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Trio

Vacanze ad Amsterdam parte seconda

By 5 Ottobre 2023No Comments

Appena Monica entrò in bagno Filippo aprì gli occhi e mi fa il gesto ok con la mano si infila i
pantaloncini del pigiama e poi si mette a dormire ed io vado a spegnere la Go Pro che avevo
acceso senza farmi vedere nella speranza che avesse registrato il tutto.
Una volta uscita dal bagno dissi a Monica di aver infilato io i pantaloncini del pigiama a
Filippo per non farlo dormire nudo. Dopo di che anche noi andammo a letto.
Alla mattina ci svegliammo praticamente tutti e tre contemporaneamente, un po’ frastornati,
un po’ per la serata passata nel Coffe Shop, un po’ per quello successo.
Monica era visibilmente imbarazzata e Filippo se ne accorse immediatamente e ne
approfitto subito dicendo che ieri sera aveva esagerato un po’ con la maria, e aveva fatto un
sogno che sembrava talmente realistico che si era eccitato tanto da avere i pantaloncini
leggermente sporchi. Aveva sognato Emanuela, (la sua Ex) che gli stava facendo un
pompino da paura.
Non mi aspettavo questa uscita da parte sua. Sta di fatto che Monica arrossi in volto e mi
fulminò con gli occhi.
Per uscire da questa situazione di imbarazzo dissi a Filippo di non esagerare questa giornata
con la maria perché se no, se la sogna che se la scopa.
Scoppiamo tutte due in una risata e ci vestimmo per uscire.
La giornata passò tranquillamente con Monica che rimase abbastanza taciturna sia con me
che con Filippo.
Andammo a visitare vari musei, a fare shopping e a degustare qualche prelibatezza nei
coffe Shop, poi verso le 19.00 rientrammo in albergo per cambiarci per la serata.
Iniziò Monica a fare la doccia, visto che era la più lunga nel lavarsi e nel vestirsi, mentre io e
Filippo uscimmo davanti all’hotel a farci una canna pre cena. Tra un tiro e l’altro, tiro fuori la
Go Pro e provai a vedere se era venuto il video. Fortunatamente, visto la mia condizione di
equilibrio precario, ero riuscito, anche se non centrandola perfettamente, a posizionarla
correttamente, con il risultato di un discreto video.
Filippo che si stava eccitando come un toro mi chiese, visto che la sera prima era andata
bene, se poteva approfittare della situazione e scoparsi la mia fidanzata. Mi spiego a cosa
aveva pensato. Dopo cena avremmo camminato per le vie di Amsterdam e dopo ci
saremmo fermati come le altre sere nei pub dove avremmo aumentato i giri di Birra e alla
fine tappa al coffe shop per canna e The alla cannabis, questa volta però con una maria più

forte della sera prima.
Dopo di che un a volta arrivati in camere l’avrebbe convinta dicendole che aveva il filmato
della sera prima. Naturalmente quella sera dovevo essere io a fingere di essere molto fuori
da addormentarmi all’istante appena arrivavamo in camera, magari fingendo anche fuori di
non stare molto bene.
A questo punto iniziai anche io ad eccitarmi ed accettai la proposta, con la condizione che
se Monica non avesse accettato il ricatto lui non avrebbe insistito più di quel tanto.
Dopo aver concordato il tutto e finito la canna andammo in camera a cambiarci e vestirci per
la cena.
Come programmato tutti insieme, andammo a mangiare in un ristorante argentino che
avevamo visto durante la giornata e poi un giro nei quartieri a luci rosse, alla piazza
principale e una volta trovato il Pub ci fermammo a bere, noi uomini 4 birre e le donne,
anche dopo una nostra insistenza, si fermarono a 3.
Prima di tornare all’albergo, ci fermammo nel ns coffe shop preferito e come programmato
ordinammo 2 the alla cannabis il più forte che avevano, per le donne, e noi maschietti ci
fumammo due canne.
Alla chiusura del locale, intorno alle 24, ci dirigemmo tutti barcollando, verso l’albergo, io
fingendo di barcollare più di tutti e dicendo di stare poco bene.
Arrivati in camera fui il primo a cambiarmi, confermando che avevo bisogno di dormire. Mi
distesi a letto e finsi di crollare all’istante.
Nel frattempo si cambiò Filippo e mentre Monica era in bagno a cambiarsi, Filippo tiro fuori il
cellulare, come programmato in attesa dell’uscita di Monica.
Appena uscì la chiamo sotto voce per farle credere che non voleva svegliarmi, e le disse che
controllando le foto scattate gli comparse il video della sera prima.
Monica incredula e sbigottita cercò di arrampicarsi sugli specchi. A questo punto Filippo
cercando di tranquillizzarla dicendogli che essendo stata una decisone nostra di comune
accordo, non doveva giustificarsi.
Però, sottolineò, visto che lui stava dormendo; non aveva pienamente goduto della
situazione. Gli propose, se quella sera l’avesse accontentato, di cancellare il video.
Contrariamente, se Monica non avesse accettato, l’avrebbe inviato ad un suo collega e da li
in poi non le avrebbe garantito che il video non sarebbe diventato di dominio pubblico.
Monica subito iniziò ad insultarlo, dicendogli che era un comportamento da criminale e che
l’avrebbe denunciato. Filippo a sua volta gli disse che l’unico che poteva fare una denuncia
era lui, visto che era stato, senza il suo consenso, usato da me e Monica, ed il video lo
provava.
A questo punto Monica cerco di alleggerire la situazione proponendo a Filippo solo una
sega, ma lui ribadì, senza contrattazioni che lei avrebbe dovuto fare quello che voleva lui,
altrimenti il video sarebbe stato spedito.

Io che avevo ascoltato tutto, ero tra l’arrabbiato con Filippo, perché gli avevo detto di non
insistere e dall’altra parte ero eccitatissimo nell’;attendere la decisone di Monica che arrivò di
li a poco.
Monica acconsenti a suo malgrado, dicendogli però, che aveva paura che io mi potessi
svegliare. Filippo si avvicino a me e, come la sera prima feci con lui, mi scrollo ed io
naturalmente finsi di dormire profondamente.
Tranquillizzata, Filippo gli ordino di sfilarsi la camicia da notte, e rimanendo in perizoma, coprendosi il seno con il braccio per pudore, iniziò a girarle intorno, ordinandogli di abbassare il braccio e mettere in evidenza il suo seno. Gli fece i complimenti sul suo bel fisico ed iniziò a sfiorarle con la punta delle dita i fianchi.
Io ero in una posizione defilata ed in ombra dalle luci delle abat jour della camera ma
riuscivo ad occhi appena socchiusi a vedere tutto ma non potevo essere visto.
Filippo fece sdraiare Monica a pancia in giù sul letto ed iniziò, forse per farla distendere un
po’, un massaggio alle gambe, senza mai arrivare a toccargli la figa. Si fermava sempre
qualche centimetro prima.
Poi passo al collo ed alla schiena. Da spettatore sembrava un massaggio fatto da un
professionista.
Quando fini con la schiena la fece girare e inizio dalle gambe, e come prima senza mai
toccarla nelle parti intime.
Vedere quel massaggio fu per me una sofferenza. E pensai fosse lo stesso per Monica.
Quando iniziò a massaggiare il collo scese sui seni e a quel punto ci fu un leggero sussulto da
parte di Monica che forse aveva capito, che stava arrivando a suo malgrado il fatidico
momento.
Poi scese a massaggiarle la pancia e a quel punto infilò la sua mano nel perizoma.
Filippo iniziò a lavorare con la mano dicendole che gli sembrava che il massaggio le fosse
piaciuto perché era già tutta bagnata, e gli disse che allora gli sarebbe piaciuto anche quello
che le stava per fare.
Gli sfilo il perizoma e iniziò a masturbarla alternandolo movimenti lente e veloci.
Dopo qualche minuti vidi le dita dei piedi di Monica contrarsi, sinonimo che il ditalino stava
facendo effetto e che lei si era rilassata completamente ed era in balia del voleri di Filippo.
Infatti dopo pochi secondi, vidi la mano di Monica abbassate i pantaloncini e gli slip di Filippo, facendogli uscire la sua asta già turgida ed iniziò a segarlo con movimenti lenti.
Successivamente iniziai a sentire gemere Monica e ad un certo punto iniziò di sua iniziativa
a spompinare il cazzo ormai completamente duro i Filippo.
Sembrava assatanata succhiava la sua verga con avidità come se da un momento all’altro
non avesse avuto più la possibilità di avere per sé quell’asta.
Visto la foga di Monica, per evitare di venire subito, Filippo la fermo e posizionandosi davanti
alla sua figa, ed infilò con facilità il suo cazzo, visto che ormai era un lago di umori. Si abbasso
a leccagli l’orecchio ed a certo punto, presa dall’orgasmo Monica infilo la sua lingua nella
sua bocca ed inizio a limonarlo come non aveva mai fatto con me.
Dopo l’intenso bacio la mise a pecorina e continuò a stantuffarla. Adesso il ritmo lo dava lei.
Sembrava indemoniata al tal punto che gli filò il cazzo dalla figa e glielo appoggio sul buco
del culo.

Io rimasi sconcertato, visto che erano anni che gli chiedevo di poterla scopare nel culo e lei
aveva sempre rifiutato.
Filippo non aspetto neanche un secondo, spinse il suo uccello fino in fondo, e Monica ebbe subito un grido soffocato di dolore che prese subito il posto dal piacere. A quel punto Filippo iniziò a pompare con foga.
Monica venne nuovamente in un’orgasmo talmente intenso che tremava come una foglia.
Filippo ormai stava per venire, sfilò l’uccello dal culo e lo mise davanti alla sua bocca.
Lei senza pensarci due volte, ingoio lasta sporca dei vai umori e la fece scomparire nella
sua bocca.
Flippo scaricò tutto il liquido delle sue palle nella bocca e lei ingoiò tutto.
Stremati tutte e due si sdraiarono nel letto.
Filippo si rivolse a Monica e gli disse: te l’avevo detto che ti sarebbe piaciuto….lei con voce
soffocata dalla stanchezza, rispose di si…… tantissimo…
Si ricomposero e a turno andarono in bagno.
Quando furono tutti e due di nuovo nella stanza Monica gli chiese di cancellare, come
promesso, il video, ma Filippo gli disse che l’avrebbe tenuto ancora, perché un’altra scopata
una volta tornati a casa la voleva ancora fare.
Monica sconcertata le rispose che era un grandissimo stronzo, e capì che la situazione si stava complicando parecchio…..

P.s.: Scusate gli errori grammaticali e di ortografia. Fatemi sapere se vi è piaciuto, così pubblicherò cos’è successo un a volta tonati a casa

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