Il volo delle 21.30 da Malpensa a Fiumicino era mezzo vuoto. Irene ha il posto 17A ed è contenta di avere finalmente un’ora tutta per se, da sola, senza marito, senza cellulare a pensare ai giorni appena trascorsi a Milano. Invece dopo qualche minuto arriva lui che ha il posto assegnato 17B. L’aveva già notato durante l’attesa al gate. Uomo elegante, alto, due belle spalle e uno sguardo intrigante. L’aveva guardata più volte, mentre lei stava al telefono con un’amica, seduto di fronte a lei, sembrava stesse ascoltanto la conversazione. Si siede nel posto accanto, dopo aver sistemano il suo trolley e la sua valigetta nella cappelliera. Lei sta leggendo, in Kindle la presentazione di un libro che le interessa acquistare. Lui guarda, non è chiaro se le sue gambe nude abbronzate, avvolte da un tubino nero o il cellulare.
E’ sveglio, approccia subito e le chiede come si trova con la lettura in Kindle aggiungendo che lui preferisce ancora il profumo e il tatto della carta. Lei risponde che preferisce viaggiare in leggerezza, senza pesi e oggi il cellulare può contenere quasi tutto. Ha catturato la sua attenzione, lei nota una camicia bianca con le iniziali G.G. Sente i suoi occhi addosso, mentre lui si dimena sul sedile senza motivo. Ha un profumo speziato intrigante. Le hostess passando controllano le cinture a tutti, lui non l’ha ancora allacciata e la metà che non trova è accanto al culo di Irene. Irene intuisce subito cosa stia cercando e gliela pone, si sfiorano le dita delle mani. Quest’uomo è inquietante, non sta fermo, si tocca in continuazione i capelli brizzolati, portandoseli all’indietro, prima con la mano destra, poi con la sinistra.
L’ aereo è finalmente sulla pista, i motori vengono spinti al massimo, si decolla, si sale verso il cielo.
Lui le chiede se è romana e dove dovrà andare una volta atterrata.
Lei inizialmente s’infastidisce, non le piace raccontare di se, ma poi guardandolo negli occhi, decide di rispondere, dicendo che sta tornando a casa a Roma. Nella fila accanto non c’è nessuno e nemmeno in quella dietro, pochi passeggeri su questo volo. Lui ha una mano appoggiata sul ginocchio, vicinissima al ginocchio di lei. Lei istintivamente, pensandoci solo un secondo, ma sicura che non rifiuterà mai, gliela prende e l’appoggia all’interno della sua coscia muscolosa.
Lui la guarda, con un sorrisetto complice ed inizia a stringere, a perlustrare tutta la coscia, ad accarezzare anche l’altra, con una presa decisa proprio come piace al lei. Con le dita, arriva al clitoride che è nudo, spesso lei non indossa le mutandine e lui scoprendolo la guarda divertito.
A questo punto, non può più stare ferma e fa la stessa cosa, gli tocca quella gamba tornita, arrivando all’inguine e al cazzo che è durissimo grosso e si vede esplodere nei pantaloni.
Sono entrambi eccitatissimi, la situazione aiuta, il rischio di essere scoperti è alto, ma è come se per loro non ci fosse nessuno intorno, attenti al piacere del tatto.
Le hostess passano con il carrellino delle bevande e quindi si devono obbligatoriamente ricomporre.
Irene ha la fica bagnatissima e lui G.G. si porta le due mani sopra il cazzo per nascondere l’erezione. Chiedono insieme, un bicchiere d’ acqua naturale, sperando che raffreddi i bollori ancora in corso.
Lui le lascia il suo biglietto da visita, è un medico, chiedendole di farne buon uso. Lei fa lo stesso, ripetendo le stesse parole.
L’aereo sta atterrando, successivamente si recano insieme all’uscita, lei cammina davanti, certa che nel frattempo lui le guarderà il culo, si fermano, si stringono la mano ancora all’interno dell’aeroporto, lui si avvicina per baciarle le guance e per salutarla.
Uscendo in strada, lui salirà su un taxi e lei nell’auto del marito venuto ad accoglierla.
Lei si registra il numero sul cellulare e dopo pochi minuti arriva un messaggio di G. G. che le scrive che non vede l’ora di rivederla. Sorride. Intrigante, eccitante e piacevole questo volo.



Wow, sei arrivato già al quarto capitolo: fantastico, posso chiederti perchè ti sei bloccato? Forse con l'evolvere della storia diventa…
Molto bello
scusa, al quarto sono bloccato!
ti ringrazio, mi fa molto piacere sapere che ti sia piaciuto! il secondo capitolo l'ho completato. nel terzo sono bloccato.…
ne ho scritti altri con altri nick...spero ti piacciano altrettanto.