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Racconti Cuckold

Cristina, io e il coinquilino

By 29 Marzo 2017Dicembre 16th, 2019No Comments

Mi chiamo Davide, ho 22 anni, e oggi vi racconto come la mia vita e la mia relazione &egrave cambiata a causa dell’inizio dell’università della mia ragazza Cristina.

Cristina &egrave sempre stata una ragazza molto timida e chiusa, sin da quando 5 anni fa la incontrai, e questo mi conquistò. E’ una ragazza minuta, 48kg per 161cm d’altezza, un fisico magro, che aveva rassodato nell’ultimo anno grazie all’iscrizione in palestra, una terza di seno, un bel visino dolce capelli castani, lunghi, ma soprattutto un culo che parla, perfetto!!
Stiamo insieme da 5 anni, si, io avevo 17 anni e lei 15, sessualmente le cose sono sempre state un po così, le ho preso la verginità. Si la voglia non mancava, ma lei si vergognava troppo, ed era sempre bloccata ad osare, per di più negli ultimi mesi le cose tra noi si iniziarono a fare fredde, e questo complicò il rapporto sia dentro che fuori dal letto!
Iniziammo a litigare quando lei decise di iscriversi all’università, dovendosi trasferire in una grande città da sola io ero contrario, dopo molti litigi la convinsi a venire con lei, trovando un lavoro decente nella nuova città, ma ahim&egrave non abbiamo abbastanza soldi per vivere da soli, e così decidemmo per cercare un coinquilino!
Le cose non furono facili, non riuscivamo a trovare una casa adatta, figuriamoci un coinquilino; le cose cambiarono quando lei tornò a ritirare i risultati dell’ammissione portando con se un annuncio trovato su una bacheca all’interno dell’università, cercavano due coinquilini, in una zona ottima sia per me col lavoro, che per lei con lo studio.

E qui tutto iniziò.

Siamo davanti all’ingresso del condominio, io tranquillo, lei agitata, vestita con dei pantaloni bianchi attillati, e una maglietta; entriamo, secondo piano, il condominio sembrava tranquillissimo, tutto molto bene, suoniamo al campanello.

DRIIINN

Apre un ragazzo, sui 25 anni, alto 188, ben piazzato, muscoloso e molto estroverso

“Buon giorno, io sono Marco!! Piacere di conoscervi entrate pure”

Ci fa accomodare e lo vedo lanciare diverse occhiate alla mia lei!

“allora, voi siete fidanzati quindi?”

alla mia risposta affermativa leggo dispiacere sul suo volto, ma durò poco, si sostituì subito un ghigno; non ci feci caso lì per lì, ma notai le sue continue occhiate verso Cristina.
Ci fece vedere tutta casa, molto bella, doppia stanza matrimoniale, il bagno, e una sala molto grande! Era tutto stupendo, noi eravamo molto contenti e il prezzo era ottimo per noi.
A me però lui non piaceva per niente, troppe occhiate a Cristina, quella mano sulla spalla ad accompagnarla mostrandole casa.

D: “ok Marco, la casa &egrave molto bella ora ci ritiriamo e ci pensiamo sù, ti faremo sapere”
C: “ma no Davide dai non ce n’&egrave bisogno, &egrave fantastica, firmiamo subito o la perderemo”

mi fece i suoi occhioni, e nonostante i dubbi accettai!
Vedo l’espressione di Marco entusiasta!

M: “Molto bene, sono felicissimo di aver concluso con una bella coppia come voi” e fece l’occhiolino a Cristina “questa &egrave la vostra stanza, sistematevi pure subito e ci vediamo a cena in sala”

Mentre mettevamo via i vestiti e ci sistemammo in camera chiedo a Cristina

D: “Cri, ma hai notato come Marco ti guardava? a me non la racconta giusta quel ragazzo, non mi piace troppo”
C: “Ma che dici!? &egrave stato gentilissimo!! Sei sempre geloso tu, &egrave un ragazzo d’oro, puoi stare tranquillo”

Poco convinto, finisco e mi faccio una doccia.
Esco, vado in sala e trovo Cristina e Marco che cucinano insieme e ridono e si divertono. Abbastanza innervosito vado a cambiarmi e ci mettiamo a tavola.

Dopo cena stanchi morti andiamo subito a letto, e io mi avvicino a Cristina, avevo bisogno di sfogarmi con un po’ di sesso.

C: “No, amore no. Non me la sento oggi, poi non siamo a casa da soli, non sono abituata”
D: “Ma non saremo mai in casa da soli, e dai, ho una voglia”
C: “Amore no!! dammi i miei tempi, mi stai sempre addosso”

si addormentò poco dopo, mentre io rimasi lì, nervoso e stanco!
Il primo giorno passò così! La prima settimana passò così, io e Cristina non riuscivamo a scopare, o almeno, lei non voleva con Marco nella stanza accanto, nemmeno un rapido petting, nulla!
Aveva bisogno dei suoi tempi e quindi dovevo acconsentire a darglieli.
Purtroppo tra il mio lavoro e la sua scuola riuscivamo a trovarci a casa solo nel tardo pomeriggio o direttamente la sera, la cosa non mi faceva piacere, lei e Marco che passavano del tempo assieme da soli, non mi fidavo di lui!!

Un giorno torno a casa e trovo delle buste sul divano e Cristina in camera nostra

C: “amore, oggi Marco mi ha accompagnata a fare shopping, ho comprato un po’ di cose”

Così dicendo ci spostiamo in sala e mi mostrò un paio di leggins super aderenti, una canotta scollata, un mini top che mostrava una scollatura esagerata e che lasciava libero anche l’ombelico, e addirittura un completino intimo di pizzo rosso
La mia reazione fu istintiva

D: “Cri, ma tu non vesti così di solito! non ti pare che questi vestiti siano un po’ troppo esagerati??”
C: “scusa cosa vuoi dire? che col mio fisico non posso permettermeli??”
D: “ma no amore, dico che sei una ragazza timida, e solitamente non vesti così… da troia!”
C: “ora mi stai pure dando della troia? Sei uno stronzo, per una volta che faccio qualcosa per uscire dalla mia timidezza, e mostrare un po’ di carattere mi tratti così??”

disse ciò con gli occhi lucidi, colpita dalle mie parole

D: “Cristina non volevo dire questo, sei una bella ragazza… ma forse quegli abiti sono… troppo!! Non vorrei che Marco …”

non feci in tempo a finire la frase

C: “Marco cosa? ecco ho capito il tuo problema, sei il solito geloso che non mi lascia fare niente… fammi vivere Davide!!”

si chiuse in camera senza potermi far rispondere, ero di sasso, questa situazione ci stava dividendo sempre di più, dovevo far qualcosa per riportare Cristina dalla mia parte!

La sera mi sentivo in colpa per quello che avevo detto a Cristina quel giorno, e appena messi a letto provai dolcemente a riavvicinarmi a lei; le cose sembravano andare bene ci abbracciammo, qualche coccola, quando io, spinto dalla voglia provai a toccarla un po’ più sensualmente

C: “Davide che fai? no, dai, non me la sento ancora smettila!!”

Io preso dall’agitazione e rabbia per quello che stava succedendo mi staccai semplicemente da lei e mi girai dall’altra parte addormentandomi.

Mi risveglio qualche minuto dopo e Cristina non era più accanto a me, mi alzo lentamente senza fare rumore, vado nel corridoio, vedo una luce in sala, mi avvicino e guardo.

M: “E così Davide si &egrave arrabbiato? ma non capisce nulla, sei divina con quelle cose addosso!!”
C: “grazie Marco, eh si, si &egrave arrabbiato!”
M: “Quello &egrave tutto pazzo… magari averla io una ragazza come te tra le mani!!”
C: “oh grazie!! ma da quello che dicono, tu hai tante ragazze che ti girano attorno!”
M: “Cara, le voci girano, ma non sempre sono vere sai!! La mia ex mi mollò qualche mese fa… e ti confesso che da allora più nulla”
C: “ah oddio, scusami non sapevo, credevo le voci fossero vere…”

In realtà le voci erano fondatissime, Marco era uno di quei ragazzi che si portavano a letto una ragazza diversa a settimana, e la sua ex mollò lui per le ripetute corna che le metteva!

M: “non preoccuparti Cristina! Ma… tu sei mia amica vero?”
C: “beh Marco, si, lo sono!”
M: ” e faresti tutto per fare felice un amico, che ha un problema, in amicizia ”
C: “beh si… hai un problema”
M: “Vedi Cri, dopo qualche mese noi ragazzi…. insomma abbiamo dei bisogni, fisici…. altrimenti fa tutto male!!!”

Così dicendo mise una mano sulla coscia di Cristina e l’altra sul pacco!
Cristina era visibilmente in imbarazzo

C: “M-Marco!! posso capire, mi spiace… forse potrei presentarti un’amica?”
M: “No Cri, non sono bravo con le nuove conoscenze, e poi c’&egrave tutta quella fase di conquista… &egrave lunga… e io ti giuro, a volte, come stanotte, non riesco proprio a dormire, arrivo al punto che… lui fa malissimo!!”

indicando il suo arnese!

C: “e… e perché non…. insomma vai in bagno e sfoghi?”
M: ” Cristina no!! da solo non posso farlo, &egrave bruttissimo, io non faccio mai da solo!! ci vorrebbe un’amica!!”

guardò Cristina dritta negli occhi e le palpò con decisione la coscia che aveva tra le mani! Lei si fece rossissima, e io, non so perché assistevo a questa scena senza muovere un dito!!

C: “M-Ma io sono fidanzata, il mio ragazzo sta dormendo qua a fianco, scusa Marco ma non so proprio come aiuta….”

Non fece in tempo a finire la frase che marco prese una sua mano e se la portò sulla patta!

M: “Cristina ti prego, una cosa da amica che aiuta un suo amico in difficoltà! E’ solo questo! Non sai quanto mi fa male!!”

Cristina restò di sasso, Marco levò la sua mano da sopra quella di Cristina e lei, incredibilmente non la levò dal suo cazzo. Quel tocco la colpì, lo sentì duro sotto la sua mano e terribilmente grosso.

M: “ti prego Cri, non ti chiedo altro, solo di farmi sfogare per dami sollievo, un gesto da amica”

Prese pantaloni della tuta e boxer e se li sfilò, poi riprese la mano di Cristina e la appoggiò sopra!

C: “Marco oddio…. va bene, ma solo come amica, e fai veloce che Davide potrebbe sentirci!! Che sia la prima e ultima volta”
M: “oh brava la mia Cri, dai impugnalo bene così, e segalo!!”

Cristina era rossissima in viso, non guardava nemmeno Marco, sentiva solo il suo cazzo, enorme rispetto a quello del suo ragazzo, dentro la sua mano, e si mise a segarlo con gusto.
Io assistevo alla scena, non riuscivo a reagire, anzi, mi eccitai, e senza accorgermene avevo il mio cazzo in mano

M: “brava Cri, che bella manina delicata che hai!! dai prendilo un po’ in bocca ora!!”
C: “M-Marco no!! solo una…. sega…. veloce!! nient’altro!!”
M: “e dai come rompi!! ok dai che mi stai facendo impazzire, però guardami, e fatti un po’ toccare!!!”

Le girò il viso verso di lui, la guardò negli occhi, e allungo la mano su quel culo perfetto!

M: “oh cazzo finalmente le mani su questa meraviglia!! ma quanto &egrave sodo, hai un culetto spettacolare”

Cristina non riusciva a dire niente, era in imbarazzo, quei complimenti così rudi e diretti la stavano facendo eccitare, ma non lo mostrava.

C: “g-grazie Marco!!”
M: “Cri sto per venire, sto impazzendo!! dai dammi l’altra mano, non possiamo sporcare ti sborro sull’altra mano!! sgami decisa!!”

Cristina, quasi come un automa obbediva senza dire nulla!!

M: “ossi cazzo, dai Cristina, segalo bene!! Che porca che sei, dai!!! sborroooo cazzo, ti riempio la mano bella figa!!!!”

Marco esplose in un super orgasmo, 5/6 schizzi pesanti, alcuni caddero sulla mano di Cristina, altri inevitabilmente per terra!!
Venni anche io assistendo a quella scena incredibilmente eccitante!

M: “brava tesoro!! sei una vera amica, ora posso dormire tranquillo”

Senza dire altro si rivestì e andò a letto tranquillo, io corsi a letto fingendo di dormire, mentre Cri rimase a pulire tutto, lavarsi e dopo qualche minuto si coricò al mio fianco.
La mia ragazza mi aveva appena messo le prime corna con quel bastardo di Marco, ma la cosa peggiore &egrave che mi ero eccitato!!

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