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Amore per la letteratura (e per chi la insegna)

By 14 Febbraio 2004Dicembre 16th, 2019No Comments

Era iniziato l’ultimo anno di liceo , liceo scientifico , anche se alla matematica e alle scienze o sempre preferito la letteratura italiana. Purtroppo però il mio carattere provocatorio , ribelle e anarchico era andato a cozzare con la presunzione e l’accademismo dei vari insegnanti avuti prima.

Il primo giorno dell’ultimo anno , attendiamo la nuova professoressa di italiano’a varcare la soglia &egrave un angelo , una donna stupenda che sembra uscita dai versi di Petrarca ,. Dalle odi appassionate del Foscolo , dalle poesie simboliste del maestro Baudelaire , si , per dirla alla Baudelaire era un vero e proprio ‘Himne a la beaut&egrave’ un ‘Inno alla bellezza’

Ed ecco che riapparve dopo anni , il piacere di studiare , l’amore per le lunghe e interminabili discussioni sulla stupenda letteratura ottocentesca , sul valore dei cimiteri ne ‘ I Sepolcri’ , sulla poetica del fanciullino di Pascoli , sulla poetica decadente , la mia preferita , Rimbaud , Baudelaire , Flaubert , Zola ‘nel tempo si instaurò un rapporto stupendo , eravamo diventati due amici , le parlavo dei problemi con la mia ragazza , delle mie paure che lei ascoltava attentamente per poi rispondermi con quel suo sorriso tenero e rassicurante.

Ne ero pazzo , ma nonostante ciò , sapevo che l’unico metodo per lenire il mio dolore era lo studio e l’amore in comune per la sublime arte della parola. Ero felicissimo per le gratifiche che ricevevo da lei , ebbi l’unico 10 in tutto l’istituto ad un compito di italiano ‘ma erano magre consolazioni ‘io volevo lei , la mia prof , quell’angelo di 28 anni dai capelli dorati , dalla pelle chiara e dal sedere rotondo e armonico come una poesia di Montale.

Arrivò la gita , si parte , destinazione Spagna , in più notizia stupenda , la mia ragazza non viene , ho campo libero totale , splendido.

Lei &egrave lì sul pullman , che finge di infastidirsi per il fumo delle numerose canne accese , che canticchia una canzone , che parla di argomenti futili con le mie compagne , ed io nella nebbia , la osservo e la desidero .

Eccoci in Spagna , serate sulle note della movida , fiumi di alcol , cannabinoidi a tutto spiano , musica alta ‘e lei , poco più vecchia di noi , perfettamente a suo agio in questo stile di vita , anche se attenta a mantenere il suo ruolo istituzionale’così eccola sorridente tra una telefonata al marito e un sorso alla sua coca , con quel pantalone a vita bassa che ne disegna le curve perfette.

Terza serata , in giro per Barcellona ‘passeggiando per ‘La Rambla’ e discutendo sullo stile gaudiano della città ‘. E sull’identità letteraria decadente di queste strade , perdiamo il gruppo , ritrovandoci nel porto , sotto la statua di Colombo.Decidiamo di aspettare qui , mentre navighiamo in uno dei nostri interminabili discorsi ‘galeotto fu un film : ‘Il Laureato’ , parlandone a bruciapelo lei sbotta ‘ Bel ruolo quello di Mrs. Robinson , mi piacerebbe interpretarlo”io la guardo intontito , e un attimo dopo la mia hocca spalancata &egrave rifugio sicuro per la sua lingua.

E ci baciammo , si , ci baciammo a lungo fin quando arrivarono i nostri ‘.prima di salire sul pullman mi fece una premesa ”adesso basta parole ‘.stasera ti aspetto nella mia stanza”.non stavo nella pelle , era un sogno , in quel momento pensavo a quanto era sfigato Leopardi a scrivere quelle cazzate sull’infelicità umana ‘e come mi sentivo vicino a Foscolo , gran letterato e gran scopatore ‘e a Giovvanni Giacomo Casanova , sognatore e amatore veneziano , di cui avevo trattato le memorie.

Aspetto che in corridoio nn ci sia nessuno ‘busso’.oh Dio che favola!!! Ha una vestaglia di seta nera , che lascia poco all’immaginazione , vedo perfettamente il suo prosperoso seno , il rosa dell’areola’.sono in estasi totale.

La sua vestaglia cade , riprende a baciarmi , mi sbatte alla porta e la chiude , affondo le mani sul suo stupendo culo e scopro con piacere che indossa un perizoma , tiene le mani attaccate al mio fallo , nn lo lascia , lo massaggia da sopra i pantaloni ”Dimostrami che ne &egrave valsa la pena’ mi dice.

La metto sul letto a pancia in giù , inizio a sfiorarle la schiena con movimenti disordinati di naso e lingua , per arrivare in mezzo alle gambe’il perizoma vola via ‘.pian piano diventa fradicia , continuo a tenere la mia testa in mezzo alle sue gambe’.&egrave pazza di piacere ormai”Scopami nn ce la faccio più”’No nn la scopo ancora prof’.deve soffrire’ .

Lingua e dita sono una tortura dolcissima per lei’.non ce la faccio più nemmeno io , il mio membro ha vita facile a penetrarla ‘.il ritmo &egrave basso , condotto sapientemente e senza ansia di godere , nn posso sfigurare , ‘Non ho mai fatto l’amore così’mi sembra di volare ”ecco , sto facendo bene , dopo 10 minuti inizio ad aumentare il ritmo delle spinte’.lei ansima , dice frasi sconnesse , mi pianta le unghie nella carne ”Che cazzo che haiiiiiiiiiii !!!!”.nn mi va di venire così decido di cambiare posizione’.c’&egrave una scrivania ‘.’Prof le va’..la scrivania ?’ ”Con te mi andrebbe anche il soffitto ”.si poggi a lì inizio a pompare più forte ‘.vaffanculo troppo forte il preservativo si &egrave rotto ‘ne prendo un altro.

‘Muoviti ‘.”eccomi , continuo a pompare , 5 minuti e viene in un lago , vengo anche io qualche minuto dopo’vado a sciacquarmi in bagno ‘..torno da lei &egrave stesa nuda sul letto’&egrave magnifica ‘.’Ora capisco perché la tua ragazza nn ti lascia nonostante le fai passare le pene dell’inferno”io completamente spiazzato’.’Cosa prof ?’ ‘.’Dai , nn fare lo gnorry , a parte che hai delle compagne pettegole ‘e poi ti vedo anche io di pomeriggio” ”Prof’.io le voglio bene’ma volete mettere il piacere di piacere ?’ ‘Non ho mica detto che fai male’.ah vedo che andiamo di pari passo ‘sei d nuovo arrapato”.

E iniziammo di nuovo la danza frenetica dei corpi , ora era sopra di me , ed ogni volta che quel suo stupendo corpo , scendeva sulla mia asta erano attimi impareggiabili’.il suo seno nella mia bocca , le mie mani sui suoi glutei sodi ‘nessuna ispirazione migliore per un poeta’.e dopo aver raggiunto il piacere eccomi , a guardare estasiato la sua fica , origine di arte , piacere fisico e spirituale’.ero di nuovo arrapato ‘.e lei se ne accorse , questa volta volle sfamare la sua bocca , ed io la mia , i nostri sessi a portata di bocca , e via , un nuovo viaggio , su questa splendida astronave dal piacere.

Dopo la gita nn ci furono più incontri’troppo rischioso’almeno fino a quando nn finì la scuola.

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