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Mia moglie al mare

By 15 Novembre 2010Aprile 20th, 2020No Comments

Verso le sei del pomeriggio mia moglie ha posato il giornale e mi ha detto ‘Vado a fare una passeggiata. Perché non mi aspetti a casa?’ Il tono della sua voce mi ha fatto subito immaginare la voglia che le era venuta addosso. Lei è fatta così. ‘Ci metterai molto ad arrivare?’ ‘Non credo.’ Si è alzata, si è scossa un po’ di sabbia ed è andata verso la battigia. Il costume la rendeva molto bella e sexy. L’ho guardata per un po’, poi ho recuperato le mie cose e sono andato a casa. Per calmarmi ho fatto una doccia.
Ho sentito aprire la porta e mia moglie che diceva ‘Questa è la mia casetta, un peccato stare sola qui in questi giorni.’ ‘Eh sì, un vero peccato’ ha risposto una voce d’uomo. ‘Certo, meglio stare in compagnia. In buona compagnia.’ ha aggiunto un’altra voce d’uomo. ‘Venite, andiamo in terrazzo.’ L’invito proveniva da mia moglie. Il nostro terrazzo è grande e sta all’ultimo piano del palazzo. Puoi prendere il sole come vuoi, senza che nessuno ti possa vedere dall’esterno. Io mi ero messo lì dove, invece, puoi vedere e non farti vedere. Mia moglie aveva indossato una maglietta extralarge sopra il costume. Lei sa che un indumento del genere non fa che amplificare la magnifica visione delle sue gambe. Ha fatto accomodare i due suoi invitati sui divanetti di bambù e ha detto che andava a prendere qualcosa da bere. E’ tornata con una bottiglia di prosecco e tre calici. E senza più il reggiseno del costume. L’ho intuito da come si muovevano i suoi seni sotto la maglietta.
Hanno brindato e iniziato a parlare. Prima di cose generiche, poi uno dei due ha iniziato a stringere il discorso sul fatto che doveva sentirsi trascurata, lasciata lì sola dal marito. ‘Purtroppo è dovuto andare via per lavoro e ancora non sa quando può tornare. In effetti, specie la sera, mi annoio un po’. Non conosco nessuno qui.’ ‘Beh adesso ci siamo noi, no Andrea?’ ‘Sì, anche noi qui siamo soli.’ Andrea si è alzato ad è andato verso il bordo del terrazzo, poi ha chiesto a mia moglie cosa fosse una cosa che da lì si vedeva. Mia moglie lo ha raggiunto e si è messa proprio a fianco a lui. Erano a contatto. Con una mano Andrea indicava qualcosa, l’altra l’ha messa con noncuranza sulla schiena di mia moglie. Mia moglie ha ricambiato il gesto. La mano di Andrea è scesa un po’ e mia moglie gli ha sussurrato qualcosa nell’orecchio. Lui ha scosso la testa e con la sua mano ha iniziato ad accarezzare le natiche di mia moglie. L’altro uomo si è alzato e dicendo ‘Fate vedere anche a me’ si messo all’altro lato di mia moglie. Mia moglie ha messo l’altra mano sulla sua schiena e lui ha fatto altrettanto. Ho visto che bisbigliava qualcosa nell’orecchio dell’uno e dell’altro, poi si è staccata ed è tornata a sedersi su un divano. Andrea le si è seduto accanto, mentre l’altro uomo si è messo nel divano che sta di fronte.
Non riuscivo a cogliere tutta la conversazione e non riuscivo a vedere tutto, ma ho visto mia moglie sfilarsi la maglietta e quell’Andrea fiondarsi a morderle i capezzoli. Potevo solo intuire cosa stavano facendo con le mani e vedevo l’altro uomo che stava ad osservarli, anche lui. Mia moglie si è staccata e si è chinata. Certamente glielo stava prendendo in bocca. Ho sentito lui dirle ‘Brava, succhiamelo così ‘Ti piace riempirti la bocca ‘ Succhi da Dio ‘ Che troia che sei!’ Poi mia moglie si è alzata ed è andata verso un materassino. Si è stesa lì sopra e Andrea si è chinato a leccargliela. Si è alzato anche l’altro uomo. Si è inginocchiato di lato alla testa di mia moglie. Con una mano le stringeva un seno, con l’altra ha guidato il suo cazzo verso la bocca di mia moglie. Lei sembrava non aspettare altro. La sua lingua ha giocato sulla punta dell’asta e poi se lo è fatto mettere dentro. Andrea si è rialzato, ha messo le gambe di mia moglie sulle sue spalle e ha iniziato a chiavarla di prepotenza. Mia moglie non mollava il cazzo dell’altro uomo. Loro la incitavano. L’altro uomo le ripeteva ‘Ne vuoi di cazzi, eh, troiona? Prendili tutti. Succhiamelo bene!’ Poi Andrea si è fermato e si è sfilato. Ha detto qualcosa che non ho sentito, ma ho visto mia moglie staccare la sua bocca dal cazzo dell’altro uomo e girarsi con la pancia sul materassino. Andrea le ha sollevato il culo e l’ha presa da dietro. L’altro uomo si è disteso davanti e mia moglie ha ricominciato a dedicarsi al suo cazzo. Dopo poco ho visto mia moglie staccare la sua bocca e un rivolo le scendeva dalle labbra. Andrea continuava a pomparla e lei lo implorava ‘Dammelo tutto!’ Un urlo contemporaneo e lui si è lentamente disteso su di lei. Ormai fermi, solo ansimanti.
* * *
Sono rimasti lì, distesi, lei al centro, loro ai suoi lati. Hanno parlato un po’, Andrea si è alzato ed è tornato con i calici pieni di prosecco. L’altro uomo ha iniziato ad accarezzare le natiche di mia moglie. ‘Mi piacciono molto queste curve’ e il suo dito medio si è infilato nel solco. ‘Hai proprio un culetto arrapante, sai?’ Mia moglie sorrideva e intuivo che il dito dell’uomo spingeva. ‘Non farti venire strane idee. Ce l’hai troppo grosso. Mi faresti male.’ La voce di mia moglie era ammiccante. ‘Non ci credo che non ti piace. Tuo marito di certo te lo ha messo qui dentro.’ ‘Ma lui non ce l’ha grande come il tuo.’ ‘Grande è meglio. Soddisfa di più.’ Mia moglie sorrideva e scuoteva la testa in segno di no. ‘Facciamo così, te lo do un po’ da succhiare e poi vediamo. Va bene?’ L’uomo si è mosso e si è seduto sulle gambe affianco al volto di mia moglie. Il suo cazzo svettava. La puttanella ha allungato la lingua. Ha indugiato sull’asta. Su e giù. Poi l’ha avvolto tra le sue labbra. ‘Vedi che ti piace grosso com’è. Sì, succhialo. Ti piace riempirti la bocca! Così, brava.’ Lui l’ha fatta lavorare di bocca per un po’, incitandola, poi le ha detto ‘Adesso sei pronta!’ Si è staccato, si è portato dietro di lei e ha puntato il suo cazzo tra le natiche. Mia moglie ha fatto di tutto per metterlo a suo agio. Ho visto l’uomo spingere e mia moglie stringere i denti. ‘Eccolo puttanona, eccolo tutto dentro. Ti piace, eh?’ Mia moglie ansimava. Ne voleva. ‘Brava troiona. Prendilo tutto.’ Ho visto mia moglie che portava una mano a toccarsi la figa. ‘Ti piace così grande. Lo vuoi tutto, eh!’ ‘Sfondami!’ E lui l’ha sfondata. Colpi forti, ritmati. Mia moglie, la troiona, godeva. Anche Andrea li guardava e se lo menava. Sapeva che lei, dopo, avrebbe soddisfatto anche il suo cazzo. Mia moglie continuava a ripetere ‘Sì, sì, siiiiì!’ E l’uomo &egrave venuto dentro di lei gridando ‘Splendida troia!’
E io continuavo a guardarli e aspettavo che venisse di nuovo il turno di Andrea.

 

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