Michela: CAP1 il derby fu fatale per subir un bell’anale

Michela tifa Inter da quando è in fasce, la maglia nero azzurra è una seconda pelle.
Capello biondo scuro, occhi azzurri e una bella terza di seno la descrivono perfettamente ma per completare l’opera un lato B sodo.
Tramite amico in comune conosce Alessandro, tifoso milanista e si sa che in queste si sa che in queste situazioni chi disprezza compra.

Finché capita il derby di Milano…

Dopo due settimane di battibecchi scommettono una cena pagata al vincitore o vincitrice…e in caso di pareggio un misero McDonald offerto da Ale.

Per l’ennesima volta vince l’Inter e soprattutto vince il campionato in un derby…

Michela era al settimo cielo e chiede ad Alessandro la data della cena, finendo il messaggio proprio con due stelle.

Ale accetta la provocazione e la settimana successiva vanno a cena. Nel riaccompagnata a casa scatta il bacio.

Entrambi non sanno come comportarsi e per una settimana non si scrivono.

Casualmente si incrociano al supermercato e iniziano a parlare capendo che forse c’è un piacere nello stare insieme e iniziano a frequentarci più assiduamente.

Una relazione vera e propria non c’è mai. Sempre un avvicinarsi ma poi al momento fatidico entrambi sulla difensiva.

Arriva il nuovo campionato e la scommessa prende di nuovo vita.

Ale osa:” se l’Inter perde ti fai vedere nuda da me”

“Fossi matta” risponde Michela “ tanto non lo vincete, scarsi come siete, ma se ci tieni tanto facciamo che se perde il Milan la cena è da Cracco e anche tu ti mostri nudo”

“Cioè tu vuoi due premi? Ok va bene a patto che ti lasci anche toccare “ rispose il ragazzo.

Miky accettó.

Dopo diversi anni vinse il Milan

Michela troppo orgogliosa il giorno dopo si presentò a casa di Ale per pagare il suo debito.

Accolta in camera dal ragazzo, voleva supplicare di cambiare pagamento ma a volte l’orgoglio fa brutti scherzi.

La ragazza si spoglió completamente e si sdraiò sul letto e disse:” tutto tranne scoparmi, erano questi i patti”

“Certo” rispose lui:” ma devo bendarti in modo che gli altri sensi si sviluppano”.

Michela era titubante ma accettò

Ale era un abile massaggiatore e dopo averle accarezzato la schiena, le gambe e il sedere, l’aveva fatta girare.

“Ora rilassati” disse lui:”lasciami fare” e dopo averle toccato il seno, inizió a baciarglielo.

Lentamente scese con la lingua verso l’inguine e Michela senza opporre resistenza apri le gambe per farsi leccare la figa. Sotto gli abili colpi di lingua di Ale, ebbe un primo orgasmo.

Il ragazzo iniziò a penetrarla col un dito e poi con due. Intanto il mignolo provava a farsi strada verso l’altro ingresso e una volta trovato, provó a forzarlo.

“Lì no, sono vergine” lo interruppe la ragazza:” non si entra, ti sto già facendo fare di più”.

Ale rispose:” mi sembra che ti stia piacendo in fondo e inizió ad accelerare il ritmo”

Miky:”se se sei unooo stronzoooo daiiiii miiiii piaceee” disse ansimando

“Ora girati e fidati” disse Ale ed ella obbedì.

Ale iniziò a forzare il buchetto dietro nuovamente ma dopo un paio di ulteriori tentativi di fermarlo, lei lo lascio fare.

Miky era sempre bendata e seguendo le istruzioni di Ale godeva un sacco.

Ma ad un certo punto rientró in sé stessa e lo fermò.

“Scusa Ale ma siamo amici, siamo andati oltre. Non va bene” inizió a farfugliare frasi sconnesse la ragazza:” non va fatto, ma mi piace ma non va bene”

“Calmati Miky nessun problema “ diceva Ale che sperava di andare oltre:” rivestiti, abbiamo esagerato scusami tu”

Il ragazzo peró non si diede per vinto… ci sarà un altro derby prima o poi.

E come finirà la supercoppa italiana ?