Un mercoledì mattina ci rivedemmo, eravamo d’accordo che Nanni ci avrebbe raggiunto a sorpresa lasciando a me e Laura il piacere di iniziare a divertirci. Arrivai a con la testa completamente stravolta dall’eccitazione e Laura lo capì immediatamente cercando di mettermi mio agio con un caffè, dopodichè mi invitò in camera da letto dove scegliemmo la biancheria da indossare e cominciò lo show. Ancora oggi mi manca il fiato nel pensare alla situazione, si spogliava davanti a me mostrandosi completamente nel suo splendore e invitandomi a commentare quale perizoma le donasse di più finchè arrivò il momento in cui mi disse ‘..vuoi vestirmi tu?’.
Naturalmente accettai, ma riuscii a resistere alla tentazione di toccarla tutta per circa 20 secondi, trascorsi i quali indugiai sempre di più sul suo culo maestoso e fra le labbra della sua figa; la invitai a stendersi sul letto, le spalancai le bellissime gambe e mi produssi in una leccata di figa il più possibile professionale. Si strusciava sul letto gemendo e contorcendosi, ero stravolto dall’eccitazione, dopo i pochi minuti in cui ebbi modo di apprezzare il sapore della sua bellissima figa Laura cominciò a reclamare ‘voglio un cazzo, datemi un cazzo!!!’ , mi alzai e la infilai immediatamente, la sua figona mi assorbiva completamente reclamando ben altre dimensioni, dopo pochi colpi sentivo già la necessità di sborrare e ovviamente non mi sembrò il caso di farlo dentro di lei così tra la delusione di Laura estrassi l’uccello e la pregai di finirmi con un pompino. Ubbidiente si sitemò ai miei piedi e mi fece un sontuoso pompino durante il quale le venni abbondantemente in bocca.
Sistematici in fretta ricominciammo da dove avevamo smesso e cioè con il mio cazzo in bocca a Laura che me lo spompinava dolcemente mentre la mia mente si espandeva nel paradiso assoluto. In quel momento entrò Nanni, era paonazzo dall’eccitazione, tremava quasi, ci invitò a continuare e spogliandosi si sistemò sul letto, a quel punto mi sdraiai e mi feci mettere Laura sopra.
Gemeva spudoratamente godendosi il mio uccello in maniera particolare perché lo faceva davanti a suo marito, il quale resistette pochi minuti ad assistere e commentare come una cantilena ‘che troia, che troia’, finchè in piedi sul letto se lo fece prendere in bocca. La maiala si godeva la situazione fino allo spasimo, decidemmo di cambiare posizione, la presi alla pecorina mentre continuava a leccare la cappella di Nanni, lo spettacolo mi aveva ormai stremato così estrassi il cazzo e implorai l’ormai consueto colpo di grazia del pompino, lei che stava per venire con il mio cazzo si girò quasi inferocita ma risolse immediatamente la sua esigenza scambiando i cazzi, così lei venne ed anche con più soddisfazione con il cazzo di Nanni ed io le sborrai nuovamente in bocca. Che scopata ragazzi.
Un mercoledì mattina ci rivedemmo, eravamo d’accordo che Nanni ci avrebbe raggiunto a sorpresa lasciando a me e Laura il piacere di iniziare a divertirci. Arrivai a con la testa completamente stravolta dall’eccitazione e Laura lo capì immediatamente cercando di mettermi mio agio con un caffè, dopodichè mi invitò in camera da letto dove scegliemmo la biancheria da indossare e cominciò lo show. Ancora oggi mi manca il fiato nel pensare alla situazione, si spogliava davanti a me mostrandosi completamente nel suo splendore e invitandomi a commentare quale perizoma le donasse di più finchè arrivò il momento in cui mi disse ‘..vuoi vestirmi tu?’.
Naturalmente accettai, ma riuscii a resistere alla tentazione di toccarla tutta per circa 20 secondi, trascorsi i quali indugiai sempre di più sul suo culo maestoso e fra le labbra della sua figa; la invitai a stendersi sul letto, le spalancai le bellissime gambe e mi produssi in una leccata di figa il più possibile professionale. Si strusciava sul letto gemendo e contorcendosi, ero stravolto dall’eccitazione, dopo i pochi minuti in cui ebbi modo di apprezzare il sapore della sua bellissima figa Laura cominciò a reclamare ‘voglio un cazzo, datemi un cazzo!!!’ , mi alzai e la infilai immediatamente, la sua figona mi assorbiva completamente reclamando ben altre dimensioni, dopo pochi colpi sentivo già la necessità di sborrare e ovviamente non mi sembrò il caso di farlo dentro di lei così tra la delusione di Laura estrassi l’uccello e la pregai di finirmi con un pompino. Ubbidiente si sitemò ai miei piedi e mi fece un sontuoso pompino durante il quale le venni abbondantemente in bocca.
Sistematici in fretta ricominciammo da dove avevamo smesso e cioè con il mio cazzo in bocca a Laura che me lo spompinava dolcemente mentre la mia mente si espandeva nel paradiso assoluto. In quel momento entrò Nanni, era paonazzo dall’eccitazione, tremava quasi, ci invitò a continuare e spogliandosi si sistemò sul letto, a quel punto mi sdraiai e mi feci mettere Laura sopra.
Gemeva spudoratamente godendosi il mio uccello in maniera particolare perché lo faceva davanti a suo marito, il quale resistette pochi minuti ad assistere e commentare come una cantilena ‘che troia, che troia’, finchè in piedi sul letto se lo fece prendere in bocca. La maiala si godeva la situazione fino allo spasimo, decidemmo di cambiare posizione, la presi alla pecorina mentre continuava a leccare la cappella di Nanni, lo spettacolo mi aveva ormai stremato così estrassi il cazzo e implorai l’ormai consueto colpo di grazia del pompino, lei che stava per venire con il mio cazzo si girò quasi inferocita ma risolse immediatamente la sua esigenza scambiando i cazzi, così lei venne ed anche con più soddisfazione con il cazzo di Nanni ed io le sborrai nuovamente in bocca. Che scopata ragazzi.
Qualcosa ho scritto. Principalmente, uso l'eros e il sesso come temi frammisti a narrazioni varie che spesso e volentieri possono…
Ti ringrazio del tuo commento. Ho appena inviato il secondo episodio del racconto spero ti piaccia. Tu hai scritto qualcosa?…
Un racconto scritto bene, continua
Oh, posso immaginare! Devo dire che stai gestendo la chiusura con grande maestria! Attendo il seguito!
Molto bello! Ben scritto, l'inizio descrittivo è dettagliato e poetico, nient'affatto scontato né tantomeno volgare e ottimo anche il proseguo!