Skip to main content
Trio

Dolce addio

By 9 Febbraio 2004Dicembre 16th, 2019No Comments

Ci trovammo a casa mia era una serata particolare, ci saremmo dovut dire addio dal momento che la mia ditta mi trasferiva in Germania e Claudia si trasferiva a Roma per stare vicino ai suoi; solo Antonella sarebbe rimasta a Torino.

La mia casa era sempre stato il nostro ritrovo,interminabili serate a raccontarci le nostre esperienze sessuali e i nostri problemi sul lavoro, ma quella sera le luci sembravano piu fioche i soffitti piu bassi e ogni cosa nel salotto in cui stavamo seduti aveva l’odoe e il sapore dell’addio.

Io e Claudia eravamo seduti vicini sul divano, come al solito e Antonella sulla poltrona di fronte a noi.

Parlando avevo la mano appoggiata sul ginocchio di Claudia e preso dalla conversazione con Antonella iniziai ad accarezzarle la gamba quasi senza accorgemene. E quasi senza accorgemene la mia mano prosegui verso l’interno coscia sempre accarezzando lievemente i jeans di Claudia.

Solo dallo sguardo di Antonella mi accorsi cosa stava succedendo, mi girai verso la mia vicina e mi accorsi che aveva divaricato leggermente le gambe e sembrava gradire la mia noncurante attenzione. Sorpreso ma eccitato iniziai ad avvicinarmi verso la sua fichetta appoggiando la mano a coppa in quel morbido paradiso.

Antonella ci guardava basita, in men che non si dica le sbottonai i pantaloni e col suo aiuto glieli tolsi .

La accarezzai in mezzo alle gambe scostando le mutandine di lato, era morbida, calda e bagnata. Una volta liberata dalle mutande mi inginocchia di fronte a lei e iniziai a leccarla strappandole sospiri di approvazione.

Aveva un buon sapore e un clitoride piccolo piccolo che le rosicchiavo coi denti e bagnavo di saliva.

Perso ogni controllo mi alzai liberandomi dai pantaloni e dai boxer, Claudia mi afferrò e mi sbatt&egrave sul divano e dandomi la schiena si impalò lentamente sul mio cazzo .

Antonella basita biascicò ‘Ma che cazzo fate siete impazziti’, ‘Senti se non hai voglia di scopare hai due alternative: o ti levi dalle palle o stai li a goderti lo spettacolo’ ringhiò Claudia che ormai aveva aumentato il ritmo della cavalcata piegandosi in avanti accarezzandomi i coglioni.

Antonella ormai arresasi alla situazione iniziò titubante ad alzarsi la gonna e ad accarezzarsi timidamente la fica. Antonella prese a incitarla ‘Dai sbrigati a bagnarti che ce lo dobbiamo scopare in due questo bastardo, vieni qua e spompinalo che non gliel’ho ancora preso in bocca’.

Antonella obbediente si avvicinò al divano e afferatomi il cazzo lo estrasse dalla fica dell’amica e incomincio a ciuccarlo.

Era fantastica sentivo il cazzo entrarle tutto in bocca e con la lingua mi leccava le palle quando arrivava alla base. Claudia scese da cavallo e si posizionò dietro Antonella ed incomiciò a mangiarle il buco del culo Antonella arrapata dalla lingua della presa sputò il cazzo mi disse ‘Dai inculami riempimi dietro voglio santirti fino in gola’.

Mi posizionai dietro e preso dalla foga la inculai in un sol colpo strappandole un gemito di piacere , era completamente aperta e senza fatica iniziai a stantuffarla con foga.

Intanto Claudia si era posizionata sotto l’amica e con il mio cazzo in quel bel culo sodo e rotondo iniziarono a leccarsi in un fantastico 69.

Claudia alternava leccate alla fica di Antonella e alle mie palle , non cela facevo piu e anche dalla loro foga capii che stavano per venire”.

‘Mettimelo davanti che sto per venire ‘ alle parole di Antonella Claudia estrasse il mio cazzo dal culo e lo accompagnò nella fradicia rosellina di Antonella che venne rantolando aumentando il ritmo con la lingua , cosa che face venire Claudia. Questa al culmine dell’eccitazione mi afferrò il cazzo e succhiandomi le palle iniziò a farmi una sega. Venni sul culo di Antonella e Claudia si affrettò a spalmare la mia sborra sulle chiappe dell’amica.

Ci addormentammo vicino, abbracciati tutti e tre; consapevoli che quella serata, così eccitante e particolare era solo il nostro modo di dirci addio .

Leave a Reply