Buongiorno……sono padre Giovanni….un frate un pò sui generis che sa dare buoni consigli e soluzioni ai fedeli e soprattutto alle fedeli che hanno qualche problema personale di carattere sessuale. Le donne sanno che possono venire da me a cuore aperto…..sono pronto ad ascoltarle e ad aiutarle a risolvere i loro problemi familiari, ma quando dico risolvere dico sul serio….non mi limito a dare consigli di comportamento o a dire cosa è bene o cosa è male o a dare penitenze. Affronto a viso aperto il problema, mi metto nei panni della penitente e procedo.
Ora per esempio ho davanti Alicia che si sta confessando……è una donna spagnola che è venuta in Italia per lavoro, ha trovato l’amore della sua vita, si è sposata ed è rimasta qui…….lei è ossessionata da una fantasia sessuale……sogna di avere a disposizione tanti cazzi di religiosi, frati o preti, e vorrebbe averli tutti, vorrebbe essere posseduta da tutti……..E’ una donna normale, l’insospettabile vicina di casa quarantenne che incontri tutti i giorni…..non una top model, ma con uno sguardo che ti eccita (sono un frate e parlo solo dal punto di vista estetico), un seno prepotente e anche un fisico pienotto ma molto piacevole, un sedere importante, gioia dei cultori del lato B, capelli corti, mora, mi dice che ha 4 figli e ha un marito cuckold che adora vederla fare sesso con altri uomini, ma lei non vuole uomini comuni…..si eccita a pensare agli uomini di chiesa. Anche adesso si vede che è eccitata….con una mano si continua a toccare il seno e l’altra scivola più giù…….mi parla e mi guarda……guarda la tonaca in mezzo alle mie gambe e il problema è che a vederle fare così mi sto eccitando anche io….sono sempre un uomo. La sto confessando e devo darle la penitenza prima di assolverla quando all’improvviso mi mette la mano sul saio e sente la mia erezione…fa un sorriso da vera troia quale è e si sposta per farmi vedere che non ha le mutandine e che ha due dita nella fica che fanno dentro e fuori…….. “Signore perdonala” dico io alzando gli occhi al cielo “questa pecorella ha il diavolo dentro….bisogna farlo uscire” e mentre parlo lei mi caccia in bocca le due dite appiccicose degli umori della sua fica……..sono buoni e gustosi e quelle dita le lecco furiosamente con gusto. Alicia sorride e mi solleva la veste….ho il cazzo eretto……non metto mai le mutande. Lo afferra con la mano…se ne impadronisce e comincia a menarlo su e giù con gusto e con passione……. Ha rimesso le dita nella fica e scivola lungo le labbra aperte titillandosi il clitoride…….Sento fare cic ciac da tanto che è fradicia,ma non mi muovo….non posso…sono nel confessionale.
E lei comincia a parlare… “Padre Giovanni, la mia fica è un lago, vorrei il tuo cazzone fino in fondo che mi chiava, vorrei che dopo me lo mettessi nel culo scivoloso come è, voglio essere riempita di sborra dappertutto…” bisbiglia e da fuori può sembrare il sussurro di una che si confessa, ma il sussurro si strozza quando diventa orgasmo……. “ Godo, godo padre…..il tuo cazzo in mano mi ha fatto venire per tramite dalla mia mano.” “Figliola calmati….. finisci in silenzio quello che stai facendo”.
Mi prende il cazzo con due mani e la sega continua…..con una mano mi accarezza le palle ripetutamente mentre l’altra continua ad andare su e giù. Si china e lecca la punta del glande, dà piccoli colpi con la lingua senza smettere di menarlo….”Come mi piace leccarti il cazzo padre…”La sega e il massaggio alle palle continua per un po’ e anche io sto per concludere. “Alicia, non puoi sporcare tutto il confessionale col mio seme….fa piano”. “Ci penso io” mi risponde…..mi rilasso e allargo le gambe, sto per venire…lei se ne accorge e allenta la pressione della mani per evitare che stringendo l’asta, la sborra schizzi dappertutto…la accarezza solo ora…….e vengo senza irruenza……i fiotti di sperma sgorgano dalla cappella,m ma scivolano lungo l’asta del pene depositandosi sulla sua mano che ancora lo impugna. Lei si china ancora una volta e mi lecca la cappella, raccoglie tutta la sborra che cola lateralmente e si lecca anche quella che sulle mani…….pulisce tutto insomma fino a che non vi è più alcuna traccia….”Che buona padre, peccato sia finita”. “Vai assolutamente salvata, figliola”. Usciamo dal confessionale e la porto nell’interno del convento……nel chiostro suono la campanella dell’adunata di tutti i frati, e poi andiamo ad aspettarli nella sala riunioni.
Intanto le chiedo se il marito è lì con lei……mi conferma che è fuori che la aspetta e io le dico di farlo venire qui……..Dopo qualche minuto sono tutti lì…..una trentina frati giovani e meno giovani compreso il marito. Spiego che Alicia è come posseduta dal demonio che ha dentro e che tutti insieme dovremo liberarla e per farlo saremo costretti a farle subire pratiche sessuali (la guardo e la vedo ben felice).
“Spogliati Alicia”….non ho fiinito di dirlo che lei è già nuda. “Vedete come è impura?” dico…… Hai tutto il pelo sul sesso……..è una cosa inaccettabile…..devi essere liscia come una neonata…..i peli sono una tentazione del demonio. Padre Germano……porta una bacinella e leviamo questo orrore….” Padre Germano è il frate che fa da barbiere in convento e porta la schiuma e il rasoio e inizia le delicata operazione.
“Alicia ora dovremo scacciare il diavolo che è dentro di te…..dovremo provarci tutti……te la senti”. Alicia si lecca le labbra………ha capito……approva in pieno. Mi accosto e le dico piano “In convento non abbiamo certo contraccettivi……..tu hai fatto qualcosa?”, “Tranquillo padre, ho preso la pillola e non c’è nessun problema…”. Nel frattempo il padre barbiere ha finito la sua opera…….il marito di Alicia è accanto a lei perplesso……….non sa cosa fare.
Vado a chiudere la porta della sala e dico a Alicia di stendersi sul tavolo che è in mezzo alla stanza…… “Privatevi di tutti gli indumenti fratelli……prepariamoci a salvare questa pecorella….anche tu fratello” dico a suo marito. Tutti sono già nudi con gli occhi infuocati di libidine e Alicia non sa dove guardare prima…….vede cazzi duri dappertutto ed è palesemente eccitata….
I frati ormai nudi si avvicinano al tavolo su cui lei è sdraiata, si avvicinano sempre più, lei si agita, protende le mani, afferra due cazzi e comincia a segarli……è il segnale….uno monta sul tavolo e si inginocchia avendo la sua testa tra le gambe, le strofina la cappella sulle labbra, lei apre la bocca e quel cazzo sparisce nella sua gola……è bloccata…..il frate le prende la nuca con la mano e la scuote avanti e indietro per farle succhiare l’uccello e piantarlo profondamente nella gola……..intanto lei con le mani mena gli altri due, ma cento mani sono sul suo corpo, la frugano dappertutto, le stringono i seni, le accarezzano il ventre, le gambe, i piedi, un altro sale sul tavolo, le comprime i seni lateralmente e ci mette il cazzo in mezzo…….li adopera per masturbarsi, incurante di avere quasi in faccia il culo di quello che la sta chiavando in bocca……un altro le ha sollevato le gambe e dopo averla leccata un po’ la sta penetrando nella fica, mentre quelli che non hanno spazio si accontentano di menarselo in attesa che venga il loro turno…….si vede una mano che nel groviglio si fa largo verso il suo culo e le infila uno, no due dita dentro……..è il marito che si sta beando vedendo la moglie scopata selvaggiamente e piena di cazzi che la circondano. E’ inutile nascondere che gli piace vedere tutto questo perché è bisex….adora il cazzo anche lui e ne prenderebbe volentieri qualcuno. Quello che l’ha messo in mezzo alle tette dura poco…….è il primo a sborrare e le cosparge i seni di sperma………lei freme dal desiderio di leccarla, ma nel frattempo quello che aveva nella bocca si lascia andare ed eiacula…….lei ha la testa in giù e le va la sborra per traverso…tossisce e mentre lo fa filamenti bianchi le colano ai lati delle labbra…..sborra anche quello che è nella fica e appena lui si sfila il marito prende il suo posto……lui adora scopare la moglie e immergere il pene nella sborra di un altro e infatti lo fa…….lo estrae tutto gocciolante e lo mette in bocca a Alicia che ha ancora sulla lingua la sborra di quell’altro………lei si bagna continuamente e apprezza il maritino che le mescola sperma diversi nella bocca insieme al sapore del suo cazzo……lui le lecca anche i seni dove è rimasto il seme di quell’altro e poi la bacia con la lingua, mescolando sperma su sperma.
Ma lei viene girata dalla folla che incalza e messa in ginocchio…..subito uno si mette supino sotto di lei e comincia a strofinarle il cazzo sulla fica bagnatissima che rapidamente penetra…….intanto un altro le si è messo davanti al viso e immancabilmente glielo ha messo in bocca…..chi si trova dietro di lei ha la visione del suo culo irresistibile……e in un attimo fa sparire il suo cazzo dentro il culo……altri due cazzi sono sempre nelle mani e lei instancabile li mena……..non possono resistere a lungo e inevitabilmente le sborrano addosso e in attimo vengono rimpiazzati da altri due. I due peni che la penetrano si muovono alternativamente…quello del culo si ritira un po’, quello nella fica affonda e viceversa….. Non so quanti orgasmi lei riesca ad avere….ogni tanto si vede sussultare e tremare, ma l’assalto non si ferma……..i due sborrano quasi simultaneamente……escono e i due fori oscenamente allargati cominciano a restringersi. Le cominciano a gocciolare fiotti bianchì e filamentosi, ma subito altri due cazzi prendono il posto dei precedenti e ricacciano dentro la sborra che le stava colando fuori, che anzi fa l’effetto lubrificante scivolosa come è…….intanto si sente arrivare schizzi caldi anche in bocca……comincia a perdere il conto, ma sono ancora tanti…..
Butta un’occhiata di lato e vede che tanti approfittano per soddisfarsi tra loro…….pompini reciproci, inculate e vede anche il maritino con un bel cazzo in bocca che sta succhiando, mentre un altro lo incula a tutto spiano……
Faccio un cenno a chi di dovere ed entra una strana macchina con delle catene penzolanti…….lei dice di no…..ha capito di che si tratta….le dico che è per il suo bene……viene incatenata mani e piedi e rimane lì appesa…in posizione sdraiata ma sostenuta solo dalla catena…… “Devi essere libera nel vuoto, perché il maligno ti possa abbandonare….”e la metto una benda attorno agli occhi. “Perché la benda padre?”. “Per non vedere materialmente cosa succede……devi vedere con l’occhio dell’anima”.
Non ho ancora finito di parlarle quando è subito circondata da una mare di cazzi che si impadroniscono di lei……..e subito occupano la bocca, la fica e il culo…..pochi minuti e la riempiono nuovamente di sborra……non c’è intervallo e sono rimpiazzati da altri…..la sborra corre a fiumi, non sa quanti l’hanno posseduta…….un cazzo dietro l’altro….sono decine ormai……..la gente ha sborrato più volte….le duole la bocca, ha la fica dolorante e il culo che le brucia terribilmente,ma ancora il flusso non si ferma. Gocciola sborra da tutte la parti…….sente che ogni tanto qualcuno la lecca tra le natiche e le cosa le procura un po’ di sollievo, ma poi immancabilmente arriva il bacio di chi l’ha ripulita per passargli in bocca il risultato degli orgasmi………ora con la benda non vede nemmeno più nulla……………non gode più…..gli orgasmi l’hanno esaurita….è semisvnuta……..e ancora un altro cazzo le penetra in bocca e viene, altri sente che se lo menano sul suo viso, non li vede ma gli schizzi arrivano copiosi. I suoi fori si dilatano sempre di più sotto quell’assalto…..ora in due cercano la sua fica, che è talmente allargata e lubrificata che riescono ad entrare tutti e due facilmente, mentre un altro le penetra in culo…….tre cazzi contemporaneamente in due buchi non li aveva mai presi, ma è una sensazione bellissima….si sente di nuovo eccitata soprattutto quando tre schizzi quasi contemporanei la colpiscono dentro………..non capisce più quando escono o entrano perchè il rimpiazzo è velocissimo…è sempre piena……per non parlare della bocca. Ancora non è finita…..ora sono due che si fanno largo nel suo culo……non è possibile, glielo devono avere proprio sfondato……. Incredibilmente, due cazzi riescono ad entrarle nel culo e uno naturalmente occupa la sua fica……ora si che si sente sfondata davvero……..ma tutto va bene…..vengono anche questi e vomitano altra sborra.
Il marito le accarezza la fica, la penetra con le dita sempre più in fondo……..lei si allarga a dismìsura…la figa è piena di sborra che la lubrifica e oltre le dita comincia ad entrare anche una parte della mano….si concentra sul godimento che la cosa le sta portando, ma è sottoposta all’assalto di sempre nuovi cazzi che cercano la sua bocca……..all’improvviso la mano entro tutta….lui si ferma con il polso completamente dentro nella vagina di Alicia, poi comincia a ruotare il braccio……la sento gemere….ha la bocca piena, una mano in figa……è appesa alle catene che la tengono spalancata e sembra in estasi. Il marito comincia ad accarezzare il buco del culo che continua ad eruttare sborra…..è lubrificata anche dietro…. Lui comincia a girare intorno all’ano col dito e ad allargarlo….piano….piano……e lo sfintere pulsa dal piacere…..L a mano viene estratta dalla fica, ma l’altra continua a tormentarle il culo……..con un dito, con due, poi con tre, che diventano quattro……..ogni volta che la guardo vedo un cazzo diverso nella sua bocca, ma non posso distogliere lo sguardo dal culo, da cui continua ad uscire sborra, man mano che le quattro dita avanzano…..siamo arrivati a metà mano……il marito forza ancora un po’ e la mano penetra tutta…….il culo ha un buco largo quasi come una palla da biliardo….come ha fatto ad aprirsi così? E quella mano continua a scavare…….questo incubo visivo finisce…non ne posso più dello spettacolo…….nel frattempo sborra a fiumi continua a riversarsi nella sua bocca. Bisogna capire che ci sono frati più anziani, a cui sborrare una volta basterà e quelli più giovani in astinenza che approfitteranno due o te volte…..
“Padre Giuseppe, non ce la faccio più a stare appesa” mi dice sapendo che sono lì vicino e subito la faccio slegare…… “vuoi riposarti? Vuoi smettere?”. “No padre……andiamo fino in fondo….vorrei…..” e me lo dice all’orecchio……. Vorrebbe che per scacciare il diavolo le fosse data una piccola punizione corporale, ma non abbiamo certo frustini o strumenti simili……posso accontentarla facendole dare degli schiaffi sul sedere e lei mi dice che va bene……. La facciamo stendere supina sul divano e per primo tocca a me…..le dò la schiaffo con la mano aperta, ma lei mi prega di farlo un po’ più forte……..lo rifaccio e lei ha un mugulìo di piacere…..”Così va bene….” mi dice……ma la natica ora è un po’ rossa. Effettivamente è molto piacevole farlo perché su quel sedere bello morbido e abbondante è molto eccitante calare la mano….. I confratelli uno dopo l’altro danno a turno la loro pacca e lei ogni volta sussulta e mugula………il culo le si arrossa sempre di più, ma non si lamenta, anzi pare le piaccia…….noto anzi una macchia sotto la sua fica. Mi avvicino a guardare………sta sbrodolando letteralmente dall’eccitazione…..gocciola tra le gambe…..non va sprecato quel ben di Dio. Mi chino, la sollevo leggermente e comincio a leccarla…..quanti umori mi rilascia sulla lingua……me la impasta e me la riempie……che bontà divina di sapore…..lecco tutto…ha il clitoride indurito e sporgente, lo mordicchio……passo a leccarle l’ano e poi torno tra le labbra della fica che ancora mi gocciola sul mento, quando esplode nell’ennesimo orgasmo violento……….lascio che si calmi, ma sono io ora ad essere eccitato…….mi siedo accanto a lei che prende a cavalcarmi……..si mette sul mio uccello e comincia ad andare su e giù a smorza candela, incessantemente, e in breve mi porta a sborrare, cosa che faccio con gusto e la inondo…….ogni volta che la sua fica va su e giù, emetto uno schizzo bollente che le colpisce le pareti della vagina………il cazzo mi si ammoscia, ma trovo il marito accanto a me che la vuole penetrare……..so che a lui piace metterlo dopo che altri hanno sborrato e infatti lo fa tremendamente eccitato…….sguazza col cazzo immerso nel mio sperma e sborra a sua volta con soddisfazione. Quando lo tira fuori gli colano alche le palle, ma lui premuroso lo mette in bocca a Siivia per farle assaggiare il sapore delle due venute.
Ma la fila dei fratelli è ancor lunga……..Alicia è instancabile..…li cavalca uno ad uno e ognuno può scegliere se preferisce essere cavalcato col cazzo nel culo o nella fica……..lei è instancabile, ne prende anche due, le doppie penetrazioni si sprecano……… Siamo a terra ora……uno sempre sotto di lei……l’altro che la scopa inginocchiato tra le sue gambe…….lei che succhia alternativamente almeno un paio di cazzi se non tre, non dimenticandosi di menarne due con le mani. Al solito è circondata di gente……uno se ne va solo dopo che ha eiaculato, ma lei accontenta tutti……….E’ una visione irresistibile……non so più da quanto tempo siamo qui tutti su di lei………..Ad un certo punto la folla attorno a lei si dirada…..siamo alla fine…..tutti sono venuti almeno due volte……lei non so……penso abbia perso il conto. Mi sorride soddisfatta…. è ancora inginocchiata per terra e la vedo un po’ provata…….è ricoperta letteralmente di sborra, ha le labbra gonfie, figa e culo dilatati, i capelli corti che la mostrano invecchiata, ma i fili bianchi che si vedono sulla sua testa non sono capelli. Ha sborra sulla schiena, sulla braccia, i seni sono pieni, il ventre, le gambe, perfino sui piedi…….e sì..…le occorre una bella ripulita. Le indico dove è il bagno e il marito premurosamente l’accompagna sorreggendola……. E’ strano il rapporto tra questi due……si amano alla follia, ma lui si eccita solo a vederla in balìa di altri uomini e lei si presta a farlo eccitare così e in questo modo il loro rapporto si rinsalda sempre più. Io non posso forse capire…….in fondo sono un religioso, anche se la mia porcaggine ha travalicato i confini, e l’educazione ricevuta prima in seminario e poi in convento certo lascia il segno…..
Quando torna si è ricomposta e trova tutti vestiti nuovamente col nostro saio……….si avvicina e mi chiede “Padre Giovanni, sarà stato scacciato il diavolo che abita dentro di me?”
“Sorella Alicia” le rispondo “il diavolo non se va in un attimo….questa è una cura che ha effetto sul lungo periodo”.
“Allora dovrò tornare nuovamente?”
“Temo proprio di sì….e non so dirti quante volte…”
Ci sorridiamo per quello che si è detto…..sappiamo tutti e due che abbiamo recitato una bella sceneggiata solo per fare sesso hard, tanto che lei mi sussurra “le vostri vesti, i cordoni del saio, mi stanno quasi per eccitare nuovamente……” e io alzando gli occhi al cielo rispondo “sia fatta la volontà di Dio….” Si allontana sotto il braccio del marito, che perso nei suoi occhi la sostiene amorevolmente……poi si volta e mi sorride, mi fa un segno di saluto……io ricambio e so già che tra pochi giorni me la ritroverò nel confessionale…….
grazie amore
Non credo di aver avuto il paicere, ma grazie intanto della lettura.
Leggendo i tuoi racconti continua a venirmi in mente Potter Fesso dei Gem Boi
grammaticalmente pessimo........
Ciao Ruben, sei un mito! Hai un modo di scrivere che mi fa eccitare! La penso esattamente come te. Se…