Fai di me quello che vuoi.
In fondo l’ hai sempre fatto. Ma se prima mi ribellavo, ti urlavo bastardo ora te lo chiedo, usami, trattami senza rispetto, scopami e poi lasciami sola nel letto mentre ritorni dalla tua donna.
Sarò la tua troia, sempre aperta, sempre pronta.
Lega al mio corpo fili di ferro invisibili,
ti prometto che sarò una brava burattina,
tu sei il maestro dei ventriloqui. Tu sai come tirarli i fili, e maledetto, non li fai mai spezzare.
Mi tieni legata a te da quando i nostri destini si sono incrociati
bambino malefico, con quel ghigno compiaciuto
sempre stampato sul tuo viso
per quello a cui mi hai ridotto e da cui trai piacere
ed è vero come dici tu
che io godo a farmi trattare così.
Io godo di questo Amore Malato per te.



Ho letto il tuo raccondo e nn ho resisitito ma mi sono unito all'orgia prima della fine :P sul discorso…
Ciao, questo racconto in questi due capitoli e' gia' una promessa ...sara' bellissimo perche' lo e' gia' quindi mi aspetto…
La storia è interessante, la continui?
Scenario molto interessante, spero che il racconto continui. Sarebbe bello che Laura, dopo aver mostrato il suo buchino, fosse un…
Raccontino spiccio...direi che nel giro di poche settimane la prof finirà farsi fare di tutto da tutti gli alunni della…