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Parte I: Uno spettacolo indecente per una donna sposata
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_Mi arrendo!… Mi arrendo!… Pietà!_ gridò l’uomo sposato giacendo sconciamente nudo sul terreno, sotto il piede nudo che un esile ragazzino gli premeva sul petto, per ridicolizzarlo davanti a sua moglie Lola.
Era stato irrimediabilmente battuto in un selvaggio incontro di lotta, disputato in un luogo troppo appartato per sperare che qualcuno potesse intervenire a porre limiti all’arbitrio del vincitore… E quest’ultimo era evidentemente intenzionato ad infierire su di lui! Per evitare guai peggiori il maschio adulto non poteva far altro che sottomettersi e chiedere pietà!
_…Povero caro…_ pensò fra sé la bella moglie del lottatore sconfitto, un po’delusa dal vile comportamento di suo marito_…Loris deve sentirsi davvero angustiato!!!…_
Lei si rendeva benissimo conto di come suo marito si trovasse in una situazione davvero drammatica. Ma il singolare contrasto, tra il muscoloso vigore del vinto ed il delicato aspetto del giovane vincitore che lo sovrastava, era per lei di un erotismo sconvolgente… Non avrebbe mai creduto di poter trovare così eccitante vedere suo marito dimenarsi nudo e sessualmente eccitato alla mercé di un ragazzino che lo calpestava ache lui col cazzo dritto!!!
Ben presto la splendida signora fu talmente affascinata da quel pagano rito di sottomissione, che si accorse di avere le mutandine fradice di desiderio!!!
Era letteralmente costernata, mentre assisteva alla bestiale scena di dominazione di cui suo marito era l’umiliato protagonista… E si sentiva anche in colpa per un dettaglio assolutamente insignificante: cioè per essere stata lei con la sua sbadataggine a far sì che Loris si trovasse nudo in quel luogo solitario…
Infatti proprio in quel torrido pomeriggio autunnale Loris aveva chiesto a sua moglie di andare a afare il bagno in un appartato laghetto, situato vicino ad un agglomerato di tipiche villette estive, una delle quali era di loro proprietà…Poi lei si era dimenticata di prendere i costumi, così lui aveva deciso di fare il bagno nudo. Anche se lì c’era già Davide, un insignificante adolescente figlio di loro vicini, i quali lo avevano lasciato da solo nella casa estiva mentre erano in viaggio. E del resto anche Davide stava sguazzando nell’acqua impudicamente nudo, per contrastare la calura. In seguito i due maschi si asciugarono al sole sempre nudi…E, proprio perché il ragazzino si mangiava con gli occhi Lola col cazzo dritto, senza poter far nulla per nascondere la propria eccitazione erotica, lei si divertì un mondo a prenderlo in giro…
La bella signora indossava un corto ed aderentissimo straccetto estivo, che le lasciava la schiena completamente nuda… e Davide, in preda al dessiderio, senza quasi rendersene conto, ogni tanto si sfiorava furtivamente il membro con la mano. Allora lei, proprio per farsi gioco di questi suoi sconci gesti di ammirazione, si divertì a riprenderlo con maliziosa superbia dicendo: _Ehi ragazzino…Adesso ce la farai a resistere fino a casa…o correrai a masturbarti dietro quei cespugli?!!!…_ E lui, ferito da tanto esplicito desiderio di renderlo ridicolo le rispose rabbiosamente. Le fece capire che lui era al corrente di certi pettegolezzi, in base ai quali si vociferava che lei anni prima, oberata dai debiti di gioco, avesse dovuto fare per un breve periodo la prostituta. E che suo marito la avesse salvata da quella vita, prendendola con sé come moglie. Il furente ragazzino concluse insolentemente il discorso, dicendo che si vedeva bene come lei fosse stata una puttana!.._
Lola reagì a questo insolente discorso solo con un po’ di sorpresa, e non gli dette poi tanta importanza, ma Loris non aveva preso altrettanto bene le insolenti considerazioni fatte da Davide nei confronti della sua bella moglie… Poi, una parola tira l’altra, e da una futile lite derivò un vero e proprio scontro fisico tra due maschi in competizione.. perché Davide lo sfidò apertamente a lottare con lui.
Loris si sentiva fin troppo sicuro di poter rapidamente conseguire una facile vittoria su di un avversario tanto più esile di lui… Gli dispiaceva solo di farsi vedere da Lola intento a lottare con un avversario addirittura indegno di misurarsi con lui…. Ma lo sguardo di ammirazione che gli scoccò sua moglie, quando lui disse a Davide che lo avrebbe sculacciato sul culo nudo fino a farlo piangere, lo esaltò oltremisura… soprattutto sessualmente!!! Perciò accettò frettolosamente quella sfida… E lo fece principalmente per il desiderio di farsi vedere trionfare su un altro maschio da sua moglie, verso cui stava provando una irresistibile attrazione erotica…
Maliziosa com’era, Lola si compiacque molto nell’assistere al primitivo spettacolo datole dai due maschi, che si preparavano a lottare per lei come due selvaggi, entrambi nudi e col cazzo dritto… Era parecchio che non si divertiva tanto!!!
Ma poi, con sua somma delusione, fu suo marito a trovarsi a malpartito!!!… Il maschio adulto era più forte e massiccio, ma in quel tipo di lotta contava soprattutto l’abilità nel colpire l’avversario nei suoi punti più vulnerabili, e in questo Davide era molto più esperto!
Il ragazzino non tentava nemmeno di contrastare Loris sul piano della forza fisica, ma si muoveva rapidamente davanti a lui in modo da schivarlo, e cercava poi di sorprenderlo con i suoi colpi scorretti…. E andò avanti così, finché non riuscì a colpire il suo massiccio avversario con una precisa ginocchiata sui testicoli facendolo crollare indecorosamente per terra… Subito dopo gli ordinò di chiedere pietà e di stare immobile davanti a lui con le braccia e le gambe spalancate, in modo da esporgli indifeso il suo punto più delicato in segno di resa incondizionata, se non voleva passare guai peggiori.. Ma Loris non riusciva assolutamente ad accettare l’idea di dover subire davanti a sua moglie una punizione così degradante… e tentò di rialzarsi. E quando l’uomo sposato cercò di sottrarsi in qualche modo al potere dell’adolescente da cui era stato sconfitto, quest’ultimo non ebbe alcuna difficoltà a centrarlo col piede nudo di nuovo sui testicoli… Neanche tanto forte per la verità, ma in modo più che sufficiente per metterlo definitivamente fuori combattimento…. Disperato il maschio adulto, già dopo quella prima punizione, sentì svanire ogni sua velleità di resistenza. Subì un altro paio di calcetti, prima di cedere definitivamente: poi si consegnò inerme all’arbitrio del suo avversario, assumendo la posizione indifesa che lui gli aveva imposta… Davide lo colpì simbolicamente con un ultimo calcetto sui testicoli, per ribadire il suo potere…. poi, mentre il vinto si contorceva sul terreno, gli passò tuttattorno agli attributi sessuali una sottile cordicella che aveva con sé, circondandoglieli con un temibile nodo scorsoio….
Prigioniero di quel cappio infamante Loris non poteva ormai più sottrarsi al dominio del ragazzino… e non era certamente rimasto alcun dubbio su quale fosse stato l’esito della lotta. Davide voleva umiliarlo definitivamente. Così, per deliziare il suo vanitoso orgoglio di vincitore, premette superbamente il piede nudo sul petto del suo ex avversario e tese la corda che gli strangolava i testicoli: al vinto non rimase altro da fare che chiedere pietà!.. Era intenzione del tronfio adolescente tener fermo il suo avversario in quell’indecente posizione di inferiorità, minacciando di castrarlo, mentre si pavoneggiava impudicamente, con il pene duro davanti alla bella moglie del suo avversario sconfitto. Per ribadire il suo trionfo, il giovane vincitore, mentre seguitava a premere il piede nudo sul petto del vinto, si deliziò a ripetere le parole che avevano spinto Loris a lottare con lui:
_ PUTTANA!!!… PUTTANA!!!… PUTTANA!!!… _ godendo immensamente del fatto che l’altro non potesse reagire in alcun modo, mentre lui insultava impunemente sua moglie.
Ormai il giovane vincitore aveva conquistato un vero strapotere sui due adulti che aveva davanti a sé… E poco importava che Davide fosse ancora un ragazzino: era lui ad avere il potere assoluto! Così divenne ancora più esigente e si rivolse alla bella donna per farle fare una indecente penitenza… Infatti non solo ordinò che Lola si spogliasse nuda, mentre lui insisteva a tenere il piede sul petto di suo marito, ma le impose anche di terminare la sua esibizione chiedendo pietà per il vinto… se non voleva assistere alla castrazione del maschio, che il vincitore continuava a tener fermo in quella così vulnerabile posizione!!!
Naturalmente Loris non era certo in condizioni di sottrarsi alle pesanti condizioni dettate dal vincitore… Lola era terrorizzata all’idea che il vincitore evirasse suo marito!
E superato un momentaneo senso di smarrimento iniziale, non le risultò poi troppo mortificante doversi spogliare nuda per eccitare la libidine di un maschio tanto giovane!!!!… Solo alla fine, mentre girava nuda su sé stessa per dar modo al ragazzino di ammirarla in tutta la sua provocante bellezza, si rese conto di respirare un po’ troppo affannosamente e di avere i capezzoli eretti in modo più che evidente, per il gusto perverso che aveva provato ad esibirsi…
Allora inviò un furtivo sguardo al vinto, un po’ preoccupata della gelosia prevedibilmente patita da suo marito… Ma lo vide addirittura stravolto dal desiderio, dopo che lei si era spogliata nuda per eccitare la libidine du un altro maschio!!!… Così si sentì più a suo agio… e si mise senza troppe remore a implorare in ginocchio Davide , adulandolo con ambiguo opportunismo perché si accontentasse del suo barbaro trionfo, senza causare danni permanenti agli attributi sessuali del vinto…
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Parte II: Davide e Golia porno
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A Davide sembrava di essere in paradiso: una donna nuda lo stava adorando come un dio, chiedendo pietà in ginocchio per il suo uomo sconfitto… Era una situazione che lo faceva pensare al mitico episodio di Davide e Golia… e non solo perché quello era proprio il suo nome!!!…
-… Chissà se Davide si sarà chiavato la moglie del gigante abbattuto, dopo aver castrato il vinto?!!!… _ Fantasticò fra sé col fiato corto per l’emozione il libidinoso giovinetto…
Lo sapeva benissimo che Golia era stato decapitato, invece che evirato… Ma indugiando viziosamente nell’immaginare una sua personale versione pornografica di quel mitico episodio, si eccitò da morire al pensiero di poter castrare il suo prigioniero, se solo ne avesse avuto voglia!
Così , ebbro d’orgoglio per lo smisurato potere che sentiva di poter ormai esercitare sul vinto e sulla sua bella moglie, mostrò orgogliosamente a Lola il pene duro con vanitosa libidine, per poi ordinarle: _…Adesso sono io che detto legge!… Fammi godere, PUTANA!!!!…_
Era chiaro cosa pretendeva da lei l’impudente ragazzino… Ma Lola ebbe lo stesso un attimo di indecisione… Così lui aggiunse arrogante:_ Vuoi che ti castri il marito?!_
Solo allora Lola si rese conto fino in fondo che quella era una situazione di cui lei non era solo spettatrice. Anche lei ora doveva entrare attivamente in gioco e le spettava il ruolo di vera protagonista, altro che di semplice spettatrice! Cominciando a sentirsi un po’ in ansia non le rimase altro da fare che umiliarsi a baciare il piccolo pene duro di quel giovane tiranno.
Mentre deliziava il ragazzino con quel bacio osceno, Lola non faceva che ripetersi:_ Sto proprio facendo la puttana!!! Ma è solo per salvare mio marito che mi sto prostituendo… Devo comportarmi come se stessi occupandomi del cazzo del mio uomo e ci devo mettere la stessa cura che riserverei a lui, se voglio salvarlo!!!!… _
Lola non aveva mai voluto soddisfare fino in fondo suo marito ingoiandone il seme: lo considerava troppo umiliante…. Adesso però le dispiaceva di non averlo voluto accontentare, dato che lo stava facendo per un altro… Mentre si “sacrificava” per lui, sentiva di non aver mai amato tanto suo marito… Scoprì di sentirsi addirittura orgogliosa nel fare quel “servizio” da prostituta per salvare la virilità del suo uomo…
Il fatto di sentire il sapore del cazzo, umido di pre-sperma, del giovane vincitore la impressionò profondamente e la fece sentire “inferiore”… Si scoprì intimamente convinta di essere anche lei schiava del ragazzino che aveva sconfitto suo marito… Sapeva che Loris non la poteva difendere: ora lei si sentiva a completa disposizione del più forte.
Lola lo immaginava benissimo quanto dovesse stare godendo quel prepotente ragazzino dall’aspetto quasi femminile… Era certa che Davide si sarebbe ricordato di lei per sempre … _. Forse non riuscirà mai più a provare un piacere così intenso per tutta la vita!!!_ Si disse sfregando furtivamente le cosce, in cerca di un intimo piacere di cui non si vergognava ormai più di avere il desiderio… Con quei movimenti impercettibili lei si stava masturbando di nascosto e nessuno se ne poteva accorgere. Non era tanto la ricerca del piacere a motivarla. In quel modo segreto cercava soprattutto di estraniarsi in qualche modo dall’ansia che le stava comunicando quella situazione imbarazzante!
E proprio quando l’estasiato ragazzino urlò di piacere aumentando la pressione del piede sul petto del vinto, per fargli deliberatamente sapere che esattamente in quel preciso momento lui stava eiaculando, Lola raggiunse anche lei l’orgasmo… Così, se non gridò a gola spiegata il segreto piacere che le stava dando soddisfare in ginocchio come una schiava il giovane avversario che stava calpestando suo marito, fu solo perché con un cazzo in bocca non poteva certo farlo… ma ingoiò convinta di doverlo fare tutto lo sperma del ragazzino, con un atteggiamento del tutto consenziente!!!
Non si poteva vibrare un insulto più atroce ad un uomo sposato… Ma, anche se Loris si sentiva soffocato dalla gelosia e seriamente minacciato di castrazione, non poté fare a meno di eccitarsi. Pensò furtivamente che, malgrado tutto, nell’assistere all’avvilente spettacolo di sua moglie costretta a fare la prostituta per un altro, gli stava dando un piacere morboso, ma incredibilmente intenso!!!… Lola non aveva ormai più il fisico snello che aveva avuto da ragazzina…Ma il suo fascino di donna adulta era certamente più provocante di quello posseduto da tante altre molto più giovani di lei. Il suo corpo opulento da donna giunta ormai al culmine della sua magnifica fioritura era indecentemente pieno di deliziose curve femminili… E suo marito non ricordava di averla mai desiderata prima con una tale urgente necessità….
Intanto Loris era anche tormentato, oltre che dal timore di essere evirato, anche dal timore che lei lo lasciasse, dopo averlo visto umiliarsi in modo così abbietto davanti al giovane maschio che stava approfittando di lei… Ma sapeva che Lola era una donna comprensiva. In questo lui trovava la forza di pensare che lei avrebbe “capito”. Aveva bisogno di credere in lei. Si sentiva irrazionalmente sicuro che il loro rapporto avrebbe saputo superare anche questa prova terribilmente oscena… E questa fiducia faceva crescere in lui anche l’attrazione ed il desiderio che provava sempre per la sua donna… Se solo ne avesse avuto il permesso l’avrebbe posseduta immediatamente sulla nuda terra…senza preoccuparsi minimamente del prevedibile scherno a cui l’avrebbe sicuramente sottoposto il suo giovane rivale…… Né delle “pretese sessuali” che l’altro avrebbe in seguito accampate oltre che sulla bella donna, probabilmente anche su di lui… Però in quel momento Loris non era certo in condizioni di potersi accostare a sua moglie… Poteva solo desiderarla!!!!
Poi si rese conto che sua moglie stava volontariamente impegnando nel “far divertire” il più possibile il giovane vincitore…. Loris si accorse benissimo che, nell’attimo culminate, lei si stava impegnando attivamente a sollazzare il pene del ragazzino.
_ Adesso godo!!!…_ fu il superbo avvertimento del trionfante adolescente, quando si rese conto che stava raggiungendo l’orgasmo, poi, appena superò il limite del piacere, urlò con tutto il fiato che aveva in gola mentre eiaculava: _SBORRO!…. SBORRO!…. SBORRO!…. SBOOORROOOO!!!! _ E Loris, anche se si sentiva profondamente umiliato, pensò con egoistica libidine che, dopo esser stata così disponibile con Davide, Lola non sarebbe stata più tanto restia a concedere anche a suo marito il “favore” che lei aveva già tributato con tanta premurosa dedizione ad un maschio estraneo!!!
Poi pensò scoraggiato che chissà se e quando avrebbe potuto di nuovo abbracciare sua moglie…. e si sentì violentemente angustiato dal disagio che gli davano i suoi testicoli sensibilmente indolenziti: sia per la pressione del cappio che li strangolava, sia perché erano troppo pieni dello sperma di cui lui non poteva liberarsi… Si sentiva eccitato, ed era lo stesso timore di venire castrato che gli faceva crescere a dismisura il desiderio di provare il piacere sessuale, forse per sentirsi maschio proprio mentre correva il rischio di perdere definitivamente la propria virilità!
Nemmeno quando il soddisfatto vincitore lasciò allontanare Lola, dopo averla costretta a compiere quell’avvilente prestazione, Loris smise di sentirsi sessualmente minacciato… E solo quando il suo infantile rivale gli tolse il piede dal petto, e gli disse esplicitamente che gli concedeva la “grazia” di non tagliarli i coglioni, Loris provò un sollievo così intenso, che a malapena riuscì a non spermare.
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PARTE III: Passerella del marito sputtanato
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_In fondo te la sei cavata a buon mercato!!!!…._ Ribadì pienamente soddisfatto il giovane vincitore _ …Non solo non ti ho castrato, ma, grazie a tua moglie, non ti ho nemmeno fatto il culo!!!!…_
A questo punto, Loris si era convinto che le sue umiliazioni fossero ormai finite…ma si sbagliava di grosso…Perché il vanitoso ragazzino non aveva certo intenzione di perdere l’occasione di pavoneggiarsi ancora a sue spese!!! E per rendere memorabile la sua gloriosa vittoria , Davide voleva rendere di dominio pubblico l’indecente stato di sottomissione in cui aveva ridotto il marito di Lola. Ripensò golosamente alla illustrazione di un suo libro di storia: in quella immagine era rappresentato un trionfo e si vedeva come anticamente i prigionieri dei popoli sconfitti venivano fatti sfilare nudi e legati in pubblico corteo. Proprio questo decise di far fare al vinto l’esultante ragazzino.
Così l’uomo fatto fu costretto a rendere manifesto il proprio ignobile atto di resa nel modo più scandaloso, sfilando nudo e legato in un’oscena “passerella” lungo il viale che portava alla loro villetta…
Su decisione del vincitore, i tre protagonisti di quella sconcia esibizione formavano un piccolo corteo: Lola precedeva gli altri due camminando davanti a loro in tacchi alti, con solo le mutandine addosso e a seni nudi. Dietro veniva suo marito, con le mani legate dietro la schiena, che Davide aveva deciso fosse l’unico ad essere completamente nudo, per farlo apparire ancor più sottomesso ed indecente. Anche Davide era seminudo, ma indossava un piccolo asciugamano che gli copriva la virilità, pur lasciandogli il culo praticamente nudo. Teneva orgogliosamente in mano una corda al cui altro estremo c’era un nodo scorsoio che girava tuttattorno ai i testicoli del vinto, in modo da farlo sentire continuamente minacciato di castrazione . Davide godeva pieno di orgoglio, mentre faceva camminare davanti a sé il maschio adulto, nudo e tenuto sconciamente al guinzaglio con quel cappio osceno. Ma proprio quando stava passando davanti all’agglomerato delle villette estive, Davide si rese conto che non c’era nessuno per strada: c’era la probabilità che il suo trionfo potesse passare inosservato! Però lui teneva in pugno una corda, con cui strangolava i testicoli del suo avvilito prigioniero: non gli fu certo difficile fare in modo che Loris chiedesse pietà a gran voce, in modo da farsi sentire anche da chi era in casa e non stava alla finestra.
Così ci fu molta gente che, attirata dallo strepito, uscì dalle case per osservare quel che stava succedendo e videro con divertita curiosità l’incredibile scena che si svolgeva per la strada… Quanto a Lola, che precedeva i due maschi, sebbene fosse molto confusa e quasi nuda, non poteva far altro che suscitare l’ammirazione di tutti per la splendida figura che metteva in mostra!!!…
_…Non è successo niente… è solo una penitenza… non è successo niente!!!!…_ Tentò di minimizzare la donna seminuda rivolta alla piccola folla che si era radunata al loro passaggio. Poi, sforzandosi di apparire assai più indifferente di quel che era in realtà, aggiunse con un raggiante sorriso di falsa sicurezza dipinto sul volto perfetto: _…Davide ha sfidato Loris a fare la lotta, e lo ha sconfitto!!!… Ma non è niente di grave: ora mio marito ora deve fare una penitenza. E anche io devo stare al gioco, se non voglio che questo ragazzino infierisca su mio marito!_
Con il suo comportamento disinvolto Lola era quasi riuscita a far apparire sconfitta di suo marito come uno scandalo di proporzioni molto minori di quello che era in realtà. Ormai si era convinta che tutti avrebbero creduto al fatto che la punizione di suo marito sarebbe stata “solo” una sconcia esibizione… Quanto a se stessa: pensava di apparire quasi come una sorta di spettatrice, non direttamente coinvolta nelle angherie che stava subendo il vinto… Ma c’era tra gli spettatori anche un’invidiosa signora che nutriva un antipatico spirito di rivalità nei sui confronti. Era stata proprio questa donna intrigante e maliziosa, che aveva già messo in giro le voci ingiuriose e incontrollate sul fatto che la bellissima moglie di Loris, anni prima avesse fatto la prostituta, e non volle certo perdere la ghiotta occasione di esprimere ad alta voce il suo velenoso commento!!! …Perciò godette un mondo a farsi sentire da tutti mentre esprimeva la sua falsa solidarietà all’ “amica”! Disse con voce squillante che Lola faceva davvero bene a non “voltare le spalle” a suo marito in una così “penosa” circostanza… Poi si chiese con artefatta curiosità: chissà cosa intendeva dire Lola, dicendo che anche lei doveva “stare al gioco”? Ma non era evidente?! Il ruolo che avrebbe dovuto svolgere la moglie del vinto poteva essere solo uno: offrirsi come prostituta al ragazzino che teneva prigioniero suo marito!!!
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Parte IV: La moglie del vinto tenta di resistere ai soprusi
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Infatti aveva proprio ragione… Appena entrato in casa loro, il giovane tiranno prese il posto del vinto nel letto nuziale del suo avvilito prigioniero…. fece coricare il maschio sconfitto nudo e legato sul parquet della camera da letto, e si levò il sadico gusto di “usare” indolentemente come “scendiletto” il marito sconfitto, calpestandolo a piedi nudi prima di salire al posto suo nel letto coniugale.
Dopo aver camminato pigramente a piedi nudi sul corpo del vinto, si stese sul suo letto e chiamò arrogantemente a sé la bella donna del suo prigioniero,
Loris provò un desiderio erotico davvero irresistibile nel vedere sua moglie coricarsi nuda, avvilita ma consenziente, sul loro letto coniugale per concedersi al ragazzino che stava per godersela al suo posto!!!!…. Suo malgrado rantolò stravolto dal desiderio a cui stava per cedere, ma non arrivò a godere, anche se il suo membro si mise a pulsare vigorosamente anelando un’eiaculazione che lui non poté raggiugere… La tortura che gli stava procurando non poter dare sollievo al suo impellente desiderio di godere era quasi più mortificante e angosciosa di quella che aveva provato quando il suo avversario aveva minacciato di evirarlo!…
Ma se Loris aveva l’insopportabile desiderio di raggiungere l’orgasmo che gli era negato, sua moglie avrebbe invece voluto evitare ad ogni costo di provare un piacere per lei assolutamente indesiderato! Lola si sentiva costretta a concedersi, ma avrebbe voluto mantenere sul suo immaturo pretendente la scontata superiorità propria di una “donna fatta” su un ragazzino inesperto, e non intendeva dargli altra soddisfazione oltre a quella di lasciarsi possedere in modo rapido e sbrigativo. Quando il lascivo ragazzino la violò golosamente infilandole il suo giovane membro liscio e sottile all’interno della vagina, gliela riempì immediatamente di sperma… la bella donna fu conquistata da tanta giovanile impazienza!!!!… Fu questione di un attimo, ma lei era troppo calda per rimanere insensibile quando sentì il maschio goderle nell’utero… Così manifestò senza lasciare alcun dubbio il proprio orgasmo … e non poté far nulla per celare né a suo marito né al suo stupratore la indecente capitolazione erotica a cui l’aveva costretta a cedere un ragazzino tanto giovane da poter essere suo figlio!…
Ma non era ancora finita: Davide non si accontentò di quel rapido sfogo e seguitò a possederla, senza neanche staccarsi da lei per un attimo. Ormai si era già abituato a possedere una donna, e copulò con la sua bella prigioniera con molta più abilità di prima. La fece godere parecchie volte di fila e Lola, provata da tanti ripetuti amplessi si trovò ben presto a sentirsi completamente a disposizione del suo giovanissimo amante. Domata da tutta quella giovanile irruenza, la donna adulta si arrese esplicitamente e miagolò con voce contrita: _ Oooooohhhhh… mi hai… proooprioooo… devastata!!!_
Il marito cornuto, legato nudo sul pavimento sentì la avvilita dichiarazione di sua moglie come un ulteriore affronto: il suo troppo giovane rivale lo aveva decisamente surclassato anche dal punto di vista sessuale…. Davide invece era esultante: aveva sentito partecipare l’amica di sua madre e volle rendere esagerato il suo trionfo sessuale!!!
_ Non crederai che mi basti!!!_ dissse – Adesso girati!!! _
– Ooooohhh… non vorrai sodomizzarmi?!!! _ esclamò la bella prigioniera con gli occhioni spalancati pieni di incredula meraviglia.
Ma Davide sembrò nemmeno ascoltarla: la prese da dietro per i capelli e le puntò viziosamente il piccolo pene duro sul delicato forellino anale per penetrarla. Per evitare un dolore più temuto che provato realmente, la bella supplice offrì le natiche rilassate al membro poco sviluppato del suo vizioso aggressore. Il cazzetto del ragazzetto penetrò tra le sue carni inviolate con inaspettata facilità!
Sdraiato sul pavimento, suo marito sollevò il viso più che poteva e così vide passare sul viso della bella moglie tutta una serie di ambigue espressioni. Prima di avvilita rassegnazione al fatto di dove subire quella umiliante sottomissione, poi vide la sua concentrazione per lo sforzo che lei faceva per offrirsi analmente, una sorta di sollievo quando lei si adattò a quella penetrazione innaturale senza aver provato alcun dolore, poi una strana meraviglia… Lola si stava meravigliando del sottile piacere che stava facendole inaspettatamente subire la lenta ma inesorabile invasione anale del piccolo membro del perverso ragazzino. Poi Davide non ebbe più altro cazzo da spingerle nell’ano e le fece sbattere i testicoli raggrinziti contro le labbra spalancate della vagina. La donna ebbe un sussulto e rivolse con espressione avvilita una debole rimostranza a suo marito: _ Oooooooohhhh… mi ha anche inculata!!!! _
Senza degnarla di alcun riguardo, Davide si mise a dimenarsi furiosamente sulla schiena nuda della sua succube amante. Lola, ormai consenziente, non riusciva a fare a meno di ansimare ad ogni colpo di reni con cui il ragazzino la squassava e infine urlò a squarciagola, quando sentì il getto si sperma del suo giovane amante che le irrorava gli intestini. Rimase a terra devastata anche dopo che il suo stupratore si sollevò da lei per andare a lavarsi.
Lola si vergognava da morire per essersi arresa allo strapotere di quel maschio troppo giovane fino al punto di dover partecipare al suo immondo piacere contro natura, malgrado lo odiasse…. e suo marito la aveva vista proprio mentre lei veniva umiliata in quel modo osceno!!! Devastata da un’ansia insopportabile, Lola tentò di estraniarsi in qualche modo dalla situazione infamante che la aveva travolta: nascose il viso sotto un asciugamano che era finito per terra vicino a lei.
Suo marito, legato nudo di fianco a lei assistette allo sconforto di sua moglie che si copriva il volto con quel misero straccio per non doverlo guardare negli occhi. Al colmo dell’avvilimento poté vedere in piena luce il roseo forellino tra le natiche di sua moglie, da cui un rivolo di sperma seguitava a sgorgare. Pur sentendosi mortificato dal proprio inopportuno desiderio, aveva voglia anche lui di approfittare di sua moglie. Gli bruciava che un altro se la fosse inculata al posto suo: Lola non gi aveva mai concesso quella perversa delizia!!!
Si chiese ansiosamente se il suo rivale gli avrebbe permesso di godere degli avanzi del suo opulento banchetto erotico. Ebbe la tentazione di montare legato come si trovava sul corpo nudo di sua moglie, ma rinunciò subito: aveva troppa paura che il giovane maschio da cui si sentiva dominato lo sorprendesse mentre era unito sessualmente con la femmina di cui ormai l’altro era il padrone assoluto e lo punisse, evirandolo per aver tentato di godere con lei senza averne il permesso!!!
Il ragazzino rientrò nella loro stanza da letto quando ancora Loris si arrovellava in questi avvilenti pensieri: raccolse le cose che aveva portato con sé e uscì dalla loro casa non senza prima dire che aveva goduto tantissimo e avrebbe preteso anche in futuro di avere ancora rapporti con la moglie del vinto.
Sentendosi finalmente libero, il marito tradito si contorse per liberarsi dei lacci che ancora lo legavano. Sua moglie giaceva nuda per terra con il viso coperto dallo straccio sotto cui si era nascosta nell’inutile tentativo di sottrarsi alla realtà. Colava ancora sperma dappertutto, ma suo marito non vedeva l’ora di riappropriarsi dei suoi diritti coniugali. Le levò l’asciugamano dal viso, la guardò negli occhi mentre lei arrossiva tutta e le disse con voce contrita:
_ Non sono stato capace di difenderti, ma spero che tu mi accetterai ancora come marito!_
E lei, dopo aver trovato di nuovo il coraggio di guardarlo negli occhi, rispose a suo marito:
_…Quel ragazzino aveva ragione, sai? Sono proprio una puttana!!! _ E Loris le rispose che, dopo non esser riuscito a sottrarla alle voglie del più forte, per lui era stato un vero sollievo vederla partecipare consenziente alla libidine del suo rivale…Adesso si sarebbe sentito molto peggio, se Lola avesse sofferto invece di aver dimostrato un piacere così evidente in quella umiliante circostanza!!!… Inoltre le confessò di aver provato una libidine indescrivibile nel vederla fare l’amore con il suo infantile avversario, senza poter far nulla per ribellarsi… Sperava solo di vederla tornare da lui piena di immutato desiderio, anche dopo aver goduto tanto tra le braccia di un altro…_…Non credo tu abbia mai provato tanto piacere…_Aggiunse con autentica rassegnzione _…Ma, se, dopo avermi sentito chiedere pietà al tuo stupratore , e dopo esserti arresa a lui con tanta passione, potrai avere ancora per me un po’ di attenzione… non rinuncerò alla tua dolcezza ed alla tua comprensione nemmeno se sarò costretto ad accettare quel ragazzino come tuo amante ufficiale!!!!…_
Naturalmente, dopo questi discorsi, i due sposi finirono nuovamente abbracciati…e lei si offrì devotamente a suo marito, per fargli capire che il loro rapporto non era certo finito… Dopo la massacrante orgia punitiva a cui l’aveva sottoposta il suo giovane amante, lui la trovò indebolita, ma molto disponibile. Mentre facevano l’amore parlarono moltissimo: c’erano tante cose da spiegarsi e tanti accordi da prendere insieme…. Se non altro per decidere come affrontare lo scandalo e i pettegolezzi di cui loro erano già certamente al centro, dopo l’oscena esibizione che avevano dovuta compiere sfilando entrambi nudi in pubblico. Ma non solo: Loris si sentì in dovere di confessare a sua moglie che si sentiva ancora completamente succube del ragazzino che lo aveva sconfitto e reso cornuto… E che non avrebbe mai più avuto il coraggio di affrontarlo di nuovo. Nemmeno se Davide si fosse presentato a casa loro per esigere sua moglie, come aveva appena minacciato di fare.
Lei rispose che si rendeva benissimo conto di come stavano le cose e che capiva fino in fondo lo stato di servile sottomissione in cui era caduto suo marito. Anche perché lei stessa provava la stessa docile arrendevolezza nei confronti di quel prepotente ragazzino e sapeva che ormai loro due non avrebbero mai più potuto sottrarsi alle voglie sessuali del loro tirannico dominatore. Poi aggiunse, con una certa comprensiva rassegnazione: _Riusciremo comunque a vivere questa situazione imbarazzante senza perdere il nostro rapporto di marito e moglie… Perché sai come sono calda nel sesso! Vedrai che da sola saprò bastare per tutti e due! _



Sono arrivato ad un bivio: - lasciare evolvere gli eventi fino al degrado delle mogli, quindi dare ai mariti solo…
Wow, sei arrivato già al quarto capitolo: fantastico, posso chiederti perchè ti sei bloccato? Forse con l'evolvere della storia diventa…
Molto bello
scusa, al quarto sono bloccato!
ti ringrazio, mi fa molto piacere sapere che ti sia piaciuto! il secondo capitolo l'ho completato. nel terzo sono bloccato.…