UNO SFRATTO BEN RIUSCITO – 2° SESSIONE

Per suggerimenti, critiche o altro, potete contattarmi a: fabridm77_2022@libero.it
cerco inoltre una donna scrittrice con cui impostare un racconto “a due mani”, se ci fosse qualcuna interessata…potremmo parlarne!

La situazione stava del tutto degenerando e non avevo la più pallida idea di come fermarla.
L’unica soluzione era chiedere aiuto a R., che essendo donna e troia aveva le giuste qualità per togliermi dall’impaccio, ma dopo quello che era successo con la dolce collega F. non avevo nessuna voglia di chiederle consiglio, perché sarei apparso molto più in difficoltà di quanto avevo voglia di apparirle.
Guardai il telefono, dove era scritto in bella vista il nemmeno velato ricatto che mi sta facendo quella puttana della “cameriera” A, immagino dietro suggerimento del mio amico D., soprannominato Padrone da tutti i partecipanti all’allegra combriccola.
“allora, hai chiamato il proprietario dell’appartamento dove abitano le mie amiche? Non è che vengono sfrattate anche loro vero? ” il testo del messaggio.
Maledetto a me ed al mio uccello, avevo una così grande voglia di scoparmi L. ed una così grande voglia di vederla sottomessa assieme a quel coglione del marito, che avevo abbandonato ogni minima prudenza.
La verità era che ero stato un coglione fatto e finito ed ora ne stavo pagando le conseguenze: ma come mi era venuto in mente di scoparmi L. assieme al “padrone” e alla cameriera senza maschera, lasciandomi videoregistrare come un qualsiasi pivello di 20 anni?
Ricevo un altro messaggio.
“guarda cosa ho trovato nel mio cellulare!!!” mi scrive A., mettendomi anche qualche cuoricino dopo.
Mai capito se questa ci è o ci fa, ma il problema è che mi tiene per le palle, sicuramente.
È un audio, non un video, strano.
Poi inizio a sentirlo, e ovviamente la mia situazione non cambia: A. ha registrato un audio della seconda sessione che avevamo avuto io, il “padrone”, la povera L., il marito cornuto e la sadica A.
In sintesi, L. era stata brutalmente sottomessa dal padrone, ovvero il mio caro amico D., che aveva sospeso lo sfratto in cambio di umilianti prestazioni sessuali della povera L., moglie del marito cornuto, ex imprenditore finito in disgrazia: secondo il padrone, la mia parcella doveva essere pagata tramite prestazioni sessuali di L., non trovando giusto – il padrone – pagarmi il compenso quando poteva disporre del corpo di una povera vittima.
Scemo io ad aver accettato, ma ovviamente il mio cazzo al sol pensiero si rizza ancora.
Scuoto la testa, ma apro il messaggio ed inizio a sentire cosa quella sadica di A. ha registrato.
“eccoci alla seconda sessione della tua adorata mogliettina, tu sei nel salone a pensare a cosa faranno i due pervertiti a tua moglie, beh stavolta non ti è concesso guardare, ma non ti preoccupare, te lo racconto tutto io! mi raccomando, tieni il telefono acceso, se vedo che lo spegni saranno guai seri, non tanto per te quanto per tua moglie ahaahahaha. Dove è tua moglie? Beh, adesso è ancora in piedi, vestita come la troia che è, sai, le ho fatto mettere un vestitino molto corto, senza mutande e senza reggiseno, ogni volta che si china si vede la figa ed ogni volta che si abbassa si vedono le tette, che troia che è sai? Non ti dico cosa le hanno fatto i due pervertiti mentre stava servendo il pranzo, la toccavano dovunque, le mettevano le mani sulle tette e le dita nella figa e le dita nel culo e tua moglie? Si faceva toccare si faceva sditalinare, si dice così?, si faceva mettere il dito nel culo senza dire nulla, certo un po’ protestava ma si capiva che in realtà le piaceva…figurati che adesso sta servendo il caffè all’avvocato, messa a novanta gradi, in modo che il Padrone veda tutto ma aspetta, ohoh, temo che la situazione stia per degenerare, ma a te marito cornuto piace vero? Beh, il padrone si è alzato in piedi, si è abbassato i pantaloni ed ha tirato fuori il suo bel cazzo, volevo fargli un pompino per farlo diventare dritto ma non ce n’è proprio bisogno, cazzo è già bello dritto ed è diretto proprio dentro la figa di tua moglie…ecco, è entrato tutto e tua moglie che fa? Sta troietta dice no no, ma sono finte si vede che le piace …succhia il cazzo dell’avvocato troia, non farmi arrivare lì…tranquillo non ce ne è bisogno, appena gli ho ordinato cosa fare indovina un po’? tua moglie ha tirato già i pantaloni ed ha preso tutto in bocca il cazzo dell’avvocato, oh che ce l’ha bello grosso anche, ma non ti preoccupare, c’è riuscita a prenderlo tutto in bocca, anche perché quel pervertito dell’avvocato le ha preso la testa e la sta forzando, la spinge su e giù senza pietà, che porco! Cazzo, glielo ha fatto ingoiare per bene, devi vedere la faccia di tua moglie, non respira nemmeno più la poveretta, ansima e sputacchia!!! Che troia che è, ma aspetta, che stanno facendo i depravati? Cazzo, si danno il cinque con la mano e cambiano posizione, l’avvocato va dietro per scopare tua moglie mentre il Padrone va davanti per farselo succhiare, l’avvocato fa mettere una gamba di tua moglie sul tavolo, giusto, bravo, così la fica fradicia che si ritrova quella puttanella della tua dolce metà è ancora più aperta, devi vedere come entra bene il cazzo dell’avvocato dentro la fica aperta di tua moglie, mentre il cazzo del padrone si infila di prepotenza in bocca…oh, se la stanno scopando di brutto tutti e due, che porci, senza pietà, uno nella fica l’altro in bocca, ma dovessi vedere che colpi le danno, madonna mia! Sciaf sciaf sciaf, senti i colpi nella figa? Gghghghghghhg senti come lo succhia tua moglie? Ehhhh, tua moglie, beh, certo non è che può parlare col cazzo in bocca, però secondo me si sta godendo il trattamento…aspetta che il padrone mi chiama che c’è? “preparale il culo a questa troia, è ora di sfondarla per bene” l’hai sentito cosa mi sta ordinando, che devo fare, prendo la vasellina, basta avvocato di scopare la figa che non riesco a metterle la vasellina, uffa sto porco non si ferma, che palle spargere la vasellina in queste condizioni…eh te stai ferma troia, stai ferma, è inutile che protesti, verrai sfondata anche nel culo, basta protesti stai ferma….uff che fatica, ma ho messo molta vasellina nel culetto di tua moglie, secondo me non è abituata a prendersi un cazzo in culo, ma si abituerà ahhhhhhhhhhhhh ops, mi sa che l’avvocato gliel’ha messo senza pietà senti come grida la troia, ma le piace sicuro, ora non grida più ma è perché il Padrone le ha messo il cazzo di nuovo in bocca, prima bocca figa ora bocca culo, se la stanno scopando ancora, dovrebbero far piano ma mi sa che non gliele frega nulla ai due pervertiti, ora il padrone mi chiama, vuole che mi sdrai sul tavolo, ho capito, ecco, mi metto a gambe larghe sul tavolo, hanno messo la tua mogliettina con la faccia rivolta alla mia figa, leccala è la voce del padrone, leccala lo dice di nuovo, L. lecca, non vedevo l’ora, ahhhhhhh che brava senti come lecca bene la mia figa, mi sta leccando anche dentro, senti come entra la lingua nel mio buco, che brava che è, tanto santarellina e poi guarda come sa usare la lingua, ooh, il Padrone si è messo dietro tua moglie è sempre a novanta gradi tranquillo ed ecco che le infila tutto il cazzo sempre in culo, ormai è destino, tua moglie mi lecca la figa e si prende un bel cazzo in culo, non urla nemmeno più, è già sfondata? Ma un normale pomeriggio per una schiava no? Anzi ora arriva l’avvocato, si danno il solito cinque, ‘sti ragazzi, poi cambio cazzo! Esce quello del Padrone ed entra quello dell’avvocato, ma poco cambia per tua moglie, leccafiga e inculata a dovere, come è giusto che sia ahhhhhhhh quella troia mi sta facendo godere, aspetta, sciaf le ho appena tirato uno schiaffo in faccia e le ho rimesso la faccia sulla mia figa, non deve interrompersi e gggghghghghghghghgh scusa il Padrone ha voluto un pompino da parte mia per aver bene il cazzo in tiro per incularla di nuovo e gggghghghghghghghgh scusa l’avvocato ha voluto un pompino da parte mia per aver bene il cazzo in tiro per incularla di nuovo e gggghghghghghghghgh scusa il Padrone ha voluto un pompino da parte mia per aver bene il cazzo in tiro per incularla di nuovo e gggghghghghghghghgh scusa l’avvocato ha voluto un pompino da parte mia per aver bene il cazzo in tiro per incularla di nuovo, hai capito sti pervertiti, ci stiamo divertendo ahhhhh come mi sta leccando bene la figa quella troia di tua moglie e guarda come le ballano le tette mentre lo prende in culo e gggghghghghghghghgh scusa ormai hai capito cosa è, che pali che hanno sti due, cazzo, tua moglie verrà sfondata a dovere mi sa! Ma il padrone mi fa segno di cambiare, volete scoparla in due, si vero, porci che non siete altro, bene mettiti sul divano, non tu troia, l’avvocato, ecco così lo vedi quel cazzo in tiro troia, cavalcalo, brava, mettiti sopra, così, si vede che sai come fare, non protestare, cazzo ce ne frega di quello che pensi, così l’hai preso tutto? si? E rispondi quando ti parlo troia, Si, bene, Padrone venga, il culo è suo, aspetti ora glielo allargo per bene, ecco, guarda che culo aperto, ‘sto buco ma quanto è grande, ma che le avete fatto porci, bene così, glielo infili tutto aaahhhhhhhhha basta basta vi prego, senti come strilla sta puttana, no non datele retta, continuate a pomparla, le piace alla troia tranquilli, si così, e tu troia muoviti a ritmo, così un cazzo in figa ed uno nel culo, così, su e già a ritmo, ora basta, girati, come girati, GIRATI TROIA, prendi il cazzo dell’avvocato nel culo, così, brava, tutto dentro, ora a gambe larghe come sei abituata, perché il Padrone vuole scoparti in questa fica aperta che ti ritrovi, ecco così, sempre due cazzi vero? Uno in figa ed uno in culo, ormai sei abituata, vuoi leccarmi la figa troia, no, come no? Ora la lecchi ahhhhhhhhhhh che puttana tue moglieeeeeee un cazzo in figa un cazzo in culo ed una figa in bocca, soddisfa tutti e tre….ahhhhhhhhh siiiiiiiii che puttaaaanaaaa bene vuole venire padrone? Si, è giunto il momento, la troia vi ha soddisfatto vero? Si che annuite, bene, ha fatto il suo dovere di svuotacoglioni a questo serva sta troietta si, vero? Vieni qui, dai, muoviti, schiafff, il rumore che hai sentito è uno schiaffo se dico una cosa tua moglie deve farla, non piangere o te ne prendi altri, mettiti qui, a pecora così, sul divano, il culo in fuori, non ti preoccupare il padrone ed il suo amico vogliono venire, ma non vengono nella tua bocca da zoccola, no, vengono nel tuo culo e poi tu ingoi, ti pare? Così a pecorina, culo aperto in fuori, si te lo apro io con le mani, ecco avvocato bravo infili tutto, altri due colpi che non fanno male ahhhhh si si è svuotato dentro, bene, tu puttana tieni tutto ok? Non perdere neanche una goccia o saranno guai, venga padrone è il suo turno, si soddisfi pure, si così non tutto dentro venga solo, perfetto, ora troia attendi, vado a prendere un bicchiere, ecco ho messo sotto il tuo culo il bicchiere, però che culo aperto che hai, cazzo te lo hanno spanato come neanche ad una puttana per strada, piano, piano, devi versarlo tutto nel bicchiere, così brava, ecco, fino all’ultima goccia, ora prendilo e bevi, bevi ti ho detto, brava, così tutto, fammi vedere, bravissima, neanche una goccia ne hai lasciato, ora pulisci pure i cazzi del padrone e del suo amico, bravissima, uff si vede proprio che tua moglie è nata per fare la troia, ora vengo di là, se scopro che ti sei masturbato sono guai”.
Ho il cazzo duro al ricordo e risentendo l’audio, però questa situazione sta sfuggendo evidentemente di mano: non so che fare e dentro di me si fa strada la convinzione che devo assolutamente chiedere aiuto a R., ingoiando l’orgoglio che, come cantava il poeta, ne ha uccisi più lui del petrolio.