Fuor dallo sguardo, viene giù dal monte
rumor di ruote ed un sonar di corno.
L’acqua sussurra cheta nella fonte;
s’accende qualche luce nel dintorno.
L’ombra s’allunga pigra, d’occidente,
e pronte son la biada e la lettiera.
s’arrossano le cime al sol cadente,
il giorno già s’immerge nella sera.
Le tavole imbandite cogli arrosti,
brocche di bianco sopra lini bianchi,
attendono l’arrivo, a’ loro posti,
di viaggiator che giungeranno stanchi.
In questa sala, dicon, nel passato,
scendendo verso valle, nel Cadore,
per qualche tempo s’era riposato
l’onnipotente grand’Imperatore.
Al cambio della posta, di Cortina.
Come una vecchia foto di Ghedina.
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono