Buttafuori in discoteca

Ciao a tutti sono nuova, mi chiamo Melly, ho 30 anni bionda occhi grigi e un bel fisico, mi esibivo in spettacolo di pole dance, adoro provocare ed essere provocata.
Una serata libera di qualche anno fa un paio di amici mi chiesero di andare a ballare con loro, l’idea non mi dispiaceva e in più c’era Alberto, uno che mi ispirava molto sesso per cui accettai. Mi vestii in modo provocante, minigonna a balze, top senza reggiseno e perizoma fatto di un filo di perle, tacchi 12.
Mi passarono a prendere, andammo a bere qualcosa e il mio abbigliamento piacque molto. Dopo un po’ di drink andammo in discoteca e in auto mi misi al centro del sedile posteriore, a gambe aperte per via del poggiabraccio anteriore, mentre Alberto guidava spostando lo specchietto della macchina per vedere dietro.
In discoteca l’unico tavolo aveva solo 3 sedie e noi in 4, presi la palla al balzo e mi sedetti sulla sedia nell’angolo: aspettavo che Alberto si avvicinasse, e così fu!! Alberto si avvicinò, io feci finta di alzarmi aprii le cosce indicando la sedia in modo che vedesse bene il filo di perle e gli dissi “vuoi metterti qui?” Non mi diede il tempo di alzarmi che era già alle mie spalle e tenendomi per i fianchi mi fece appoggiare al suo pacco, muovendosi e spostandomi in modo che sentissi quanto ce l’avesse duro, allora mi appoggiai un po’ al tavolo e aprii le gambe sopra di lui, lo volevo sentire bene tutto e volevo farlo morire
Arrivati i drink, parlavamo e ridevamo e mi muovevo sopra di lui avanti e indietro, lo sentivo irrigidirsi e muoversi e finalmente mettermi la mano tra le gambe, arrivando alla figa talmente bagnata che il dito entró senza il minimo problema, mi faceva godere davanti agli amici che appena accorti di quel che stava facendo chiedevano di farmi da sedia, allungando le mani cercando di toccarmi, ero talmente presa dall’orgasmo che li lasciai fare, era fantastico!!
Dopo un orgasmo molto intenso decidemmo di andare in pista a ballare, avevo la figa che grondava è una grand’ voglia di scopare!!
In pista mi trovai Andrea incollato al culo, con mani sotto la gonna che tentava di toccarmi la figa, mentre Alberto mi si mise di fronte, baciandomi e tenendomi per i fianchi.
Non ce la facevo più, volevo il suo cazzo dentro!! Andai in bagno, e tornando verso il tavolo uno dei buttafuori mi fermó e chiedendomi se ne volevo uno serio mi fece sentire il suo cazzo premuto sulla gamba. Ero incredula!!! Gli risposi che lo volevo eccome, lo seguii in una specie di camerino vicino all’ingresso, con i suoi colleghi che gli dissero qualcosa che non capii.
Non feci in tempo ad entrare che mi infiló la lingua in bocca, mi prese in braccio sollevandomi contro la porta, facendomi sentire tutta la sua nerchia in tiro, la sentivo attraverso i pantaloni ed era enorme!!
Mi abbassó il top e prese a leccarmi e succhiarmi i capezzoli e si abbassò a leccarmi la figa, aveva una lingua meravigliosa, mi fece godere in 30 secondi
Glielo tirai fuori, lo volevo in bocca ma era talmente grosso che non mi ci stava, mi limitai a succhiargli la punta, finché mi chiese se lo volessi
Ma certo che lo volevo!!! Scopami papi, fammi godere!!
Mi riprese in braccio contro la porta, mise la punta nella mia figa e lentamente lo fece entrare
Mi stava allargando la figa, mi stava riempiendo tutta! Lo infilò tutto finì alle palle ed iniziò a scoparmi sempre più veloce facendomi godere come una vacca
Gemevo e godevo non mi importava se qualcuno mi sentiva, mi faceva impazzire
Lui diceva di venire di godere e di dirgli che godevo, appena gli ho detto che stavo venendo è venuto anche lui riempiendomi la figa di sborra bollente
Dopo aver goduto, il suo cazzo era ancora duro, rimase dentro di me muovendosi lentamente, guardandomi negli occhi e baciandomi dolcemente, mi chiese se volevo aspettarlo dopo chiusura. Al mio si tiró fuori il cazzo lasciandomi una brutta sensazione di vuoto, mi baciò e mi disse a dopo
Tornata in discoteca i miei amici non c’erano più, ma poco male… avevo rimediato altro