Ciao a tutti,sono Elisa e voglio raccontare quello che mi è successo una settimana fa,tornando da un viaggio di lavoro.
Avevo prenotato un aereo che da Torino mi portasse a Roma,ma il solito sciopero ,mi aveva obbligata a variare e cercare un treno che mi portasse a casa.
Avevo scelto una cuccetta ,tanto ero pagata per la trasferta e avevo voglia di riposarmi.
Avevo ancora addosso il tajeur blù che avevo usato per la riunione di lavoro e sicuramente ero molto appariscente nel mio insieme.
Ho 29 anni,mora,capelli lisci che cascano sino alla schiena,occhi grigio-verdi,alta 1,68,un seno naturale che si erge bello sodo,porto una terza,un culo che ha detta del mio ragazzo Furio è da baciare,gambe lunghe coperte da una sottile calza velata e scarpe con tacco a spillo a slanciarmi ancora di più.
Sicuramente esagerata per andare in treno ma l’imprevisto non era calcolato.
Salgo sul mio treno e appena sistemate le mie cose ,vado a fare colazione.
Sono solo le nove del mattino ,ma la notte prima ho fatto tardi a studiare il mio lavoro e allora vado in sala non fumatori e comincio a gustarmi la mia colazione.
In treno ho notato che vi sono poche persone ,nel vagone dove adesso mi ristoro,ci sono solo due persone,una veramente affascinante.
è un ragazzo sulla trentina che veste elegantemente con un vestito grigio fumè ,ha un viso molto espressivo e due occhi profondi e mistici che sicuramente hanno fatto strage di cuori.
Mangio la mia pasta e senza volerlo,lo guardo e penso a cosa farei con uno così,lui come capita spesso,sente di essere osservato e gira il suo sguardo incontrando i miei occhi,un momento di fuoco sessuale ci avvolge e subito io abbasso lo sguardo arrossendo per quella stupidità che ho fatto.
Una cosa è fare sogni erotici con uno sconosciuto, un’altra è rischiare di viverla.
Con quel pensiero,mi alzo e pago il mio conto e mesta torno allam mia cameretta per riposare.
Esco dal vagone e faccio solo pochi passi ,che mi sento prendere per una spalla ,mi giro per chiedere chi è—.
Vedo il ragazzo della colazione e subito sento il mio cuore partire all’impazzata.
Mi porge la sua bocca e mi accarezza i capelli,io subito apro le labbra per riceverlo e assaporo la sua lingua,la mano scende furtiva sul mio collo e si appoggia al mio seno destro palpandolo delicatamente,sento le gambe che mi tremano e vorrei scappare per quella situazione a me sconosciuta.
Lui mi prende per mano e mi porta verso la mia cuccetta,va oltre e apre il bagno pubblico del treno e mi spinge dentro,chiude la serratura e in quel momento ,realizzo che il mio sogno sta diventando realtà e che tra pochissimo Furio sarà tradito per la prima volta.
Lui mi prende in braccio e mi appoggia sul lavandino,sono molto scomoda ma in quel momento mi sembra di essere in un letto,così, quando sento le sue mani frugare sotto la mia gonna e abbassarmi le calze insieme allo slip,ho un orgasmo presessuale.
Sento i miei umori prepararmi alla sua penetrazione ,guardo estasiata che si abbassa i calzoni e tira fuori un cazzo di notevoli dimensioni,e quando mettendomi le mie gambe attorno ai suoi fianchi,senti il calore di quella spada trapassare le mie labbra vaginali e spingersi fino in fondo ,ho subito un altro orgasmo.
Io non sono una ragazza che viene facilmente’perlomeno cos’ credevo,evidentemente quella situazione altamente erotica,ha scombussolato i miei ormoni ,,chiudo gli occhi,e comincio a apprezzare di nuovo quel cazzo che mi sta scopando .
Lì in quel posto angusto ,sento il mio terzo godimento scuotere il mio corpo,il mio affascinate amante ,continua imperterrito a entrare e a uscire dalla mia fighetta e ogni volta le sensazioni che mi da ,sono paradisiache.
Il rumore del treno copre i miei gemiti di piacere,lui non ha mai parlato ,ha solo pensato a scoparmi come sempre io ho desiderato,,solo sesso,fatto solo per appagare i sensi e il proprio corpo,ma è una cosa fantastica quello che sto provando.
Sento le sue mani sui miei seni ,vedo i miei capezzoli torturati dalle suedite,e vedo quanto sono duri e spasmodici di quelle carezze violente.
Contraggo i miei muscoli vaginali per avvolgerlo e fargli sentire lo stretto della mia fighetta(so quanto piace ai maschi sentire una figa stretta) lui emette un sospiro che assomiglia al ruggito di un leone e poi mi dà un colpo estremo che mi fa letteralmente perdere la testa,capisco che è il suo segnale per dirmi che mi sta venendo dentro e quel pensiero mi porta a un altro orgasmo violentissimo,vengo scossa dai suoi colpi e finalmente sento il suo caldo liquido ,scaldarmi dentro.
Assaporo quel momento,mi rendo conto che i segnali che gli avevo mandato erano inequivocabili,senza rendermene conto,gli avevo chiesto di prendermi su quel treno,come una troia qualsiasi,
Non me ne frega— che pensi quello che vuole’è comunque stata una esperienza stupenda .
Mentre faccio questi ragionamenti,lui esce da me e mi mette una mano sulla nuca e mi costringe a mettermi in ginocchio,mentre scendo,ho visto nei suoi occhi ,un desiderio ancora accesissimo,così,quando mi trovo davanti al suo cazzo,non mi meraviglio di vederlo ancora duro e teso,guardo affascinata quel pezzo di carne bagnato dai miei umori e mischiato con il suo sperma e poi lo metto tra le mie labbra e comincio a leccarlo come il gelato più buono del mondo.
Non sono una grande patita dei pompini,ma oggi è tutto diverso,sembra che voglio dimostrare a quel ragazzo di quanto sia stato fortunato a incontrarmi,così,comincio a fare il pompino pèù erotico e eccitante che ho mai fatto.
La sua cappella viene mordicchiata e stretta dai miei denti ,la mia lingua ci gioca e ci rotola attorno e gioco a quel modo per diversi minuti sino a che lui mi obbliga con la sua mano a prenderlo tutto in bocca.
Devo dire che quel cazzo è piuttosto grosso e lungo,sarà circa una ventina di centimetri con una circonferenza veramente notevole,faccio fatica a arrivare alla base ,devo usare tutti i movimenti più elastici per non avere conati di vomito.
Quando mi fermo per respirare,lui comincia a scoparmi la bocca, con movimenti decisi
Muove il suo bacino e viola le mie ultime resistenze orali,adesso io stringo le sue palle mentre gli succhio il cazzo fino all’estremo della mia resistenza ,le mie labbra sono divaricate al massimo e pur così facendo faccio sempre fatica a tenerlo dentro.
I suoi movimenti crescono,io alzo gli occhi per vedere la sua faccia e quando di nuovo incrocio i suoi occhi ,questa volta stravolti dal piacere,mi sento venire da un altro orgasmo.
Chiudo gli occhi e ci metto tutta la passione che posso e quando sento di nuovo il suo ruggito esplodere nelle mie orecchie ,raccolgo il suo sperma sulla mia bocca e per la prima volta in vita mia, lo ingoio con la voglia di farlo.
Continuo ad andare su quel cazzo ,adesso morbido,quasi moscio,sento le sue mani accarezzarmi i capelli,non vorrei mai smettere ma capisco che siamo giunti alla fine di quel viaggio.
Lui esce dalla mia bocca ,mi guarda con quei suoi occhi che portano alla perdizione e dandomi un bacio che mi lacera il cuore,mi dice;
‘Grazie di esistere’
Si riveste mentre io esausta lo guardo e poi apre la porta e esce dalla mia vita.
Mi ricompongo alla bella e meglio,ho le gambe che tremano ancora da quel rapporto avuto.mi avvio alla mia cuccetta e senza neanche spogliarmi mi butto sul lettino e chiudendo gli occhi ,ripercorro quegli attimi passati e piano mi abbandono al mio sonno—–
Per discussioni o richieste
fantasypervoi@libero.it
Ti ringrazio, spero che la continuazione non deluda. Pubblica, pubblica, che sono davvero curioso di leggere il tuo racconto! Sì,…
Prima puntata e già s'intravedono dinamiche mooolto promettenti! Sono intrigato! Se il sito mi permetterà di caricarlo (visto che la…
Sempre intrigante, mai scontata, si riescono ad immaginare le situazioni.
Racconto davvero ben scritto e carico della giusta tensione. Ti va di scambiare qualche opinione? Se vuoi matteomatteini1_2021@libero.it
Davvero ben scritto, complimenti. Aspetto le prossime parti della storia.