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Racconti Erotici Etero

Il frocetto

By 12 Marzo 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

‘Ti piaccio?’ dissi a mio marito girando su me stessa e scuotendo il capo per far notare la nuova capigliatura.
‘Mmmh taglio nuovo”.stai bene”..sei stata dal ‘frocetto’ ? ‘ rispose prendendo dal tavolo la fattura del centro benessere.
‘Si sono stata da Raul”al Centro Benessere”.avevo voglia di un nuovo look’
‘Però”..si fa pagare il ‘frocetto”’.350”’..sauna, taglio, shampoo, tinta, messa in piega’.’
‘ leccata di figa, pompino, scopata, inculata e sborrata finale in bocca non &egrave caro per nulla ‘ continuai tra me.
Già perché il ‘frocetto’ come lo chiama mio marito, in verità &egrave uno stallone di razza, che scopa come un dio.
‘Dai!! Non lamentarti”..mica vado tutti i giorni!! ‘ continuai mentre pensavo ‘purtroppo’.
‘Le prenotazioni bisogna farle di mese in mese!!! E poi ti piace avere la mogliettina felice, bella ed in ordine!! ‘
‘Va bene’.va bene’..non prendertela!!’ chiuse il discorso e si immerse nella lettura della Gazzetta.
Avevo conosciuto Raul ed il suo Centro Benessere per signore un anno prima, era stata la mia amica Serena a presentarmelo.
Era un periodo pessimo, ero sempre di cattivo umore e le cose con mio marito si erano un po’ deteriorate.
‘Tu’hai bisogno di una bella scopata!!’ disse lapidaria Serena guardandomi dritta negli occhi.
‘Ma cazzo dici’.sei pazza?’ risposi sgarbata.
‘Dimmi’.da quanto tu e tuo marito non vi fate una bella scopata come si deve?’
‘Ma che centra’..’
‘Allora’..da quanto?’
‘Be”.saranno’.saranno tre mesi!!’
‘Vedi lo dicevo io”hai bisogno di cazzo amica mia!!’
Serena era sempre stata molto aperta ed esplicita in fatto di sesso e comunque aveva ragione!!
‘Domani vieni con me al mio Centro Benessere così ti sistemi un po’ ‘
‘Al centro benessere”.quale centro’..’
‘Silenzio in questo momento io sono il tuo medico non la tua amica e come medico ti prescrivo un giro al Centro”’
Effettivamente Serena ,oltre ad essere mia amica, era veramente la mia ginecologa e come medico le avrei ubbidito!!
Il giorno dopo quindi feci il mio ingresso in questo fatidico Centro Benessere.
Fummo accolte da Raul, 1.80 fisico statuario, da quello che si poteva intuire sotto la canotta attillata, moro, occhi verdi, insomma un figo da paura’.però”però la camminata, il modo di parlare, i gesti lo collocavano nel mondo gay!!
‘Venite’.venite care amiche’.ciao Sere’.bentornata!!’ disse con quella voce in falsetto tipica dei ‘frocetti’ baciando la mia amica sulle guance.
‘Ciao Raul’ti presento Barbara’.una mia cara amica”avrebbe bisogno del tuo trattamento speciale”pago io questa volta!!’
‘Tranquilla’sarà servita come una signora!! Seguimi bella!!’ rispose sempre in falsetto ed invitandomi a salire al piano superiore.
‘E tu?’ dissi rivolgendomi a Serena
‘Vai cara’.e’.divertiti!!’
Al termine di un lungo corridoi entrammo in una bellissima stanza con un divanetto due poltrone in un angolo e un grande letto matrimoniale.
‘Accomodati’.fai come se fossi a casa tua”posso offrirti un drink?’ improvvisamente la sua voce si tramutò in una voce maschia e, nello stesso tempo calda e sensuale.
Mi aiutò a togliere il soprabito e, senza attendere una mia risposta prese un bicchiere, versò da bere e me lo porse poi si mise dietro di me e cominciò a massaggiarmi le spalle.
‘Sei molto tesa”.ti andrebbe un massaggio?……sono molto bravo!!’
‘Si grazie’ risposi con un filo di voce.
‘Spogliati e stenditi sul letto”arrivo subito’
Mi spogliai tenendo solo il tanga e mi sdraiai supina ad occhi chiusi, poco dopo tornò Raul e cominciò a massaggiarmi con olii profumati, era veramente molto bravo!!
Cominciai a rilassarmi ed anche ad eccitarmi nel sentire le sue mani vigorose su di me, pian piano scese verso i glutei massaggiandoli.
‘Hai un corpo stupendo Barbara!! Posso?’ chiese prendendo il tanga iniziando a sfilarlo.
Non risposi ma inarcai la schiena favorendo il movimento rimanendo completamente nuda.
Riprese il massaggio ed ogni tanto le sue dita toccavano, quasi per caso, la mia fighetta che si stava bagnando sempre di più.
Istintivamente allargai le gambe.
Le sue dita allora si intrufolarono tra le cosce cominciando a masturbarmi con più insistenza.
‘Mmmmh”’aaahhh”mmmh’.siiii’ cominciai a gemere sempre più forte.
‘Voltati!’
Mi girai aprendo gli occhi, mi accorsi solo allora che anche Raul era completamente nudo, percorsi tutto il suo corpo con lo sguardo finché mi fermai sul cazzo, dal suo inguine svettava un cazzo superbo, grosso, lungo e durissimo.
Si sdraiò di fianco a me e mi baciò, le nostre lingue si fusero mentre le mani vagavano sui nostri corpi.
Raul scese a succhiarmi i capezzoli che nel frattempo erano diventati duri come ciliegie mature strappandomi nuovi gemiti.
Sembrava che la sua lingua vivesse di vita propria, la sentivo in ogni parte del corpo e, quando arrivò a vellicare il clitoride gonfio di desiderio, ebbi un’ immediato ed intenso orgasmo.
‘Godo’.siii’godoooooo!!’
Tornò a baciarmi e a quel punto fui io che volli ricambiare, presi il suo uccellone tra le mani e cominciai a segarlo mentre cominciavo a baciagli il petto e lentamente scendevo verso quel palo di carne.
Era veramente grosso, tanto che con la mano non riuscivo a stringerlo tutto, e lungo non meno di 25 centimetri con la cappella rosea grossa come una pesca.
Iniziai a lambirlo con lunghe e languide leccate partendo dalle grosse palle fino alla cappella poi lo presi in bocca, faticavo, mi misi d’impegno ma non riuscii ad ingoiarne più di metà.
Per la prima volta in vita mia venni nel fare un pompino!! Fu un orgasmo più di ‘testa’ che fisico ma sentivo la figa colare come una fontana.
‘Brava’così’.succhialo bene’.ti piace vero?….dai’.bella troia succhia’.succhia’..fallo diventare bello grosso che poi ti scopo’!!’
Andai avanti per parecchi minuti insalivandolo completamente.
‘Adesso lo voglio dentro”.però rimani così’ gli ordinai.
‘Dai troiona scopami”..ficcatelo tutto dentro!!’
Mi misi sopra di lui e lentamente mi impalai sul grosso bastone, sentivo le pareti della vagina dilatarsi al massimo per accoglierlo poi lo sentii contro il collo dell’utero e le labbra della figa incollarsi al suo inguine’.era dentro tutto!!!
‘Siiiii”..tutto dentro’..tuttoooo”siiii”bello”sono piena di cazzo!!’
Cominciai ad andare su e giù scopandomi al ritmo che più mi piaceva continuando a gemere di godimento.
‘Mmmmh”..aaaahh”siii’.godo”..siiii’..dai scopa questa troia”siii sono la tua vacca da monta’
Ormai mon contavo più gli innumerevoli orgasmi finché Raul tenendomi impalata mi girò di schiena sul letto e cominciò a pomparmi la figa con forza e ritmo sempre più crescente.
‘Ti piace troia’dillo che ti piace’.dimmi che lo vuoi tutto’.dai troia’.dai!!’
‘Si mi piace’..mi piace”dai scopami’.riempimi’..oooh’..come godo’siii!!’
‘Adesso girati che ti prendo alla pecora’dai puttana!!’
Estrasse il cazzo e mi girò come una bambola piantandomi nuovamente il cazzo in figa da dietro, poi mi allargò le chiappe e, con entrambi i pollici, cominciò a masturbarmi il buco del culo già abbondantemente lubrificato dai succhi che continuavano a colarmi dalla figa.
‘Hai un bel buco del culo troia’scommetto che ti piace fartelo rompere’
‘Certo che mi piace”..dai spaccami il culo”’cazzo aspetti””.dai rompi tutto!!’
Ormai nel delirio del godimento non sapevo più neppure cosa dicevo.
Fortunatamente lui fu più lucido di me e cominciò a masturbarmi il buco del culo con le dita per dilatarlo il più possibile prime di metterci il cazzo.
Quando fui pronta estrasse la mazza dalla figa e l’appoggiò allo sfintere cominciando a spingere.
Lentamente ma inesorabilmente la cappella si fece strada finché il poderoso uccello fu completamente risucchiato nei miei intestini.
Non nego di aver provato del dolore ma, dopo che si fu fermato per consentirmi di abituarmi ed iniziò ad andare avanti ed indietro nel mio culo, ricominciai a godere come una troia in calore urlando come un’ossessa.
‘Dai’.dai’.scopami’..dai’..più forte”più forte dai’.riempimi il culo di sborra!!’
Raul era un magnifico stallone ma anche lui aveva i suoi limiti’..ormai era quasi un’ora che mi scopava ed era giunto il momento di sborrare.
‘Sborro’.dimmi lo vuoi in bocca’.dimmi lo vuoi?’
‘Siiii’.in bocca’..sborrami in bocca’.dai’
‘Vengo”vengooo’.siii’..bevi’..beviiii’.sboroooooo!!’
Con la bocca spalancata accolsi i lunghi e densi fiotti di sborra ingoiandone la maggior parte.
Da quel giorno anche i rapporti con mio marito migliorarono sensibilmente e ricominciammo a scopare con soddisfazione però, una volta al mese, vado a fare il pieno di cazzo al Centro Benessere del ‘frocetto’ !!

Tutto di fantasia sono graditi suggerimenti, commenti e critiche fanserver07@gmail.com

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