Appartamento di universitari

Dovete sapere che condivido ormai da un anno un appartamento con uno studente universitario, Luca, così da poter dividere anche le spese. Abbiamo due camere da letto e in casa nostra vige la più completa libertà sessuale. Ad ognuno non importa chi si scopa l’altro. E ogni tanto ci divertiamo pure noi due maskietti insieme’

L’altra sera sono tornato a casa con una tipa che ho rimorchiato nel bar dove lavoro. Due parole, un goccetto, ci sta e viene su a casa da me. Luca sapevo che doveva essere in giro con amici fino a tardi e quindi avevo anche campo libero.

Saliamo su e invece lui era sul divano che guardava la tv. E visto ke il nostro appartamento &egrave una sauna (sta giusto sopra il locale caldaia), siamo soliti girare praticamente solo in boxer. E così era piazzato anche quella sera. A me giravano un po’ per non essere soli, infatti i due iniziano subito a chiacchierare come perfetti amici. Non me ne stupivo, era la norma. Ci mettiamo sul sofà tutti e tre a guardare la tv. Dopo un po’ io e Marta iniziamo a limonare, tagliando fuori da mondo il caro convivente, che era lì al nostro fianco. Incuranti della sua presenza, iniziamo un limonamento più spinto. Intrufolo le dita sotto la sua gonna, lei mi slaccia la camicia e inizia a baciarmi il petto glabro (sono un fissato della depilazione). Luca sta li a guardare come fossimo il suo film porno dal vivo. I boxer si gonfiano infatti. Marta lo nota, mi guarda e mi fa: ‘e lui, lo lasciamo lì solo soletto?’. ‘No no, se vuole partecipare”. Lui ovviamente non se lo fa ripetere due volte e la mia manina &egrave già in compagnia della sua a scostare il perizomino di lei’

Pochi istanti dopo siamo tutti e tre sul mio matrimoniale. Luca &egrave nudo, io in boxer e Marta in perizoma. Iniziamo un 69 meraviglioso. Le lecco la fighetta decorata da una sottile striscia di peletti al centro con tutta la mia maestria. Geme. Intanto me lo lecca avidamente. Ci sa fare la porcellina. Luca &egrave lì che si tocca aspettando il suo turno. Ma visto che nel 69 sono io sopra e il mio culetto &egrave praticamente a 2 cm dalla sua faccia, inizia a leccarmelo pure lui. Ho un uomo e una donna che mi spompinano!! Meraviglioso!! Sborro come una fontana nelle bocche di tutti e due, che iniziano a scambiarsela reciprocamente baciandosi appassionatamente. Quindi lui si stende e lei gli si impala sopra. Ha 20 cm di cazzo nella figa! Io non sto lì a guardare ed inizio a leccare le palle a lui, l’asta umida degli umori di lei poi mi fermo sul clito. Marta ha un sussulto. Ci do dentro di lingua. Infilo due dita in culo a lui, che inarca la schiena. Lavoro un po’ entrambi che vengono in pochi minuti. Io mi lecco tutto il nettare che cola dalla figa di lei lungo il pene di lui. Un misto di umori vaginali e sperma. Che delizia! Adesso però tocca a me farla godere! Entro in lei con il mio arnese, che &egrave di tutto rispetto (22 cm’). Geme. Intanto il bastardo però cosa fa. Si infila un goldone e me lo pianta tutto in culo, senza delicatezza, senza preavviso. Un istante che sembra un secolo. Un secolo di goduria. Iniziamo un trenino di lussuria. Mentre esco da lei mi impalo su lui, e viceversa. &egrave la prima volta che mi capita. Non ho mai provato tanto piacere. Lei se ne accorge subito, viene una volta, due, tre. Un calore meraviglioso mi avvolge il cazzo. Intanto lui affonda sempre più dentro me. Sempre più veloce. Si toglie il goldone. Mi penetra ancora, così, senza nulla. Mi sborra dentro. Wow!!! Non resisto più e vengo con un gemito. Con un’opera di contorsionismo ci giriamo. Siamo ancora tutti e tre incastrati uno nell’altro. La mia sborra cola fuori dalla vagina di lei, lungo la mia asta, fino a incontrare quella di Luca che esce dal mio buco e cola lungo il suo cazzo. Uno spettacolo. Rimaniamo così finch&egrave l’erezione lo consente, poi ci abbracciamo tutti e ci addormentiamo esausti. L’indomani mattina ci svegliamo, nudi e abbracciati insieme. Bacio in bocca le, bacio in bocca lui. Un intreccio di lingue. Nei due maschietti siamo già in tiro (l’erezione mattutina). Marta ce li prende in mano e ci fa una sega spettacolare. Le veniamo sul seno. Io e lui la lecchiamo tutta. Beviamo la nostra sborra, poi ci andiamo ad intrufolare tra le gambe di lei. Ha due lingue che la fanno godere. Si inarca, si imperla di sudore, viene. Io e Luca ci guardiamo negli occhi e ci capiamo subito. Ho il cazzo in tiro. Entro nella figa calda. Luca ci lecca un po’ poi la penetra anche lui, nel culetto. Che meraviglioso sandwich. Il viso di lei &egrave estatico. Si vede che le piace da morire. Mentre io la bacio l’altro le stuzzica i capezzoli (e ogni tanto pure il buchino mio’). Le veniamo dentro tutti e due. La tipa ha due cazzi che le eruttano sperma insieme in figa e culo. Viene urlando. Siamo sudati, accaldati, pieni dei nostri umori. La stanza esala un odore di sesso intensissimo. Per ingraziarci ancora una volta, ci fa mettere vicini e ci spompina ancora, mentrre con le dita le trapaniamo la figa arrossata e bagnata.

Ci facciamo una doccia (insieme, ovviamente) e usciamo. Dice di non aver provato mai nulla del genere. La invitiamo per una cenetta una di queste sere. Secondo voi verrà?