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Erotici Racconti

Vita d’ufficio capitolo 34 – Elisa a casa in lockdown

By 26 Aprile 2024No Comments

Inizia il lockdown, ho dato istruzioni a tutte di tenere sempre il PC acceso.
Insieme al PC ovviamente sono sempre accesi anche webcam e microfono.
Di solito mi disinteresso a quello che succede in casa delle ragazze ma stavolta penso sia utile un’eccezione.
Guardo a casa di Elisa.
Lei è stranamente vestita elegante, con una maglietta e un paio di jeans stretti, vedo ogni tanto comparire nell’inquadratura il suo ragazzo: 1,75 circa biondo con gli occhi chiari e fisicamente prestante, anche lui ben vestito.
Lei gli dice: “ma ci credi che quel porco del mio capo mi mangia con gli occhi?”
Lui risponde: “beh, come dargli torto…”
Inizia poi a sfiorarle il collo da dietro la sedia dicendole: “e se fossi io il tuo capo?” lei risponde che farebbe un sacco di straordinari e si farebbe fare quello che vuole.
Lui allora incalza “davvero?” continuando a sfiorarla dentro la maglietta.
Lei inizia ad ansimare “oh sì… tutto quello che vuoi…” risponde lui: “allora signorina si stacchi dal computer per favore…” “va bene…” risponde andando indietro con la sedia.
“adesso capo cosa devo fare?” e lui “beh… sai quanto mi piacciono le tue labbra…” vedo che lei lo bacia ma lui si scosta “Elisa, se sono il tuo capo le tue labbra non mi piacciono per i baci…” lei dice d’aver capito, si inginocchia e inizia a segarlo restando davanti al PC, io mi godo la scena dalla webcam, lui la incita “brava ma avevo detto le labbra…” lei allora mugola e lo guarda, inizia a leccargli la cappella.
Lui ansima “oh sì… brava…” lui continua ad accompagnare la testa con le mani mentre io continuo a vedere la scena.
Lei si toglie la maglia mostrando il seno senza reggiseno addosso.
Io continuo ad ammirare la scena mentre Elisa continua a succhiare il cazzo del suo ragazzo.
Inizio a masturbarmi e pensare come posso usare la scena a mio favore.
Lei continua adorante guardando in alto e facendo andare la testa avanti e indietro.
Vedo la posizione del ragazzo cambiare e vedere quanto consente il profilo mostrato alla webcam, l’espressione del ragazzo muta mentre lei aumenta il ritmo, lo sento ansimare.
Lui ansima forte e sembra venga in bocca a lei che resta ferma con il cazzo del suo ragazzo in bocca, lui le tiene la testa, dopo un po’ si stacca da lei esclamando “oh sì…”.
Lei ingoia tutto e riprende a respirare.
Gli chiede se bastano gli straordinari, lui di tutta risposta le dice di alzarsi e comincia a palparle il culo.
Le dice che ne dovrà fare altri con il bel culo che ha e le dice di togliersi i pantaloni.
Lei esegue mostrando un perizoma dove lui va a spostarlo e leccarla avidamente.
Lei geme e freme, non riesce a stare ferma, ansima forte e lo incita a continuare a leccarla. La sento ansimare forte mentre lui la lecca tenendole i fianchi e lei continua a incitarlo a leccarla.
Lei continua a agitarsi e ansimare fino a urlare “Vengo vengo vengo” e continuare a ansimare.
La sento con il fiatone appoggiata alla scrivania mentre il suo ragazzo si alza e le riprende i fianchi, le abbassa il perizoma e la infila.
Lei ansima forte mentre lui le tiene i fianchi e la scopa da dietro.
La vedo oscillare avanti e indietro mentre ansima.
Lei continua a ansimare mentre lui la scopa sempre più forte lei continua a ansimare incitandolo “oh sì amore, scopami forte!”.
Lui le ricorda di essere il suo capo e la sculaccia, sento il rumore della mano sul sedere.
Lei ansima “oh sì Andrea…”
Il suo ragazzo le chiede come lo ha chiamato, lei risponde che non lo sa e non si ricorda.
Lui le dice d’averlo chiamato Andrea, lei si giustifica dicendo che lo ha fatto visto che sono il suo capo.
Lui le chiede se il suo capo le fa anche questo sfilandosi dalla sua figa e puntandole il culo.
Lei ansima “piano, piano, ti prego”, lui entra mentre lei grida forte e ansima tra dolore e piacere.
Lui comincia a scoparle il culo mentre lei geme e mugugna talvolta “mi fai male” lui continua a scoparla nel culo mentre lei grida “aaaaah, ti prego”.
Lui continua per un po’ poi smette e la solleva.
“Adesso andiamo di là, vediamo cosa fa il tuo capo…”
Continuo a sentire grida e ansimi fuori dal mio campo visivo e interrompo la registrazione…

Per commenti o consigli calder3@libero.it

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