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La cameriera servizievole…

By 25 Settembre 2006Dicembre 16th, 2019No Comments

Una nuova cameriera era stata assunta in casa Massacri. Lui,Antonio,l’avvocato Massacri,non stava spesso fra le mura domestiche perchp,oltre ad essere oberato di lavor,sosteneva che gli davano noia,e che lo facevano sentire un leone in gabbia…!Non appena venne a sapere che sua sorella aveva assunto una nuova cameriera fu quasi li per li deciso a non volerla nemmeno conoscere,ma dovette ricredersi…eccome se dovette!Lula,la loro ex domestica,si era sposata,e quindi aveva lasciato temporaneamente il lavoro,consigliando però una sua amica d’infanzia a Gemma,sorella di Antonio. La ragazza si chiamava Leyla,una stupenda ragazza di colore,come dice la canzone “pelle di ebano di un padre indigeno e occhi smeraldo come il diamante…”!Antonio rimase folgorato…non voleva e non riusciva a crederci…era una donna stupenda!Ma non era questo ciò che fece stupire Antonio,ormai abituato a vedere molto belle donne,considerata la sua prestanza e la sua posizione sociale.

Antonio aveva visto nello sguardo di Leyla qualcosa…i suoi occhi,non erano come quelli che aveva sempre visto nelle altre donne : quelli erano gli occhi di una donna che avrebbe fatto qualsiasi cosa,se solo lui fosse riuscito a manipolarla a regola d’arte,come era tranquillamente in grado di fare.
Cosi,un giorno,mentre Leyla stava pulendo il corridoio,Antonio ne approfittò per “testare” da subito se le sue condizioni erano solide come sperava…Dopo essersi spogliato e messo sotto la doccia,aspetto che la bella Leyla arrivasse vicino la porta e proprio in quel momento,la chiamò.

“LEYLA – disse – puoi venire qui perfavore? ” “Certo Avvocato,vengo subito!” – ed entrò…

“Ehy Leyla,vieni qui,avvicinati…-lui era davanti al lavandino,con l’accappatoio nero addosso – dimmi un po,hai un uomo…?” – “Non qui avvocato,il mio fidanzato vive nel mio paese…” – ” E non hai “nostalgia” di lui…?” – “Oh,certo avvocato..”

A quel punto,lui le accarezzò le spalle e con un minimo di forza,la fece mettere in ginocchio. Lei non oppose resistenza più di tanto. Era come stregata da lui,dal suo fascino mediterraneo,da quei capelli…

“Leyla,io sono abituato ad avere ogni cosa che desidero,e ora,voglio che tu mi soddisfi…” – “Avvocato,io non…” – “Leyla,stai tranquilla,non lo saprà nessuno,sarà il nostro segreto,e se mi piacerà,potremo continuare,se lo vorrai tu…”

Leyla,rassegnata all’idea di essere l’oggetto dell’Avvocato Massacri,fece per slacciargli l’accappatoio,quando lui la fermò : “Leyla,tu non puoi fare come le persone normali – le disse,quasi candidamente – tu sei la mia troia stasera : usa la bocca anche per slacciare l’accappatoio…”

Leyla,profondamente umiliata,lo fece. Non poteva non farlo,e soprattutto,voleva…!Iniziò cosi a spompinarlo,come mai era riuscita a fare con un uomo,e non riusci’ a spiegarsi le motivazioni…!Lui intanto,le aveva tolto la camicetta a quadri che aveva indosso,e le aveva di netto strappato il reggiseno,liberando quel capolavoro d’oltre oceano…!Lei era in trance ormai,quasi non si accorse che lui venn&egrave sulle sue tette,con noncuranza,e passandogli poi il suo arnese,ancora “sull’attenti”,sulla bocca…!Leyla,non fece nulla,anzi’,usci’ quasi automaticamente la lingua per passarla sulla cappella di lui…!Antonio,dopo averla usata come un tovaiolo,si abbassò,le mordicchiò un orecchio e le disse “Da oggi,sei mia…”. Mentre lui si rialzava,Leyla rispose “Si,signore…”. Antonio capi’che quello sarebbe stato il primo di una lunga serie di episodi interessanti….

Se vi &egrave piaciuto(e anche se no,e avete pareri,consigli) inviate un commento a: daman0@hotmail.it

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