Dimenticherò quei bianchi accordi
di pianoforte,
regalati da una finestra amica.
Dimenticherò i teneri conforti
che mi regalasti,
che mi regalò il mondo, tenero e giocondo.
Dimenticherò le tue trecce morbide,
le tue labbra scarlatte e languide,
e gli istanti tristi,
in cui brillavi di smeraldo.
Dimenticherò i miei pianti,
dimenticherò gli affanni,
dimenticherò le cose,
tutte, anche le più fastidiose.
E una rosa scarlatta
sboccerà dalle tue labbra.
Ti ringrazio, Rebis: al momento il racconto è ancora al primo atto, la comparsa dell'insegnante è quello che viene definito…
Niente da dire: il tuo nuovo racconto è all'altezza di quelli passati. io ho quasi terminato il mio, lo pubblicherò…
Sempre molto bello ed eccitante aspetto il prossimo capitolo spero presto
Ciao! Scrivi pure se ti va alla mail mari19.80@outlook.it
Adorabile racconto😍