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Orgia

Domenica mattina

By 10 Febbraio 2004Dicembre 16th, 2019No Comments

Domenica mattina: Sonia, anziché riposarsi, deve andare a Milano da parenti. Si veste in maniera elegante e sexy e prende il treno: a Genova cambia convoglio e prende il diretto per Milano. Si accomoda in uno scompartimento vuoto ma, poco dopo, il vagone viene invaso dai tifosi di una squadra di calcio che si recano in trasferta. Quei ragazzi, in qualche modo, eccitano Sonia, la quale, pur potendo essere la mamma di ognuno di quei scalmanati, li osserva ed inizia a fantasticare. Il più sfrontato dei tifosi si avvicina a lei e le chiede una sigaretta Sonia apre la borsetta e per distrazione fa cedere l’accendino, il ragazzo si abbassa subito a riprendere e si sofferma sulla piccola fessura tra le due gambe di Sonia create dalla gonna corta sul ginocchio e questa fessura si allarga quando Sonia in modo scomposto cerca di riprendere i documenti caduti successivamente all’accendino. Sonia ha una gran voglia di sesso ma non vuole tradire suo marito e non se la sente di farlo con un ragazzo che potrebbe essere suo figlio. Sonia cmq resta con uno stato di eccitazione fino a quando il giovane non le passa una canna. Sonia presa dai ricordi di gioventù e annoiata dal viaggio accetta. L’effetto della canna non tarda e Sonia sente un grandissimo caldo ed in stato confusionale accresciuto da un bicchiere di vodka ed altre canne. L’eccessivo caldo costringe Sonia a liberarsi della giacca e ormai senza + coscienza anche della camicetta restando in reggiseno. La posizione stesa, dovuto allo stato d’ubrichezza ha reso la gonna alta fino alla vita e quindi mostrando in pieno lo slip nero che indossava. Il capo tifoso soddisfatto dell’accaduto facendo finta di cadere si getta su Sonia e comincia a succhiarle le tette. Intanto altri due tifosi le sfilano le autoreggenti e scostando le mutandine cominciano a succhiarle la fica. Ancora in stato confusionale Sonia non ha la forza di reagire e si lascia trasportare dai sensi comincia a tastare i cazzi dei ragazzi i quali liberandoli mettono al centro Sonia e le urinano tutti insieme addosso ormai presa dalla situazione Sonia si masturba apertamente con le mani bagnate di urina poi quando uno dei giovani le si matte dietro e le penetra il culo e solo goduria vedendo ormai la fame di cazzo di Sonia un altro giovane la penetra la fica mentre un terzo gli e lo mette in bocca. Sonia ormai &egrave inarrestabile e con un cazzo in gola uno nella fica ed uno in culo comincia a masturbarne altri due con le sue mani fatate. I primi a sborrare sono quelli in mano che le riempiono le mani di sperma. I due ragazzi che la penetravano culo e fica si preparano insieme al terzo a sborrarle in bocca e lo fanno quasi tutti insieme rendendo il viso di Sonia una maschera di sperma di cui subito se ne libera leccandosi tutto con le mani e con la lingua. I ragazzi si rivestono e per non creare problemi alla donna la quale ormai stanca si &egrave addormentata la ripuliscono e la rivestono mettendola a dormire su un sediolino del treno. Sonia al suo risveglio &egrave quasi arrivata a destinazione e non sa se &egrave stato un sogno o realtà, poi sentendo un aria fresca tra le gambe nota che non indossa le mutandine (i ragazzi le hanno portate con se come ricordo della porcellina Sonia) e rossa di vergogna accavalla le gambe pronta per scendere. Arrivata a Milano va dai parenti come se nulla fosse accaduto anche se tutta la giornata fa attenzione a nn far notare che non indossa slip e ripensa ai bei momenti vissuti in treno.

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