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Racconti Erotici EteroTrio

barbara vuole provarlo nel culo

By 17 Gennaio 2016Dicembre 16th, 2019No Comments

Ciao a tutti, oggi voglio raccontarvi la continuazione della storia che vi ho raccontato la scorsa settimana, dal titolo semplice “barbara”.
devo dire che ci eravamo divertiti un sacco e il giorno dopo con eugenio ci siamo incontrati per un caffè’ e per scambiarci le opinioni sull’accaduto del giorno precedente.
eugenio era rimasto sorpreso dalla incredibile e d inaspettata intraprendenza di barbara, l’aveva colpito perché’ a dispetto della faccia da innocente e brava ragazza, mogliettina perfetta e perbene, lei e’ sicuramente una bella cannetta, a cui il cazzo piace un sacco, e probabilmente il marito la chiava poco e male, e quindi ogni tanto lei si prende qualche libertà’, ma il posto dove viviamo e’ piccolo e quindi bisogna fare le cose per bene, se no scatta lo sputtanamento.
comunque dopo qualche giorno ci sentiamo per whatsapp e barbara decide di incontrarmi per parlarmi di persona, dicendo che ha gradito molto la scopata in tre e avrebbe la curiosità’, facendo le cose con moltissima calma, di prenderlo nel culo da eugenio, avendo visto che il suo cazzo e’ bello affusolato e circa di 13-14 cm, la misura ideale per il suo culettino tondo ma strettissimo.io stesso le poche volte che avevamo provato, pur ungendo per bene l’entrata, non ero mai riuscito a metterle dentro più’ della cappella, sembrava proprio che di più’ non ci stesse, a meno di rischiare di mandarla all’ospedale.
io sto comunque un po’ sul vago con eugenio, ma gli dico soltanto che abbiamo un impegno uno dei prossimi pomeriggi, mi faccio lasciare le chiavi di una casa di campagna di un amico e ci si vede tutti e tre in questa località’ defilata, ci mettiamo davanti al camino, lei inizia a spogliarsi, noi tiriamo fuori i cazzi già’ belli e pronti, e barbara attacca a succhiare.
dopo un cinque minuti la faccio sedere in braccio a me e lei, bella bagnata, si cala sul mio cazzo e continua a ciucciare eugenio andando su e giu’ e riempiendomi le gambe di brodo, la figa le cola come non mai….
dopo un po’ si appoggia al tavolo e inizio a leccarle per bene il buchette, tanto che la cospargo di un olio speciale e inizi a lavorarle il buchetto prima con un dito e poi con due.
eugenio mi guarda arrapato, crede che tocchi a me sfondarle il culo, ma il fortunato non sa che e’ lui l’incaricato, lo esorto a prenderle il culo con molta calma, il piano sarebbe farmi aprire la strada e poi magari incularmela pure io, ma vi assicuro che lo spettacolo e’ tale che già’ mi diverto a sedermi a vedere quel culo da paura scopato da eugenio.
si avvicina, glielo appoggia tutto bello unto e in un attimo glielo infila tutto, sembra proprio un cazzo fatto apposta per inculare, lei accusa un po’ inizialmente l’infilata, ma inizia a godere discretamente, più’ con la testa che per il godimento vero e proprio, mi avvicino a lei e le sputo in faccia, poi avvicino la mia cappella alla sua bocca e riempiendola di insulti me lo faccio succhiare, le dico che ora e’ una rottainculo e che prima o poi le aprirò’ il culo per bene, così’ bene che le resteranno le chiappe larghe sfondate, e lei si fa una sborrata che viene tutta tremando, al che eugenio si toglie e aspetta un attimo.
ora o mai più’, faccio sedere sul letto eugenio, lei si cala col culo sul suo cazzo e io le vado sopra e inizio a montarla in una doppia da paura, lei grida che la sfondiamo e in effetti sento il cazzo di eugenio strofinarsi col mio attraverso la sottile parete che divide fica e culo, dopo un cinque minuti di questo va e vieni eugenio riempie il culo di sborra e esce dal culo con un rumore tipo di bottiglia che si stappa, e io inizio una cavalcata finale mettendole due palmi di lingua in bocca e montandola fino a una esplosione di sperma nelle profondità’ della sua fighetta che la fa godere come una vera vacchetta.
ci vogliono dieci minuti per muoverci visto che siamo tutti stremati, poi ci laviamo e ci rivestiamo, usciamo senza troppe parole, ma si capisce già’ che passera’ poco prima che ci rivediamo, ci divertiamo troppo tutti e tre….

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