nuove emozioni per mia nipote

Vivo solo in un grande appartamento ‘..mia moglie se n’è andata con una sua vecchia fiamma . non sospettavo niente ed i primi mesi sono stati un inferno .. per mia fortuna lavoro nel campo della biancheria intima e sono circondato da splendide fanciulle ‘.le occasioni non mi mancherebbero . alcune di quelle splendide figliole ‘si sono prodigate per consolarmi ‘ chi facendomi coraggio e qualcun’altra , che mi conosceva da parecchi anni , si è offerta di farmi compagnia nelle notti buie e fredde . si dice che quel genere di donne sono fredde , ma a me hanno dato molto calore ,amore ed anche molta figa’una di queste ‘ fate ‘ che chiamerò rama – mi ricorda un personaggio di un romanzo di steinbek era una donna molto sensuale ‘ era stata una delle prime modelle che avevano lavorato con me . ora era la coordinatrice delle altre . .con lei ho trascorso delle notti di una sensualità straordinaria’ prediligeva la ‘ leccata di patatina ‘ che leccate amici , era la classica dea del sesso . amava con una passione ed una delicatezza’ma quando la prendevo a ‘ pecorina ‘ perdeva ogni freno inibitorio . raggiungeva il piacere assoluto , poi stringevo tra le mani quel bel culo per possederla a pecorina’che scopate e che piacere ‘il suo viso sembrava in estasi . dopo aver goduto si stendeva sul letto .continuavamo a baciarci , coccolarci e sazia di piacere si lasciava fare la ‘spagnola ‘ le facevo scorrere il cazzo duro tra quei splendidi meloni fino a sborrare minacciandomi ‘ se mi sborri in bocca non vengo più a farti compagnia ‘ in breve tempo ho ritrovato la serenità .
Una mia nipote frequenta l’università . sua mamma , mia sorella , conosce la mia storia e sa che la solitudine mi pesa ( mi pesava ) . con molto tatto mi ha chiesto se potevo ospitare sua figlia luisa quando doveva stare più giorni in città per seguire le lezioni all’università o in occasione degli esami ed ho acconsentito ben volentieri ponendo una sola condizione : a casa a mezzanotte .. aveva a disposizione un bagno ed una cameretta tutta sua’ ..all’inizio era timida e timorosa di disturbare ma ben presto il rapporto è diventato cordiale . il primo anno qualunque cosa facesse mi chiedeva il permesso . se faceva la doccia usciva con slip , reggiseno e vestaglia ..’a volte la sera usciva con dei compagni di corso . ed una sera , approfittando dell’assenza di luisa , avevo invitato a casa rama . avevo voglia di assaporare e gustare tutto il suo corpo e godere della sua sensualità . indossava una pelliccia ampia e lunga ..ma come l’ha aperta era nuda’ ‘ sciocca così prenderai freddo ‘ e con un sorriso inequivocabile ‘ ti piace baciare la mia passerina e se sei capace d’infilare la tua spada vedrai come mi scaldo ‘ ero in astinenza da parecchio tempo abbiamo fatto l’amore godendo come piaceva a noi . le ore erano volate , ma il viso di rama era ancora voglioso’ ‘ facciamo l’ultima poi mi porti a casa ‘ eravamo stanchi ma quell’ultima chiavata è stata interminabile ed aveva gustato la sborra con u bellissimo 6 9 la sua lingua si era divertita a giocare con il mio pene….che lingua ed io l’avevo fatta venire fatta stratpazzandole la figa con la lingua e con le dita finchè i nostri succhi ci hanno deliziato ‘
sdraiati sul letto ci siamo rilassati’coccolati’ abbiamo sentito aprire la porta .era luisa e non sapevo cosa dire ma ci ha pensato rama ‘ chi è questa bella fatina ‘ luisa ci ha guardato ad occhi sbarrati . l’ho invitata a restare in camera .’ questa è rama un’indossatrice del mio atelier ‘ luisa ammirava il suo corpo nudo ad occhi sgranati ‘rama è scesa dal letto , si è avvicinata a luisa l’ha presa per mano ‘ come sei bella fatti guardare potresti fare la modella con noi ‘ e le ha dato un semplice bacio sulla bocca . poi le ha sfilato il piumino e l’ha ammirata , le ha fatto fare una giravolta su sé stessa ‘ come sei bella , sei molto sensuale ‘ ha preso il suo viso tra le mani dandole un bacio molto intenso e prolungato sulla bocca’ .luisa sembrava in trans e rama ha approfittato per spogliarla lasciandole solo il tanga . l’ha fatta adagiare sul letto accarezzandola e baciandola . le ha sfilato il tanga . rama guardava la figa di luisa leccandosi le labbra , glie l’ha accarezzata e baciata . luisa ha avuto un fremito violento e rama con voce suadente ‘ non temere bambina mia non ti succede niente , non ti faccio male ‘ conoscevo bene gli sguardi di rama ..guardava luisa con occhi sensuali ha stretto a sé ‘luisa che sembrava in uno stato di semi incoscienza ‘ sei bellissima luisa accarezzami e non temere ‘ rama ha allungato la lingua leccando le labbra di luisa’che ha abbracciato rama ‘ le loro mani hanno esplorato i rispettivi un corpi , rama sfiorava con un dito il solco anale di luisa che ha socchiuso le gambe ‘rama si è inginocchiata baciando e succhiandole la figa’. Luisa era ormai in balìa di rama che le baciava la figa , la sditalinava , la sgrillettava ”vedevo il volto di luisa trasfigurato dal piacere ‘ sei bella luisa ti desidero ormai sei mia ‘ luisa si è lasciata stendere sul letto e rama si è impossessata della sua patatina’a me piace leccare la figa ma rama gliela leccava e gliela lavorava sensualmente.. divinamente’
adesso capisco il piacere lesbico ‘ forse noi maschietti non sappiamo a trovare il famoso punto ‘g’ delle donne .- luisa si muoveva come se stesse chiavando’vedevo la lingua di rama saettare nella vagina di luisa che al limite del piacere ha inarcato l’addome godendo fino allo sfinimento’non sapevo casa fare o cosa dire era uno spettacolo erotico solo per me’. rama ha coccolato con dolcezza luisa e quando si è ripresa dal quell’intenso piacere , rama le ha parlato sottovoce e non ho capito cosa le diceva . l’ha salutata con un bacio’.si è fatta accompagnare a casa . quando sono tornato a casa luisa si era addormentata . mi sono seduto sul letto accanto a lei accarezzandola . ha aperto gli occhi ‘ luisa ti è piaciuta rama ti ha fatto male ? ‘ ha sorriso soddisfatta ‘ è stata magica ‘ ‘ non vorresti fare la doccia o vuoi che ti lavo io ? ‘ –
‘ rama mi ha tolto tutte le forze , zio per favore preparami un bel bagno caldo ‘ ho preparato la vasca poi l’ho presa in braccio immergendola nell’acqua . quel tepore le ha fatto riprendere la cognizione del tempo l’ho lavata delicatamente . si è alzata , l’ho avvolta nell’accappatoio portandola a letto .
Dopo quell’episodio la nostra intesa si è trasformata in complicità’ adesso a volte esce dalla doccia in accappatoio aperto e ‘ zio mi asciughi la schiena ? ‘ non ho capito se lo fa per comodità o per tentarmi’più di una volta è andata in camera sua per vestirsi e si è presentata con il solo slippino a tette al vento – che tette amici da sballo – e con naturalezza ‘ mi allacci il reggiseno ? ‘ all’inizio ero un po’ impacciato – avrei voluto palparla tutta – ma poi ho imparato ad allacciarle i gancetti posteriori , poi andarle davanti e sollevando quelle splendide bocce calde e morbide sistemarle nelle coppe ‘ sei splendida luisa , chissà quanti ragazzi ti corteggeranno ‘ una sera ero già a letto e non l’ho sentita rincasare , mi ha svegliato qualcosa di freddo nel letto ‘ era lei nuda !!!!!! ‘ zio muoio dal freddo mi scaldi ? ‘ ha messo una gambe tra le mie . la prima reazione è stata quella di sgridarla’ho allungato una mano accarezzandole il culo ‘ dove sei andata per essere così gelata ‘ – ‘ in macchina con un amico a chiacchierare ‘ la scusa era troppo ingenua ‘ ma possibile che un ragazzo non sappia scaldarti , se capitava a me avrei saputo cosa fare ‘ mi ha dato un’casto bacio sulla guancia sussurrando ‘ cos’avresti fatto ‘ evidentemente le ‘ lezioni di rama’- le ho messo una mano sul culo .finalmente era caldo ‘ ahh però adesso è bello caldo , sentiamo com’è la patatina ‘ .. anche quella era calda’senza tanti complimenti ha cercato il cazzo . era duro l’ha stretto con una mano e con falsa ingenuità ‘ com’è bello duro zio ‘ è stato più forte di me le ho messo una mano sulla figa ‘ vuoi che un uomo sentendo vicino una bella ragazza non si ecciti ? ‘ le l’ho accarezzato la figa , ha aperto le gambe ed ho fatto scorrere il dito medio sulle grandi labbra introducendo una sola falange’al primo contatto ha fatto un sobbalzo ‘ ti ho fatto male ? ‘ ‘ ‘ noo zio continua mi piace ‘ l’ho sditalinata piano , piano aumentando il ritmo’ha spalancato le gambe , inarcava il corpo per gustarsi il ditalino . il respiro è diventato affannato ..le ho messo in mano il cazzo . l’ha accarezzato lentamente ma più godeva più me lo lavorava’poi me l’ha stretto e scappellato . ho continuato a sditalinarla..i movimenti del suo corpo erano inequivocabili’le piaceva , stava godendo la porcellina” vengo zio vengoo , non fermarti , non fermartiii ahhh vengooo ‘
.le ho massaggiato l’addome per farla rilassare si è adagiata su di me baciandomi il viso ‘ grazie zio mi sono scaldata e mi hai fatto venire è stato bellissimo ‘ muovendosi ha sentito il cazzo ancora duro’ ‘ ma tu zio non sei venuto ‘ senza dire niente si è inginocchiata prendendolo in bocca regalandomi un pompino’.celestiale e per finire si è gustata la sborra’ dopo quella sbandata i nostri apporti sono diventati più’intimi .
quand’eravamo a casa soli girava per casa con un corto scamiciato che le copriva a mala pena il culo . ad ogni passo le meravigliose tettone ballonzolavano in modo provocante . ogni occasione era buona per baciarle , accarezzarle ‘insomma avevo perso la testa per quella splendida e sensuale nipote.’ Una sera ero a casa solo e mi sono seduto in poltrona per ascoltare della musica . mi sono addormento e quando luisa è rincasata , vedendomi così , si è spaventata..poi ha capito che mi ero solo appisolato si è seduta in braccio coccolandomi e baciandomi ‘ sai zio che mi hai fatto spaventare ? ‘da metà novembre fin dopo le vacanze di natale è stata a casa sua , mi mancava la sua compagnia e la sua figa.. con rama siamo andati a trascorrere le vacanze di natale in svizzera ‘che posto straordinario ‘non siamo sciatori ma chiavatori . la sera c’era ogni genere d’intrattenimento e ci siamo goduti quella bella vacanza ..
Luisa ha ripreso gli studi , la nostra confidenza migliorava’a volte la sera quando cucinava le andavo dietro baciandole il collo , palpandola tutta generosamente’le piaceva farsi palpare… mi prendeva le mani per farsi strizzare le tettone’sentiva il cazzo duro tra le chiappe e si muoveva per gustarselo’una sera ci siamo scambiati una serie di coccole’avevo il cazzo impennato , me lo palpava’ed io mi gustavo i suoi seni’avevo una voglia matta di scoparmela e le ho chiesto se sapeva cos’era il 6 9’è arrossita vistosamente’- mi aveva già fatto dei bei pompini’. e con
indifferenza le ho detto ‘ se non sai cos’è posso insegnartelo ‘ mi ha abbracciato baciandomi con passione , ha sentito il cazzo duro , l’ha palpato e scappellato’ L’ho presa per mano siamo saliti sul letto e ci siamo spogliati’ il cazzo era in supertiro e ‘ zio sembra stia scoppiando ‘ abbracciati ci siamo baciati , palpati ‘ stenditi luisa che te la mangio tutta ‘ ha riso divertita ..che meraviglia quel corpo nudo ..fremente’.desiderabile’mentre ci baciavamo le ho fatto un lento ditalino’ha cercato il cazzo scappellandolo e menandolo ‘se non facevo presto le avrei sborrato addosso’ho messo la testa tra le sue cosce calde ‘ non aspettava altro che di essere baciata , succhiata’. accarezzandole e baciandole la figa’.le saettavo dentro la lingua . ad ogni tocco era un sussulto’ il suo corpo era tutto un fremito i suoi umori mi bagnavano la lingua e mi stimolavano a succhiargliela con più passione’ ha preso tra le mani la mia testa guidandomela ‘ sììì gigi sììì mi stai facendo impazzire dal piacere ‘ la sua lingua leccava la cappella’ scoppiavo dal piacere ma volevo qualcos’altro ” prova a scappellarlo e prenderlo in bocca ‘ con decisione me l’ha scappellato , la sua linguetta lo sfiorava timorosa ‘ scappellalo bene , prova a sfiorarmi il frenulo bacialo e succhialo ‘ da come si comportava qualche pompino l’aveva già fatto ..il piacere che provava con le mie leccate le ha fatto fare un pompino gustoso , rallentava per por riprendere a succhiarlo finchè una bella sborrata le ha riempito la bocca’terminando il servizio con un bell’ingoio . passato quel soave piacere ho ripreso a succhiarle la figa fino a farla venire ‘il suo corpo sobbalzava ‘sembrava una cavallina imbizzarrita’. pigramente si è girata . era felice e sorridente ‘ ti è piaciuto gioia mia ‘ si è stesa su di me , l’ho abbracciata coccolata , mi accarezzava ‘ zio m’insegnerai qualcos’altro ? . una domenica mattina doveva andare in gita con degli amici e sarebbero passati a prenderla ..è andata in bagno per lavarsi . dovevo andare in bagno , la porta era aperta e sono entrato’ .era davanti allo specchio nuda’. vedere il suo splendido culo me l’ha fatta desiderare’.sono andato alle sue spalle baciandole la schiena strizzandole quelle tette strepitose ha appoggiato il viso al mio e ‘ sai zio che mi piace sentirti così vicino ? ma tra poco verranno i miei amici a prendermi ‘ ha avuto la cattiva idea di abbassarsi ‘il mio povero attrezzo era pronto per la sua figa , le ho scostato le cosce spennellandole il cazzo sulle grandi labbra’. ha allargato le gambe , le ho messo la cappella tra le grandi labbra ‘ha aperto le gambe piegandosi il cazzo è sparito nel suo corpo ‘ sììì zio , mi hai fatto venire una gran voglia ‘ è stata una chiavata intensa , gustosa luisa spingeva indietro per gustarsi il cazzo ‘ha cominciato ad ansimare , dimenarsi ‘ sììì cosìì , mi stai facendo impazzire scopami , spingi , sborrammi ‘ I nostri corpi si muovevano in modo splendido ‘ luisa vengoo , vengooo ‘ ha spinto indietro il corpo schiacciandosi contro me e fermandosi per accogliere la sborra che è esplosa nel suo ventre’. ‘ ahhh zio la sento , quanta e com’è bella calda ‘ una scarica di piacere le faceva sobbalzare tutto il corpo, se non la sorreggevo’ .quando ho sfilato il cazzo si è girata baciandomi con passione e poi con un gran sorriso ‘ adesso devo lavarmi di corsa , tra un po’ mi vengono a prendere ‘ non ha finito le parole che è suonato il citofono ‘ho detto che luisa era quasi pronta’è salita una sua amica e l’ha aiutata a vestirs . ha lsciato uscire l’amica , mi ha stretto in un abbraccio frenetico ed interminabile ‘ zio è stato bellissimo ‘ imbacuccata nella giacca a vento il suo vis sembrava quella di una madonna dipinta’. Prima di uscire mi ha dato un bacetto e strizzando il cazzo ‘ ti raccomando zio tienilo pronto per questa sera dobbiamo completare la lezione”