Nonno

Non avrei mai creduto che diventare nonno avrebbe aperto le porte ad una nuova, intensa e soddisfacente vita sessuale.
Intendiamoci la mia piccola bellissima nipotina non ha nulla a che vedere con tutto ciò, ma &egrave tutto l’insieme di cose che si &egrave creato a fare da fattore scatenante.
Come tutti sanno i compiti assegnati ai nonni all’arrivo di un nipotino/a, soprattutto se il primo e quindi i nonni sono ancora giovani, per esempio io ho 65 anni, molto ben portati, mentre mia moglie (la nonna) 60, sono innumerevoli la cui maggior parte, fortunatamente, li svolge la nonna mentre al nonno sono assegnati compiti più che altro logistici tra i quali quello della passeggiata mattutina e pomeridiana.
Ed &egrave proprio l’occasione della passeggiata che mi a portato a conoscere uno svariato numero di giovani ed in alcuni casi avvenenti neo mamme, zie, baby sitter, etc. che, come me, portano i loro pargoli al parco a prendere un po’ d’aria.
In un primo momento mi sentii un pesce fuor d’acqua, unico maschio tra tante donne, ma poi le cose presero una piega inaspettata.
Una mattina infatti mi trovai a parlare con una neo mamma la quale cominciò a lamentarsi del fatto che con la nascita del bambino i rapporti, soprattutto sessuali, col marito erano andati deteriorarsi.
All’inizio non capivo perché una cosi graziosa signora si confidasse proprio con me ma tant&egrave cominciai a consolarla ed avvicinandomi la abbracciai accarezzandole i capelli ed il volto, in un attimo cominciammo a baciarci e toccarci dappertutto.
‘Vuoi venire a casa mia?’ disse con un filo di voce
‘Si’ fu la mia risposta telegrafica.
Velocemente, rischiando quasi di far rovesciare le carrozzine, arrivammo a casa sua che fortunatamente non era molto distante.
Appena in casa ci accertammo che i bimbi dormissero e poi ricominciammo da dove avevamo lascito in sospeso al parco.
Le nostre bocche si unirono in un bacio languido e frenetico nello stesso tempo mentre le mie mani si impossessavano dei suoi seni gonfi di latte.
Memore del piacere provato da entrambi nel succhiare i capezzoli di mia moglie dopo la gravidanza, subito mi gettai con la bocca e la lingua a suggere quelle dolci colline.
‘Mmmmmmh”siiii”’..siiii’.ahh”’leccami”sii’cosìì’siiiiii’ gemeva la bella mentre le succhiavo il latte destinato al figlio.
Continuai a leccarla mentre con una mano scendevo ad esplorarle la figa, sollevando la corta gonna scostai le mutandine fradice e le infilai due dita dentro trovandola in un lago e cominciando un profondo ditalino.
In un attimo fu sconvolta da un orgasmo che la fece tremare tutta e quasi perdere l’equilibrio.
Appena si fu ripresa divenne una furia scatenata, mi slacciò i pantaloni calandomeli fino alle caviglie assieme alle mutande e con voracità si portò il mio cazzo, che nel frattempo era diventato duro come una pietra, alla bocca cominciando ad aspirare come un’idrovora.
‘Mmmmh’..bello grosso’.slurp duro’..mmmh”mmmh!!’
‘Piano bella’piano che ho solo questo’ le dissi per stemperare un po’ la tensione
‘Hai ragione”scusami ma &egrave tanto che’.’ rispose rallentando il ritmo senza però abbandonare la presa.
Andò avanti per un po’ con una perizia che denotava una certa pratica poi volle essere scopata.
‘Adesso scopami’sbattimelo dentro e non fermarti mai’.!!’
Si sdraiò sul letto con le gambe spalancate e la figa grondante.
Io però avevo un’altra idea cio&egrave avevo una voglia matta di leccarle quella dolce caverna e così feci, mi inginocchiai tra le sue gambe e cominciai a succhiarle il clitoride per poi intrufolare la lingua ben dentro il suo buchino fremente suggendone gli abbondanti succhi.
‘Aaaaah bastardo”lo sai che mi piace”.siiii’.leccamela tutta’.mettici dentro la lingua’.siiiiii’..mi fai godere”’!!’
Sinceramente non avevo mai conosciuto una donna a cui non piacesse farsi leccare e a lungo!!!
Andai avanti fino a che ebbe un altro orgasmo e, mentre gli spasmi di godimento si affievolivano, la penetrai fino alle palle.
Fu come entrare in un altoforno, tanto era calda e bagnata, e le pareti della vagina subito si adattarono come un guanto alla grossa intrusione.
‘Finalmente”..siiiiiii!!’ urlò
Scossa da tremiti, gemendo ed implorando di scoparla allacciò le gambe dietro la mia schiena impedendomi quasi il movimento.
Lentamente riuscii ad allentare la presa e cominciai a scoparla con colpi profondi e cadenzati seguiti da movimenti più veloci e frenetici.
In breve però anch’io arrivai al traguardo.
‘Vengo”.vengo”sborro’..sborroooooo!!’ gridai estraendo il cazzo dalla figa e sborrandole sulle tettone.
Con entrambe le mani si spalmò la crema sui seni e sulla pancia leccandosi poi le dita.
‘Mmmmh’.buona’..siii’.mmmmh’mmmh”.la prossima volta me la dai tutta in bocca però!!’
Allora ci sarebbe stata una prossima volta!!

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