Dopo tanto tempo passato a leggere storie vere, o presunte tali, ho deciso, sperando di fare cosa gradita, di raccontare la mia esperienza, scusandomi fin da subito, di eventuali strafalcioni grammaticali, non sono uno scrittore, sono solo un ragazzo porco che vuole condividere, con chi ha esperienze simili, la sia storia incestuosa.
Il tutto è iniziato per caso, aveva avuto un malfunzionamento il portatile dei miei genitori e la cosa aveva innervosito parecchio mio padre, specie quando mi sono offerto di portarlo da un amico a farlo riparare. Mi ha detto che non dovevo lasciarglielo, che se era una cosa lunga, l’avremmo buttato e preso un altro. Era una cosa molto strana, il pc era quasi nuovo e lo usavano pochissimo, mia mamma per il free cell e mio babbo per leggersi i giornali e spedire qualche mail.
La riparazione è stata semplice, è bastato sostituire la batteria e poco altro e ho fatto felice mio padre, però la cosa mi insospettiva così, la notte, mi sono portato il pc in camera ed ho iniziato ad aprire tutte le cartelle e, dopo un bel po’, nascosta nei file dei driver della stampante, ho trovato il motivo del nervosismo. In una cartella chiamata ‘Driver’ c’erano due sotto cartelle, entrambe mi hanno lasciato a bocca aperta. Nella prima c’erano foto di mia mamma foto di lei in intimo maialissimo, ma anche nuda in ogni posizione, e con oggetti nella fica, compreso un modellino di missile preso dalla mia collezione di giocattoli militari.
Non avevo mai considerato mia mamma sessualmente, nonostante, a 45 anni, sia ancora parecchio pisellabile, ma quelle foto me l’hanno fatto venire duro e mi sono fatto pure una sega sborrando dopo pochi secondi. L’altra sotto cartella mi ha sorpreso ancora di più, erano una serie di bozze per annunci erotici in cui mio padre descriveva mia mamma come un diesel, e cioè, un po’ da riscaldare ma che, una volta partita, era una furia scatenata e che, se chiesto nel modo giusto, concedeva anche ‘il secondo canale’
Non sapevo come reagire, non mi andava per nulla che i miei genitori facessero scambi e, ancora meno che portassero un singolo a casa mia, oltretutto, da quando l’avevo vista nei suoi giochi, la volevo io, non volevo che se la rimorchiasse qualche sfigato, Ho pensato di rispondere io ai loro annunci ma non sapevo dove trovarli, è stato cercandoli che ho scoperto annunci 69, ma se anche mi avessero risposto poi cosa avrei potuto fare. Ho deciso di affrontare l’argomento con mia madre approfittando di un viaggio di lavoro di papà.
Ho detto alla mia ragazza che partivo con mio padre e così lei se n’è andata dai suoi che io non sopporto, e sono rimasto solo con mamma. Ci ho messo ore ad arrivare all’argomento e lei, com’era prevedibile ha reagito malissimo, si vergognava da morire, era furibonda con mio padre che aveva questa mania delle foto. Io le ho dato il tempo di calmarsi, le ho mentito dicendo che anche io avevo fantasticato un po’ di frequentare qualche privè con la mia ragazza e scherzando le ho detto: ‘Ti immagini se ci incontravamo?’ E diventata viola e mi ha detto ‘mi sarebbe venuto un infarto!’ Però ha sorriso, anche se in modo stentato.
Allora le ho chiesto in po’ col magone se avevano incontrato, lei mi ha detto di no, ero felicissimo, mi ha detto che avevano risposto solo maniaci e pazzi, alle persone normali evidentemente lei non interessava, poi ha aggiunto; ‘Meglio così, non ero così sicura di volerlo fare con uno sconosciuto e sono sicura che passare dalla teoria alla pratica non sarebbe piaciuto neanche a tuo padre.’ Le ho detto che su questa seconda cosa ero d’accordo ma sulla prima si sbagliava, era molto sexy e aveva eccitato anche me. Avevo un po’ esagerato, è sbiancata e mi ha detto: ‘ti prego, dimentica quelle foto!’
Dopo cena era strana, anche io, di solito va a letto presto invece andava avanti e indietro, nervosa, veniva in continuazione a chiedermi cose inutili, l’ultima volta è venuta in camicia da notte e così ho pensato che se c’era una possibilità su un milione di fare qualche follia con lei era quella sera. Mi sono tolto i vestiti, restando in boxer e l’ho raggiunta in camera da letto, le ho chiesto se potevamo ancora parlarne, lei mi ha detto: “va bene ma con stasera chiudiamo l’argomento” e mi sono coricato con lei.
Abbiamo parlato a lungo di sesso, delle fantasie, dello scambio di coppia, cime due amici più che come madre e figlio, e sono riuscito a rasserenarla sul fatto che non la giudicavo male, ho ripreso a dirle che era bella e sex, lei non riusciva a credere che fossi serio, mi diceva che non poteva competere con la mia ragazza di vent’anni più giovane di lei,l’ho fatta ridere dicendole che per me le dimensioni contavano, indicandole le tette, la mia ragazza le ha piccole, e poi sono passato all’attacco e le ho chiesto di farmele vedere dal vivo.
Lei non voleva ma io insistevo, alla fine mi ha detto che me le faceva vedere a patto che poi me ne andassi a letto, le ha scoperte e coperte così velocemente che non ho visto nulla, dopo le mie proteste me le ha fatte vedere davvero e così ho dovuto mantenere la promessa.
Pensavo fosse finita ma la notte era appena cominciata, è venuta lei in camera mia una decina di minuti sopo, si è seduta sul letto e mi ha detto dovevamo dimenticare questa serata, questa cosa era immorale , non era normale, lei era vicinissima a me, quasi mi volesse spingere a toccarla, così le ho detto: ‘che ne dici se ce ne dimentichiamo da domani?’ e ho iniziato ad accarezzarle le tette da sopra alla camicia fa notte, lei non diceva nulla ma lasciava fare, così le ho abbassato le spalline e le ho liberato le poppe, i capezzoli erano gonfi, ha sobbalzato quando glieli ho toccati ma ancora era zitta e con gli occhi chiusi.Mi ha detto di no solo quando ho iniziato a succhiarglieli ma era un no per niente convinto, infatti si p fatta sdraiare e togliere la camicia da notte.
E’ stato un no altrettanto fragile anche quando le ho scostato il cavallo delle mutandine e ho iniziati a toccarle la fica che era fradicia, le ho detto: ‘Se c’è qualcuno che non ti ha voluta è un vero coglione!’ Lei mi ha detto: ‘Tu sei matto ed anche io! La pazzia finisce domani, ok?’ L ho detto di si, intanto in quel momento il semaforo era verde , le ho tolto gli slip e mi son tolto i boxer,da li il tempo è come accellerato, senza pensarci un secondo sono entrato dove tanti anni fa ero uscito. Scoparla è stata una cosa fantastica ed ancora più fantastico è stato far godere mia mamma Posso affermare serenamente che non avevo mai goduto tanto neanche quando ho fatti per la prima volta nella vita l’amore.
Per ora mi fermo qui, mi fa piacere se qualcuno ha voglia di scambiare messaggi sull’argomento, avviso subito che è inutile chiedere foto di mia mamma è tanto meno incontri, a queste richieste non risponderò neanche, agli altri, sono qui.
malexandrusam@libero.it
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Quanto vorrei che il live action di disney fosse più simile a questo racconto! Scherzi a parte: divertente, interessante, bel…
grazie amore
Non credo di aver avuto il paicere, ma grazie intanto della lettura.
Leggendo i tuoi racconti continua a venirmi in mente Potter Fesso dei Gem Boi