Mi chiamo Josè e ho 21 anni, ma vorrei raccontarvi di una volta, un bel po’ di anni fa, di una bellissima esperienza. Mio padre è andato via quando avevo 5 anni e sono figlio unico, quindi vivo da sempre con mia mamma Mariella, capelli a caschetto alta, un seno prosperosissimo, e all’epoca dei fatti 35 anni, una donna molto piacente…
Essendo l’unico uomo di casa, già da ragazzino dovevo andare a fare dei servizi per mia mamma, così un giorno mi disse di andarle a comprare della roba in farmacia, faceva molto caldo ed indossai una T-shirt e un pantaloncino, la farmacia ahimè è molto lontano da casa, e a metà tragitto d’andata comincia un’acquazzone terribile in piena estate, e mi faccio il bagno, ma è urgente devo per forza andare, non smette di piovere neanche un secondo e torno a casa bagnato fradicio…
“Mamma… finalmente sono a casa, è venuto giù il finimondo però comunque ho preso quello che ti serviva…”
“Oh grazie mille tesoro, sei stato gentilissimo, devi essere bagnatissimo però… Ti giocciolano i vestiti: corro in bagno a prepararti la vasca”
Posai i medicinali sulla tavola, e nel frattempo mia mamma preparò la vasca calda, visto che faceva freddo e io ero inzuppato. Entrai in bagno e lei uscì… Speriamo non sia accorta della mia erezione non ce la facevo più, perchè mi ha anche un po’ asciugato i capelli ed aveva una camicetta che lasciava intravedere un po’ del suo seno. Quanto mi piacerebbe baciarlo, peccato che è mia mamma… Inizia a fare su e giù con il pene non ce la facevo più, dovevo masturbarmi…
Ad un tratto però entro mia mamma…
“Ehi Josè come va la cena è quasi pront… Oh mio dio scusa”
“No mamma non è come credi… Non sto facendo niente di male”
“Lo so caro, ma cos’è che ti fa tanto eccitare? Sospettavo che tu avessi questo tipo di urgenze sai?”
“Mamma che stai facendo perchè ti spogli?”
Cominciò a spogliarsi cacciando un floridissimo seno, con dei capezzoli grandi al punto giusto.
“Voglio entrare in vasca con te…”
“Oh certo accomodati”
Entrò e si sedette dietro di me in vasca…
“Allora com’è questo bagno?”
“Ce l’ho così duro che non riesco a ragionare mamma”
“E scommetto che le mie tette che ti pressano sulla schiena non ti aiutano… Certo che sei cresciuto dall’ultima volta guarda qua che palo che hai”
E così dicendo da dietro lo impugnò a due mani.
“Scommetto anche che vorresti succhiare le mie tettone mentre il tuo cazzo affonda dentro di me vero?”
E cominciò letteralmente a masturbarmi con una maestria incredibile.
“Mmh si mamma brava… E’ fantastico”
E venni inondami tutto…
“Cazzo che spreco… vieni qui che pulisco io…”
A questo punto mi misi in piedi e lei in ginocchio cominciò a succhiarlo.
“Mmh che buon sapore che ha… guarda ti torna duro ora…”
“Non vorrai farmi rivenire”
“No ti voglio solo riscaldare”
“Grazie mamma ti prego fammi scopare la tua figa ora…”
“No devi fare prima una cosa…”
Mi disse accarezzandomi il cazzo.
“Ti ho succhiato l’uccello ora mi devi ricambiare il favore, ho anche io bisogno di attenzioni”
“Posso leccarla?”
“Certo vai inizia”
Gliela leccai per buoni 20 minuti ed aveva un grande sapore…
“Bene sono calda abbastanza ora puoi mettermelo dentro che tanto sono già fradicia… Cazzo com’è grosso ma è la tua prima volta?”
“Si è la prima volta mamma.”
“Oh si ciucciami le tette mentre mi pompi la figa, fammi urlare tesoro…”
Dopo 10 minuti estasiato venni, e venne anche lei dopo un altro po’ di leccata. CI asciugammo insieme…
“E’ stato magnifico figliolo…”
“Ora che facciamo?”
“Beh facile ora andiamo in camera mia e lo faremo ancora”
Fu il giorno più bello della mia vita.
WOW! Mi ero aspettato qualcosa di tosto, magari una carrellata unica su Luca e Olivia, ma non mi aspettavo qualcosa…
Complimenti, un racconto scritto veramente bene, con scene corte ma potenti e sempre con un cliffhanger finale. Non vedo l'ora…
Qualcosa ho scritto. Principalmente, uso l'eros e il sesso come temi frammisti a narrazioni varie che spesso e volentieri possono…
Ti ringrazio del tuo commento. Ho appena inviato il secondo episodio del racconto spero ti piaccia. Tu hai scritto qualcosa?…
Un racconto scritto bene, continua