Claudietta e il suo papà

Ringraziandovi per i commenti e i suggerimenti ai miei primi due racconti vi ricordo che potete scrivermi al seguente indirizzo e-mail: alsisi2016@libero.it
Se siete donne &egrave meglio, comunque rispondo a tutti;)

Claudia &egrave una splendida disoccupata ventunenne con cappelli rossi e occhi verdi che trascorre molti dei suoi lunghi pomeriggi a fare ‘compagnia’ ai numerosi e sfaccendati immigrati africani e dell’est Europa ospitati nel vicino centro d’accoglienza.
Questi ultimi, lontani da casa e dalle loro mogli e fidanzate, la utilizzano in tutti i modi possibili e inimmaginabili per scaricare la loro rabbia e frustrazione, cosa che a lei piace parecchio visto che non la si vede mai uscire dal centro prima di 5-6 ore.
Un giorno ha addirittura dovuto accontentare più di 30 ragazzi di tutte le età appena arrivati dall’Eritrea che non vedevano l’ora di montarsi la troietta bianca dai cappelli rossi.
Lei poi si veste sempre in modo provocante con un top senza reggiseno in modo da mettere in risalto i capezzoli turgidi della sua seconda scarsa e, con una minigonna senza mutande in modo da non dover perdere tempo quando le viene voglia di farsi scopare la sua fichetta pelosa e selvaggia o il suo bel culetto da qualche grande e succoso cazzo.
Ha iniziato da giovanissima a spompinare e a farsi sbattere da molti dei suoi amici e cugini all’insaputa dell’ignaro e giovanissimo paparino Giulio.
Quest’ultimo trentanovenne alto, moro e muscoloso &egrave divenuto il centro dei peccaminosi desideri di Claudia da quando, spiandolo dal buco della serratura, lo vide scoparsi con foga con il suo pisellone da 23 cm sua madre e sua cugina per poi costringerle a bere le sue schizzate di cremosa e gustosa sborra.
Da quel giorno la puttanella ha iniziato a far drizzare il cazzo al suo papà girando per casa nuda e infilandosi nella doccia con lui con la scusa di non potere fare tardi a qualche appuntamento.
Proprio ieri, durante una di queste docce i due si sono baciati e toccati per la prima volta per almeno una mezz’ora prima che Claudia gli dicesse con tono da bambina: ‘Papi ho tanta voglia di un bel gelatone alla crema”.
Allora Giulio, con le palle piene da almeno 10 giorni d’inattività, indicandole il suo gigantesco membro le ha risposto: ‘Claudietta ti piace questo? Se lo lecchi e lo ingoi per bene poi esce il lattuccio”
La troietta con la fica già bagnata per l’eccitazione non se lo &egrave fatto dire due volte e inginocchiatasi nel piatto doccia ha iniziato a precorrere con la sua lingua l’asta e la cappella di Giulio e a massaggiargli delicatamente i coglioni.
Dopo circa 10 minuti di trattamento ed insulti di essere troia e una schifosa bocchinara Giulio in preda all’eccitazione prendendola per la testa le ha infilato il cazzo giù per la gola e ha iniziato a scoparsi come un toro la bocca di Claudia la quale, in preda ad un violento orgasmo perché nel frattempo si stava massaggiando la fichetta, si &egrave ritrovata ad ingoiare con suo sommo piacere almeno mezzo litro di sborra calda e succolenta.
Proprio mentre gli stava ripulendo il cazzo’. CONTINUA