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Racconti Cuckold

Da Cornuto a Cuckold….merito di Marco 1

By 10 Aprile 2024No Comments

Sono uscito dall’ufficio, sono in auto e sto guidando; poco fa è arrivata una videochiamata di mia moglie alla quale non ho volutamente risposto. Adesso il classico suono di un messaggio wa, un vocale: “Amore, peccato che non hai risposto, ti sei perso il mio primo orgasmo, io e Marco ci stiamo divertendo e volevo farti vedere e sentire quanto!!”
Mi chiamo Stefano e sono sposato con Monica da 15 anni. Monica è la donna che ogni uomo vorrebbe al suo fianco, anzi, che sogna di avere al suo fianco : intelligente, bella, sensuale, alta, professionista di successo, irreprensibile nel “mondo verticale” quanto maiala e porca in quello “orizzontale.
Ripenso per un attivo a quando ci siamo conosciuti, è stato il classico colpo di fulmine (all’inizio solo per me, sono sincero), successo ad un’età ed in circostanze alquanto “particolari”; e ripenso anche al percorso che ci ha portato fino a qui, ricco di esperienze, emozioni e sensazioni fortissime.
Altro messaggio wa, questa volta è un video. Mi fermo spengo il motore e mi tolgo la cintura. Vorrei tirarmi giù anche la cerniera dei pantaloni e prendermi l’uccello in mano ma il luogo non lo permette : è Monica che si sta riprendendo con la mano sinistra mentre con la destra è appoggiata sul ginocchio di Marco. E’ sopra di lui e lo sta scopando: “Amore ti mando un video visto che non rispondi, ci stiamo dando da fare, aspettiamo te ma fai con calma non correre e…..dai dai dai Marco più forte mi stai facendo venire un’altra volta, il secondo eh! mmmmm…..si si si….orraaaa….siiiiiiiii.” . Le cade il telefono di mano ed il video si interrompe.
Accenno un sorriso, quando sento Monica chiamarmi amore e dirmi che sta venendo mentre un altro la scopa è per me godimento assoluto. Lo dice sapendo di farmi solo piacere senza alcun tipo di perplessità, rimorso, tentennamento.
E dire che la prima volta che sono diventato un vero cornuto Monica non era così “tranquilla” e consapevole di procurarmi piacere godendo con un altro anzi, aveva paura di “ferirmi”, di perdermi, nonostante le avessi dato tutte le possibili rassicurazioni. D’altronde anche io all’inizio non ero così “libero” di godermi tutti i sui orgasmi, avevo i crampi allo stomaco, un misto di eccitazione e dolore fisico che solo chi lo ha provato può capire.
Rimetto in moto e parto. La strada per arrivare da Marco in realtà è breve, sono praticamente arrivato: avevo detto a Monica di avere clienti in ufficio, che sarei partito tardi e che potevano tranquillamente iniziare a bere qualcosa, fare due chiacchere, ma evidentemente la voglia l’uno dell’altra è stata tale da passare subito ai fatti. Marco lo sa che sono già sotto casa sua, siamo rimasti d’accordo che mi avrebbe lasciato una copia delle chiavi in un vaso di fiori fuori del portone: avrei fatto il guardone spiandoli all’insaputa di lei con la complicità di lui. Mi potevo fidare, lo abbiamo già incontrato diverse volte ma tutte le volte io ero stato presente, partecipe o spettatore ma comunque presente.
L’abbiamo conosciuto ad una festa a casa di una coppia amica ma non faceva parte del cd “mondo scambista”; sposato da molti anni, senza figli, annoiato, incuriosito era palesemente spaesato, non sapeva bene come muoversi cosa dire e soprattutto cosa fare o non fare. Da buon samaritano mi presentai e gli spiegai alcune regole basilari, suggerendogli di andare per gradi, godersi la festa e se fosse capitato di fare qualcosa bene altrimenti poteva ritenersi fortunato di aver partecipato come single ad una festa del genere. Apprezzò molto le mie parole, mi ringrazio soprattutto quando gli presentai mia moglie, che per l’occasione si era messa un vestito nero traforato che lasciava poco all’immaginazione. Io e Monica non amiamo molto le feste super affollate: fai poche parole con un sacco di persone ma non approfondisci con nessuno; finiamo sempre per bere qualcosa, ascoltare un po di musica e stop.
Marco quella sera non si staccò da noi, si rivelò oltre che un bell’uomo, elegante, alto, biondo, bel fisico, un abile conversatore e molto simpatico. Nacque subito un ottimo feeling. E quella sera la festa andò ben al di là delle sue più rosee aspettative.

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aldocuck

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