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Orgia

Marito e moglie…..che porci. – 4 –

By 17 Maggio 2011Dicembre 16th, 2019No Comments

Marito e moglie…che porci.-

( n’ 4…)

‘Cazzo Anna ‘ dice Marco dopo che in accappatoio è uscito dall’ennesima doccia ‘ ma dove l’hai conosciuta questa maiala? E’ veramente eccezionale.’

‘Lo credo ‘ risponde seria Anna ‘ è mia madre.’

Marco la guarda stralunato, poi guarda verso Barbara che si sta dirigendo in bagno e rivolgendosi di nuovo ad Anna dice:

‘Lo dovevo immaginare, tu sei tanto puttana e troia, ma tua madre ha nel sangue la perversità e l’esibizionismo allo stato puro, ora capisco che vuol recuperare il tempo perduto: con questa carica sessuale é impossibile che si trattenga.

Chi é stato che le ha fatto rompere gli argini?.’

‘E’ stato Carlo, mio marito, ma forse non per la chiavata in se per se, ma il modo improvviso, brutale, perverso da troia che ha fatto risvegliare qualcosa che aveva sopito; poi ci ho pensato io ‘ dice sorniona Anna.

Intanto anche Barbara é rientrata dalla doccia ed ha sentito il discorso tra Marco e sua figlia, sorride ai due e gli occhi le si illuminano nel vedere i corpi dei due che fanno capolino dagli accappatoi, non finirebbe mai di mostrare come li desidera, ma Anna vedendo la madre in procinto di iniziare di nuovo ad esibirsi, la prende per una mano e la fa sedere vicino a lei, poi rivolgendosi a Marco dice:

‘Ti ricordi che una decina di giorni fa mi hai proposto di visitare i Marchesi Aliberti insieme a mio marito, ma all’ultimo istante l’appuntamento fu rimandato perchè erano dovuti partire per lavoro e ci saremmo dovuti vedere appena fossero rientrati.?

Mi sembra una coppia interessante da far conoscere a Barbara!’

‘Hai ragione mia cara, è la coppia giusta per una ‘indemoniata’ come lei, stanno sempre alla ricerca di qualcosa di particolare ed accettarono ben volentieri una coppia di coniugi come te a Carlo, ma se le proponiamo un trio credo che impazziranno dal piacere.

Stasera li telefono e ti saprò dire.’

Barbara che aveva seguito attentamente il discorso chiede a Marco:

‘Che hanno di particolare i Marchesi……..come si chiamano?’

‘Gli Aliberti hanno la prerogativa di avere circa settant’anni lui e quasi sessanta lei, ma grazie alla sproporzionata ricchezza di cui godono hanno attinto a piene mani alla chirurgia plastica la più evoluta.

Lei a due zizze che si mantengono in piedi da sole e ballano che è un piacere, si è fatta ‘richiudere’ un tantino perché ormai era sfondata al massimo ed ha due labbra che sembrano l’inno al pompino che li fa alla grande, a volte anche due insieme; lui è stato dotato da madre natura di una mazza notevole che grazie ai vari Viagra e compagnia bella la mostra sempre piena e dura, ma sopratutto hanno maturato con il tempo una perversione ed una predisposizione al sesso che li rende unici e rari.

Si dice che ogni anno organizzano sul loro panfilo, 30 metri di lusso e tecnologia, una crociera ai Caraibi con il solo scopo di far trombare la moglie da grosse mazze nere che gli stessi marinai procurano nei bar e nelle balere del posto dietro lauti guadagni.

Le coppie che vengono ospitate sul panfilo, prima della partenza devono subire la prova del cazzo asinino del Marchese che si dice lo abbia mostruosamente lungo e largo e che eiacula una quantità impressionante di sperma.

Ci sono in giro dei video di queste trasferte che farebbero la felicità di qualsiasi videoteca, ma che sono rigorosamente in possesso del Marchese e della loro troupe.’

Barbara al racconto stringe ripetutamente le gambe e guarda la figlia che con la bocca semichiusa fa saettare la punta della lingua sulle labbra come a suggellare quello che Marco va raccontando.

‘Tieni presente ‘ dice alla fine Anna .- che per un fine settimana nel loro Castello ci hanno offerta la bellezza di cinquemila euro ciascuno ed anche per……..questo che mi è rimasta l’acquolina in bocca.

Ma questa volta se si organizza anche con Barbara bisogna trattare bene il………fastidio!’

‘Stai tranquilla che ti organizzo io l’incontro, fammi parlare con chi di dovere ed entro stasera ti darò la risposta.’ chiosa alla fine Marco che alzandosi invita le due donne a prepararsi per l’appuntamento di stasera.

Vanno verso casa e per la strada Barbara telefona al marito per sapere dove si trova:

‘Sto a casa dei ragazzi, ti abbiamo telefonato diverse volte sia a te che ad Anna, ma il telefono non prendeva dove siete.?’

‘Stiamo rientrando, siamo stati in un negozio carinissimo dove abbiamo fatto spese e forse era una zona che non era coperta dalla rete.

Io stasera vorrei restare con i ragazzi perché Anna è stata invitata ad una sfilata e mi vuol portare, tu che fai?’ chiede alla fine la donna al marito.

‘Tu resta pure, io rientro a casa perchè domani mattina presto vado con gli amici ad una battuta di caccia, hanno avuto notizie su uno stormo di uccelli che si sta avvicinando e non mi voglio far scappare l’occasione, ti vengo a prendere domani sera o dopodomani.’

‘Hai sentito tuo padre ‘ dice Barbara alla figlia coprendo il telefono con la mano ‘ va a caccia di uccelli, se sapesse quelli che prenderemo noi in questi giorni!’ ‘ e giù una calda risata.

Arrivano a casa e trovano Carlo che le sta aspettando insieme al suocero, Anna gli corre incontro e lo bacia con trasporto e poi tutta trionfante gli dice in un orecchio portandolo lontano dai genitori:

‘Lo sai chi ho presentato a Barbara? ‘ Il nostro amico Marco e logicamente………gli abbiamo parlato di tutta l’organizzazione e la……….seconda attività’

‘E lei? ‘ fa spaventato Marco ‘come l’ha presa?’

‘Secondo me ‘ risponde ridendo Anna ‘ l’ha preso bene e totalmente!!! E non soltanto il cazzo, ma si è cimentata in una ‘sfondata di culo’ con un manico di una racchetta di tennis che ci ha fatto impazzire. Comunque stasera siamo a cena ed ora abbiamo solo il tempo di prepararci e durante il viaggio ti spieghiamo tutto. Abbiamo solo un’ora di tempo.’

Il marito di Barbara intanto sta caricando sulla macchina delle cassette di frutta che gli ha fatto trovare Carlo ed il terzetto si avvia sopra per prepararsi per la serata che li attende, sono arrivati in salone quando sentono Paolo che li chiama dal cortile:

‘Visto che ho la macchina vuota porto anche gli attrezzi per il mare in modo da averli già a casa, posso andare a prenderli?’

‘Fai pure – dice Anna che intanto si é affacciata alla finestra insieme alla mamma Barbara ‘
ma non ti stancare troppo’ intanto dietro alle due donne è apparso Carlo che si appoggia sulla schiena della moglie facendole sentire la mazza già dura.

Il suocero carica la macchina e parla a volte con la moglie ed a volte con la figlia ed il genero Carlo appoggiato sul culo di Anna ha iniziato a maniare anche il culo della suocera, anzi sta iniziando a farle un succoso ditalino.

La situazione è arrapante perchè le donne parlano con l’uomo nel cortile mentre Carlo le sta patrugnando il culo e la fica, Anna si solleva totalmente il vestito e mette una mano vicino al culo della madre che sente duro e sodo per le maniate che sta ricevendo, vedendo le due donne che accettano la situazione Carlo decide di agire più in……….. profondità e con il cazzo duro che si ritrova lo piazza in mano alla moglie che sentendolo vibrare e intuendo il desiderio del marito lo appoggia vicino al buco del culo della madre che al contatto strabuzza gli occhi non smettendo, però, di parlare con il marito di sotto:

‘Mi raccomando quando ……arrivi…….. a casa………telefona………non farci stare in pena’ dice la perversa mentre il randello del genero le sta scendendo nelle viscere.

‘Si babbo ‘ riprende la figlia ‘ mi raccomando a casa stai attendo alla luce, al gas, al tubo……dell’acqua chiudilo bene… e la sera chiudi bene la porta con il chiavistello che questi porci di extracomunitari ……..sfondano tutto per rubare’ ‘ mentre il marito con due dita nel culo la sta sfondando a dovere.

Il perverso mentre lo sta mettendo finalmente nel culo della suocera trastulla con l’altra mano il culo della moglie e si sente al massimo della goduria tanto che da dietro alle donne ha la sfacciataggine di dire:

‘Hai visto che ti ho fatto …….entrare dentro…….il garage tutta la roba del mare è talmente capiente quel……..buco……… di mer………magazzino che più ci ……..infili la roba e più…..ne prende.’

‘E’ vero Carlo ‘ risponde il suocero ‘ è un buco senza fondo ci puoi mettere quello che vuoi!’

A queste parole Carlo strappa letteralmente dalla finestra la suocera e la posiziona a 90 gradi sul divano facendole scendere nelle budella tutta la mazza dura e ritta che si ritrova, ma la donna ormai ha il culo totalmente sfondato da tutto quello che ha preso nel pomeriggio e più l’uomo spinge la nerchia tanto più lei gli va incontro con il mazzo per agevolare l’ulteriore spinta; sta per sborrare quando la fa girare e le piazza davanti alla bocca la mazza nodosa e le scarica in gola una sborrata potente e sostanziosa come da tempo non faceva, ma la donna ingoia famelica tutta la sborra calda ed alla fine si attacca alla capella e la pulisce doviziosamente.

Anna intanto ha salutato il genitore e si alza dal davanzale e girandosi si trova la madre con la faccia stravlolta per la colossale bevuta che ha fatto ed il marito con il cazzo ancora mezzo ritto nonostante la sborrata di pochi attimi prima, si avvicina ai due e prendendo il cazzo del marito in mano lo spugnetta un poco e poi si china a baciare la madre sulle labbra infuocate, le fa sentire la lingua in bocca, ma subito dopo si alza e dice:

‘Su facciamo presto a prepararci che la serata è lunga e secondo me anche molto interessante’

Dopo circa un’ora di preparativi si ritrovano in salone dove Anna, la prima a prepararsi, ha fatto trovare pronti sul tavolo tre bicchieri di champagne per festeggiare l’inizio di serata e dare il benvenuto alla suocera nella loro compagnia.

Carlo ha indossato un elegante gessato grigio, Anna ha un vestito intero abbottonato davanti e corto al ginocchio e Barbara ha indossato il vestito che ha comprato nel pomeriggio nel negozio di Marco, é di colore verde scuro molto aderente al corpo che sembra una seconda pelle; all’altezza del seno ha un’apertura trasversale con un segno di cuore all’altezza della congiunzione dei seni ed è trattenuta da un unico bottone che aprendolo…..spalanca le porte del peccato, ma il vestito di Barbara è stato scelto dalla donna perché la commessa le ha fatto vedere che indietro é trattenuto da bordi in ‘strech’ che tirandoli si apre totalmente sul di dietro del corpo della donna con un effetto sorpresa che é veramente notevole, Anna non sa di questa caratteristica.

A Barbara è piaciuto molto e mentre sta su in ufficio con Anna e Marco ha preteso dalla commessa di accorciarle l’orlo in modo da essere ancora più sexy.

Partono con la macchina di Carlo e mentre hanno fatto qualche chilometro il cellulare di Anna squilla e dal display vede che é Marco:

‘Ciao Marco, siamo partite ora.’

‘Si va bene, ma c’é una novità; Massimo ha avuto una telefonata dal Marchese Aliberti per sapere se si poteva fissare per stasera con te e tuo marito e quando gli ha detto che insieme a Voi, se loro volevano, poteva esserci anche tua madre al Marchese per poco non gli é venuto un colpo ed ha preteso di vederci tutti stasera al ‘Resort La Pineta’.

Voglio sperare che non abbiate niente incontrario e possa fissare l’incontro?’

‘Ma é proprio quello che volevamo ‘ si affretta a dire Anna che nel frattempo ha azionato il viva voce ‘ dove ci vediamo allora?’

‘Venite nel mio ufficio che si parte con una sola macchina da qui’

‘Ma non siamo in cinque ‘ si affretta a dire Anna ‘ non c’é anche Massimo’

‘Si ‘ risponde Marco ‘ c’é anche Massimo, ma giustamente non possiamo andare in sette alla cena e quindi Vi accompagno io e poi Vi lascio soli con i Marchesi, anche perché l’Aliberti ha tenuto a sottolineare che il tavolo é stato prenotato per cinque’

‘Va bene tra venti minuti siamo da te’

Anna che é seduta dietro guarda la madre e le dice:

‘Non ancora ti ha vista e già é andato fuori di testa, ma che gli fai agli uomini?’

‘E’ la libidine della madre perversa e della suocera puttana che fa eccitare gli uomini, se poi questo Marchese é veramente come me lo hai descritto figuriamoci che goduria fottersi la madre davanti alla figlia o la figlia davanti alla madre!’

‘Cazzo Barbara ‘ dice ridendo Carlo ‘ con questo turpiloquio mi stai facendo arrapare, tra poco ti apro le gambe e ti chiavo in macchina.’

‘State buoni che stasera a parte i cazzi prenderemo tanti soldini, fate fare a me e Ve ne accorgerete.’

Arrivano all’ufficio di Marco e trovano i due che li attendono sorridenti, appena scendono Barbara viene presentata a Massimo:

‘Questa donna é un portento, in mezza giornata é riuscita a rivoluzionare tutto e stasera sono certo farà colpo sul Marchese, sono così sicuro che sono pronto a scommettere una cifra!’

Massimo é un elegante cinquantenne dal corpo atletico e molto alto, da giovane ha fatto basket e tutt’ora dedica qualche ora al giorno allo sport, perennemente abbronzato ha uno sguardo accattivante ed indagatore che affascina subito.

Anche Barbara é rimasta contaggiata e dopo la stretta di mano si lancia in un abbraccio sensuale come se lo conoscesse da tempo.

‘E’ veramente molto affascinante ‘dice Massimo trattenendola per i fianchi ‘ ha una carica sensuale che ti prende subito.’

‘Sensuale o sessuale?’ ‘ chiede Anna.

‘Direi prima sensuale e poi ti risveglia il sesso’ risponde Massimo che ha fatto aderire il corpo di Barbara al suo tenendola sempre per i fianchi.

La donna é vicino all’uomo che l’ha molto colpita per il suo fascino, sentendolo fremere gli mette le braccia al collo e gli stampa un bacio a bocca aperta facendogli mulinare la lingua in gola e riversandole una grande quantità di saliva che bevono entrambi.

Massimo eccitato dal bacio fa girare agevolmente la donna e le fa sentire la mazza già dura vicino al culo, le stringe le zizze ed inavvertitamente (!!) sbottona l’unico bottone che le tratteneva; ora le mammelle della donna sporgono calde e sode dal vestito e sono subito abbrancate dalle mani dell’uomo che le strizza con violenza:

‘Peccato che non ti posso maltrattare il tuo bel vestito, altrimenti……..!’ ‘ dice arrapato Massimo.

‘Altrimenti………- risponde la donna ‘ si fa così’ e mettendosi le mani indietro al colletto del vestito tende i due lati di ‘strech’ e lo apre totalmente.

La visione del corpo nudo di Barbara é una sorpresa per tutti che apprezzano la scena con vari commenti, ma é una miscela esplosiva per gli ormoni di Massimo:
le chiappe sode con il filo di un minuscolo perizoma che le separa, le spalle armoniose e perfette, le cosce lisce e nervose lo spingono a fare l’unica cosa possibile, si tira fuori il cazzo e tenendola ferma con le spalle, dritta senza farla curvare, lo fa scendere in culo con una penetrazione lenta, continua, possente, che dal volto estasiato di Barbara significa che é molto apprezzata.

Inizia una inculata veloce e ritmata che sorprende non poco i presenti e mentre sta per sborrare prende la donna per le mammelle e strizzandole ferocemente l’apostrofa con queste parole:

‘Lurida zozza maiala non sai che perverso é l’Aliberti e quando vedrà che ti sai offrire peggio di una scrofa sfondata ti ridurrà peggio di una latrina, questo palo in culo non ti sembrerà niente rispetto al randello di quell’animale’- e le scarica nel retto una grande quantità di sperma.

Barbara ancora ritta in piedi e con le zizze al vento, stringe le chiappe per non far scivolare lo sperma e senza girarsi dice all’ultimo inculatore:

‘Vedremo stasera se il tuo Aliberti avrà trovato pane per i suoi denti!! Tu non sai quando una donna é arrapata cosa riesce a fare.’

Questa risposta fa infuriare l’uomo che giratala la prende per le mammelle e le strizza i capezzoli con le dita, poi le schiaffeggia facendole sobbalzare ed infine trattenendole insieme in una mano le molla una serie di solenni schiaffi a mano piena che la fanno sobbalzare, poi la fa inginocchiare e mettendole il cazzo vicino alle labbra le dice:

‘Oltre ad essere puttana ti piace anche essere sottomessa, lecca e pulisci tutta la merda del tuo culo, lurida zoccola; sei veramente perversa e maiala, ma non sai dove sei capitata.’

Barbara pulisce doverosamente la nerchia di Massimo, la lecca ripetutamente e poi con un paio di scrollate lo spugnetta per nettarlo delle ultime gocce di sperma; si alza e gli stampa in bocca un altro bacio facendogli sentire sulla lingua anche il suo sapore poi chiede a Marco se può andare in bagno:

‘E’ lo stesso di oggi pomeriggio. Sei fantastica Barbara.’

La donna va in bagno e dopo una paio di minuti chiama Anna chiedendola se la può aiutare a sistemarsi, la figlia si avvia al bagno e trova la madre tutta nuda con le cosce aperte che si sta masturbando:

‘Ma che fai sei impazzita? ‘ dice la figlia con un mezzo sorriso accattivante ‘ ora hai finito di farti sbattere e sei ancora arrapata?’

‘Mi sento così troia stasera che sono pronta a fare tutto quello che mi chiederanno , ti prego chiedi tanti soldi perché se quello stronzo accetta mi faccio ridurre come una pezza da piedi e mi faccio riempire in tutti i buchi’.

‘Lo vedo che sei bella carica e questo aiuta il nostro compito, mostrati puttana come ti senti di essere, ma lascia a me l’ultima decisione altrimenti lo facciamo godere per nulla’ ‘ dice infine Anna.

Aiuta la madre a mettersi a posto, le rifà il trucco, l’aiuta a pettinarsi, a vestirsi e prima di mettere il rossetto la ferma e dice:

‘Vieni fammi sentire la tua lingua come oggi pomeriggio da Marco, sei stata fantastica ed eccitante’.

Si baciano con passione ed escono dal bagno tenendosi per mano come due amiche.

Salgono in macchina di Marco e quando salutano Massimo questi fa l’occhiolino a Barbara e le dice:

‘Mi devi ancora qualcosa, non lo dimenticare……………!’

..continua

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