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Racconti Erotici Etero

Viso d’angelo , animo da porca

By 14 Ottobre 2010Dicembre 16th, 2019No Comments

La storia che vi scrivo la pubblico anche e su proposta della protagonista femminile del racconto : Cristina. Le piace l’idea di poter in un certo senso eccitare i lettori attraverso il racconto della nostra avventura… ;)

Cristina la conoscevo da poco tramite amici in comune ma diciamo che il nostro rapporto si è sviluppato molto in chat . Si chiacchierava , si scherzava pomeriggi interi e trovatici interessanti decidemmo di incontrarci per un caffè.
Cristina in viso era molto carina con un modo di fare e uno sguardo angelico , ma sospettavo che avesse un suo lato porco tutto da scoprire…

Fisicamente era alta , robusta , un seno prorompente (una 5a da spattacolo) fianchi pieni da accarezzare labbra carnose. Insomma una non da tutti ma che a me eccitava da morire.

La busso appena arrivato sotto casa sua . Lei scende col suo bellissimo sorriso , il rossetto appena messo le rende le labbra ancora piu seducenti… Sale in macchina e mi saluta :- “allora? finalmente ci si incontra…” “eh già” le sorrido.Subito affondo lo sguardo nella sua generosa scollatura : dal vivo le sue tettone sembravano ancora più grandi! . Lei :-” ehi neanche un minuto e gia non mi guardi piu negli occhi?!? ” dice sorridendo. Sa della mia debolezza… vado pazzo per i seni grandi , li adoro che è quasi un’ ossessione… Le rispondo :-” eh le cose belle balzano subito agli occhi” e la prendo un po in giro.:-” basta guardare , tieni gli occhi sulla strada” e mi mette una mano sul mento girandomi il volto verso la strada…

In viaggio cominciamo a parlare del più e del meno . Ci conosciamo un po’ , solite domande.Ma è piu forte di me : mentre chiacchieriamo finisco sempre per guardarle la scollatura che per la posizione da seduta e leggermente inarcata , lascia intravedere qualche centimetro di piu del prosperoso seno.
:-” ma la tua è proprio una mania allora!! sempre con gli occhi vispi eh!?!? ” esclama con finta vergogna. :- “perdonami ma è piu forte di me” le sorrido… :-“ci soffro se non do un’occhiata..hahaa ” e le caccio a sfottò la lingua… Rimetto gli occhi sulla strada ripromettendomi di stare piu attento alla direzione delle occhiate quando poco dopo mi dice :-” cosi va meglio??” mi giro e vedo altri due bottoni della sua camicia sbottonati che fanno trasbordare pericolosamente il contenuto…regala ai miei occhi praticamente quasi l’intero lato di una sua tettona! Con una porzione di aureola del capezzolo coperta dalla stoffa della camicia! Ho un sussulto alla guida! penso ” Oddio! ” :-“Che spettacolo!” le rispondo . Lei mi zittisce e continua a dire :- ” tieni la strada… non ti distrrarre…” Ma come penso , a quella provocazione dovrei rimanere impassibile e continuare a guidare?!! in tangenziale poi!
Passa un’altra decina di secondi e sento la sua mano poggiarsi decisa sulla patta dei pantaloni! mi dice :-” fermo… tieni le mani sul volante… continua a guidare” e intanto si accasccia e comincia a massaggiarmi il pacco…Con dei movimenti sapienti lenti e decisi . Poi avvicina la bocca e fa come per mordere il mio cazzo semi duro da sopra i pantaloni…”sei un porco” mi dice… :-“hai visto mezza tetta e gia ti sta venendo duro…per questo mi piaci”
Sempre mentre cerco di guidare il piu lucidamente possibile , Crisitna mi sbottona il jeans molto lentamente…. inserisce la mano all’interno e mi massaggia il cazzo da sopra gli slip . Parte dalle palle , risale lungo tutta l’asta che ormai è gia durissama . Si prende tempo , vuole fare le cose con calma : con l’altra mano tira giu l’elastico degli slip e fa uscire fuori il mio cazzone gia bello dritto. “mmmmmm ” lo guarda compiaciuta…mi fissa un momento negli occhi e mi sorride maliziosa. Comincia a segarlo lentamente : va su e giu con molta calma e accompagna al suo movimento qualche colpo di lingua che mi inumidiscie il glande . Poggia la lingua alla base del pene per poi risalire fino alla punta…continua a segarmelo e aumenta un po’ il ritmo. Chiude le labbra e le struscia sulla cappella umida. Io cerco sempre di rimanere vigile e tenere la strada ma c’è una voglia dentro di me che sta salendo alle stelle . A un certo punto apre la bocca e lo prende tutto dentro . Serra le labbra intorno alla cappella e sento la sua lingua muoversi freneticamente al suo interno…Comincia a fare su e giu…un pompino da favola! Di tanto in tanto esce e giochicchia con la lingua sul glande per poi inghiottirlo di nuovo e farselo arrivare fino alla gola!
Io intanto con una mano libera cerco le sue tettone : le tocco e sono grandissime. Le stimolo i capezzoli duri con le dita e sento dei mugolii da parte sua. Il pompino sta andando alla grande ed è talmente brava che rischio di venire da un momento all’altro! Ma , a un cero punto , si presenta il casello a poche centinaia di metri da noi.

:-“Cristi il casello!” :- “cazzo…” e fa per rialzarsi e ricomporsi.:- “Dai che fa! puoi continuare..”le dico. :-“Ma come? ci sgama sicuramente il casellante! che dici! ” Io :-” e allora? avrà un po da guardare…sarà invidioso di me per la tua bravura… ” :-” ma te sei matto! ” mi dice lei… :-” ti imbarazzi??” la provoco io . Le sorrido e faccio un cenno per invogliarla a tornare in “posizione” . Lei ci pensa un secondo …poi mi guarda con aria di sfida e mi dice “sei un porco!” e si riabbassa sul mio cazzone….Siamo a pochi metri dal casello : è tardi non c’è fila .Tra pochi secondi saremo dal casellante… Cristina aumenta il ritmo , fa un su e giu tremendo con la testa! Io devo dare il meglio di me per trattenermi. Il casellante che guardava la tv , tutto annoiato rivoge lo sguardo alla macchina appena arrivata . Prende il biglietto che gli porgo ma , andando con lo sguardo oltre , vede Cristina a capo chino che succhia il mio cazzo! Rimane impietrito per qualche istante .Gli sorrido divertito…quasi non sa che fare con quel biglietto! lo tiene in mano come un ebete , come se non conoscesse piu la procerdura . Gli do i soldi , lui apre la cassa ma guarda con la coda dell’occhio all’interno dell’auto . Riesce miracolosamente a darmi il resto giusto ,alza la sbarra ma a quel punto esplicitamente affaccia il suo ghigno curioso verso il finestrino dell’auto per vedere meglio… Io a quel punto temporeggio , lo lascio guardare. Cristina continua per qualche secondo , poi alza anche lei lo sguardo e lo vede. Lo guarda negli occhi mentre continua a ciucciarlo… lo fa uscire dalla sua bocca e con la lingua da colpetti come se stesse leccando un leccalecca . Il casellante è allibito ma anche secondo me estremamente eccitato… La scena va avanti per pochi secondi dopo di che metto la prima e Cristina gli fa un occhiolino e dice :-“ciao ciaoooo” mentre parto e riprendo il viaggio… Appena ripartito dal casello , supergasati dalla “furbata ” appena fatta , decidiamo di fermarci alla prima piazzola di sosta sopraffatti dalla libidine. Cristina èancora incollata al mio cazzo : cerco di svestirla per quanto possibile vista la difficoltà della sua posizione . Riesco a tirarle fuori le tettone : due bocce immense che una sola mano fa fatica a contenere… Comincio a tormentarle i capezzoli , li sento duri sotto il mio palmo , sotto le dita… Poi cerco di arrivare al suo culo ma la posizione è molto scomoda. Lei a un tratto si tira su e mi dice :-” Cristian perdonami sono una sbadata!” Io :-“perche?” e lei sfilandosi il pantalone lascia vedere la sua peluria :-” ho dimenticato di mettere le mutandine…” e mi sorride ammiccando. Quella frase mi fa ribollire il sangue nelle vene… La faccio ripiombare sul mio cazzone e intanto molto piu agevolmente le tocco la figa mentre lei è china su di me. E’ letteralmente “fradicia” , la sento colare sulle mia dita che entrano come il coltello nel burro . Il mio indice e medio uniti e duri cominciano a fare un dentro e fuori dapprima lento , poi sempre piu veloce . Sento il lago nella sua figa e il tipico rumore da “risucchio” che ne comporta. Mentra continua a giocare leccando il mio uccello sento che di tanto in tanto smette la sua azione e chiudendo gli occhi emette gemiti eccitantissimi : “mmmmmm….cazzo come godo….” mi dice farfugliando.:-“Apri la borsa… vedi cosa c’è…” mi dice . Io un po’ perplesso ma incuriosito prendo la sua borsa , la apro e dopo aver scartato le solite cose che una donna porta con se , scopro la “sorpresa”… La maiala portava con se un vibratore! Lo tiro fuori , lo osservo con stupore ma anche molto compiaciuto. Lei si volta verso di me ed è quasi divertita della mia reazione. :-“Allora? mai visto uno?” dice riadacchiando… Si rimette a segare dolcemente il mio cazzone, io giro l’interruttore che attiva la vibrazione e comincio ad accarezzarle la figa. Lo passo lentamente prima dall’interno coscia , poi risalgo pian piano verso il monte di venere. Sempre vibrando glielo piazzo sul clitoride e accompagno la vibrazione a miei piccoli movimenti di polso. Lei emette gemiti sempre piu “osceni” che aumentano a dismisura la mia eccitazione. Non si ferma un attimo , continua a leccarlo e segarlo lentamente come se lo volesse tenere in caldo per il “gran momento” e intanto si gode la stimolazione cliteroidea. Sembra piacerle molto… poi mi dice :-“Dai mettimelo dentro ti prego…” allora lentamente lo faccio strusciare lungo la figa fino a trovare il suo ingresso super lubrificato i e glielo infilo su per la passera! Avanti e indieto sempre piu veloce , lei istintivamente di fianco china su di me apre le gambe per facilitare il movimento e lo accompagna col bacino…:- “Mmmm …. siiii” sono i gemiti che accompagnano quel momento di profonda goduria per lei. Con una mano continua qualche secondo anche a stimolarsi il clitoride . Mi aspetto che venga da un momento all’atro ma d’un tratto si ferma. Estrae il dildo dalla sua figa e , in un attimo , mi siede a cavalcioni sul mio cazzo. Confesso che non ho mai amato il sesso in auto , ma quella posizione seppur quasi obbligata era eccitantissima. Avevo le sue tettone in viso che si concedevano facilmente alla mia lingua e alle mie mani. Si impala sul mio cazzone allo stremo , le nostre lingue si incontrano in un bacio intensissimo e “bagnato” . Con la bocca incollata alla mia comincia a cavalcarmi … va su e giu sempre piu velocemente , sento la cappella del mio cazzo avvolta dalla sua figa calda e a ogni movimento sento un fortissimo orgasmo avvicinarsi. Mi dice di parlarle , di dirle quanto è maiala : le lecco un lobo dell’orecchio e le sussurro :-” sei una gran troia…” “una tettona succhiacazzi…mmmmm”:- “svuotami per bene le palle troia…” . Le lecco le tette voracemente : passo la lingua d’appertutto dai capezzoli all’aureola fin in mezzo alle tette… Sono in paradiso non riesco a trattenermi… Sento un orgasmo imponente molto vicino :-” Spostati! ” gli dico , ma lei prontamente :-” no porco…. vienimi dentro! voglio sentire esplodere il tuo cazzo dentro di me…” Continua a pomparlo per qualche secondo finchè non mi libero e lascio che la mia sborra le inondi la figa con impeto straordinario…Mi lascio andare a dei gemiti di godimento anche io e quasi mi sorprendo di quanti fiotti di sperma riesco a cacciare.Una sborrata infinita…
Lei mi concede ancora un po la sua lingua , mi cavalca qualche altro istante come ad assicurarsi che tutto il mio seme nei coglioni fosse esaurito… Si alza da me e si accomoda sul sedile affinaco. Si tocca la figa compiaciuta e , tastando con le dita il seme che le cola, mi dice :-“mamma e quanta ne avevi….” Io :-” beh! la mia miala ha fatto un bel lavoro , adesso c’è solo da pulirlo…” cosi dicendo le mostro il mio cazzone ancora duro tutto imbrattato di sperma e umori…:-” sei un porco….” mi dice lei con sguardo famelico :-” e tu la mia troia….” cosi facendo si riabbassa sul mio uccello ripulendomelo per bene…

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