Sulla falsariga delle autointerviste che il curatore di iomilu.com ha chiesto di fare a noi autori, ho elaborato un ‘format-intervista’ che ho inviato a tutte le lettrici che mi hanno scritto. Alcune mi hanno risposto e mi hanno autorizzato a pubblicarle, dopo aver fatto una revisione al testo, che loro hanno letto ed approvato.
Qui c’è la prima della serie, spero vi piaccia!
Ovviamente, se qualche lettrice ha voglia di’ mettersi a nudo (prima di tutto davanti a se stessa e poi davanti a me ed a noi tutti), basta che mi contatti e sarò ben lieto di inviarle questo format, con queste domande, che mi re-invierà compilato.
Alcune lettrici hanno indicato il loro vero nome: abitando in un piccolo centro, sono stato autorizzato a modificare l’uno e l’altro, per tutela della propria privacy e pubblica dignità
Zorrogatto aka Angelo
Le Interviste di Zorrogatto: 1) Moana
– Per cominciare, dicci con quale nome o nick vuoi che pensiamo a te e poi raccontaci qualcosa di te, tipo dove vivi, quanti anni hai, che studi hai fatto, che tipo di attività svolgi’ Insomma, fai tu.
Mi chiamo Moana ma il mio nick è SCHIAVALUANA (per far capire subito le mie tendenze), ho 45 anni, single, alta poco meno di 1.70, per un peso tra i 54 ed i 56 kg, capelli generalmente bruni, ho una pelle di colorito chiaro molto delicata, occhi verdi tendenti a sfumature grigie, terza di seno.
Vivo nella Riviera di Ponente ed ho frequentato il liceo scientifico fino alla terza, ma poi mi sono iscritta alla scuola infermieri (mia mamma è una ex infermiera); dopo tre anni mi sono diplomata e sono subito stata assunta in ospedale.
– Descriviti! (è possibile mentire ma solo un po’!) Dimmi cosa pensi che sia l’ingrediente maggiore del tuo fascino, quale pensi che sia la parte migliore del tuo corpo e quali i tuoi peggiori difetti, sia caratteriali che fisici.
Come sono te l’ho già scritto sopra. Il carattere dolce e la mia buona disponibilità credo siano gli ingredienti del mio fascino.
La parte migliore? Penso sia, visto l’interesse che suscita, il culo.
I difetti? Mah, forse sta proprio nel mio carattere in certi casi troppo remissivo: anche sul lavoro non riesco a far valere le mie ragioni.
Difetti fisici? Beh, secondo me ho il culo un po’ grosso e il seno che, a 45 anni, si è un po’ appesantito.
– Cosa guardi per prima cosa di un uomo (o comunque un potenziale partner)?
Il fisico: mi piacciono gli uomini muscolosi e con il petto; villoso nel carattere deve essere forte, deciso e molto esigente.
– E cosa ti può intrigare della persona di cui sopra?
Uno sguardo penetrante deciso, che dimostri di volerti a tutti i costi.
– Come ti piace esser chiamata durante le coccole?
Non ho un fidanzato fisso e non sono tipo da coccole, poi gli uomini che frequento sono abbastanza diretti nei miei confronti, per cui non mi offendo se mi chiamano zoccola o troia; anzi, li prendo come complimenti.
– E durante.. un rapporto?
Ti sembrerà assurdo ma in quei momenti essere insultata e trattata come l’ultima delle
troie, fa aumentare dentro di me il desiderio e raggiungo più facilmente l’orgasmo.
– L’erotismo dei racconti è da .. condividere? Ne senso che li leggi solo tu i racconti o .. ne fai partecipe qualcuno?
No solitamente preferisco leggerli con calma da sola, eccitarmi e magari immedesimarmi
nell’eroina di turno; è capitato che in un eccesso d’eccitazione mi sia masturbata.
– Cosa ti eccita di più nei racconti?
Per una che si fa chiamare schiavaluana cosa pensi? Ovviamente i racconti dove una donna viene sottomessa al ruolo di schiava sessuale.
– Parlaci delle tue fantasie erotiche’ su, senza timidezza!
Cosa devo dirti avrai capito che sono una potenziale schiava e, di conseguenza, le mie fantasie sono mirate a quel ruolo; mi vedo sottomessa ad un padrone a cui devo obbedienza e rispetto: lui dispone del mio corpo come e quando vuole, mi fa usare da altri padroni e padrone, imponendomi di fare tutto quello che mi viene chiesto ed io chino il capo in segno di assenso. Ci sono molte fantasie nella mia testa ma tutte con lo stesso filo conduttore, essere dominata!!!
– Leggere racconti erotici influisce in qualche modo sulla tua sessualità?
Beh, penso di sì: mi infonde un forte desiderio di provare le stesse cose.
– Esiste qualcosa meglio del sesso (più appagante, divertente, eccitante)?
Mmmhhh’ credo che la maggior parte dei benpensanti ne sia convinto, ma io, ad essere sincera, dopo aver fatto sesso mi sento serena ed appagata
– Quanta ipocrisia c’è intorno al sesso nella tua vita?
Molta, specialmente sul lavoro.
– Ti senti libera di esprimere la tua sessualità nella vita di tutti i giorni? Se rispondi no, vuoi raccontare la tua eventuale strategia di’ sopravvivenza?
Ma proprio libera no! Evito di aver storie di sesso dove vivo d evito di dare nell’occhio anche perché nella mia stessa città abita mia madre (per sua scelta sola) e non so come la prenderebbe se sapesse della mia vita sessuale (non vorrei che le prendesse un coccolone).
Le mie avventure sessuali le vivo e le ho vissute tutte in una cittadina vicina, complice un locale notturno dove ho fatto molte conoscenze.
– A che età hai baciato per la prima volta? E tutti gli altri.. passi verso la totale fruizione della tua sessualità?
Baciato seriamente a 14 anni. La verginità l’ho persa ha 21 anni; lo so, tardi, ma tieni presente che la scuola infermieri era retta da suore e poi eravamo quasi tutte ragazze’ la prima esperienza poi mi ha delusa.
Per apprezzare il sesso ho dovuto aspettare fino a 35 anni quando ho subito una ‘violenza’ da parte di due uomini. In quella occasione sono stata costretta a fare sesso orale, bere lo sperma e subire per la prima volta la sodomia -così anche il mio culetto ha perso la sua verginità- ma è stato proprio quell’episodio a farmi capire cosa vuol dire avere un vero orgasmo. Quell’avventura ha influito molto su di me facendomi cambiare radicalmente, rendendomi consapevole della mia sessualità, a essere sincera credo di dover ringraziare quei due.
– Con chi sessi di solito? Amico, amante, amica , convivente , marito etc?
Attualmente con un amico e spesso con noi c’è un’altra donna; altre volte ci incontriamo con delle coppie. Il legame che ho con lui è una specie di sottomissione: a lui piace comandarmi a bacchetta, far vedere a tutti il suo potere su di me e a me piace essere comandata.
– Se il o i partner preferito/i è diverso dal compagno ‘ufficiale’, quello ufficiale è al corrente od all’oscuro?
Solitamente è lui che mi dice se devo fare sesso con qualcuno
– Il posto preferito e quello odiato.
Amo farlo in tutte le stanze di casa ed odio doverlo fare in macchina: è troppo stretto ed ho troppa paura; pensa che mi è capitato di farlo anche nei bagni degli uomini e devo dirti che la sporcizia e la puzza, invece di schifarmi, hanno contribuito a rendere quell’amplesso molto eccitante.
– La posizione preferita.
Adesso mi dirai che sono una porcona ma a me piace la doppia penetrazione, essere presa in mezzo da due uomini e sentire i loro sessi che quasi si toccano dentro di te è per me meraviglioso.
– E quella odiata
Non ci sono posizioni che odio; dipende sempre dal contesto in cui si svolge la cosa: ad esempio mi è capitato spesso di farlo con partner occasionali, all’aperto in piedi con le spalle appoggiate ad una parete e ti assicuro che, oltre ad essere scomodo, non è per nulla appagante.
– La cosa che ti piace di più fare’ e quella che ami farti fare.
Mi piace prendere in bocca il sesso ancora molle del mio partner, baciarlo e succhiarlo per sentirlo diventare duro e potente nella mia bocca, portarlo al limite e poi chiedergli di scoparmi. La seconda domanda mi sembra di averti già risposto mi piace essere presa contemporaneamente davanti e dietro da due bei stalloni.
– Il posto più strano dove l’hai fatto.
Beh, come ti ho già detto, la volta che l’ho fatto nei gabinetti degli uomini con un tipo appena conosciuto.
– La cosa più.. intrigante e porca che hai fatto?
Ho fatto sesso con tre uomini contemporaneamente, sono stata a loro disposizione per oltre 24 ore, mmhh’ è stato bellissimo, anche se alla fine ero fisicamente distrutta.
– E quella che non hai ancora fatto, ma che ti riservi di fare appena possibile?
Mi piacerebbe trovare due bei ragazzi di colore (fidati) e farmi prendere in una doppia penetrazione sconvolgente, sentire i loro sapori e i loro odori; è da parecchio che desidero farlo, mi frena solo la paura di prendermi qualche malattia.
– E quella che sogni, anche se sai che non oserai mai fare?
Angelo, qui mi vergogno e non poco; devi sapere che i miei amici una volta per gioco mi hanno fatto indossare il collare di un grosso cane e una delle donne presenti mi ha detto che sembravo una cagna in calore e che avevo bisogno di un bel molosso che mi montasse; non sapendo cosa fosse un molosso, l’ho presa in ridere, ma quando mi hanno fatto capire che è un grosso cane, mi sono sentita gelare il sangue nelle vene: ero offesa e umiliata per come mi considerava quella donna.
Credimi: da allora spesso però mi ritrovo a sognare, anche ad occhi aperti, di essere presa da un cane.
So che non lo farò mai, non ne ho il coraggio e poi mi sembra troppo estremo, ma il pensarci mi fa bagnare e ho delle sensazioni che mi fanno desiderare di essere scopata in quel momento.
– Una spiaggia nudista e tu hai il segno bianco del costume che fai? Lo togli per farlo sparire o stai in maglietta?
Anche se lo ritengo imbarazzante, lo tolgo; se no non sarei andata in una spiaggia di nudisti.
– Il sesso fatto in ‘quei’ giorni è un tabù? Se per te non lo è, cosa fai e come
Per principio preferisco non farlo, anche se devo dire che al desiderio non si comanda, per cui, quando mi capita di uscire con qualche potenziale partner, indosso un assorbente interno e se vuole scopare uso la bocca e gli propongo di prendermi nel culetto.
Mi è capitato una volta che un tipo ha insistito per scoparmi, è stato un macello.
– Il primo orgasmo dove, come, con chi?
Ti sembrerà strano ma non ricordo di aver avuto un vero orgasmo prima dei 35 anni, proprio quando ho subito la violenza -se così si può chiamare- di due dotatissimi ragazzi.
– Descrivi l’orgasmo tipo e le differenze fra gli orgasmi: clitorideo , vaginale, anale o un mix?
Ma è difficile fare una descrizione; posso solo dirti che ho i miei migliori orgasmi nella penetrazione vaginale: in quel caso non sento il bisogno di altre stimolazioni e quando godo è un momento di pazzia, urlo tutto il mio piacere e sento proprio la mia sborra (se cosi si può chiamare) colare; pensa che tempo fa ho avuto un orgasmo così intenso che poi è scappata la pipì.
L’orgasmo anale è una cosa che provo solo se mi viene sollecitato il clitoride, mentre è bellissimo avere un orgasmo per via di una bocca e di una lingua che ti torturano il clitoride e se poi la bocca è di una donna, è ancora più eccitante.
– Un fotografo nascosto ti ritrae mentre ti cambi il costume: ti arrabbi o ti ecciti?
No non mi arrabbio, anzi mi fa piacere: vuol dire che sono ancora desiderabile
– Scopri che ti stanno spiando mentre sei intenta in un’attività sessuale (solitaria o con altri): come reagisci?
Continuo è ovvio’ e magari mi comporto più da troia per farlo eccitare.
– Le mie domande sono finite, ma forse tu vuoi portene delle altre e dare qui delle risposte per precisare qualcosa’ Fallo pure!
Angelo penso che leggendo questa intervista mi giudicherai e con giusta ragione che sono una gran porcona (pensa che alcune cose non le ho scritte per vergogna) e ‘forse!- mi credi un po’ stupida perché a me piace essere sottomessa. Sono convinta, e l’ho provato sulla mia pelle, che la donna debba essere succube dell’uomo, dipendere da lui ed è lui che la guida, la protegge, le dice come deve comportarsi e come deve vestirsi. Quello che sostengono certe femministe non mi trova d’accordo e credo che queste non abbiano mai veramente assaporato il piacere vero; scusami il termine, ma secondo me hanno bisogno di essere penetrate da un grosso cazzo e forse capirebbero.
Moana’ o forse è meglio schiavaluana?
Le Interviste di Zorrogatto
– Per cominciare, dicci con quale nome o nick vuoi che pensiamo a te e poi raccontaci qualcosa di te, tipo dove vivi, quanti anni hai, che studi hai fatto, che tipo di attività svolgi’ Insomma, fai tu.
Chiamami CremaN, che sta per Crema Novi, perché son troppo golosa’ e mi consola un po’, perché a volte mi sento proprio una .. nullità. Vivo in campagna, 43 anni, faccio la mamma a tempo pieno.
– Descriviti! (è possibile mentire ma solo un po’!) Dimmi cosa pensi che sia l’ingrediente maggiore del tuo fascino, quale pensi che sia la parte migliore del tuo corpo e quali i tuoi peggiori difetti, sia caratteriali che fisici.
Son mora , mi piaccio di più ora che 20 anni fa, incredibilmente la parte più fotogenica di me è il culo, il mio fascino’ uhhmmm’ diciamo che viene da fantasia, ironia e rispetto per gli altri .
Difetti? Semplice: tutti quelli che ti vengono in mente, poco o tanto li ho tutti. Ma il peggiore è forse la pigrizia.
– Cosa guardi per prima cosa di un uomo (o comunque un potenziale partner)?
Il volto.
– E cosa ti può intrigare della persona di cui sopra?
Le mani.
– Come ti piace esser chiamata durante le coccole?
Mi piace il silenzio.
– E durante.. un rapporto?
Uhmm’ devo far fare un po’ di esperimenti a maritino: non lo so.
– L’erotismo dei racconti è da .. condividere? Ne senso che li leggi solo tu i racconti o .. ne fai partecipe qualcuno?
Beh diciamo che condivido l’eccitazione ricavata durante la lettura, ma anche se volessi, non riuscirei a raccontarli e lui purtroppo non li vuol leggere’
– Cosa ti eccita di più nei racconti?
Le parti.. di sesso
Le parti in cui peni, rigorosamente ENORMI, fan cose… da sogno; ma mi piace leggerle, queste cose se son raccontate dettagliatamente. Anche se non riesco a… usare un linguaggio crudo, mi piace però leggerlo.
– Parlaci delle tue fantasie erotiche’ su, senza timidezza!
Mi piacerebbe essere in morbido letto, con molte persone che si occupano di me, non di loro stesse, ma solo di far godere ogni parte di me, dall’alluce alla piega del ginocchio fin su’ qualcuno che mi massaggi il cuoio capelluto mentre, ovviamente, qualcuno di quei .. dotati.. mi fa godere.
– Leggere racconti erotici influisce in qualche modo sulla tua sessualità?
Beh certo, contribuisce a,.. mantenerla vivace!
– Esiste qualcosa meglio del sesso (più appagante, divertente, eccitante)?
Appagante il mangiare ed il leggere -il massimo per me è leggere mangiando!-, ma anche giocare con il cibo mentre si sessa non è male. Poi suonare, ballare’ peccato non si possa suonare durante.. ma ascoltare musica è .. fantastico.
A me la musica, non tutta ovvio, fa un effetto eccitante, come pure il rombo di una moto: i famosi pomponi!
– Quanta ipocrisia c’è intorno al sesso nella tua vita?
Ce n’è stata molta, quando mi negavo la sessualità; ora’ boh! Ora penso ce ne sia pochissima.
– Ti senti libera di esprimere la tua sessualità nella vita di tutti i giorni? Se rispondi no, vuoi raccontare la tua eventuale strategia di’ sopravvivenza?
Ora faccio quel che voglio, non voglio tradire il mio compagno, quindi’ Beh! Lo tradisco con il pensiero, quando lui è lontano, e chatto.
– A che età hai baciato per la prima volta? E tutti gli altri.. passi verso la totale fruizione della tua sessualità?
Baciato con la lingua, 16 anni; masturbazione da sempre; un ragazzo che mi tocca li sotto, a 17; scopato a 18 e rapporto anale 42. C’è altro?
– Con chi sessi di solito? Amico, amante, amica , convivente , marito etc?
Marito e da sola.
– Se il o i partner preferito/i è diverso dal compagno ‘ufficiale’, quello ufficiale è al corrente od all’oscuro?
Io non tradisco, non posso rispondere.
– Il posto preferito e quello odiato.
Preferito una sedia, odiato’ uhmm’ il pavimento di cemento.
– La posizione preferita. E quella odiata
Io seduta sopra lui, che è seduto sulla suddetta sedia, dandogli la schiena; detesto con entusiasmo la pecorina.
– Hai mai fatto pensieri o esperienze con altre donne? Se capissi che un’altra donna si interessa a te, come reagiresti, cosa penseresti, faresti?
Pensieri si, non da sempre, ma solo ora. Mi intrigano i corpi femminili, mi incuriosiscono, chissà come sono ‘sotto?’ chissà le altre cosa provano, come lo fanno?
Se ci fosse un’amica che mi facesse capre il suo interesse beh… ne sarei più che felice: lusingata, intimorita ma… da provare
– Molestie: mai subite? Se sì, fino a che punto? Tue reazioni?
Molestie sì, anche pesanti. Quelle peggiori forse son quelle subite al lavoro, mani che sfiorano, allusioni non troppo velate, fino ad arrivare alle mani che palpano seno e cosce.
Reazioni: beh… fastidio, molto… voglia di far male, di farlo smettere. Sentirsi inutile e impossibilitata a cambiare la situazione, depressione’
La cosa che ti piace di più fare’ e quella che ami farti fare.
Mi piace leccarlo tutto, sentirlo fremere anche in punti che non sapeva gli piacessero.
Mi piace che intinga le fragole in me e poi le… succhi. Peccato che si buttino le lenzuola poi’
– Il posto più strano dove l’hai fatto
Sottotetto
– La cosa più.. intrigante e porca che hai fatto?
Una scopata completa, con preliminari!, sul sedile di un pullman (in viaggio).
– E quella che non hai ancora fatto, ma che ti riservi di fare appena possibile?
Leccare una fica
– E quella che sogni, anche se sai che non oserai mai fare?
Vedere risposta alla domanda sulle fantasie.
– Una spiaggia nudista e tu hai il segno bianco del costume che fai? Lo togli per farlo sparire o stai in maglietta?
Dipende dal momento, ho avuto entrambe le reazioni.
– Il sesso fatto in ‘quei’ giorni è un tabù? Se per te non lo è, cosa fai e come
Io farei di tutto! Purtroppo bisogna essere in due, quindi lo ‘prendo per fame’: prima o poi cede e .. si scopa!
– Il primo orgasmo dove, come, con chi?
Letto matrimoniale, marito.
– Descrivi l’orgasmo tipo e le differenze fra gli orgasmi: clitorideo , vaginale, anale o un mix?
Ci vorrebbe un libro’
Un fotografo nascosto ti ritrae mentre ti cambi il costume: ti arrabbi o ti ecciti?
Mi eccito, sarei capace di toccarmici davanti!
– Scopri che ti stanno spiando mentre sei intenta in un’attività sessuale (solitaria o con altri): come reagisci?
Mi blocco, ho avuto un esperienza orrenda in proposito, quindi mi fermo e scappo!
– Le mie domande sono finite, ma forse tu vuoi portene delle altre e dare qui delle risposte per precisare qualcosa’ Fallo pure!
Nulla, grazie! Ciao a tutti!
Le Interviste di Zorrogatto
– Per cominciare, dicci con quale nome o nick vuoi che pensiamo a te e poi raccontaci qualcosa di te, tipo dove vivi, quanti anni hai, che studi hai fatto, che tipo di attività svolgi’ Insomma, fai tu.
Come nickname stella147 (I love Alfa 147… nun se po vivere senza la mia bambolina!), ho passato da non troppi anni il ventesimo compleanno, sono tecnico industriale e vivo in una provincia del napoletano sul mare… Per ora, ahimé, sono ‘sfaticata’ cerco lavoro e se qualcuno ha una proposta faccia sapere.
– Descriviti! (è possibile mentire ma solo un po’!) Dimmi cosa pensi che sia l’ingrediente maggiore del tuo fascino, quale pensi che sia la parte migliore del tuo corpo e quali i tuoi peggiori difetti, sia caratteriali che fisici.
Cominciamo dal volto: occhioni azzurro-verde-grigi, capelli lunghi castani ondulati.
Fisico: non sono né una falsa magra né una mazza di scopa né una chiattona: sono normale… seno prosperoso, che è il punto di forza e che fa perdere la testa a molti ragazzi’peggior difetto fisico il piedone: oddio, un 43 non male, ragazzi, per 1.75.
Invece, come difetto caratteriale, direi la ‘capa tosta’.
– Cosa guardi per prima cosa di un uomo (o comunque un potenziale partner)?
La prima cosa che guardo in un uomo: occhi. poi mani e cervello: parte fondamentale.
– E cosa ti può intrigare della persona di cui sopra?
Mi intriga la cultura e il suo modo di porsi.
– Come ti piace esser chiamata durante le coccole?
Tata
– E durante.. un rapporto?
Gattina, scoiattolina
– L’erotismo dei racconti è da .. condividere? Ne senso che li leggi solo tu i racconti o .. ne fai partecipe qualcuno?
Li leggo io e li faccio leggere per acutizzare voglie e fantasie.
– Cosa ti eccita di più nei racconti?
Nei racconti mi eccitano gli eventi, sai magari in alcuni casi essere la protagonista.
– Parlaci delle tue fantasie erotiche’ su, senza timidezza!
Le mie fantasie, ehhmm… allora: tempo fa il mio amatissimo pilota disse che, se fosse esistito un clone di me, ci avrebbe sposate entrambe; per questo anch’io dico che vorrei poterlo fare con due copie esatte del mio pilota, in contemporanea; poi partecipare ad un’orgia, farlo con un uomo e una donna, farlo con solo una donna e, cosa romantica, farlo sulla battigia, sotto la pioggia.
– Leggere racconti erotici influisce in qualche modo sulla tua sessualità?
Naah’ o meglio: ne ravviva la voglia.
– Esiste qualcosa meglio del sesso (più appagante, divertente, eccitante)?
Si esiste ed è la cosa più bella di questo mondo orrendo: essere chiamati mamma e papa (ma per ora è ancora presto!)
– Quanta ipocrisia c’è intorno al sesso nella tua vita?
Nessuna, perchè la vita sessuale la vivo liberamente.
– Ti senti libera di esprimere la tua sessualità nella vita di tutti i giorni? Se rispondi no, vuoi raccontare la tua eventuale strategia di’ sopravvivenza?
Vedi risposta precedente.
– A che età hai baciato per la prima volta? E tutti gli altri.. passi verso la totale fruizione della tua sessualità?
15 anni: primo bacio; 17 anni: petting e petting spinto;17anni 1/2: rapporto completo e poi ora varie esperienze.
– Con chi sessi di solito? Amico, amante, amica , convivente , marito etc?
Amico e fidanzato.
– Se il o i partner preferito/i è diverso dal compagno ‘ufficiale’, quello ufficiale è al corrente od all’oscuro?
Al corrente, od a volte all’oscuro.
– Il posto preferito e quello odiato.
Mare e strada.
– La posizione preferita. E quella odiata
Classica, la preferita. Odiata: per ora nessuna, anche perchè non siamo in grado di provarne altre ahimé.
– Hai mai fatto pensieri o esperienze con altre donne? Se capissi che un’altra donna si interessa a te, come reagiresti, cosa penseresti, faresti?
Un pò scontata la risposta, dato che in primis ti ho scritto che, tra le mie fantasie, vorrei poterlo fare con una donna; sì, certo che lo farei mooolto volentieri: starei alle sue attenzioni dato che mi interessa moltissimo fare l’esperienza
– Molestie: mai subite? Se sì, fino a che punto? Tue reazioni?
C’è stato solo il caso di uno schiaffo ed un rapporto obbligato, ma nulla di molestie perché, dopo, c’è stata la piena ribellione.
– La cosa che ti piace di più fare’ e quella che ami farti fare.
Leccare: al Paky piace… essere accarezzata.
– Il posto più strano dove l’hai fatto
Scogliera, con in mare in subbuglio.
– La cosa più.. intrigante e porca che hai fatto?
Guardare il mio lui con lo sguardo da gatta morta mentre lo lecco.
– E quella che non hai ancora fatto, ma che ti riservi di fare appena possibile?
Fare uno strip in una stanza in penombra con il mio lui.
E quella che sogni, anche se sai che non oserai mai fare?
Mah, non saprei’ una cosa che mi attira, ma che però non è nel mio stile, sarebbe farlo con qualcuno conosciuto quella sera stessa e poi non vederlo mai più perché già saprei che, se non rispecchia ciò che voglio io, diventerei insopportabile.
– Una spiaggia nudista e tu hai il segno bianco del costume che fai? Lo togli per farlo sparire o stai in maglietta?
Me lo tolgo; che mi frega, tanto chi lo nota?
– Il sesso fatto in ‘quei’ giorni è un tabù? Se per te non lo è, cosa fai e come
Purtroppo non abbiamo provato: provvederò e ti farò sapere.
– Il primo orgasmo dove, come, con chi?
Francesco, il primo mio ragazzo con cui l’ho fatto.
– Descrivi l’orgasmo tipo e le differenze fra gli orgasmi: clitorideo , vaginale, anale o un mix?
Sensazioni indescrivibili.
– Un fotografo nascosto ti ritrae mentre ti cambi il costume: ti arrabbi o ti ecciti?
Prendo a calci il fotografo per violazione della privacy
– Scopri che ti stanno spiando mentre sei intenta in un’attività sessuale (solitaria o con altri): come reagisci?
Questo è capitato meno di una settimana fa: eravamo io e il mio lui su una scogliera a fare esercizi e intanto a lui (cosa stranissima, conoscendolo!) venne voglia; beh, mentre lo stavamo facendo, vengono due ed invece di ricomporci abbiamo dato il meglio di noi.
– Le mie domande sono finite, ma forse tu vuoi portene delle altre e dare qui delle risposte per precisare qualcosa’ Fallo pure!
Le Interviste di Zorrogatto
– Per cominciare, dicci con quale nome o nick vuoi che pensiamo a te e poi raccontaci qualcosa di te, tipo dove vivi, quanti anni hai, che studi hai fatto, che tipo di attività svolgi’ Insomma, fai tu.
Il mio nick era il mio nome con il suffisso sl per ribadire che sono slave, schiava, quindi chiarasl, ma c’è chi ha pensato che mi fosse più appropriato ‘null’.
Ho 30 anni, sono di Verona; ho fatto dei semplici studi da segretaria aziendale e faccio proprio questo lavoro presso un’azienda in provincia di Verona.
Sono sposata con Marco, di 38 anni, da 9 anni; libero professionista nel settore grafico, ma penso che di lui a pochi importi.
– Descriviti! (è possibile mentire ma solo un po’!) Dimmi cosa pensi che sia l’ingrediente maggiore del tuo fascino, quale pensi che sia la parte migliore del tuo corpo e quali i tuoi peggiori difetti, sia caratteriali che fisici.
Sono bionda tinta capelli alla pari mossi, occhi castani, seno piccolino ma sodo, piuttosto snella, statura media.
Beh, reputo che il mio corpo sia abbastanza attraente, soprattutto il culetto e che vedo è il più come dire’ osservato.
Il seno piccolo è sicuramente non perfetto, ma non posso chiamarlo un difetto; caratterialmente, invece, penso di essere chiusa e poco espressiva, timida direi.
– Cosa guardi per prima cosa di un uomo (o comunque un potenziale partner)?
Sicuramente guardo il fisico che sia bello asciutto.
– E cosa ti può intrigare della persona di cui sopra?
Non posso nasconderlo: la muscolatura
– Come ti piace esser chiamata durante le coccole?
Mi piace essere insultata ma in modo elegante, quindi i termini troietta, puttanella, mi fanno eccitare.
– E durante.. un rapporto?
Qui il turpiloquio può essere pesante e libero, quindi troietta diventa troia, puttanella puttana, vacca e quant’altro mi si addica.
– L’erotismo dei racconti è da .. condividere? Ne senso che li leggi solo tu i racconti o .. ne fai partecipe qualcuno?
Leggo da sola e ne traggo una grande eccitazione
– Cosa ti eccita di più nei racconti?
L’immedesimarmi nel personaggio’mmmmm
– Parlaci delle tue fantasie erotiche’ su, senza timidezza!
Beh, un po’ mi vergogno, ma le mie sono tutte fantasie in cui mi vedo umiliata, sottomessa, domata.
Mi vedo agli ordini di sconosciuti, che possono fare di me ciò che più gli aggrada in presenza di mio marito, il quale accetta e osserva senza poter fare o dire nulla.
– Leggere racconti erotici influisce in qualche modo sulla tua sessualità?
Beh. un po’ si’ non nego che a volte mi eccita di più un racconto (in questo momento Il Rappresentante), che non avere un rapporto con mio marito
– Esiste qualcosa meglio del sesso (più appagante, divertente, eccitante)?
Non saprei, non so rispondere
– Quanta ipocrisia c’è intorno al sesso nella tua vita?
Forse molta, forse poca’ boh, non so!
– Ti senti libera di esprimere la tua sessualità nella vita di tutti i giorni? Se rispondi no, vuoi raccontare la tua eventuale strategia di’ sopravvivenza?
Sicuramente no, e cerco di sfogare tutto nel mondo virtuale che diventa solo un ‘antidolorifico’, ma non la cura’
– A che età hai baciato per la prima volta? E tutti gli altri.. passi verso la totale fruizione della tua sessualità?
Beh ho baciato abbastanza tardi, intorno ai sedici anni, e il mio primo rapporto l’ho avuto a 20 anni, con nel mezzo tutti i vari palpeggiamenti e masturbazioni.
– Con chi sessi di solito? Amico, amante, amica , convivente , marito etc?
Di solito con mio marito
– Se il o i partner preferito/i è diverso dal compagno ‘ufficiale’, quello ufficiale è al corrente od all’oscuro?
è all’oscuro di tutto
– Il posto preferito e quello odiato.
Il preferito è una cantina od un garage; quello odiato, la macchina
– La posizione preferita. E quella odiata
In piedi mani e faccia al muro, ma non ho una posizione odiata
– Hai mai fatto pensieri o esperienze con altre donne? Se capissi che un’altra donna si interessa a te, come reagiresti, cosa penseresti, faresti?
– Sì, pensieri molti esperienze mai finora… credo che la lascerei farei e glielo farei capire
– Molestie: mai subite? Se sì, fino a che punto? Tue reazioni?
No, finora molestie non ne ho mai ricevute
– La cosa che ti piace di più fare’ e quella che ami farti fare.
Mi piace moltissimo leccare e succhiare, mi piace se mi pizzicano, mi tirano, mi torcono i capezzoli: mi eccita da morire
– Il posto più strano dove l’hai fatto
Una cantina
– La cosa più.. intrigante e porca che hai fatto?
Non so se è poi cosi porca girare senza intimo, con miniabiti, in luoghi pubblici tipo autobus o ristoranti pieni di gente’
– E quella che non hai ancora fatto, ma che ti riservi di fare appena possibile?
Esibirmi davanti a sconosciuti
– E quella che sogni, anche se sai che non oserai mai fare?
Non so se riuscirò, ma vorrei essere usata da uno sconosciuto
– Una spiaggia nudista e tu hai il segno bianco del costume che fai? Lo togli per farlo sparire o stai in maglietta?
Lo tolgo di sicuro, anche se un po’ mi vergogno
– Il sesso fatto in ‘quei’ giorni è un tabù? Se per te non lo è, cosa fai e come
Non è mai successo che lo faccia
– Il primo orgasmo dove, come, con chi?
Il mio ragazzo di allora, dopo una masturbazione reciproca nella sua camera
– Descrivi l’orgasmo tipo e le differenze fra gli orgasmi: clitorideo , vaginale, anale o un mix?
Difficile descrivere un mio orgasmo: è un misto ma non è detto che derivi da sesso; ultimamente è per la maggiore clitorideo, dovuto a masturbazione
– Un fotografo nascosto ti ritrae mentre ti cambi il costume: ti arrabbi o ti ecciti?
Mi eccito di sicuro
– Scopri che ti stanno spiando mentre sei intenta in un’attività sessuale (solitaria o con altri): come reagisci?
Continuo e non mi curo di chi mi spia
– Le mie domande sono finite, ma forse tu vuoi portene delle altre e dare qui delle risposte per precisare qualcosa’ Fallo pure!
Grazie Zorrogatto, per avermi dato questo non-nome’
– Per cominciare, dicci con quale nome o nick vuoi che pensiamo a te e poi raccontaci qualcosa di te, tipo dove vivi, quanti anni hai, che studi hai fatto, che tipo di attività svolgi’ Insomma, fai tu.
Qualche illustre studioso sostiene che nel nome di ognuno è già segnato il proprio destino.. visto che mi lasci questa possibilità me ne attribuisco uno nuovo: BRISEIDE.
38 anni portati bene, vivo in quella bella città, tale solo per i turisti miopi e per i viaggiatori occasionali, di Roma. Diplomata, ma ancora studentessa universitaria a tempo mooolto perso, lavoro in una ditta di catering, sposata (sfortunatamente), separata (giustamente), mamma (felicemente), amante (costantemente).
– Descriviti! (è possibile mentire ma solo un po’!) Dimmi cosa pensi che sia l’ingrediente maggiore del tuo fascino, quale pensi che sia la parte migliore del tuo corpo e quali i tuoi peggiori difetti, sia caratteriali che fisici.
Dicevo 38 anni, capelli e occhi castani un metro e 70 di simpatia mediterranea, terza di seno e terza di slip’.il resto lo lasciano all’immaginazione!!!
Il fascino di una persona è determinato, il più delle volte, dalla particolarità delle forme e dalla tipicità degli atteggiamenti; venendo a me stessa, la parte migliore penso sia la mia volgare ‘fortuna posteriore’ e quella peggiore, o almeno quella che io detesto, la mia caviglia e i miei piedi. Caratterialmente, integrando l’aspetto negativo e positivo in una sola aggettivazione, la mia indole socievole, disponibile ed audace costituisce la mia nota profumata.
– Cosa guardi per prima cosa di un uomo (o comunque un potenziale partner)?
Bando alle false ipocrisie, un fisico atletico e un viso affascinante sono elementi molto influenti. Per instaurare una relazione non sono certo sufficienti, ma per iniziare con il piede giusto possono essere utili’
– E cosa ti può intrigare della persona di cui sopra?
La personalità, i modi di fare, la determinazione, i desideri’.
– Come ti piace esser chiamata durante le coccole?
In certi momenti, un po’ di gratificanti ‘melensaggini’ ed affettuosità sono naturali ed automatici: gioia, tesoro, amore ed altre di questo tipo.
– E durante.. un rapporto?
Durante il rapporto, prevale l’istintività, la partecipazione animale, l’eccitazione, il trasporto sessuale, che ammette anche la possibilità dell’utilizzo di termini normalmente volgari, offensivi e/o inaccettabili . In quei momenti, pertanto, anche troia, puttana, etc. sono consentiti e’ gradevoli.
– L’erotismo dei racconti è da .. condividere? Ne senso che li leggi solo tu i racconti o .. ne fai partecipe qualcuno?
La lettura ha delle connotazioni maggiormente cerebrali, che non si addicono particolarmente ad un uomo, che solitamente ‘ragiona’ di più con gli occhi (per non dire un’altra cosa). Li leggo da sola con la calma della tranquillità delle ore serali, principalmente.
– Cosa ti eccita di più nei racconti?
L’aspetto della dominazione femminile, da parte di una donna o di un uomo indifferentemente.
– Parlaci delle tue fantasie erotiche’ su, senza timidezza!
Le fantasie sono legate a quanto sopra. Un rapporto di dominazione, specie quello nei confronti di una coppia uomo’donna, ai loro ordini e alle loro disposizioni, è quello più ricorrente.
– Leggere racconti erotici influisce in qualche modo sulla tua sessualità?
La lettura di racconti e anche di romanzi osé aiuta ad inventare nuove situazioni con il proprio partner, ma consente anche di raggiungere piacevolissimi orgasmi solitari!!!
– Esiste qualcosa meglio del sesso (più appagante, divertente, eccitante)?
Ormai tutti noi occidentali, donne emancipate in primis, siamo diventati tutti un po’ sessocentrici, ma non faccio fatica a dirlo che si può vivere anche senza (per un po’). A volte, può essere più soddisfacente e appagante un film, una passeggiata, un viaggio, un incontro, un bel libro, una piacevole serata in compagnia, un giorno a ridere e divertirsi con chi vuoi bene’
– Quanta ipocrisia c’è intorno al sesso nella tua vita?
Ogni giorno, dopo esserci svegliati e sciacquati davanti allo specchio di casa, indossiamo una bella maschera pirandelliana, per meglio farci accettare dagli altri e omologarci alla moltitudine.
Difficile non farlo, se non correndo il rischio di restare emarginati e/o additati con leggero (?) disprezzo. L’ipocrisia la associo a qualcosa di più negativo (come maligna e dannosa falsità, una simulata ed ostile doppiezza!), per cui se intesa come spirito di parziale adattamento, agli schemi che il sentire comune ci impone, allora qualcosa ne e rimasto nelle mie giornate.
Possiamo dire che indosso una maschera, leggera e velata al pubblico indistinto.
– Ti senti libera di esprimere la tua sessualità nella vita di tutti i giorni? Se rispondi no, vuoi raccontare la tua eventuale strategia di’ sopravvivenza?
La risposta, per non contraddirsi con quella precedente è, naturalmente, no. L’anonimato favorisce la manifestazione diretta delle proprie voglie sopite; credo, tuttavia, che avrei difficoltà a realizzarle nelle realtà, avendone la concreta possibilità. La ‘sopravvivenza’ e permessa dalla lettura, dagli impegni e dalla fantasia che soffia costante e domina la lettura di un libro o di un racconto erotico.
– A che età hai baciato per la prima volta? E tutti gli altri.. passi verso la totale fruizione della tua sessualità?
Esagerato!!!! Violazione della privacy!!! Lo sapesse il garante sarebbero c’ tuoi!!!!
Comunque le cifre sono 23 20 13 19… l’ordine giusto lo lascio fare a te, ma con devi essere un pò anticonformista per azzeccarci’
– Con chi sessi di solito? Amico, amante, amica , convivente , marito etc?
Amico/collega/amante’
– Se il o i partner preferito/i è diverso dal compagno ‘ufficiale’, quello ufficiale è al corrente od all’oscuro?
L’uomo ufficiale succube ( come già sai) non fa per me’
– Il posto preferito e quello odiato.
Il posto preferito è quello più scomodo’ quello odiato è ovviamente quello più comodo
– La posizione preferita.
Quella più umiliante’
– E quella odiata
Quella più convenzionale’
– Hai mai fatto pensieri o esperienze con altre donne? Se capissi che un’altra donna si interessa a te, come reagiresti, cosa penseresti, faresti?
La risposta è affermativa, al primo quesito; per quanto riguarda il secondo, mi comporterei allo stesso modo che se a farlo fosse un uomo: se ne fossi attratta ci flirterei piacevolmente, pensando che non c’e nulla di male ma fermo restando che l’uomo è (o almeno: dovrebbe!) essere meglio!!
– Molestie: mai subite? Se sì, fino a che punto? Tue reazioni?
Se, come avviene per i (bigotti) giudici attuali, anche delle avance spinte o una tastatina sono come una violenza sessuale aggravata, allora mi è capitato.. ma più di questo no!! Le reazioni dipendono sempre dall’intimità con l’altra persona e quindi possono passare dal latente piacere all’indifferenza o al fastidio crescente.
– La cosa che ti piace di più fare’ e quella che ami farti fare.
Godere’. Farmi godere
– Il posto più strano dove l’hai fatto
Sul letto’
– La cosa più.. intrigante e porca che hai fatto?
Sesso con una ragazza un po’ più giovane (ma maggiorenne)
– E quella che non hai ancora fatto, ma che ti riservi di fare appena possibile? Un’orgia al femminile
– E quella che sogni, anche se sai che non oserai mai fare?
Impossible is nothing’
– Una spiaggia nudista e tu hai il segno bianco del costume che fai? Lo togli per farlo sparire o stai in maglietta?
Sicuramente lo tolgo e la maglietta la lascio a casa’ e penso pure che sia anche eccitante, il contrasto
– Il sesso fatto in ‘quei’ giorni è un tabù? Se per te non lo è, cosa fai e come
Le altre vie non sono di certo impedite o vietate.
– Il primo orgasmo dove, come, con chi?
Non ricordo ne il primo ne l’ultimo
– Descrivi l’orgasmo tipo e le differenze fra gli orgasmi: clitorideo , vaginale, anale o un mix?
Impossibile definirne in maniera precisa uno rispetto all’altro. Di sicuro c’è per tutti l’enorme appagamento, piacere e benessere che ne deriva sul fisico e sulla mente per un bel po’ di tempo.
– Un fotografo nascosto ti ritrae mentre ti cambi il costume: ti arrabbi o ti ecciti?
Me ne frego
– Scopri che ti stanno spiando mentre sei intenta in un’attività sessuale (solitaria o con altri): come reagisci?
Come sopra
– Le mie domande sono finite, ma forse tu vuoi portene delle altre e dare qui delle risposte per precisare qualcosa’ Fallo pure!
Vi sono molti modi di amare. Alcuni dolci e teneri, altri perversi, persino brutali’.se c’é intesa, fiducia consenso e volontà reciproca, sono tutti leciti, purché ciò avvenga solo tra adulti liberi e consenzienti!!! Al rogo i pedofili!!! – Per cominciare, dicci con quale nome o nick vuoi che pensiamo a te e poi raccontaci qualcosa di te, tipo dove vivi, quanti anni hai, che studi hai fatto, che tipo di attività svolgi’ Insomma, fai tu.
Eccomi, mi chiamo Pia, vivo a Napoli e ho 43 anni, laureata in una facoltà di tipo scientifico e sono ricercatrice all’università.
– Descriviti! (è possibile mentire ma solo un po’!) Dimmi cosa pensi che sia l’ingrediente maggiore del tuo fascino, quale pensi che sia la parte migliore del tuo corpo e quali i tuoi peggiori difetti, sia caratteriali che fisici.
Descrivermi è un po’ difficile, comunque ci provo. Dunque sono ‘alta’ circa 160 cm, magra (porto la 40 di taglia), castana di capelli e di occhi ‘ sono molto timida anche se, a volte, riesco a nasconderlo benissimo. Non saprei dire qual è la parte migliore del mio corpo ma posso dire che mio marito e il mio ex amante mi ammiravano molto il sedere e le gambe, poi le mani e i piedi. I miei peggiori difetti, secondo me, sono l’essere un po’ permalosa come carattere e fisicamente non mi piace il mio seno che è piccino, anche se a mio marito piace moltissimo così.
– Cosa guardi per prima cosa di un uomo (o comunque un potenziale partner)?
La prima cosa che guardo in un uomo sono le mani, poi il suo sguardo e alla fine tutto il suo aspetto fisico. In ogni caso, prima di dire se mi piace o meno, devo conoscerlo bene e quindi devo ascoltarlo.
– E cosa ti può intrigare della persona di cui sopra?
Mi può intrigare quello che dice, come lo dice e come si pone nei miei riguardi. Mi piace molto la persona romantica ma apprezzo moltissimo anche quella che non tergiversa troppo sulle cose e che sia pronta a ricevere l’input di un mio eventuale interessamento a lui.
– Come ti piace esser chiamata durante le coccole?
Ogni parolina dolce è accettata e mi piacciono le carezzine sul viso e i sorrisi. I diminutivi e i nomignoli li odio, ma essere chiamata ‘piccola’ è la cosa mi piace di più.
– E durante.. un rapporto?
Questo è proprio un altro discorso. Qui entrano in gioco molti fattori. Innanzitutto il fattore attrazione o, meglio, quanto la persona mi possa attrarre. Ma se poniamo per scontato che un rapporto intimo si ha con una persona che mi attrae davvero allora quella persona mi può chiamare come vuole, dalle paroline più dolci a quelle più volgari e offensive. In ogni caso se l’eccitazione raggiunge un grado elevato sono le parole più dure e forti che mi eccitano di più.
– L’erotismo dei racconti è da .. condividere? Ne senso che li leggi solo tu i racconti o .. ne fai partecipe qualcuno?
L’erotismo è una cosa che bisognerebbe condividere con la persona con cui si fa sesso, sia esso un marito, un amante fisso o occasionale. Io leggo racconti erotici da sola in questo momento perché mio marito non sopporta la pornografia e la volgarità. Qualche tempo fa ero sessualmente impegnata con qualcuno (un amante se vogliamo chiamarlo così) col quale ci divertivamo a leggere racconti e ad immaginare situazioni molto particolari. Il rapporto sessuale che ne derivava risultava assolutamente eccezionale. Lo consiglio a tutte.
– Cosa ti eccita di più nei racconti?
Mi piacciono molto i racconti di dominazione, quelli in cui la protagonista viene costretta a qualsiasi atto o azione particolare senza nemmeno la sua approvazione che, in ogni caso, deve essere accettata e apprezzata. Insomma la protagonista deve comunque provare piacere da questi rapporti che le vengono imposti e provare piacere nell’imposizione.
– Parlaci delle tue fantasie erotiche’ su, senza timidezza!
Praticamente ho risposto poco fa a questa domanda. Ecco, mi piacerebbe avere un rapporto di sottomissione verso qualcuno per il quale io possa fare qualsiasi cosa lui voglia, anche senza chiedermelo ma imponendomelo. Mi piace essere chiamata nella maniera più volgare possibile e, di conseguenza, essere trattata nella maniera più volgare possibile. Forse perché la mia natura è esattamente l’opposto o, meglio, la mia educazione è esattamente l’opposto. Il momento che la persona che mi sta accanto (marito o amante) ha preso il sopravvento totale su di me non mi tirerei indietro per nessuna richiesta purché non sia dolorosa o che non leda la mia immagine pubblica almeno con quelli che conosco, che mi conoscono e che mi rispettano.
– Leggere racconti erotici influisce in qualche modo sulla tua sessualità?
Certamente leggere i racconti erotici mi eccita moltissimo e, di conseguenza, la mia sessualità viene portata al suo massimo livello tant’è che dopo una buona lettura sono disposta a tutto. Preferisco, comunque, un buon racconto erotico a un filmino pornografico perché nel racconto si possono esprimere stati d’animo e pensieri che sarebbero impossibili mostrare nelle immagini.
– Esiste qualcosa meglio del sesso (più appagante, divertente, eccitante)?
Il sesso è qualcosa di particolare, non può essere paragonato a tutte le altre cose della vita e poi credo che sia un fatto molto personale. A me piace ridere di gusto per una battuta simpatica, mi commuovo per un film carico di romanticismo ma la cosa finisce lì. Col sesso invece non vedo confini e mi appaga e mi eccita prima, durante e dopo ogni volta che lo pratico. A volte è anche divertente, sì ‘ mi piace molto scherzare sul sesso ‘ anche lo scherzo mi eccita e poi ‘
– Quanta ipocrisia c’è intorno al sesso nella tua vita?
Nella mia vita di ipocrisia intorno al sesso ce n’è tantissima, ma non è la mia, è quella di tutti gli uomini che io ho conosciuto. L’unico che non mi fa sentire ipocrisia è mio marito perché so che è così, sincero e corretto fin da quando l’ho conosciuto e so che lo sarà sempre. Forse sono io il suo problema perché a volte mi sembra di essere il mister Hide (o la miss Hide) della situazione,
– Ti senti libera di esprimere la tua sessualità nella vita di tutti i giorni? Se rispondi no, vuoi raccontare la tua eventuale strategia di’ sopravvivenza?
Mi piacerebbe poter rispondere sì a questa domanda, ma, purtroppo non posso. Una mia vera e propria strategia di sopravvivenza non c’è ‘ mi piace improvvisare. Nel senso che faccio qualcosa di stravagante o di eccitante a seconda delle situazioni, come, ad esempio, mostrare un po’ di gambe ai semafori o slacciando un bottone di troppo alla camicetta. Insomma mi basta poco per sopravvivere alla mia voglia di sessualità anche se a volte mi piacerebbe non fermarmi.
– A che età hai baciato per la prima volta? E tutti gli altri.. passi verso la totale fruizione della tua sessualità?
La prima volta che ho baciato un ragazzo avevo circa 12 anni. Ricordo che frequentavo le medie e lui invece era al liceo. Un ragazzo molto bello ma molto timido perché si è limitato al bacio e poi è fuggito via. Durante l’estate invece ho conosciuto un altro ragazzo molto più intraprendente col quale ho avuto i miei primi ‘contatti’ come toccatine varie e la mia prima ‘sega’ (posso dirlo?). Da qui è scattata la molla, la mia voglia di far sesso ma ho dovuto aspettare molti mesi prima che ‘finalmente’ un ragazzo che faceva l’università mi ha portata a casa sua e lì sono stata sua ‘ il primo giorno con tanta dolcezza e amore e poi con tanta voglia di provare ogni cosa possibile. E questo è successo praticamente subito dopo, nei giorni seguenti.
– Con chi sessi di solito? Amico, amante, amica , convivente , marito etc?
Di solito faccio sesso con mio marito che è anche un amante perfetto. Fino a qualche tempo fa avevo un amante che mi ha fatto provare cose molto particolari e ‘strane’ e per questo mi attirava, oltre al fatto della trasgressione clandestina. Odio il sesso praticato tra due persone dello stesso sesso, maschi o donne. Non sopporterei assolutamente un rapporto sessuale con un’altra donna.
– Se il o i partner preferito/i è diverso dal compagno ‘ufficiale’, quello ufficiale è al corrente od all’oscuro?
Quando ho avuto un amante mio marito non ne sapeva assolutamente nulla. Lui è per l’univocità dei rapporti e troverebbe immorale che io facessi sesso con un altro con o senza di lui e, ad essere sincera, non mi da fastidio che sia così. Sembrerà strano ma io lo amo per quello che mi dà e non lo desidero diverso.
– Il posto preferito e quello odiato.
Non esiste un posto preferito o odiato. Mi piace far sesso dovunque anche se farlo a letto mi ha stancata, preferirei farlo per terra o davanti allo specchio ma non sul letto. In macchina sarebbe molto scomodo ma anche molto eccitante, come farlo su una spiaggia o in un vicolo buio. Una volta lo facemmo per le scale di un palazzo d’epoca col timore di essere scoperti e mi sono eccitata tantissimo. Ecco, forse un posto preferito potrebbe essere uno qualunque, uno in cui la paura di essere visti aumenti l’adrenalina e l’eccitazione.
– La posizione preferita.
La mia posizione preferita è mettermi a quattro zampe e essere penetrata da dietro, oppure cavalcare io il partner. Ma, in ogni caso, qualsiasi posizione mi sta bene perché quello che più mi piace è far godere il partner per cui lascio sempre a lui la scelta.
– E quella odiata
Per la ragione espressa prima non esiste una vera e propria posizione odiata, forse quella canonica la trovo più ‘fredda’ rispetto alle altre.
– Hai mai fatto pensieri o esperienze con altre donne? Se capissi che un’altra donna si interessa a te, come reagiresti, cosa penseresti, faresti?
Non ho mai fatto pensieri e, naturalmente, esperienze con un’altra donna: come ho già detto la cosa non mi piace affatto, non mi attrae e non provo nessun interesse al riguardo. Se scoprissi che un’altra donna si interessa a me probabilmente cercherei di evitarla o le farei capire, con educazione, di stare al suo posto perchè lei non mi interessa assolutamente. Ovviamente è inutile dire che non lo farei.
– Molestie: mai subite? Se sì, fino a che punto? Tue reazioni?
Di molestie ne ho subite tantissime, direi quasi ogni giorno, specialmente se mi capita di andare al lavoro con i mezzi pubblici. Ovviamente parlo di molestie verbali anche abbastanza volgari. Non saprei dire quale possa essere la mia reazione, a volte mi hanno infastidita ma ho sempre cercato di far finta di nulla, come se non avessi recepito o non me ne fossi accorta. A volte invece mi hanno fatto addirittura piacere, specialmente gli apprezzamenti più volgari e, in alcuni casi, sono stata anche tentata di reagire positivamente, ma la paura e l’educazione mi hanno fatta desistere. In tutti i casi, comunque, ho sempre desiderato di incontrare di nuovo quelle persone e che mi ripetessero le stesse cose, per poter agire diversamente. Ma poi non è mai capitato o forse non me ne sono accorta perchè la mia reazione è sempre stata l’indifferenza.
– La cosa che ti piace di più fare’ e quella che ami farti fare.
Ecco un’altra risposta che deriva direttamente dalle precedenti. Io adoro e mi eccita da morire sentire il mio partner godere e più lui gode più io mi eccito e godo a mia volta. Per questa ragione non pongo limiti a quello che faccio. Mi è capitato spesso godere in maniera incredibile masturbandomi davanti a lui o praticandogli il sesso orale perché in quel momento l’ho visto e sentito particolarmente partecipe.
– Il posto più strano dove l’hai fatto
Un posto particolare l’ho descritto poco fa: sulle scale di un palazzo d’epoca. Ma l’ho anche fatto in un bagno dell’autogrill durante una sosta o a mare in acqua o dietro gli scogli, sempre con la paura di essere scoperti.
– La cosa più.. intrigante e porca che hai fatto?
Una cosa molto intrigante (almeno è quella che io credo che sia) è stata quando sono andata all’appuntamento col mio amante in minigonna e senza intimo. Camminavo per strada eccitatissima e col cuore che mi batteva a mille immaginando lui come si sarebbe eccitato della cosa (e infatti così è stato). Poi ero talmente eccitata (quante ripetizioni!) che gli ho fatto un pompino (se posso dire la parola) mentre guidava, cosa che lui ha apprezzato moltissimo e che abbiamo ripetuto diverse altre volte.
– E quella che non hai ancora fatto, ma che ti riservi di fare appena possibile?
Ce ne sono diverse di cose che non ho ancora fatto e che mi hanno eccitata moltissimo leggendole o immaginandole col mio partner, come fare l’amore in tre o in gruppo (ovviamente mai ‘credo!- un rapporto lesbico).
– E quella che sogni, anche se sai che non oserai mai fare?
Spesso mi viene da sognare o immaginare di essere presa all’improvviso da uno sconosciuto o da un gruppo di sconosciuti che facciano con me quello che vogliono ‘ ma qui entra in gioco la mia non volontà per cui forse la metterei come risposta ad una domanda diversa. Un’altra cosa che mi ha eccitata durante i discorsi di sesso fatti con il mio amante è stata quando parlavamo di un rapporto animalesco, con un cane. In quel momento ero eccitata in maniera forse troppo esagerata che l’ho persino desiderata ma che non farei assolutamente, il solo pensiero mi fa rabbrividire ma, lo confesso, in quel momento mi ha fatto impazzire.
– Una spiaggia nudista e tu hai il segno bianco del costume che fai? Lo togli per farlo sparire o stai in maglietta?
Non mi darebbe nessun fastidio mostrare il segno bianco del costume in una spiaggia nudista, anzi, forse mi sentirei più eccitata e ancora più nuda e questo penso che non stia bene perché dovrebbe essere una cosa naturale mostrarsi nuda tra tutti nudisti.
– Il sesso fatto in ‘quei’ giorni è un tabù? Se per te non lo è, cosa fai e come
Il sesso non deve essere mai un tabù, neanche in quei giorni, anzi proprio in quei giorni il desiderio aumenta ma il rapporto potrebbe dar fastidio al partner per cui spesso sono ‘costretta’ a rapporti alternativi ‘ ma la cosa non mi dispiace.
– Il primo orgasmo dove, come, con chi?
Il mio primo orgasmo, se così possiamo chiamarlo, l’ho avuto col mio primo ragazzino, quello della sega per intenderci ‘ ero talmente eccitata che ho sentito qualcosa sciogliersi nel basso ventre, il cuore che pulsava sempre più forte e ho quasi perso i sensi. Poi con quello con cui ho avuto il mio primo vero rapporto ma quella volta la ricordo bene ‘ è stato improvviso e ‘ incredibile.
– Descrivi l’orgasmo tipo e le differenze fra gli orgasmi: clitorideo, vaginale, anale o un mix?
Come ho detto prima i miei orgasmi li raggiungo principalmente quando il mio lui gode e più riesco a farlo godere più io godo. Non importa se pratichiamo sesso orale, vaginale o anale. Il sentirlo fremere di piacere per me è qualcosa di terribilmente bello. è una distinzione che non faccio praticamente mai. Sono tre tipi di godimento diverso, quello clitorideo è eccitante ma io preferisco quello vaginale perché è più completo per me anche perché entra comunque in gioco il clitoride. Spesso durante il rapporto anale il mio lui mi tocca la vagina e così riesco a godere sia del rapporto anale che di quello clitorideo o vaginale ed è molto bello.
– Un fotografo nascosto ti ritrae mentre ti cambi il costume: ti arrabbi o ti ecciti?
Non saprei quale possa essere la mia reazione al momento perché non è mai successo. Così a freddo dico che non mi arrabbierei anzi mi ecciterei. Però poi subentrerebbe la paura della divulgazione delle foto che mi comprometterebbero.
– Scopri che ti stanno spiando mentre sei intenta in un’attività sessuale (solitaria o con altri): come reagisci?
Mi è capitato una volta, quando ho fatto sesso col mio amante, una sera verso la fine dell’estate su una spiaggia deserta (almeno sembrava) e ho scorto un paio di ragazzi che ci spiavano. Abbiamo continuato, ancora più eccitati e cercando di dare sfogo a tutte le nostre fantasie per eccitarli di più. è stata anche la prima volta che lui ha voluto godere sul mio viso, forse per dare maggior spettacolo.
– Le mie domande sono finite, ma forse tu vuoi portene delle altre e dare qui delle risposte per precisare qualcosa’ Fallo pure!
Non saprei, da parte mia non avrei nient’altro da dire; direi che abbiamo finito comunque dignitosamente questa intervista, non credi?
– Per cominciare, dicci con quale nome o nick vuoi che pensiamo a te e poi raccontaci qualcosa di te, tipo dove vivi, quanti anni hai, che studi hai fatto, che tipo di attività svolgi’ Insomma, fai tu.
Mi puoi chiamare con il mio nome, Elena; ho 23 anni, sono studentessa universitaria, ma avendo iniziato a lavorare part-time, credo che la mia carriera universitaria rallenterà un pochino. Vivo in provincia di Verona, mi ritengo una persona solare e mi piace leggere racconti erotici.
– Descriviti! (è possibile mentire ma solo un po’!) Dimmi cosa pensi che sia l’ingrediente maggiore del tuo fascino, quale pensi che sia la parte migliore del tuo corpo e quali i tuoi peggiori difetti, sia caratteriali che fisici.
Sono ‘alta’ 1,66 mt. circa e peso 54 kg, non sono esattamente una fotomodella; capelli castani’ neri’ biondi.. non ho ancora provato ad averli rossi. La parte migliore di me credo che sia la mia giovialità così almeno dicono gli amici, ma credo che pure il decoltè non passi inosservato. Difetti? e chi ne ha? Scherzo, sono permalosa e non dimentico facilmente gli screzi, e poi il sedere piatto.
– Cosa guardi per prima cosa di un uomo (o comunque un potenziale partner)?
Beh ogni bell’uomo ha qualcosa che attira, occhi’ viso’ torace’ portamento, ma ciò che dà la possibilità di coltivare il mio interesse è come si pone nei miei confronti;’ certo che un bel sedere e un torace possente aiutano molto!.
– E cosa ti può intrigare della persona di cui sopra?
Non sopporto quando un uomo gioca con me come il gatto col topo’.non lo sopporto, ma la cosa mi fa perdere la testa, mi fa perdere la testa.
– Come ti piace esser chiamata durante le coccole?
Beh il mio ragazzo mi chiama cucciola o cucciolotta e mi piace un sacco, i vezzeggiativi sono carini, ma non devono cadere nello sdolcinato.
– E durante.. un rapporto?
Il mio partner mi chiama per nome, ma mi è successo che fossi chiamata con termini un po’ più volgari e la cosa non mi è dispiaciuta’.anzi.
– L’erotismo dei racconti è da .. condividere? Ne senso che li leggi solo tu i racconti o .. ne fai partecipe qualcuno?
Li leggo solo io, purtroppo e non ne faccio parola con nessuno/a; ho provato ad accennarne qualcosa con un’amica o col mio partner, ma la cosa non è stata recepita positivamente.
– Cosa ti eccita di più nei racconti?
Le situazioni intriganti, anche il sesso un po’ forte, ma senza cadere nella violenza pura; niente incesto tra genitori e figli, il resto della parentela si. Anche il sesso in ufficio o le situazioni ‘cogli l’attimo e via’, probabilmente perché vorrei ma non posso.
– Parlaci delle tue fantasie erotiche’ su, senza timidezza!
Beh un po’ mi sono già svelata nella risposta precedente; a me il sesso piace e mi piacerebbe sperimentare molte situazioni di cui leggo nei racconti, ma’ molte cose mi bloccano, così nei racconti mi immedesimo nei personaggi e lì volo’ provo molta invidia per le eroine dei racconti.
– Leggere racconti erotici influisce in qualche modo sulla tua sessualità?
Sicuramente sono un po’ più intraprendente, nonostante i miei timori e reticenze, magari sarà un cammino lungo, ma spero di arrivare ad emanciparmi sessualmente.
– Esiste qualcosa meglio del sesso (più appagante, divertente, eccitante)?
Esistono cose uguali o simili al sesso, ma l’astinenza prolungata da queste non ha conseguenze pesanti caratteriali come quella dal sesso; e non vale solo per le donne.
– Quanta ipocrisia c’è intorno al sesso nella tua vita?
Moltissima, e purtroppo spesso contribuisco anch’io ad alimentarla’ vabbé, che ci posso fare? Punitemi! ^_^ hehehehe.
– Ti senti libera di esprimere la tua sessualità nella vita di tutti i giorni? Se rispondi no, vuoi raccontare la tua eventuale strategia di’ sopravvivenza?
Purtroppo non mi sento libera, ma la cosa al tempo stesso mi spinge ad affinare la strategia alla sopravvivenza; inoltre i racconti mi hanno aiutata a sperimentare; così se una volta mi urtava scoprire qualcuno che sbirciava tra le mie gambe in autobus; ora (ma non sempre!) apro leggermente le gambe, per poi scoprirmi a guardare negli occhi l’altro e vergognarmi. La cosa mi eccita da morire, come girare senza biancheria intima sotto i vestiti
Tutto questo grazie ai racconti.
– A che età hai baciato per la prima volta? E tutti gli altri.. passi verso la totale fruizione della tua sessualità?
Il primo bacio sulla bocca l’ho dato a 15 ann , poco dopo ho permesso che mi si toccasse sopra i vestiti; il primo sesso maschile che ho toccato con mano è successo avevo 16 anni.
Il resto è stato un susseguirsi di occasioni, la verginità l’ho persa a 18 anni.
– Con chi sessi di solito? Amico, amante, amica , convivente , marito etc?
Con il mio ragazzo, ma mi sono concessa anche qualche variazione sul tema , hehehe. Il sesso in chat conta?
– Se il o i partner preferito/i è diverso dal compagno ‘ufficiale’, quello ufficiale è al corrente od all’oscuro?
Il mio ragazzo non sa delle mie poche esperienze extra, e spero che non lo venga mai a sapere.
– Il posto preferito e quello odiato.
Quando è possibile farlo in un letto sono felicissima: adoro la comodità; non sopporto farlo in macchina.
– La posizione preferita. E quella odiata
Mi piace essere supina, con le caviglie sulle spalle del mio partner, ma anche essere presa da dietro, con le sue mani sui miei seni, mi eccita molto.
– Hai mai fatto pensieri o esperienze con altre donne? Se capissi che un’altra donna si interessa a te, come reagiresti, cosa penseresti, faresti?
La mia migliore amica mi ha insegnato come si bacia (credo che tutte le ragazze abbiano iniziato così), ma con lei non c’è mai stato altro. Ho invece avuto alcuni incontri ravvicinati con due donne (una mia coetanea e una donna più grande), ma non ho mai avuto un rapporto completo’ mi piacerebbe, ma’ di nuovo paure’ tabù’ ipocrisie’ lo so, lo so: colpa mia..
– Molestie: mai subite? Se sì, fino a che punto? Tue reazioni?
Sì, ho subito qualche molestia più o meno pesante, ho sempre reagito con indignazione, ma non sempre forse era quello che volevo davvero fare…
– La cosa che ti piace di più fare’ e quella che ami farti fare.
Mi piace usare la bocca e vedere la faccia estasiata del mio partner, mi dà molte soddisfazioni; anche cavalcare il mio partner e sentire il suo sesso aderire alle pareti dalla mia vagina mi piace molto. Mi piace, quando il mio partner dedica molte attenzione alle mie parti più sensibili.
– Il posto più strano dove l’hai fatto
Nel bagno di un ristorante,
– La cosa più.. intrigante e porca che hai fatto?
Beh, ho fatto la pipi ai bordi di una strada, e un servizietto di bocca in un parcheggio’ Ah!: e un paio di altre cosucce, che però mi vergogno troppo per dirle.
– E quella che non hai ancora fatto, ma che ti riservi di fare appena possibile?
Fare sesso completo con una donna’ e farlo in tre (tabù permettendo).
– E quella che sogni, anche se sai che non oserai mai fare?
Fare una settimana da sub e una settimana da Padrona.
– Una spiaggia nudista e tu hai il segno bianco del costume che fai? Lo togli per farlo sparire o stai in maglietta?
Non ho problemi: lo tolgo, ma prima mi guardo che non ci sia nessuno che conosca.
– Il sesso fatto in ‘quei’ giorni è un tabù? Se per te non lo è, cosa fai e come
Tabuisssimo!
– Il primo orgasmo dove, come, con chi?
Da sola, dopo che ho sentito una compagna di classe che raccontava delle sue performance con il cuscino, avevo 14/15 anni e l’ho imitata in camera mia; c’è voluto un bel po’ di tempo, ma a forza di tentativi e di autoesplorazioni sono arrivata alla bellissima scoperta dell’orgasmo.
– Descrivi l’orgasmo tipo e le differenze fra gli orgasmi: clitorideo , vaginale, anale o un mix?
Non mi piace quando per arrivare all’orgasmo devo aiutare il mio partner (contraendo i muscoli vaginali), adoro sentire il piacere che monta dentro di me’ arriva dal profondo’ il formicolio delle gambe’ lo stomaco’ il cervello che pulsa’ il cuore accelera’ il sangue scorre a fiumi’ i capezzoli mi fanno male’ la mia fichetta diventa il terminale di tutti i miei sensi’ esplosione luce abbagliante’ poi il buio e il silenzio. In quel momento sono ovunque, nello spazio. Non ho mai provato il sesso anale, quindi non posso dire nulla.
– Un fotografo nascosto ti ritrae mentre ti cambi il costume: ti arrabbi o ti ecciti?
Mi eccito’ poi mi accorgo e mi arrabbio… ma dopo’ molto dopo!*_*
– Scopri che ti stanno spiando mentre sei intenta in un’attività sessuale (solitaria o con altri): come reagisci?
Mi eccita sicuramente.
– Le mie domande sono finite, ma forse tu vuoi portene delle altre e dare qui delle risposte per precisare qualcosa’ Fallo pure!
Lo so forse sembro una persona un po’ sconclusionata, ma sono così: il mio motto potrebbe essere ‘vorrei ma non posso” ma il tempo è dalla mia parte: potrei sempre migliorare. Nota di Zorrogatto: Dark Queen mi ha emailato la sua autointervista che, dopo aver ovviamente letto, pubblico come l’ho ricevuta.
Personalmente, trovo una parte che mi lascia interdetto, ma sono un convinto assertore della libertà di espressione e perciò, pur non condividendo appieno la sua visione di quello che sia fonte di eccitazione, la pubblico.
– Per cominciare, dicci con quale nome o nick vuoi che pensiamo a te e poi raccontaci qualcosa di te, tipo dove vivi, quanti anni hai, che studi hai fatto, che tipo di attività svolgi’ Insomma, fai tu.
Mi chiamo F. ed ho 34 anni. Il mio nick è DarkQueen, che è anche quello che uso qui su IoMilu.com quando scrivo. Sono infatti una scrittrice, oltre che un’avida lettrice.
Di professione faccio l’insegnante di lettere in un liceo, non sono sposata e non ho una relazione stabile, al momento. Vivo da sola e mi godo tutta la mia indipendenza.
– Descriviti! (è possibile mentire ma solo un po’!) Dimmi cosa pensi che sia l’ingrediente maggiore del tuo fascino, quale pensi che sia la parte migliore del tuo corpo e quali i tuoi peggiori difetti, sia caratteriali che fisici.
Vediamo…perché dovrei mentire…poi io adoro descrivermi, e sentire gli altri descriversi. Credo sia una cosa sensualissima. Comunque false modestie a parte credo di essere una bella donna, a giudicare dai commenti che ho sempre ricevuto. Sono alta 1,67, quarta di seno e terza di slip. Lineamenti del viso un po’ “affusolati”, naso all’insù, labbra sottili, capelli ed occhi castani ma sono quasi sempre bionda. La parte che più mi piace del mio corpo sono i miei fianchi ed il mio sedere, che adoro anche “usare” in certi particolari e bollenti contesti. ;) Mentre non amo molto il colore dei miei occhi ed il fatto di avere la pelle molto chiara.
– Cosa guardi per prima cosa di un uomo (o comunque un potenziale partner)?
Beh, via le ipocrisie: guardo il corpo, il viso. Adoro la gente che ha cura di sè.
Poi non so come spiegarlo ma deve avere quel QUALCOSA che mi fa capire che dietro determinati comportamenti o atteggiamenti si nasconde un mondo tutto da scoprire. Ad esempio, capire che un uomo gentile e raffinato dai modi dolci in realtà ama sottomettere la partner oppure, visto che sono bisex, scoprire che dietro una ragazza dolcissima e minuta si nascondono inconfessabili perversioni. Adoro il “mistero”, ecco.
– E cosa ti può intrigare della persona di cui sopra?
Deve essere bravo a letto: bando alle chiacchiere.
Beh, poi sicuramente deve essere una persona interessante, su tutti i fronti.
– Come ti piace esser chiamata durante le coccole?
Adoro le parole “CUCCIOLA” e “BIMBA”…
– E durante.. un rapporto?
Beh, dipende. Con le donne mi piace molto essere io a gestire il gioco, a “dominare”. Però dipende sempre dalla situazione. Se sto facendo l’amore con una mia amica allora non so……forse in realtà neanche parliamo. Altrimenti PADRONA e soprattutto MIA SIGNORA.
Con gli uomini invece mi piace il maschio che domina (ma ovviamente è una possibilità che deve guadagnarsi, mostrando di essere una persona degna di rispetto) e quindi parole come PUTTANA e TROIA e SGUALDRINA sono bene accette, se si è creata una certa confidenza.
– L’erotismo dei racconti è da .. condividere? Ne senso che li leggi solo tu i racconti o .. ne fai partecipe qualcuno?
Leggo principalmente da sola. Soprattutto i miei racconti sono troppo crudi ed espliciti per essere compresi da chiunque senza poi giudicarmi. Per questo sono pochissime le persone che mi conoscono nella vita reale a cui permetto di leggerli.
– Cosa ti eccita di più nei racconti?
La dominazione da parte di un uomo o di una donna (o entrambe) su un’altra donna, che magari prima aveva un “potere” ed ora l’ha perso. Il dolore nel sesso come fonte di piacere per l’altra parte. Il connubio sesso-violenza e sesso-morte. Le descrizioni accurate e minuziose.
– Parlaci delle tue fantasie erotiche’ su, senza timidezza!
Per parlare delle mie fantasie devo prima specificare alcune cose. E cioè la prima è che sono, per l’appunto, solo FANTASIE e che nella vita reale non sono di certo una pazza assassina. La seconda è che non voglio assolutamente essere contattata da persone che ritengono di dovermi fare la predica perché pensano che sia una specie di pazza omicida. Ho già affrontato con persone esperte e competenti i miei dubbi e le mie paure sulle mie “fantasie” ed ho già trovato le risposte che cercavo, avendo imparato a viverle in maniera libera ma responsabile.
Detto ciò: le mie fantasie erotiche più estreme sono sempre concentrate su una donna, od un gruppo di donne, che vengono stuprate da più uomini, con la complicità di altre donne, prima di essere uccise. Mi ispira molto pensare soprattutto alle donne-carnefici che, per empatia e solidarietà, dovrebbero provare pietà per le loro simili ed invece vengono spinte maggiormente al sadismo nei loro riguardi.
Poi, siccome sono una grande appassionata di storia e di costumi, mi piacciono molto i racconti ambientati in un certo periodo storico. Ad esempio nel mio racconto La Contessa di Lorsange c’è una nobildonna che viene violentata prima di essere uccisa sotto la ghigliottina. Ecco, trovo ad esempio che la ritualità di quel tipo di esecuzione su una donna, unita all’immagine di lei a cui vengono strappate le vesti, sia una cosa altamente eroticizzante…se ci si lascia andare ad un po’ di sadismo, ovviamente.
– Leggere racconti erotici influisce in qualche modo sulla tua sessualità?
Bah, non tanto. Direi che è più il contrario. Ovviamente parlo di quei racconti “normali” in cui non ci sono gli elementi di cui ho parlato sopra ma solo semplice, sano, reciprocamente accettato SESSO. :P
– Esiste qualcosa meglio del sesso (più appagante, divertente, eccitante)?
Bah, non lo so. A volte mi viene da pensare che l’affetto di un’amica o una soddisfazione sul lavoro possano addirittura essere meglio del sesso.
Poi faccio l’amore con uno dei miei amici e……penso di essere stata una pazza a pensare certe cose!!!
– Quanta ipocrisia c’è intorno al sesso nella tua vita?
Tantissima, e lo dimostra il fatto che molte persone riescono a vivere in maniera libera e serena la propria sessualità solo attraverso Internet e siti come IoMilu.
– Ti senti libera di esprimere la tua sessualità nella vita di tutti i giorni? Se rispondi no, vuoi raccontare la tua eventuale strategia di’ sopravvivenza?
Non so come rispondere sinceramente. Io vivo e lavoro, e poi quello che faccio fuori da determinati contesti è materia di interesse mio e dei miei pochi veri amici. ed amiche. Comunque mi viene da rispondere di sì, ma forse solo perché sono una persona molto menefreghista.
– A che età hai baciato per la prima volta? E tutti gli altri.. passi verso la totale fruizione della tua sessualità?
EH! EH! Non posso ricordarmi tutto…
Comunque a 14 anni il primo bacio, quello non si dimentica… A 16 una mia amica mi ha leccata e fatta godere per la prima volta, ed a 17 ho fatto il primo pompino ad un ragazzo ed ho fatto godere per la prima volta una mia amica con la bocca. A 19 l’ho fatto per la prima volta, ma da dietro (eh sì, sono stata anticonformista) ed a 20 ho perso (tardivamente) la verginità.
– Con chi sessi di solito? Amico, amante, amica , convivente , marito etc?
Amici ed amiche, a volte rapporti occasionali
– Se il o i partner preferito/i è diverso dal compagno ‘ufficiale’, quello ufficiale è al corrente od all’oscuro?
All’oscuro. Ovviamente le rare volte che ho avuto un partner fisso. :) A questo proposito…amo molto il tradimento, e le dinamiche psicologiche che si celano dietro di esso. Ma per oggi ho parlato troppo. Uno dei miei racconti, non vi dico quale, è proprio sul tradimento, e credo che parli abbastanza anche per me e sulla mia idea della “competizione” tra donne. Per il resto, se l’intervista avrà successo e riceverò commenti positivi (astenersi maniaci e maleducati) e se Zorro sarà d’accordo parleremo anche del tradimento. Il mio contatto su IoMilu lo conoscete, la mia mail è CRISALIDEVILA73@HOTMAIL.COM
(nota di Zorrogatto: tutti possono approfondire l’argomento che più gli è caro, sia con la mia’ complicità, che in modo autonomi’)
– Il posto preferito e quello odiato.
Il preferito è il letto o il divano, oppure il tavolo se sto girata.
Non amo molto la macchina ed i posti in mezzo alla natura.
– La posizione preferita.
A pecora se sono con un uomo.
A 69 con le donne.
– E quella odiata
mmm……boh…come si fa ad odiare il sesso? Comunque, se lui davvero non ci sa fare allora la convenzionale!!!
– Hai mai fatto pensieri o esperienze con altre donne? Se capissi che un’altra donna si interessa a te, come reagiresti, cosa penseresti, faresti?
Ovviamente sì.
Alla seconda domanda: con le donne mi comporto esattamente come con un uomo…magari l’unica differenza è che tendo a prendere più io l’iniziativa!!!
– Molestie: mai subite? Se sì, fino a che punto? Tue reazioni?
Dunque, a livello di commenti ed altre cose non le ho quasi mai subite. Tendo molto a prevedere certe situazioni e ad essere fredda abbastanza con certe persone da evitare loro di avere appigli ed occasioni.
A livello fisico è successo un paio di volte… Ho reagito con una sberla in un caso mentre la volta successiva lui è stato abbastanza convincente da…farmi lasciar andare!!! ;)
– La cosa che ti piace di più fare’ e quella che ami farti fare.
Amo molto succhiarlo, inginocchiata, la posizione classica del pompino, e muovermi come se stessi danzando. Adoro il ballo. Poi vediamo…se lo sto facendo a tre, con una donna ed un uomo, adoro che lei mi lecchi e mi faccia godere mentre il maschio dietro……devo continuare? :P
– Il posto più strano dove l’hai fatto
Sono banalissima: in ascensore.
– La cosa più.. intrigante e porca che hai fatto?
Mmm…non so cosa scegliere…una volta per scommessa con un’amica in vacanza in Grecia ho preso praticamente per il collo un ragazzo in un pub e gli ho fatto un pompino completo nel bagno……ragazze non prendete esempio…appena tornata in Italia ho fatto i test per l’AIDS…usate SEMPRE il preservativo…
– E quella che non hai ancora fatto, ma che ti riservi di fare appena possibile?
Scoparmi dei soldati…adoro gli uomini in divisa
– E quella che sogni, anche se sai che non oserai mai fare?
Troppo sadica per dirla!!! :)
– Una spiaggia nudista e tu hai il segno bianco del costume che fai? Lo togli per farlo sparire o stai in maglietta?
Ovviamente lo tolgo.
– Il sesso fatto in ‘quei’ giorni è un tabù? Se per te non lo è, cosa fai e come
No, tranne che per la fase più acuta.
Ovviamente non a letto…la doccia è molto adatta al riguardo!!!
– Il primo orgasmo dove, come, con chi?
Leggi sopra.
– Descrivi l’orgasmo tipo e le differenze fra gli orgasmi: clitorideo , vaginale, anale o un mix?
Beh, difficile rispondere. Sicuramente quello vaginale, perchè se un uomo riesce a farti venire solo con la penetrazione vuol dire che si sta davvero dando da fare… :)
– Un fotografo nascosto ti ritrae mentre ti cambi il costume: ti arrabbi o ti ecciti?
Mi eccito
– Scopri che ti stanno spiando mentre sei intenta in un’attività sessuale (solitaria o con altri): come reagisci?
Continuo, eccitata.
– Le mie domande sono finite, ma forse tu vuoi portene delle altre e dare qui delle risposte per precisare qualcosa’ Fallo pure!
Non mi piace “farmi delle domande e darmi delle risposte”.
Se lo vogliono, saranno Zorro ed i lettori a farmele.
Ciao a tutti!!!
Petit Camille vorrebbe conoscere i vodtri commenti ma, per logiche ragioni di privacy, non vuole dare qui la sua email; abbiamo concordato di pregarvi di mandarea me
< zorrogattoge@yahoo.it > i vostri commenti che subito le inoltrerò.
Ovviamente, lo stesso vale per tutte le altre mie interviste…
Le Interviste di Zorrogatto
– Per cominciare, dicci con quale nome o nick vuoi che pensiamo a te e poi raccontaci qualcosa di te, tipo dove vivi, quanti anni hai, che studi hai fatto, che tipo di attività svolgi’ Insomma, fai tu.
Descrivermi è una cosa che ho sempre avuto difficoltà fare, però ci posso provare. Mi chiamo Camilla, ho 22 anni, abito a Verona quando non sono in giro per lavoro, faccio l’hostess di terra; da 1 anno e mezzo ho una storia con un ragazzo spagnolo, ma ci vediamo poco per via dei rispettivi impegni. Oltre al mio principale lavoro aiuto anche due amici che hanno due locali, faccio animazione. Dimenticavo come nick mi piacerebbe ‘petit camille’ o se preferite l’italiano Piccola Camilla.
– Descriviti! (è possibile mentire ma solo un po’!) Dimmi cosa pensi che sia l’ingrediente maggiore del tuo fascino, quale pensi che sia la parte migliore del tuo corpo e quali i tuoi peggiori difetti, sia caratteriali che fisici.
Dunque sono alta 1,72, peso 58 kg, capelli neri con meches rosse ma originariamente marrone scuro, occhi azzurro intenso che molti definiscono felini, una terza di seno; sono abbastanza proporzionata e del mio fisico non mi lamento.
Fisicamente non cambierei niente di me, naturalmente come tutti certe mattine mi sveglio e guardandomi allo specchio non mi piaccio, però passa subito: in quelle giornate cerco di indossare qualcosa che mi valorizzi.
Caratterialmente sono solare ed estroversa, anche se non è facile guadagnarsi la mia fiducia, sono curiosa e mi piace conoscere ed imparare cose nuove. Tra i difetti riconosco di essere un po’ permalosa e lunatica, ma per fortuna sono caratteristiche che emergono saltuariamente.
– Cosa guardi per prima cosa di un uomo (o comunque un potenziale partner)?
Guardo le mani, devono essere curate e darmi senso di protezione, e poi gli occhi o meglio lo sguardo.
– E cosa ti può intrigare della persona di cui sopra?
Mi intriga molto la gestualità di una persona e poi anche la voce, una bella voce ha forti potenziali su di me.
– Come ti piace esser chiamata durante le coccole?
Piccola, cucciola o fatina.
– E durante.. un rapporto?
Finora mi sono capitati partner che piu’ che parole dicevano incitazioni durante il rapporto, penso però che non mi dispiacerebbero parole un po’ piu’ forti e decise, tipo troia o puttana.
– L’erotismo dei racconti è da .. condividere? Ne senso che li leggi solo tu i racconti o .. ne fai partecipe qualcuno?
Finora mi sono limitata a leggerli, però da un po’ mi frulla nella testa l’idea di provare a scriverne uno e sinceramente non ho mai confidato a nessuno che li leggo; non escludo di poterli leggere insieme a qualcuno un domani.
Finora ho scritto solo poesie e racconti che non avevano nulla da fare con l’erotismo e penso che in quasi tutti i casi siano da condividere, poi ci sono testi che si scrivono per se stessi, per la pace del proprio cuore o dei propri sensi, e forse quelli sono davvero troppo personali da condividere.
– Cosa ti eccita di più nei racconti?
Da quando ho scoperto iomilu mi sono trovata attratta ed eccitata in particolar modo dai racconti nella categoria dominazione, soprattutto quelli in cui è la donna a venire maltrattata, l’esempio lampante di un racconto che mi eccita da morire è il tuo ‘il rappresentante’. Mi eccitano particolarmente le scene che descrivono l’uomo che scopa in bocca la donna con violenza.
– Parlaci delle tue fantasie erotiche’ su, senza timidezza!
La mia fantasia erotica piu’ ricorrente è di esser presa da due uomini contemporaneamente, o anche di piu’, riuscire a ricevere 2 membri nello stesso buco, e una curiosità verso il bukkake, ovvero -per chi non lo sapesse- essere ricoperta interamente di sperma maschile.
– Leggere racconti erotici influisce in qualche modo sulla tua sessualità?
Nella sessualità con altre persone no, però mi masturbo con piu’ frequenza quando leggo racconti erotici.
Non riesco a capire se la mia curiosità verso la dominazione è dettata dal fatto che dentro di me incosciamente ho una natura sottomessa, vorrei scoprirlo.
– Esiste qualcosa meglio del sesso (più appagante, divertente, eccitante)?
Credo molto nel connubio cibo/sesso. Quindi il cibo non è meglio del sesso ma è un ottimo surrogato. Poi se parliamo di appagamento del cuore allora ci sono tante altre cose che superano il sesso.
– Quanta ipocrisia c’è intorno al sesso nella tua vita?
Tanta, c’è molta ipocrisia e tanti falsi tabù, tanto falso moralismo. Molti azioni che noi facciamo ruotano intorno al sesso anche se non ce ne accorgiamo.
– Ti senti libera di esprimere la tua sessualità nella vita di tutti i giorni? Se rispondi no, vuoi raccontare la tua eventuale strategia di’ sopravvivenza?
No non mi sento affatto libera, esprimo senza problema le mie idee sul sesso ma a livello pratico mi sento ancora le ali legate. Beh io penso che sono giovane ed ho ancora tempo per fare eventuali esperienze che attualmente desidero; se così non fosse, forse non era destino che le facessi o non erano cose che facevano per me. Mi capita anche di masturbarmi pensando alle mie fantasie erotiche (vedi sopra).
– A che età hai baciato per la prima volta? E tutti gli altri.. passi verso la totale fruizione della tua sessualità?
A 13 anni ho dato il primo bacio; ero al cinema e lui non mi piaceva affatto: diciamo che me l’ha rubato, quel bacio. A 15 anni ho avuto le prime esperienze con i preliminari e ho riscontrato sin dall’inizio il mio piacere nel fare e nel ricevere queste pratiche, a 17 anni ho avuto il primo rapporto completo, di lì ne sono seguiti altri ma riesco ancora a tenerne il conto, quindi non credo di aver esagerato. Non credo però di aver raggiunto ancora la totale fruizione del sesso.
– Con chi sessi di solito? Amico, amante, amica , convivente , marito etc?
Con il mio attuale ragazzo, ma mi è capitato anche con alcuni amici.
– Se il o i partner preferito/i è diverso dal compagno ‘ufficiale’, quello ufficiale è al corrente od all’oscuro?
Attualmente non tradisco il mio partner, ma nelle precedenti storie, in una della quali per mesi ho tradito, il mio partner era all’oscuro di tutto. Poi, però, gliel’hanno detto e lui non mi ha perdonata.
– Il posto preferito e quello odiato.
Adoro il classico letto perche è comodo, mi piace farlo in piedi con le mani al muro, e ancora all’aperto con il terrore di essere scoperti. Non mi piace invece farlo in macchina, troppo scomodo e frettoloso, prendo mille botte che mi lasciano i segni, ho bisogno di spazio.
– La posizione preferita. E quella odiata
Mi piace prenderlo da dietro, divento davvero scatenata in quelle occasioni. Odiata credo nessuno. Come si fa ad odiare qualcosa del sesso, è così bello.
– Hai mai fatto pensieri o esperienze con altre donne? Se capissi che un’altra donna si interessa a te, come reagiresti, cosa penseresti, faresti?
Mi è capitata qualche limonata in preda ai fumi dell’alcool e qualche palpatina, e ogni tanto mi ritrovo a provare attrazione, ma è principalmente per ragazze bellissime, quindi è un’attrazione sono fisica e non mentale. Penso sarei lusingata di piacere ad un’altra donna e se mi piacesse ci penserei sopra. Per strada mi capita piu’ spesso di guardare le ragazze che i ragazzi.
– Molestie: mai subite? Se sì, fino a che punto? Tue reazioni?
Mai subito molestie finora. Non sai mai come reagirai ad una situazione finchè non ti capita.
– La cosa che ti piace di più fare’ e quella che ami farti fare.
Come già detto mi piacciono molto i preliminari, quindi amo tutto ciò che è leccare, succhiare, ingoiare, adoro il sapore di maschio nella mia bocca, la stessa pratica mi piace riceverla. Coccole parlando, sono piuttosto tenera e mi piace molto farmi accarezzare la testa e i capelli, prima di addormentarmi.
– Il posto più strano dove l’hai fatto
Strano direi nessuno, di insolito nel senso che non so quando mi capiterà ancora: dentro ad un bungalow, e poi una volta ho fatto un pompino nelle vicinanze di un chiesa, al momento non ci avevo pensato.
– La cosa più.. intrigante e porca che hai fatto?
Intrigante è stato una volta la sera di San Valentino: gli ho preparato la cena, e mi sono fatta trovare con grembiulino bianco e niente sotto e stivali neri con il tacco a spillo: lui sarebbe naturalmente passato direttamente’ al dolce, ma io invece l’ho fatto penare, ed alla fine è stato più eccitante per via dell’attesa.
Non credo di aver fatto cose particolarmente porche, nel senso che ognuno ha la propria cognizione di ciò che vuol dire porco; io definirei tale usare un fallo gigante oppure farsi 2 neri con dimensioni mostruose o ancora un’orgia, cose che finora non ho mai fatto. Se proprio devo dirne una, con il mio attuale ragazzo ci siamo filmati mentre facevamo sesso.
– E quella che non hai ancora fatto, ma che ti riservi di fare appena possibile?
Mentre il mio ragazzo mi scopa usare anche un vibratore, cosa che non ho mai fatto, ma che non è così indecente ed impossibile
– E quella che sogni, anche se sai che non oserai mai fare?
Penso un’orgia.
– Una spiaggia nudista e tu hai il segno bianco del costume che fai? Lo togli per farlo sparire o stai in maglietta?
A stare senza la parte sopra non credo avrei problemi, proverei molto pudore, invece, a stare tutta nuda davanti a tanta gente.
– Il sesso fatto in ‘quei’ giorni è un tabù? Se per te non lo è, cosa fai e come
– Per me è un tabù, non l’ho mai fatto e non penso lo farò; è una cosa che mi darebbe particolarmente fastidio.
– Il primo orgasmo dove, come, con chi?
Il primo orgasmo lo provai con un amico e compagno di scuola che, la sera di hallowen, mi fece venire senza fare sesso, con mani e lingua.
– Descrivi l’orgasmo tipo e le differenze fra gli orgasmi: clitorideo , vaginale, anale o un mix?
L’orgasmo clitorideo è quello che raggiungo più frequentemente e con maggior facilità; quello vaginale, prima del mio attuale ragazzo, non l’avevo mai provato e quello anale non l’ho mai avuto. Però descriverli è praticamente impossibile, è una sensazione anzi un mix di sensazioni che le parole non possono spiegare.
– Un fotografo nascosto ti ritrae mentre ti cambi il costume: ti arrabbi o ti ecciti?
Mi eccito. Una volta ho fatto un book e in alcune foto ero quasi nuda, è stato molto eccitante farle.
– Scopri che ti stanno spiando mentre sei intenta in un’attività sessuale (solitaria o con altri): come reagisci?
Inizialmente penso mi arrabbierei, poi penso dipenda da chi mi sta spiando. Ma, come ho detto, non si può mai sapere come reagirai ad una cosa che non è mai successa.
– Le mie domande sono finite, ma forse tu vuoi portene delle altre e dare qui delle risposte per precisare qualcosa’ Fallo pure!
Direi che hai stilato un’intervista piuttosto completa. Mi rimane da capire, di me, perché i racconti di dominazione mi eccitano così tanto, ma non penso di essere ancora pronta per scoprirlo.
Approfitto di questo spazio per farti per l’ ennesima volta i complimenti per i tuoi racconti e le tue interviste, posso azzardarmi ad affermare che tra gli scrittori di iomilu sei il mio preferito.
Mamma mia ruben, mamma mia... Ti prego, scrivimi a gioiliad1985[at]gmail.com , mi piacerebbe condividere con te le mie esperienze…
ciao ruben, mi puoi scrivere a gioiliad1985[at]gmail.com ? mi piacerebbe condividere con te le mie esperienze...
Davvero incredibilmente eccitante, avrei qualche domanda da farvi..se vi andasse mi trovate a questa email grossgiulio@yahoo.com
certoo, contattami qui Asiadu01er@gmail.com
le tue storie mi eccitano tantissimo ma avrei una curiosità che vorrei chiederti in privato: è possibile scriverti via mail?