FINO ALL’ULTIMO COLPO
Romita è l'antica villetta silente, arretrata dalla strada: una cancellata a cintarla, muro e ferro, graticci incrociati; isolata dal rumore del traffico; il citofono libera il clic, all'ingresso, del cancelletto sul viale contorto e stretto, nascosto dal ciondolio di alberi incolti, eppure con un fascino rude, timidamente maschio; una porta a vetri, dall'uscio a due ante l'interno traspare. Cigola la stretta vetrata, dagli anni d'usura; manifesti appesi all'interno: vari argomenti, da insulse istruzioni a réclame programmatiche di eventi ormai datati. Il plexiglas taglia la stanzetta; ricava l'accettazione nello spazio ridotto, asfittico quasi, essenziale peraltro: un computer, una casellario di chiavi [...]