Questa storia reale, si svolge in una paese delle Marche, in riva al mare Adriatico, e mi vede protagonista insieme alla mia carissima amica Anna, giovane signora coniugata di trentuno anni, alta, castana e madre di una splendida bambina. Anch’io sono felicemente sposato, lavoro come insegnante presso la locale scuola elementare, faccio sport amatoriale e non disdegno, quando possibile, di regalarmi insieme alla mia compagna qualche giorno di vacanza.
Spesso usciamo insieme, con i nostri relativi coniugi, organizziamo cenette, qualche festa in spiaggia e quasi sempre il sabato sera andiamo a fare due salti in discoteca. Sinceramente data la lunga e duratura amicizia, ho sempre considerato Anna come soltanto un’amica, senza mai sognarla come una possibile preda o come una futura e calda amante. Ci siamo confessati vicendevolmente le nostre paure e le ansie, siamo cresciuti e maturati insieme, abbiamo spesso frequentato le stesse compagnie, frequentemente condividendo le medesime gioie e l’innumerevoli delusioni che la vita ci ha elargito. Tutto questo fino a pochi mesi orsono, quando dopo una cena a casa nostra, Lei senza nessun motivo e data la momentanea assenza dei nostri partner, s’avvicinava e mi baciava ardentemente in bocca offrendomi per qualche interminabile secondo la sua calda lingua vellutata.
Devo confessarvi che sono rimasto per alcuni minuti in uno stato di trance, non riuscendo a capire interamente il suo gesto. Lei, vista la mia passiva reazione, ha raggiunto il marito in salotto e senza accennare all’accaduto si è seduta sul divano vicino a mia moglie. La serata è continuata guardando un vecchio film per poi salutarci e darci appuntamento al prossimo venerdì a casa loro per festeggiare il compleanno del marito. Sono andato a letto ma non sono riuscito quasi a dormire, ripensando sempre e continuamente all’episodio, cercando di dare un senso a quel gesto.
Il pomeriggio del giorno dopo, le ho telefonato, dandole appuntamento vicino ad un vecchio casolare appartato,spesso meta di coppiette in cerca di riservatezza e di tranquillità, dove Lei puntualmente mi ha raggiunto pregandomi con un gesto di accomodarmi sulla sua station wagon. Sono salito, mentre Lei senza emettere una parola ha iniziato a slacciare i bottoni della sua camicetta bianca fino a liberarne due splendidi seni, con capezzoli dritti e scuri, che, eccitato, ho iniziato dolcemente a baciare, per poi mordicchiare e succhiare. Ha un corpo bellissimo, una pelle di seta, il suo è un atteggiamento deciso, quasi autoritario. Allungo il mio sedile vicino al posto di guida e la invito a spogliarsi completamente per potere gioire del suo fisico stupendo. Passano solo pochi istanti e l’ammiro in tutto il suo splendore, la bacio per scendere con la mia lingua a giocare con i suoi maestosi capezzoli, poi scendo nuovamente per giungere nel suo dolce nido, profumato e lubrificato da una notevole eccitazione. La guardo, ha gli occhi chiusi, mi accarezza la testa con le mani e godendo spesso si passa la lingua sulle sue splendide labbra carnose. Dopo qualche istante
si rovescia la situazione ed ora è Anna che con maestria inizia a succhiare la mia verga, alternando leccatine veloci sul glande per poi scendere ripetutamente e succhiare le mie palle, fino quasi a farle esplodere. Gioca sapientemente per qualche minuto con il mio sesso, per poi cavalcarlo con la sua splendida topina, umida ed accogliente. Ci baciamo, ci lecchiamo, stiamo godendo come mai avrei pensato, Lei è profumata, calda e molto partecipe, è veramente scatenata ed inimitabile.
Ora cambiamo posizione, la faccio girare ed appoggiare le mani sul sedile posteriore ed inizio a scoparla da dietro, dandole dei colpi secchi e continui, cercando di aumentare sempre il ritmo, le infilo un dito in bocca, che Lei arrapata succhia come fosse un grosso pene. E’ una delle più belle scopate della mia vita perché sento da parte sua la stessa voglia, un’eccezionale eccitazione che la trasforma in femmina sensuale ed erotica. Urla che sta godendo, mi prega di fotterla violentemente,
di non fermarmi, di continuare a regalarle attimi di sesso sfrenato. E’ sensuale, bellissima ed è una Donna che sa donarsi completamente in questi momenti, non si risparmia, è capace di succhiarti via anche l’anima. Sono al massimo dell’eccitazione, la prego di girarsi e di riprendermelo in bocca, voglio inondarla con il mio caldo sperma, e dopo qualche minuto di lingua, libero la mia voglia calda, che Lei avidamente accoglie in bocca senza lasciarne cadere neanche una goccia.
Spero di non svegliarmi da questo sogno, perché Lei, Anna, la mia cara ex – amica, da oggi sarà per sempre la mia migliore AMANTE ”
grammaticalmente pessimo........
Ciao Ruben, sei un mito! Hai un modo di scrivere che mi fa eccitare! La penso esattamente come te. Se…
Ti ringrazio, sono felice che ti piacciano. Vedremo cosa penserai dei prossimi episodi, quando si chiuderà anche la sottotrama di…
Davvero molto bello. Piacevole come gli altri e decisamente pregno di sentimenti espressi senza risultare melensi o ripetitivi. D'impatto leggiadro,…
Come ti ho detto, in pochi e poche sanno sa scrivere in maniera così eccitante sia dare un senso ad…