Non ho scritto
di lusinghe proibite ed appassionate lacrime,
di visioni accarezzate dal pianto,
di sensazioni perdute e del tuo volto bianco.
Una cosa soltanto
mi risveglia alle gioie sopite di un tempo:
due fiocchi morbidi e cari,
una guancia sfiorata da un tocco di luna
e un cavallino che vola.
Non ho scritto
per i momenti di fuoco o di malinconia,
né per il vento,
che racconta i tuoi pensieri sublimi
agli ippocastani antichi.
Ci sono altre storie se siete interessati
Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono