Conformarmi alla tua onanistica azione,
cercare all’unisono il prolungato
intimo istante di estremo godimento,
prolungare l’intenso momento, ritardando
l’evento, il ripetuto rigurgito
del lattiginoso emergente spasmo
che sfibra il condotto, per esplodere
in un denso, burroso, vischioso magma
incandescente dalle viscere fluente.
Vibrare…Trepidare, mentre la dura
convulsa cappella traslucida diventa,
di viola, quasi blu, si tinge
prima che sfugga l’orgasmico frutto
del tuo e del mio… Piacere!
Stupendo
Ciao purtroppo non sono brava nello scritto, Se vuoi scrivermi in privato . delo.susanna@gmail.com
Per un bohemienne come me, che ama l’abbandono completo al piacere e alle trasgressioni senza limiti, questa è forse la…
Ho temuto che non continuassi… sarebbe stato un vero peccato, il racconto è davvero interessante
Grazie, ne sono lusingato. E' da poco che lo faccio, ma lo trovo divertente. Tu scrivi, ho provato a cercare…