Valentina: è una ragazza mora col capello riccio, alta 1.60 per 50 kg. Ha 29 anni. Fidanzata da tre anni con Andrea.
Andrea: 34 enne ingegnere conosce valentina tramite la sorella Cristina. Il classico bravo ragazzo.
Edoardo: 31 anni operaio ed ex fidanzato di Valentina ai tempi del liceo. Sempre stato uno stronzo. Conserva ancora i video hot di lei ragazzina. Quelle cose che andrebbero fatte.
Cristina: 26 anni sorella di Andrea, un po’ in carne, insegnante e nella sua bontà sarà causa di tutto e forse complicherà le cose involontariamente a Valentina .
CAPITOLO 2
A Valentina arrivó la chiamata di Cristina che le chiedeva di parlare di persona.
Le due ragazze si incontrarono e Cristina in lacrime spiegò le richieste di Edoardo.
Valentina disse:” non ci credo che ha tutti questi video”
“Guarda qui” rispose Cristina attivando il code e la password:” diciamo che sei la sua preferita con oltre 80 video”
Valentina osservó titoli di ogni genere passando dal primo pompino alla sua verginità persa e al primo anale. Poi si soffermò su video cuckold.
“Ma sono bendata e mi fa scopare anche da altri, questo infame” disse adirata:” questo lo denuncio”.
“Non si può fare nulla , se usciamo e riusiamo le password non vanno più” rispose sconsolata Cristina:” abbiamo solo un modo per liberarci di lui, prestarci al suo ultimo gioco”.
“Gli altri video li ha tolti, di me ha lasciato solo l’ultimo in cui gli concedo il sedere” continuó Cristina:” ma dobbiamo rispondere per domani”
IL GIORNO DOPO
Edoardo contattó Cristina e le diede appuntamento al piazzale del supermercato in periferia.
“ ciao ragazze, lasciate cellulare e borsette nella vostra auto e salite da me” disse con autorevolezza Edoardo.
Le ragazze obbedirono e salite in auto trovarono due borse con i vestiti per cambiarsi. Erano molto spinti e non permettevano di nascondere nulla.
“Ma vuoi che ci cambiamo ora” disse Valentina
“Bhe non c’è nulla di entrambe che non ho già visto in fondo” disse il ragazzo:” quindi fate pure o vi vergognate?”
Arrivarono fuori città e cambiarono auto.
“La precauzione non è mai troppa, i vestiti ve li farò avere a casa lavati” disse Edo:” e ora andiamo al club dove sarete le protagoniste “.
Verso le 15.00 arrivarono in un capannone in campagna.
“ benvenuto ad entrambe, io sono Alessandro, il padrone della baracca, vi faccio vedere i camerini e spero siate in forma per lo spettacolo “ disse un ragazzo che poteva avere la loro età.
Le ragazze erano titubanti e lo seguirono fino ai camerini e poi Cristina chiese timidamente: “ma che spettacolo “
“Hai notato che club è questo, le ragazze sono molto disinibite e oltre a servire i clienti con cocktail e cibo, soddisfare anche altri desideri è dovere loro.” Disse Ale:” ma da queste domande credo che siate delle novizie, come al solito Edo non avvisa mai chi è alle prime armi”
“Cosa dovrebbe accadere ora?” Chiese Valentina
“Semplicemente entrerete in scena e verrete valutate e poi non vi anticipo nulla ma vi divertirete sicuramente fino a stanotte, la giornata sarà lunga” fu la risposta di Alessandro:” inizialmente vi dovrete spogliare a ritmo di musica e poi chissà”.
Vennero accompagnate da una ragazza al privè. Fu fatto indossare loro una maschera per l’anonimato e stessa cosa per una decina di uomini che erano presenti. Partita la musica iniziarono a spogliarsi e una volta completamente nude videro entrare due gogne medioevali.
Le ragazze spalancarono gli occhi e furono invitate a posizionarsi per essere bloccate.
Arrivo Ale col microfono e disse:” merce numero 1 ( riferendosi a Cristina), come potete vedere è carina, disponibile a giochi di ogni genere, un solo collaudo anale, come base 100”
Gli uomini rilanciarono di 20 in 20 poi di 50 e infine l’ultima offerta fu di 2350. La vinse un signore brizzolato che scherzava con un ragazzo un po’ più giovane.
Fu la volta di Valentina: “ questa ragazza è la perla del nostro sito, disponibile su ogni canale e senza limiti, la merce n 2 è il classico usato sfondato ma garantito “ disse il conduttore
Il rilancio fu rapido inizialmente ma poi si fermò a 1900. Vinse un ragazzo africano soprannominato “BIG” o “BIG BAMBÙ “ che se la rise con un connazionale.
Gli uomini finita l’asta diedero il giusto compenso ad Alessandro, poi salirono sul palco e si dedicarono alla ragazza “affittata”, mentre Edo passò alla riscossione fu fermato da Ale:” novizie e alle prese con l’Africa che vuole rivendicare anni di schiavitù, mi spiace per lei.”
Valentina sentì la frase perché la musica si era fermata volutamente per lasciare il momento di suspense, ebbe paura ma come provó a gridare di essere liberata un cazzo enorme le riempì la bocca.
A Cristina andò meglio, almeno le fu chiesto gentilmente di aprire la bocca.
Entrambe furono obbligate a succhiare ma se per una le dimensioni erano normali, l’altra era alle prese con oltre 25 cm che puntavano non solo alla bocca ma a trasformarla in un pollo allo spiedo, affondando sempre di più in gola.
Valentina dopo una vera e propria scopata alla gola era già stravolta e quando ebbe finalmente la bocca libera chiese da bere.
L’africano mentre faceva il giro per andare a giocare con le parti intime, invitó l’amico a salire e in breve tempo Valentina si ritrovò con un nuovo cazzo in bocca.
“Ragazza ora devo liberarmi e tu hai sete, bevi tutto oppure ti spaccherò perché ti scoperemo in due” disse il secondo.
Valentina fece ciò che le veniva detto senza obbiettare.
“Ora posso prendere questi buchetti”disse il primo:” da dove iniziare?!? Da qui “ ed entró in figa.
Le dimensioni erano notevoli ma si poteva sopportare ma avere 23-24 cm in gola e oltre 25 in figa era estenuante.
Intanto Cristina fece il suo pompino in modo delicato, poi il signore inizió a scoparla con gentilezza.
Gli altri 7 incitavano a scoparle violentemente ma il Signore invece continuava col suo ritmo.
Invece gli aguzzini di Valentina continuano con un ritmo incessante. Finché il pagante non chiese al pubblico:”nel culo?”
“Siiiiiii” un coro dalla stanza
“Un colpo solo?” Ribadì
“Siiiiii” nuovamente
Valentina si sentì svuotare sia bocca , forse per paura di essere morso, che figa e senza lubrificante se non un po’ dei suoi stessi fluidi, senti appoggiarsi la verga al buchetto che era ormai inviolato da diverso tempo dato che Andrea non glielo aveva mai chiesto. Di colpo spalancó gli occchi e sentì in tutta la sua grandezza entrare il cazzo. Apri la bocca d’istinto come se ciò facesse allargare il culo.
E dopo un paio di secondi di adattamento venne scopata velocemente come se il buco usato fosse la figa.
Tutti guardavano interessati la maschera di dolore e le lacrime che scendevano.
Valentina iniziò a maledire Cristina con frasi che non possono essere scritte per un minimo di educazione.
Cristina invece che non vedeva l’amica se la stava godendo per i buoni modi del signore che addirittura chiese:” se me lo permetti ti vorrei prendere anche il culo”
Cri rispose:” non vorrei farlo, anzi non avrei mai voluto farlo nemmeno la scorsa volta, ma credo che non posso oppormi. In fondo mi sta trattando bene.”
“Grazie ma farò piano piano” fu la risposta:” ora rilassati “ e se la inculó
Ale che voleva che l’animo fosse attivo disse al microfono:” entrambe sono inculate e si divertono più loro di noi”
Cristina soffriva l’inculata ma almeno era trattata con gentilezza. Anche se l’uomo stava iniziando a entrare sempre più in profondità e sempre più velocemente.
Dopo un po’ senti inondarsi le viscere e ciò le permise di avere un orgasmo.
Valentina invece venne liberata dalla gogna e innalzata per far vedere la figa . Era già stravolta.
L’amico del suo inculatore si posizionò davanti e cercò di entrare in figa senza trovare spazio ma forzó l’ingresso ed entró comunque.
Valentina sgranó gli occhi e il gridó: ahhhhhhh che male uscite e inizió a agitare le braccia.
L’uomo nel posteriore rispose:”o
Pagare per il tuo corpo schiava e lo usare come mi pare” e sfilandolo dal culo lo puntó sulla figa:” ora due in figa e tu zitta” ed entró.
Le lacrime di Valentina continuavano a scendere e non riusciva ad opporsi alla penetrazione
Dopo pochi minuti entrambi le si sfilarono dalla Figa e puntarono al sedere per sfondarle anche quello e così avvenne.
“Ahi ahi ahi” erano a bassa voce le poche parole dette dalla ragazza che poco dopo venne riempita da entrambi. Era distrutta sia fisicamente che moralmente. Usata e ora rimessa nella gogna dopo che i due uomini si erano sfilati.
Senza soffermarsi più di tanto le levarono la maschera e il viso di Valentina venne rivelato.
“Ora voi sapete chi è Troia bianca sfondata da grande capo nero” fu il commento:”ora lei è a uso di chi vuole.”
Un paio di uomini si alzarono per curiosare o per approfittare del giro gratuito anche se del corpo stremato di Valentina.
Cristina dopo aver fatto godere il suo uomo, di fatto era bloccata nel meccanismo in legno ma era libera da vincoli sessuali. Il senso di colpa prevalse e si offrì di sostituire l’amica offrendo il suo corpo. Alcuni si spostarono mentre quattro iniziarono a esplorare il corpo di Valentina. .
Cristina venne presa brutalmente subito analmente e si pentì immediatamente della situazione accettata.
Passarono i minuti e anche Cristina iniziava ad avere i primi sintomi di stanchezza così gli uomini approfittarono per sottoporla alla doppia penetrazione,
“Fate piano” diceva la ragazza:” vi prego”
Accidentalmente fu levata anche a lei la maschera e il signore anziano che l’aveva scopata fino a poco prima disse:” ma sei Cristina , la fidanzata di Filippo “.
Quel signore era il padre del suo ragazzo, che si giró verso di lui, che era ancora nel pubblico e aggiunse:” una gran Troia ti sei scelto, a casa la condivideremo ancora. Quel culo lo voglio di nuovo e l’avrò gratis.”
Filippo era a metà tra l’estasi e la vergogna e propose al padre:” visto che siamo qui, che ne pensi di prenderla insieme?”
Cristina lo guardo con la faccia di chi vuol essere ucciso immediatamente.
Suo padre rispose: “ Cristina a chi scegli di dare il culo?” E continuó prima che lei rispondesse:” ahhhh già ad entrambi insieme, ora ti liberiamo.”
La ragazza venne tolta dalla gogna e penetrata a forza analmente da fidanzato e suocero. Il dolore fu così forte che anche le lacrime faticavano ad uscire.
Furono 10-15 minuti di dolore e basta con i commenti nelle orecchie del suocero:”cara Cristina un paio di volte alla settimana potremmo giocare così, mia moglie non me lo ha mai dato, ma ora ho il tuo se mi viene voglia”.
Entrambi gli uomini farcirono il suo culetto e uscirono lasciandola stremata a terra accasciata.
Intanto Valentina era sempre più usata per ogni fantasia più strana. Ormai i suoi buchi era divaricati in modo osceno.
Un uomo mise un guanto spinse la mano a pugno nella figa e si divertiva a farla sporgere dalla pancia.
Lei svenne dal male e dalla stanchezza.
Sfilatosi, decise di approfittarne della non possibile opposizione della ragazza e cerco di fare la stessa cosa nell’ano. Prova una, prova due e prova tre volte, ci riuscì e spinse ben oltre al polso.
La ragazza si svegliò di colpó dal torpore e iniziò a piangere e dimenarsi.
Altri uomini scattavano foto per immortalare il momento mentre altri la tenevano.
Era ormai sera e dopo diverse venute gli uomini se ne andarono uno ad uno.
Ne rimasero 3, Filippo, suo padre e un ragazzo misterioso che proponeva le idee più sadiche sia per Cristina che per Valentina.
Nella giornata si era divertito soprattutto a far ingoiare la prima che a sfondare il culo alla seconda mettendo addirittura il collo della bottiglia di spumante.
Le ragazze furono messe alla gogna per i saluti finali e finalmente avevano capito di aver raggiunto lo scopo quando Edoardo e Alessandro dissero:” complimenti se volete ripartecipare alla giostra, magari ci guadagnate anche un 1000 a testa. “
Cristina guardó i tre uomini e disse con voce bassa:” mai e poi mai”
L’uomo misterioso, levandosi la maschera:” sai cara ricapiterà per entrambe dopo oggi, più di ciò che ti aspetti”.
Valentina sgranó gli occhi perché riconobbe Andrea.
grammaticalmente pessimo........
Ciao Ruben, sei un mito! Hai un modo di scrivere che mi fa eccitare! La penso esattamente come te. Se…
Ti ringrazio, sono felice che ti piacciano. Vedremo cosa penserai dei prossimi episodi, quando si chiuderà anche la sottotrama di…
Davvero molto bello. Piacevole come gli altri e decisamente pregno di sentimenti espressi senza risultare melensi o ripetitivi. D'impatto leggiadro,…
Come ti ho detto, in pochi e poche sanno sa scrivere in maniera così eccitante sia dare un senso ad…