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Racconti Trans

transizione

By 22 Novembre 2024No Comments

Sverginato e transizione prima parte
Mi chiamo Mauro (Gloria) ho 20 anni e fin da piccolo ero attratto dai ragazzi, mi piaceva giocare con le ragazzine, sono alto 180 cm peso 75 kg corporatura snella più femminile che maschile, carnagione chiara occhi verdi capelli lunghi biondi, insomma quasi una bella fica.
Già a 15 anni avevo capito la mia tendenza, quando mi facevo il bidè con il sapone mi pulivo lo sfintere e infilavo il dito provavo piacere. Tutto iniziò a scuola, l’ora di ricreazione, ero andato in bagno, per fare pipi subito dopo entrò Giulio di 16 anni tirò fuori il suo, mi eccitai dal vedere quel bel cazzo più grosso del mio, lui notò che lo guardavo con interesse, si avvicinò e mi disse prendilo in mano, iniziai a carezzarlo e subito divenne duro e mi disse entriamo nel separé, insegnandomi come fare, lo impugnai bene e mentre lo segavo inizia a sospirare e gemere di piacere e quasi subito i dopo gridò vengooo e dal cazzo eruttò 3 o 4 getti di un liquidi bianco e vischioso, la cosa mi piacque moltissimo ero eccitato anche il mio era venuto duro me lo toccai è provai piacere
Per 3 anni feci seghe e imparai a prenderlo in bocca dai compagni di scuola mentre io mi segavo e sborravo
Già a 16 anni mi sentivo femmina e feci caming aut con i miei, e per loro non fu un dramma perché avevano capito la mia tendenza e con il loro bene placido, iniziai una cura di estrogeni femminili che iniziarono a trasformare il mio corpo, fermando la crescita della peluria, e con mia somma gioia iniziò a crescere il seno e in pochi mesi era circa una prima misura.
Arrivato ai 18 anni iniziai l’università e legai con Folco di cui mi ero innamorata eravamo soli in casa chiusi nella mia camera, aveva un profumo inebriante, mentre leggeva la lezione io misi una mano sulla sua gamba e iniziai a carezzarla dal ginocchio fino al l’inguine notai che Folco gradiva, presi coraggio e gli misi la mano sul pacco e notai che era gonfio, e iniziai a massaggiarlo sopra i pantaloni al che smise di leggere è inizio a sospirare, allora tirai giù la zip della patta e infilai la mano dentro e tirai fuori un bel pezzo di carne il suo cazzo svettava fuori lungo e duro, mentre ci spostavamo verso il letto lo spogliai nudo e rimasi abbagliato dal suo cazzo con una cappella già sfoderata bella affusolata lucida di precum e rossa; stesi a letto gli diedi un bacio in bocca subito mi prese la testa e infilò la lingua dentro la mia bocca e partì un bacio appassionato le nostre lingue si toccavano si intrecciavano mordicchiavamo le nostre labbra, iniziai a titillare i suoi capezzoli facendolo fremere di piacere; disse Gloria ( da allora sono Gloria) sei fantastica, quel giorno sentirmi appellare al femminile mi riempì di gioia e orgoglio perché intimamente sono una femmina; con la mano presi il suo bel cazzo lungo 19 cm affusolato e grosso il giusto, mentre con la lingua succhiavo e mordicchiavo i suoi capezzoli che erano diventati duri, iniziai a fare su e giù con la mano e con il pollice accarezzavo la punta della cappella, facendogli una sega a martelletto, subito uscirono le prime gocce di precum che lubrificando asta e cappella facevano scorre la mia mano, mentre lui mi accarezzava il culo e con un dito accarezzava il mio sfintere dandomi scosse di piacere, e con la bocca succhiava i capezzoli, del seno che stava crescendo, assomigliando molto a un capezzolo femminile con un’aureola scura ; eravamo entrambi eccitati al massimo aumentai la velocita della sega stringendo sempre più quel meraviglioso cazzo con la mano e aumentando il ritmo andando dalla cappella alla radice, sento il suo cazzo ingrossarsi in mano mentre Folco inarcava il corpo e iniziava a fremere e gridare siiiii Gloria dai sei una favola, diedi due colpi più profondi e lui esplose siiii vengooo UAUAUAUAU sto sborrando, dal suo cazzo partirono dei potenti schizzi di sperma e il suo corpo inizio ad avere convulsioni di piacere, di colpo mi infilo un dito in culo sentii come una scossa e anche io iniziai a fremere di piacere facendo venire pure a me.
Rimanemmo abbracciati a letto tutti nudi baciandoci e con il suo cazzo tra le mie gambe.
Rimanemmo così per un bel po’ abbracciati dopo un po’ il cazzo di Folco si risveglia ho voglia di sentirlo entrare dentro di me e regalargli la mia verginità sentire la sua cappella che mi apre lo sfintere; mi abbasso e prendo il cazzo in bocca e lo succhio avidamente, lubrificandolo con molta saliva, poi gli dico amore ti desidero ti voglio sentire dentro di me; mi stendo sulla schiena alzo le gambe e le alzo dietro alla nuca, mettendo in mostra il mio fiorellino rosa ancora da cogliere, Folco inizia a leccare il buchetto vergine la punta della lingua che gira intorno al buchetto che mi da scosse di goduria, sento i muscoli perianali che si rilassano, insinua la punta della lingua dentro, poi mi infila un dito nel culo e inizio a godere, il mio cazzo si eccita, mentre mi scopa con il dito, con l’altra mano mi massaggia il seno e strizza i capezzoli e con la bocca mi succhia il cazzo, inizio a fremere voglio sentire il suo cazzo entrarmi nel culo; prende un bel po’ di gel me lo spalma bene dento e fuori e sul suo cazzo, mi bacia in bocca e mi punta la cappella sullo sfintere, al solo contatto della punta il mio corpo e percorso da fremiti, inizia a spingere, con le mani allargo bene i glutei, sento la cappella che apre il buco del culo entra lentamente, siiiii lo sento che mi apre tutta, alzo di più il sedere per facilitare l’ingresso, lentamente la cappella mi scivola tutta dentro si ferma la tira fuori e lo rimette dentro sempre delicatamente e ogni volta lo rinfila dentro sempre di più, lo sento che mi riempie tutta sento il mio retto riempito dal suo cazzo, che me lo massaggia tutto, quando già mezzo cazzo e dentro con un colpo i suoi 20 cm, mi entrano tutti dentro, il mio culo è pieno del suo cazzo, sento un leggero dolore, ma subito inizio a godere sentendo il cazzo di Folco che entra ed esce dal mio cullo Wow siii uauaua è un godimento continuo aumenta il ritmo della scopata, sempre più veloci e profondi, mi sento leggera mi sembra di volare mi gira la testa dal godimento haaaahaaaa siiii ti sento tutto, poi con due colpi più forti e profondi grida siiii vengooo e mi pianta il suo cazzo tutto dentro fino alle palle, e sento 1 2 3 fiotti di calda sborra che mi fanno un clistere, godo tanto da impazzire, alzo il bacino per non farlo uscire, sto godendo tanto che sborro un po’ anche io.
Rimaniamo abbracciati per non so quanto tempo baciandoci.
Allora capii che ero in un corpo sbagliato e decisi che avrei fatto la transizione, il mio corpo già era femminile con un bel seno, un bel corpo e un culetto stupendo e vedendomi vestita gli uomini mi scambiavano per donna, avevo solo un’appendice che stonava con il resto del corpo, presi la decisione di farlo diventare una fica per poter scopare da entrambe le parti.
Questa è un’altra storia per la prossima puntata

lochef

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