La tua voce
è un afflato senza parole
che nel suo dipanarsi
è un cortometraggio a luci rosse.
Mi parli di lui
di te
dell’amore rubato
delle lacrime stillate
e del tuo sesso arido che contiene
il suo
E poi nel tuo dire
sento di me….
e del desiderio di lasciarti sfiorare
sfiorire
una risposta umida
alle labbra asciutte
dei tuoi pensieri
E ormai la sento colare
la pioggia del tuo piacere
il sapore del tuo piccolo seno
i palpioti del tuo ventre
che mi accoglie
E’ un rapimento
e pensare è una violenza
ai pensieri
mentre ti nutri
a morsi
di me
della mia essenza
che cala, gocciola, cola
sul collo sensuale
tra i seni che ansimano….



Entrambe le possibilità sono valide: in entrambi i casi, se ci pensi, riemerge la nostra morale cattolica (anche se non…
Sono arrivato ad un bivio: - lasciare evolvere gli eventi fino al degrado delle mogli, quindi dare ai mariti solo…
Wow, sei arrivato già al quarto capitolo: fantastico, posso chiederti perchè ti sei bloccato? Forse con l'evolvere della storia diventa…
Molto bello
scusa, al quarto sono bloccato!