozioni del suo nuovo giocattolino, ma non proprio soddisfatta iniziò a chiamare a voce alta ‘Elyyyy Ellyyyyyyyy vieni?? Ti debbo far vedere una cooosaaa’ Io e Nico ci buttammo su di lei per farla tacere, ma era troppo tardi, la porta della camera si aprì e Eleonora fece il suo ingresso in camera e ci trovò sul letto, Nico e Sonia seminude con un nuovo affarino tra le gambe ed io viola dall’imbarazzo ‘Sonia Nico..Raul’ accidenti ma cosa diamine’ disse Eleonora quasi farfugliando, ora Sonia si alzò come un felino approfittando della confusione e si buttò contro Eleonora che rimase come impietrita. ‘Adesso ti faccio godere io puttanella verginella hahahaha’ il riso di Sonia era crudele, vedevo Eleonora intimidirsi di fronte a quelle parole, or trascinò via qualche metro quindi la costrinse in ginocchio e le piantò il cazzetto semieretto il gola ‘succhia succhia puttana so che non hai mai avuto il coraggio di farlo ai ragazzi che ti ho mandato, ma adesso ci penso io a farti passare la paura’ succhia SUCCHIAAAAA’ Eleonora prese timidamente il cazzetto di Sonia in bocca quasi a controllar un conato di vomito iniziò a succhiare, dopo qualche istante il cazzo di Sonia prendeva volume mentre Ely chiudeva gli occhi ed iniziava a prender gusto alla scena ‘toccati zoccola’ toccati quella figa frigida brutta lesbica’ Eleonora lentamente portava la mano sotto i pantaloni della tuta grigia ed iniziava a ravanare la fighetta, nel frattempo il suo bocchino diventava sempre più deciso. Io d’altronde eccitato da prima feci fare la stessa cosa a Nicole piegandola su di me, certo la mia asta di 19 cm troneggiava tra quelle minime delle mie antagoniste, visto che ero solito a sditalinare Nicole quando mi faceva le pompe e non avendo la figa, presi coraggio ed iniziai a farle una seghetta, cui lei rispose subito con leccate lente e vigorose sul mio cappellone.
Sonia era proprio eccitata adesso prendeva per i capelli Ely e le bofonchiava contro ‘sai proprio una bocchinara nata’ succhia puttana succhiami anche le palle troiaaaa’ Ely, eseguiva come una schiavetta provetta, non contenta Sonia la prese ancora per i capelli, trascinandola la buttò sul letto le sfilò via pantaloni e mutande e le si fece incontro ‘Adesso ti rompo la fregna brutta troietta del cazzo’ come una furia le si fece contro la girò alla pecorina e la penetrò con rabbia ‘ecco brutta cagna prendilo tutto dentro’ come una cagna ti prendo puttana’ non capivo il perché di tutta quella rabbia, forse era per smaliziarla’ comunque la scena era bellissima. Eleonora era carponi con la testa sul letto e Sonia era dietro di lei e si muoveva come una bestia in calore scopandola con rabbia. Il culo di Sonia era bellissimo, femminile, tondo l’ano professionalmente depilato, così tirai via Nico e la presi per mano portandola verso le due amanti.. ‘coraggio Nico, lecca il culo di Sonia’ le dissi in un orecchio, lei eccitata dalla situazione non se lo fece ripetere e si avvicinò al panettone della cavallerizza che per tutto punto si fermò mugolando ‘haaa haaa attacco scorretto Nico’ che bello siii lecca..lecca’ frattanto Ely ansimava impalata nel cazzo di Sonia che s’era fermata a gustare la leccata di culo.
Ora Nico con uno sguardo d’intesa verso di me si fece alle spalle di Sonia e poggiò la cappella rossa sul buchino di lei ‘Ora’ Sonia’ ti rompo il culo’ Sonia rispose ‘Siii haaa prendimi nel culo siii affondaaa’ Nico le si fece dietro e piantò il suo 13 cm nel culo di Sonia che ansimava quasi abbandonata sul corpo di Eleonora che ora iniziava a sgrillettarsi la fregna. ‘puttana che sei Ely” aggiunse Sonia appena inculata sentendo lo sgrillettamento di Ely ‘che dici sei pronta anche tu a prenderlo in culo?’ Ely, eccitata come non mai non rispose con un si, ma con un verso tipo ‘hhhh’ a Sonia bastò, così profittando del momento in cui Nico usciva da lei per incfiocinarla di nuovo, avvicinò la cappella umettata di umori vaginali sul culo vergine di Ely ed iniziò a spingere. ‘Rilassati troia o Nico mi spacca il culo visto che non riseco ad entrare’ ‘ Nico sussurrò all’orecchio di Sonia ‘non fare troppo la stronza, si sente che hai il culo rotto, non posso rompertelo più di quanto lo sia’ Sonia ridacchiò ‘hahahah è vero, in vacanza l’ho preso in culo da un negro e me lo ha spanato ben bene ”. Sonia spingeva e lentamente si faceva avanti nel culo di Ely che sditalinandosi godeva come una cagna, Nico nel frattempo prendeva il ritmo ed inculava Sonia come se avesse avuto il cazzo da sempre, io avevo il cazzo durissimo, a mia volta mi avvicinai a Nico e le dissi ‘preparati amore mio’ ora ti faccio quello che t’ho fatto a capodanno’ ma stavolta ti riempio di crema calda negli intestini..non puoi dir di no’ ‘ Nico si voltò lentamente con gli occhi chiusi e mi fece di si con il capo. Il culo di Nico era bellissimo, il punto vita da vespa lo faceva apparire più tondo che mai, con estremo gusto mi avvicinai a lei poggiando la cappella viola al buchino che iniziò a dilatarsi oscenamente. Spingevo e lasciavo mentre Nico ansimava rispondendo attivamente all’inculata inculando con maggior forza Sonia che a sua volta allagrava bene il culo di Eleonora. Con un ultimo sforzo entrai completamente in Nico’ guardavo la scena era stupenda, vedevo bene il culo di Nicole con il mio arnese dentro, non come a capodanno che lo avevam fatto al buio della macchina e non avevo avuto modo di godere anche della vista. Il mio tarallone scorreva in lei che a sua volta ansimava mentre inculava Sonia. Sonia continuava a dare della troia ad Eleonora che con il cazzo di Sonia ben dentro il suo culo godeva come un riccio sgrillettando il suo clitoride fradicio di umori uterini.
Sonia iniziò ad ansimare sempre più ‘haaa haaa brutta troia ora ti allago l’intestino ben bene come ti meriti puttana’. Haaaa zoccola’ aaa vengono ESCEE HAAA’ in quel mentre anche Eleonora veniva ansimando virginalmente senza dire nulla. Nico pompava e presa anche lei dalla scena tirò i capelli di Sonia come se fosse una cavalla ‘ma non ti vergogni? Dai della troia a tua sorella ed hai il culo talmente largo che mi sciacqua il cazzo dentro?? Sei una fottuta rotta nel culo Sonia ora ti sborro l’intestino come meriti’ detto ciò iniziò a muoversi come una furia, io mi fermai dato che non riuscivo più a tener il suo ritmo, Nico era in mezzo, inculava e si inculava da sola muovendosi come una biscia calpestata. Il cazzo mi bruciava dalla velocità che aveva preso, posso solo immaginare il suo culo come le bruciasse, ma non ci faceva caso, or iniziò a rallentare ed avvicinandosi all’orecchio destro di Sonia del disse ‘vengoo.. Venggoooooo HAHahhhahhhhhhaaaa’ sentivo il culo di Nico pulsare per l’orgasmo, io non fui da meno e con due colpi vigorosi che si ripercossero anche su Sonia e su Ely, vomitai nell’intestino di Nicole vari fiotti di sperma.
Uscii dal culo di Nico che rimase oscenamente dilatato per qualche istante, qualche rivolo di bianco sperma usciva dal suo intestino pieno, con un cenno d’intesa a Nico ci portammo verso Sonia che nel frattempo era uscita da Ely che a sua volta era ancora a pecora sul letto in preda ai brividi dell’orgasmo e le sbattemmo in bocca i nostri cazzi sborrati. ‘pulisci puttana così smetterai di vomitare cazzate contro la piccola Ely’ le dissi mentre le piazzavo il cazzo in gola fino ai coglioni. Sonia succhiava come una pazza alternativamente la mia cappella e quella di Nico, nel frattempo io baciavo Nico solo con la lungua leccando la sua.
Altri pomeriggi seguirono quello, ma è un’altra storia’
grammaticalmente pessimo........
Ciao Ruben, sei un mito! Hai un modo di scrivere che mi fa eccitare! La penso esattamente come te. Se…
Ti ringrazio, sono felice che ti piacciano. Vedremo cosa penserai dei prossimi episodi, quando si chiuderà anche la sottotrama di…
Davvero molto bello. Piacevole come gli altri e decisamente pregno di sentimenti espressi senza risultare melensi o ripetitivi. D'impatto leggiadro,…
Come ti ho detto, in pochi e poche sanno sa scrivere in maniera così eccitante sia dare un senso ad…