Skip to main content
Racconti Cuckold

Alcaia e Cornutello

By 7 Febbraio 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

Salve mi chiamo Mauro e ho 25 anni, la storia che vi sto per raccontare mi &egrave successa circa 2 anni fa..

Per caso ho conosciuto una ragazza in giro per le strade di xxxxx , lei era più grande di me,aveva 29 anni era in giro in centro da sola, vestiva con scarpe nere tipo ‘zeppa’ con uno spessore di almeno 10 cm che le dava un aspetto molto slanciato con un bel culo spinto in sù e un vestitino nero intero scollato davanti che lasciava intravedere due belle tettone dure e che arriva fin quasi ai piedi. Inoltre era fatto di un tessuto soffice che lasciava intravedere un tanga bianco con il filo in mezzo alle chiappe (e quando vedo una che si veste in questo modo quasi fatto apposta per far vedere l’ intimo penso subito ‘Questo &egrave un bel troione! E infatti…).
Si era fermata a guardare una vetrina di scarpe e così io mi sono fissato a guardarla.
Si era accorta sicuramente della mia presenza perché avevo visto un sorrisino non tanto rivolto a me, ma come se avesse in mente qualcosa. Infatti facendo finta di chinarsi in avanti con la schiena per guardare meglio la vetrina aveva ampiamente esposto il suo culo quasi fosse pronta a prenderlo. Io, eccitato da quella situazione avevo sviluppato una decisa erezione, avrei voluto alzarle quel vestitino e incularla di prepotenza per la strada..ma dovevo controllarmi..certe volte si potrebbe fraintedere le situazioni..(penso)..&egrave meglio ‘tastare’ il terreno.
Così mi avvicino anch’ io alla vetrina e gli dico:
-Scusami vorrei un consiglio da donna, dovrei regalare delle scarpe a una ragazza, però lei ha un pò dei gusti particolari,diciamo che vuole delle scarpe molto provocanti perché dice che.. Posso dirtelo in confidenza?
– Sì , sì!
-Insomma dice che quando &egrave con un uomo le piace rimanere con le scarpe addosso perché lo trova più eccitante e quindi vorrei regalarle delle scarpe adatte!
-Ah capisco…ma non ti sembra una domanda un pò particolare da fare a una persona che incontri per strada?
Vai! (Penso) ho fatto una gaff prima mi ero sbagliato!Tuttavia cerco di continuare sulla stessa linea. ‘ Sei tu che mi hai hai detto che potevo continuare.. però se ti sembra una domanda troppo indiscreta vado via subito.
-No no dai scherzavo (appogiandomi una mano sulla spalla).. Mah guarda secondo me in questo negozio non c’ &egrave grande scelta.Anche a me piacciono molto le scarpe,infatti A CASA ne ho almeno 35 paia!
-Ah sì accidenti! Allora sono stato proprio fortunato a trovare una esperta come te! Mi sai dire dove posso trovarne altre?
-Guarda oggi &egrave S. Arturo la maggior parte dei negozi sono chiusi.
– Ah sì??!!? (non mi sembrava proprio che i negozi fossero chiusi per questo santo!!)
-Sì sì… se vuoi puoi passare a casa mia e ti faccio vedere le mie…così ti puoi fare un’idea…
(Allora non mi ero sbagliato!) ‘ Mah non so, non vorrei crearti problemi magari tu stavi facendo un giro e non ti vorrei disturbare.
-No non ti preoccupare tanto stavo tornando a casa.Allora vieni?
-Ok dai!

Ci incamminiamo per casa sua passando anche in zone abbastanza losche mi accorgo della sua totale tranquillità,anzi quasi come fosse perfettamente a suo agio. A un certo punto passa un gruppo di albanesi dall’ apparenza poco raccomandabile che le dicono ‘Ciao nuera Alcaia!come stai? ‘ Ciao! Tutto bene. ‘ Sei in compagnia ? ‘ Sì lui &egrave…come ti chiami ?- Mauro. ‘Sì sono con lui,gli devo far veder la mia collezione di scarpe…-Ah certo…però la prossima volta non sento scuse..- Sì scusami tanto, la prossima come vuoi tu…ciao.
Io rimango incuriosito da cosa intendevano ,ma non le chiedo niente.

Poi il gruppo si allontana e continuando per la strada le chiedo- E quindi tu ti chiami Nuera Alcaia? ‘No quello &egrave il soprannome… ‘ E che vuol dire? ‘ Nuera..nostra. ‘ e Alcaia? ‘ Alcaia…TROIA.
A quella spiegazione rimango un attimo inebetito….-E come mai ti chiamano così? Lei mi guarda e sorride senza rispondermi in modo alquanto accattivante e che non necessitava di spiegazioni!
-Ma cmq il tuo vero nome qual &egrave?
– Mi chiamo Leila.

Arrivati a casa sua tra saluti di extracomunitari e successivamente anche palpate di culo delle gente che incontrava (evidentemente con le persone più vicine a casa sua aveva ancora più ‘confidenza’!!), saliamo, lei mi fa entrare, mi fa accomodare in cucina e mi chiede se voglio qualcosa da bere .Io ringrazio e prendo un bicchier d’acqua ,intanto lei mi dice che si va ad aggiustare in camera sua..Dopo un pò torna con una vestaglia che le arrivava appene sotto le natiche e prendendomi per mano mi porta a vedere le scarpe…erano veraente tantissime e particolarissime!Alcune con delle scritte tipo ‘only for sex’ ,ma tutte caratterizzate da un tacco di 13-14cm.
Mi chiede-Quale ti piace? E io ne indico una in particolare che aveva un anello attaccato alla parte posteriore del tacco. Lei la prende me la fa vedere e vedo che sotto la suola c’era scritto ‘for extreme blowjob’…Alla lettura di quella scritta mi sale l’ eccitazione e non solo… lei mi dice- Sono le mie preferite! E io ‘e tu non sai quanto sono le mie preferite… Infatti (per chi non sapesse l’ inglese blowjob=pompino) io sono stato sempre un amante dei pomponi e nella mia vita sessuale ho ‘iniziato’ molte ragazze all’arte del pompino con ingoio e soffocamento o maschera di sperma e tutte quante quelle che erano schizzionose e riluttanti,che dicevan che non l’avebbero mai fatto, ogni volta che le riincontravo avevano preso gusto a farlo perché mi dicevano che io le ispiravo e che la mia sborra era molto dolce rispetto ad altre, come il miele…

Quindi la guardo vogliosamente e la tiro a me.. lei mi dice di aspettare,ma io non ce la faccio..
-E’ tutto il tempo che fai la troia adesso mi hai rotto i coglioni!!

– No no ti prego aspetta!

– No zitta e apri la bocca!!

– No aspetta e vedrai che cosa vuol dire FAR LA TROIA…

A quelle parole che inizialmente mi sembravano un volersi ritrarre,mi si accende ancora di più la voglia e la curiosità di vedere cosa aveva in mente questa donna trovata per strada,chiamata ‘nostra troia’ da marocchini e con scarpe con scritte da puttanona…Allora va nell’ altra camera , io sento che si prepara ,l’ aspetto sul divano del soggiorno e arriva…
Una puttanona quasi profana! In testa aveva un velo da sposa bianco,i capelli neri corvino, al collo una collana di madre perla e un laccio di cuoio con un anello,due tette che saranno state una terza ma dure come fossero rifatte con due grandi aureole e due capezzoloni da vaccona,un perizoma rosso bucato davanti alla fica(praticamente inesistente), e quelle scarpe con l’ anello,un trucco pesante sugli occhi nero con un disegno che cotinuava fino alle tempie e un rossetto di un rosso accesso messo alla buona che le dava proprio l’ aria da succhia-cazzi..in mano un paio di manette.
A questa vista non ce la faccio più…mi alzo la prendo per i capelli lunghi e un pò mossi e me la porto in ginocchio davanti a me io sedendomi sul divano e le dico
‘ Avanti troia! Slacciami i pantaloni adesso!Avevo visto bene quando ho pensato ch eri un puttanone!

-No no aspetta era solo un gioco, tu non mi puoi trattare così..(con aria imprecante).

-Che cosa dici??? Stack! e gli tiro una sberla ‘Tu adesso fai quello che ti dico e non dire più una parola!!

– Ma io… Stack! e altre due sberle! ‘Zitta ho detto!

Allora lei ormai rassegnata inizia a slacciarmi i pantaloni tirandone fuori una verga di 27 cm nodosa, con un capella geande quasi quanto un pugno che lei non si aspettava di trovare.. Impaurita da quel vedere con gli occhietti imploranti sembra chiedere pietà. Così sempre tenendola per i capelli le dico ‘ Allora? Cosa pensi che dovevi solo guardarmelo! Succhia lurida troia pompinara! Così lei ,con una lieve spinta della mia mano sulla testa ,appoggia le sue labbra sulla cappella e si blocca…Vedendo che non continua a scendere con la bocca lungo il mio cazzo decido di darle una spinta decisiva!! Scende repentinamente lungo il mio cazzo con le labbra fino a toccarmi quasi lo scroto.
Ora ha ingoiato completamente il mio cazzo!gli occhi spalancati ,le narici aperte il più possibile per respirare e dei lievi colpi di tosse che non riesce a trattenere..questa &egrave la sua situazione adesso! Le dico
-Se adesso fai la brava e continui a spompinarmi ti lascio continuare da sola.Vabbene?
‘Brri (detto quasi che sembrava un gargarismo). Quindi le smetto di spingere a testa e ,sempre cmq con la mia mano appoggiata alla sua testa lei inizia ad scorrere su e giù lungo la mia asta a volte un pò a fatica,ma abbastanza diligentemente.Mi lecca i coglioni, mi succhia l’ asta, se la sbatte in faccia e sempre inginocchiata ai miei piedi mentre io sono sul divano.
-Brava troiona così mi piaci!-
-Sei proprio una bella sposina…e sposati sto cazzo bagascia!
Dopo un pò che sta a spompinarmi ci prendo gusto e inzio a darle un ritmo forsennato con la mia mano afferrandola per i capelli e spingendola e tirandola via come fosse un oggetto senza il minimo interesse se le potevo far male.. ero troppo preso e anche se faceva qualche lamento non mi sembrava proprio che le dispiacesse tanto..la troia!
Passata mezz’ora vedo che non ce la fa più: &egrave sudata , il trucco inizia a calarle su tutto il viso come una vera sudicia,la mandibola ormai le duole per il tremendo lavorio a cui &egrave stata sottoposta e mentre lei mi vede che sto quasi per venire, contenta che di lì a poco sarebbe finito il suo supplizio,mi fermo.. e gli dico- Adesso basta, mi sciolgo un pò,non pensavi mica di cavartela in una mezz’oretta, brutta zoccolona nullafacente!! Adesso guardo un pò di tv e tu stai accucciata qui accanto al divano. Vedendo un guinzaglio su un tavolo lo prendo e glielo metto al gancio del laccio di cuoio che aveva al collo’Ecco!così sono sicura che non scappi!Lurida cagna in calore!

Mi metto quindi a guardare la tv per dieci minuti,tirandola ditanto in tanto col guizaglio per farmi dare una leccatina ai coglioni.. Dopo che mi ero ripreso le chiedo- Dove hai messo le manette?
Vedo lei preoccupata per quello che sarebbe potuto succedere e quindi sta in silenzio…-Ti ho chiesto dove hai messo le manette? Adesso lei un pò spaventata con una voce flebile mi dice- Sono laggiù per terra.. Stack!parte un altro schiaffo-Ti ho detto che tu non devi parlare devi solo indicare come un cane da fiuto.’ Annuisce.
Adesso valle a prendere e riportamele a quattro zampe con la bocca.
-Bene adesso ti voglio fare star comoda..mettiti sul divano a pancia in giù.
‘Grazie,grazie…-Aspetta! Non ho finito! Tira le gambe dietro la schiena e … legati le mani con le manette e attaccale all’ anello delle scarpe.

-Ma così poi non riuscirò a muovermi!
-Zitta e fallo!
Appoggiandole poi la testa sul bordo del divano,legata come un porco allo spiedo, la bendo e le dico
‘Apri le fauci bella maialona che adesso ci divertiamo!
le infilo il mio cazzo già in tiro in previsione della situazione e la inizio a stantuffare violentemente in bocca,tappandole il naso e prendendola per le orecchie a volte per dargli il mio ritmo .Passano altri venti minuti,lei &egrave ormai sfinita,non ce la fa più sia perché le manca il respiro sia per la posizione…
Decido allora (non tanto per pietà ,ma perché ormai non rendeva più) di lasciarmi andare
– sìì dai succhia ancora un pò puttanona dai che ti sborro in gola e te la faccio uscire dal naso
– Sei una pompa idrovora forza!forza! siiiii….

Poco prima di scoppiare,poggio il mio cazzo a fianco del suo naso e ,gonfio di sborra per la situazione precedente, le scarico in faccia una copiosissima quantità di sborra che le imbratta tutto il viso fino a coprirle gli occhi e scende giù fino alla bocca
-Non provare a perdere una goccia! Devi ingoiarla tutta!Altrimenti poi ti piscio pure in bocca!Zoccola!
Llei ne riesce a ingoiare un pò ,ma parte le cade per terra.
Allora raccolgo quella caduta per terra con le mani e gliela faccio succhiare dalle mie dita
– Ecco brava cagnolina così mi piaci..
Poi la slego .le tolgo la benda e le dico di continuare a leccare quella per terra e lei esegue amabilmente.

A quel punto mi rivesto e le dico
‘ Oggi non ti ho potuto usare per bene perché non ero pronto,ma la prossima volta ci divertiremo davvero..Alcaia! Lasciami il tuo numero va!
Ci scambiamo i numeri e così salutandomi in un misto fra il terrorizzato e il compiaciuto mi dice- Grazie…

Passarono alcuni giorni e
Mi squillò il telefono:
-Pronto?
-Ciao Mauro sono io!
-Io chi?
-Sono Leila..
Eccola qua che si &egrave ripresentata(penso)
-Ciao bella troiona!per un attimo non ti avevo riconosciuto,la prossima volta ricordati di presentarti come Alcaia!
-Vabbene scusami…
-Insomma che vuoi? Immagino che hai chiamato perché vuoi essere fottuta vero?
-Beh sì, no..cioé non &egrave proprio così..&egrave che ti devo dire una cosa…ti ricordi l’ altra volta…che avevo il velo da sposa?
-Beh e allora?
-Ecco il fatto &egrave che mi sono sposata da poco.. lui &egrave un uomo ricco, però &egrave brutto e panzone e non &egrave per nulla Uomo come te anzi praticamente &egrave uno zerbino, ancora lui non mi ha nemmeno toccata..
-Eh.. e insomma che vuoi da me?!
-Vedi…il fatto &egrave che lui non mi ha toccato perché &egrave impotente ,me l’hanno detto le sue amiche, io non lo sapevo prima del matrimonio, pensavo che fosse solo fortemente cattolico,lo ho scoperto solamente DOPO il matrimonio e quindi quando ho saputo questa cosa gli ho chiesto a lui se questa cosa era vera e lui mi ha confessato di sì!
-Mhh…
-Allora io mi sono incazzata e gli ho detto che era un bastardo e che avrebbe dovuto dirmela prima questa cosa! e siccome ero veramente furiosa gli ho detto che mi sarei lasciata sbattere come una troia da qualsiasi uom anche di fronte a lui…in realtà al’ inizio questa cosa non la pensavo ,ma….. lui invece di voler chiedere la separazione (come io pensavo) mi ha risposto che avrebbe accettato tutto purché non avessi sparso la voce della sua impotenza. Così lui ha iniziato a vedermi fottere con uomini di tutte le razze e di tutti i colori anche in più di uno e sottoposta alle peggiori umiliazioni immaginabili..
-Sì e allora perché me lo dici a me? L’ altra volta eravamo solo io e te…
-Beh…non &egrave proprio così…
-Che vuoi dire zoccola parla!
– Ecco mio marito era in un’ altra stanza e dallo spiraglio della porta ci osservava, ma il fatto non &egrave solo questo… e che lui &egrave rimasto molto affascinato da come mi hai trattato e inoltre ha filmato tutto con la telecamera e mi ha detto che se tu non continuerai a fottermi fino a quando non vuole lui, potrebbe essere capace di pubblicare il filmato su internet!
-Ma chi &egrave questo figlio di puttana!Dimmi dove sta che lo gonfio!!!
-Aspetta..lui ha detto anche che vuole partecipare anche lui ai nostri incontri se tu lo vorrai ed &egrave disposto a fare tutto quello che vuoi tu e se lo tratterai male cancellerà il film…

La situazione &egrave imbarazzante e paradossale! Sono sotto il ricatto di uno che vuole che gli fotta la moglie in maniera degradevole e in più vuole essere umiliato lui stesso!!!
-mmmhhh..vabbene adesso vengo da te Alcaia..c’ &egrave anche lui?
-Sì..

Nell’ incamminarmi penso a come recuperare la situazione a mio favore…e dopo pochi secondi mi sento già tranquillo. Capirete dopo perché…
Arrivato alla casa,suono il campanello, risponde Alcaia, salgo e metto la giacca sull’ appendi abiti in modo che la videocam del cellulare miri verso la stanza dell’ umiliazione…
Alcaia mi presenta il marito…un nanerotollo di 1,70 mezzo pelato, inguardabile che mi si presenta
-Salve sono Carlo.
In un attimo d’ ira mi sovviene in mente il ricatto che mi aveva fatto,così lo prendo per il colletto e lo attacco al muro ‘Pezzo di merda con chi cazzo credi di aver a che fare!!? Dove lo hai messo il film?
-io,io…
-Dove &egrave?Doooooveee &egrave&egrave&egrave???
Arriva Alcaia ‘Aspetta ,aspetta il film era una bugia ,ti prego non gli fare del male..era solo un modo per vedere come reagivi ,lascialo non lo vedi che &egrave una mezza sega!!
Rassicurato sul film lo lascio andare e gli dico- Ah volevi vedere come reagivo!! E adesso vedi come ti sfondo la tua cara mogliettina! Tu mettiti lì sulla sedia. E tu Alcaia vieni qua! Ti faccio vedere io come pagherai questo scherzetto!

Così la faccio spogliare e la faccio rimanere con tacchi e perizoma davanti al suo marito che guarda. Le tiro due sberle sul culo e le dico:
-Forza adesso sdraiati sul letto con la schiena e metti la tua bella testolina all’ ingiù qui sul bordo..
-Ma che vuoi fare??
-Zitta e fallo puttanella!!!
Mi spoglio e rimango in boxer- Tu cornutello vieni qua e inizia a segarmi un pò il bastone per farmelo diventare duro che poi vedi cosa gli combino alla cagna!!!
Non mi era mai successo di farmi toccare da un maschio..un pò mi faceva schifo, ma in quel contesto di sottomissione psicologica era diverso..quello che mi stavo facendo era solo ai fini dell’ umiliazione di lui… non. ero diventato gay!!!!
Comunque dopo un pò che mi aveva segato il mio cazzo era pronto e bello turgido.
-Vabbene cara Alcaia adesso apri la boccuccia..
-Nooo,ma così potrei soffocare davvero…
– Sei una puttanaccia succhia-cazzi non fare storie…
Così spalanca la bocca mentre continua ad essere a testa in giù, io appoggiato al letto all’altezza della sua fica (tipo 69!) inizio a spingergli il cazzone in gola.Lentamente lo sento scivolare tutto nella sua gola …fino alle tonsille!Sembrava quasi uno di quelli spettacoli dove li prestigiatore si infila una spada di mezzo metro in gola…ma quella non era una spada,quello era il mio cazzone e lei era solo una troietta…
-Accidenti sei proprio una gola profonda! Vedo che ti sei allenata in questi giorni….
Riesco a riempirla di cazzo con le palle che gli si appoggiano sul naso e quasi le impediscono di respirare.Gli occhi gli strabuzzano,ma non mi interessa!Deve pagare per lo scherzo che mi ha fatto..

Intanto il marito che stava a guardare si era eccitato alla scena e vedevo che si era preso il cazzo in mano per farsi una seghina..
-Ehi pisellino che cazzo fai!!?Ti ho forse detto che potevi farti le seghine??!!
-No ma io…
-No Signore intanto..
-No signore non volevo contraddirla.
-Ecco bene hai capito!adesso mentre tengo impalata in gola questa troia di tua moglie tu vieni a leccarmi il culo che ho bisogno di una rinfrescatina…

Avevo quindi davanti Alcaia che mi stava spompinando e dietro il Cornutello che mi stava leccando il culo…Mi stavo proprio rilassando…
-Dai!Bravo! lecca frocietto che ti pulisci un pò la lingua così !
-E tu Succhia-cazzi non ti fermare che sto per venire!
Dopo un pò in quella situazione sborro in gola ad Alcaia che però stando a testa all’ingiù non riesce a ingoiare e quindi le cola dentro al naso,passando sugli occhi per arrivare ai capelli rendendola veramente indecente…
-Ma guarda come ti sei conciata!Fai vramente schifo!Menomale che c’ &egrave Cornutello!Dai cornutello ripuliscili tutta la sborra dalla faccia che fa schifo…
così Cornutello inizia a leccarle il viso per portarle via tutta la sborra.
-Bene bravo adesso inizia a lubrificarle il culo con la tua lingua che ci voglio fare un giro…
-No il culo no ti pregooo!non l’ ho mai dato a nessuno..e poi tu c’hai un affare enorme me lo sfondi così!!
– Avevi a non farmi questo scherzo..e poi non mi dire che non t’ hanno mai sfondato il culo con tutti i negracci che ti sei fatta!

Così Cornutello inizia a leccarle il culo di Alcaia mentre viene offeso da questa:
-Bastardo,ma che fai? Non ti ribelli??? Mi fai proprio schifo!! Cioé sto per dare il culo illibato per la prima volta ad un uomo e tu mi stai lì a leccare il culo?!?!? Sei prorpio un uono di mmmerda!!!
E io intanto gli dico: – Forza Cornutello lecca bene anche dentro che non ho voglia di perder tempo!
Così inizia a spingere la sua lingua nell’ ano di Alcaia infiando quasi letteralmente la test nel culo.
-Bene adesso levati dai coglioni!
Gli tiro un calcio sul fianco e lo faccio cadere di lato.

-Puttanona ora tocca a te! Butta bene il culo in fuori!
-No ti prego noo!Ti spompino quanto vuoi mi faccio soffocare,mi puoi pure pisciare addosso,ma il culo nooo!
-Non sei tu che sei in grado di di dire cosa posso farti!Adesso ti inculo per bene e poi se miva ti piscio pure in bocca, anche se un pò mi fa schifo mettere la mia sacra urina in quella boccaccia da latrina!
Quindi le appoggio la cappella al buco del culo e sento che lei contrae lo sfintere.
-Rilassati che cosi non riesco a farlo entrare Stronza!!
Aveva un culetto veramente piccolo..ero curioso di vedere come sarebbe diventato dopo..
-Rilassati dai faccio piano…
Così lei appena rilassa un momento il culo,con un colpo secco gli sbatto la fava completamente in fondo al culo.
-AAaaaaAAaaaaaaHHHHhhhh!!!!!
Un urlo acutissimo esce dalla sua bocca.,adesso sta piangendo , si sta lamentando
Io rimango un attimo fermo per farla abituare alla intrusione e quando vedo che ritorna in condizioni abbastanza normali inizio a pomparla di brutto
-Aaaahh!aaaHHhh! mmmhhhh!
-Ah ti sta piacendo maialona rotta in culo!Ti piace adesso eh!!
-mmmmhhh!! Sìììì!sìììì…
-E allora dì che sei una troiona rotta in culo che ti piace prenderlo dietro!
-Sììì…sono una troooiaa!
-Dillo più forte!!
– Soonnnoo una TRROOOOIIIAaa e coglio che mi sfondi il CCUUULLLooo!
– Sì brava cagnaccia così!
Adesso non dovevo fare più fatica per tirarla verso di me ,faceva tutto da sola,ogni volta che accennavo il colpo lei mi veniva incontro con il culo..
-Si dai che ora ti sborro in culo!!Ti riempo l’ intestino di calda sborra brutta cagna in calore! Forza Ancora dai Sìì..sìììììì

Le riverso in culo tutta la sborra dei miei coglioni,mentre lei mugolava di piacere nel sentirsi riempita di caldo liquido e nel sentire i miei impulsi per spremere tutta sborra.
-Cornutello vieni qua e sdraiati sul pavimento a pancia in sù!
Prendo poi Alcaia per i capelli e le faccio posizionare il culo sopra la faccia del marito e vede che lui da solo inizia a leccare i rivoli di sborra che le escono dal culo..
-Bravo Cornutello vedo che hai già capito…vedrai che ci divertiremo molto in futuro..leccale per bene il culo che sennò poi la sborra gli si incrosta e mi fa schifo e poi trattienila tutta in bocca!
Vado a prendere un bicchiere in cucina..
-Forza sputa tutta la sborra qua!
Riempito il bicchiere afferro nuovamente Alcaia per i capelli e la tiro sotto di me stando io in piedi
-Ricordati che tutto quello che esce dal mio corpo &egrave oro per te e non ne puoi perdere neanche una goccia!
Quindi adesso fai aaaaaahhh…
-Aaaaahhh…
E le riverso tutta la sborra del bicchiere in gola che lei ingoia con diligenza..
-Brava cagnetta! E adesso apri anche tu la bocca Cornutello
-Aaaahhhh!
Con il cazzo ormai moscetto,ma sempre di notevoli dimensioni, inizio a scaricare nell bocca di Cornutello un litro di piscio che lui beve senza minimamente cercare di evitare il getto…ormai la sua sottomissione era assicurata.

Poi mi rivesto e prima di andare via dico a Cornutello e ad Alcaia
-Ah a proposito lo vedete quel cellulare che ci guarda lì nella mia giacca…ecco da adesso voi dovrete fare tutto quello che vi dico io, dovrete stare alle mie condizioni perché altrimenti divulgherò il video di voi due e sinceramente…non penso che sia molto conveniente per voi far vedere che i marito lecca il culo a un uomo mentre sua moglie si fa ingozzare e inculare come la prima puttanaccia incontrata sui viali…
Loro restano in silenzio…
-Ciao,alla prossima…

X commenti,suggerimenti,proposte…

fideliste@libero.it

Leave a Reply