Io tremo pensando a quel silenzio.
E al suo tacito gelo,
a due ali bianche
che volavano verso il cielo.
Un letto freddo, mortale’
Lenzuola disfatte, eppur
sì profumate, un corpo candido’
Oh, il silenzio!
La passione!
Un grido!
Due anime abbracciate abitavano
la stanza.
Si contemplavano l’un l’altra,
tenendosi per mano.
C’era un freddo silenzio,
un gelo,
due ali bianche,
che volavano verso il Cielo,
dopo il fuoco,
morto nel piacere
delle sue labbra.
Quanto invidio Sabina
Perché no, dimmi come fare
Complimenti aspetto il prossimo capitolo. Magari possiamo scriverci in privato
grazie.
ahahaha vero. che figuraccia. Grazie per la segnalazione