C’è una macchia scarlatta
sulle tue labbra
che sussurrano
ai fiori appassiti
del niente.
Due amici
si tenevano per mano
e tutto il resto è vano,
una nuvola
avvolge amica
le mura della casa antica,
ed è come se una rete di edera triste
imprigionasse il tuo corpo
ormai nudo,
per incatenarti
ai miei sogni.
Su, mordi’
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono