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Racconti Erotici Etero

Io e Giorgia

By 26 Febbraio 2009Dicembre 16th, 2019No Comments

Racconto ispirato e dedicato a Giorgialaporca…….

Non era il primo racconto che leggevo e, anche se ne avevo letti altri forse scritti anche meglio o che, comunque, mi erano piaciuti molto, nessun racconto aveva scatenato le mie fantasie come il tuo….desideravo conoscere la protagonista (reale o finta che fosse), volevo amarla e possederla proprio come piace a lei….così lessi tutti i tuoi racconti e ti scrissi una mail, per complimentarmi con te, per capire se la Giorgia di cui scrivevi era reale o virtuale e, soprattutto, per appagare una mia voglia che tu avevi gia’ provato…..il sesso virtuale.

Così ci scrivemmo via mail e ci scambiammo i nostri contatti MSN…..da lì cominciammo prima a parlare di noi….dei nostri interessi, di cosa facevamo nella vita, insomma, diventammo amici virtuali…..ad entrambi piaceva parlare con l’altro, raccontare le proprie giornate, sfogarsi, o solo parlare di cretinate….tiravamo in chat fino a tardi….tu sapevi della mia voglia di provare il sesso virtuale….e così una sera iniziasti a provocarmi….e lo facemmo…..finalmente provai il sesso virtuale….non male, ma di certo non paragonabile al sesso reale!!!

Poi mi presi la mia rivincita….nelle chat successive ero io che ti provocavo…sapevo della tua paura a incontrare persone conosciute su internet….però capii che anche tu volevi conoscermi da vicino come me….quindi ti proponevo incontri….spiegandoti per filo e per segno cosa intendevo farti…così che tu fossi obbligata a masturbarti prima di andare a dormire per calmarti….ma rifiutavi sempre di vedermi…inventavi scuse…dicevi che non era giusto nei confronti del tuo ragazzo (anche se poi puntualmente lo tradivi con altre persone) e che avevi paura che io fossi un maniaco.

Poi un giorno…dopo l’ennesima lite con lui…finalmente cedesti…e prendemmo appuntamento in centro….volevi prima accettarti che non fossi un pazzo…così ci vedemmo….ci salutammo come due vecchi amici e andammo a prendere un caffè.
Eravamo proprio una bella coppia vista da fuori….tu..alta sul metro e settanta con dei sandali col tacco (sapevi che i sandali da schiava romana mi facevano impazzire), magra, terza di seno circa avvolta da un top bianco, occhi verdi e capelli biondi….con un sedere modellato dai dieci e più anni di danza e delle bellissime gambe messe in mostra da una mini nera (grazie tanto che tutti si giravano a guardarti…eri uno schianto)….e io, alto un metro e novanta, fisico allenato ma non eccezzionalmente muscoloso….occhi azzurri e capelli castani….sembravo proprio un bravo ragazzo (proprio come mi dicesti appena arrivata) con la mia camicia e il mio jeans.

Camminavamo abbracciati e chiacchierammo fino al bar e al tavolino dove ci sedemmo….lì cominciammo ad essere più intimi….ti tenevo la mano e ci baciammo prima con delicatezza….poi con passione sempre maggiore….finchè decidemmo di andare via.

Ti portai in una casa studenti di alcuni amici vuota per l’occasione….avevo anche preparato la nostra stanza….infatti corsi ad accendere le candele e ti condussi bendata fino al letto…..lì…colpita dal mio gesto….mi baciasti con foga e passione….oramai le nostre lingue si intrecciavano sempre più…cominciai a baciarti e leccarti il collo…scesi fino alle tette che avevi liberato dal top….comincia a massaggiarle e baciarle e leccarle….tu mi togliesti la camicia e baciandomi scendesti fino a togliermi i pantaloni….la sensazione della tua calda bocca sul mio pene fu incredibile….lo leccavi tutto…partendo dal basso….sul lato..per poi infilartelo in bocca mentre con la mano salivi e scendevi….stavo quasi per venire…ma ti fermai…e cominciai a dedicarmi a te….ti feci sdraiare e cominciai a leccarti la passera stando attento a non tralasciarne neanche un pezzetto….penetrandoti ogni tanto o col dito o con la lingua fino a farti diventare un lago….ti stavo facendo impazzire….urlavi mentre mi tenevi la testa con le tue mani….poi finalmente ti penetrai….con dolcenza e cadenza….aumentando i colpi sempre più…avanti e dietro…fino a che entrambi….assieme…raggiungemmo l’orgasmo…..

Fui dolce…..forse non era come piaceva a te….non fui violento e non ti trattai come una puttana….infatti temevo di non esserti piaciuto….ma ti mi dicesti che era tanto che non lo facevi così e che ti era piaciuto tornare alle tue prime volte……così…per ringraziarmi….mi pulisti il cazzo…leccando tutto il mio sperma…..solo che così facendo mi rimettesti in moto…..ma questa volta ti sorpresi….ti feci girare e mettere a 4 zampe e comincia a penetrarti da dietro…solo che non ero dolce come prima…adesso i miei colpi erano violenti…proprio come piaceva a te….e dopo qualche colpo…mentre mugolavi di piacere uscii dalla tua passera per dedicarmi al tuo culo….non era la prima volta che lo facevi e infatti non trovai molta resistenza…entrai tranquillamente….e, dopo i primi colpi più duri, mi avvicinai a te, ti alzai e, mentre ti penetravo il culo, ti baciai con foga….con le nostre lingue che si univano e la mia mano che ti massaggiava le tette…per poi scendere e stimolarti la vagina mentre col pene continuavo a penetrarti il culo….avanti e dietro….fino a venirti dentro…..mentre tu urlavi di piacere e, venendo insieme a me….ti rilassavi sul letto……..

Ti accompagnai a casa e ci salutammo baciandoci…sapevo che saresti tornata con lui….ma speravo che non volessi negarti qualche altro incontro con me…….

Eccovi il mio primo racconto….scrivetemi tutti i vostri commenti e le vostre osservazioni…la mia mail è hotwriter@email.it

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