345 – Francesca: il fisting con Lianna

Fistare una donna era da molto tempo una fantasia a lungo termine di Francesca essendo non facile incontrare un’amante da convincere a farlo sia nella figa sia nel culo. Lei in Lianna ha incontrato una donna a cui piaceva dare e ricevere ed inoltre era predisposta a farlo anche su Francesca la quale l’aveva già fatto molto tempo prima e da allora aveva il ricordo di un piacere unico nell’essere fistata.
Per dare ulteriori notizie su Lianna, è da dire che è poco più che trentenne, di razza mista, con tette 3 coppa C. ha un paio di tatuaggi decorativi, uno nella schiena, l’altro sulla spalla destra fatti con colori che ben decorano la sua pelle marrone. I capelli neri sono lunghi e le ricadono sulle spalle fino alla schiena. La ragazza è davvero carina e lo è ancora di più quando mostra le tette poiché ha delle barrette inserite come piercing ai capezzoli.
Francesca adora succhiare i capezzoli con piercing avendone anche lei parecchi e non solo sui capezzoli e soprattutto ad anellare eroticamente la sua fighetta.
Lei succhiandoli nella sua bocca, usa i denti per tenere la barretta e tira il capezzolo per allungare la mammella finché la ragazza non inizia a gemere oppure la prega di smettere.
Quando ha deciso di iniziare con Lianna, dopo alcuni baci e toccate, si è stesa sul letto con le gambe divaricate esponendo le labbra bagnate della figa. Francesca si è lasciata andare su di lei poggiando la fighetta sulle labbra di Lianna mentre i suoi occhi sono andati ancora una volta a saziarsi della visione del clitoride grande e succoso di Lianna che avrebbe passato anni a leccarlo e succhiarlo.
L’amica di Francesca aveva la figa rasata dandole l’occasione di vedere ogni dettaglio della pelle rugosa di quel sesso color caramello. Quando ha allargato le grandi labbra ed ha tirato in su la pelle del monte di venere, è apparso il clitoride trafitto da un anello d’ora.
Lianna le ha detto che quei piercings se li aveva fatti fare per emulare Francesca e quando la sua figa ha iniziato a bagnarsi, ha iniziato a stuzzicarsi i capezzoli, tirandosi i piercing ed ha all’amica intima di metterle due dita nella figa e Francesca ha fatto del suo meglio per alternare le scopate con le dita ed i massaggi per stimolare il punto G.
Lianna quando si è abituata alle due dita ha chiesto di metterne tre e poi quattro e Francesca è stata in grado di mettere la sua mano nella figa fino all’articolazione del pollice emettendo un gemito profondo quando la sua seduttrice ha chiuso su sé stesse tutte e quattro le dita dentro di lei.
Lianna si è allungata ed ha afferrato un flacone di lubrificante dicendo a Francesca di togliere la mano.
Lianna era davvero eccitata ed ansimava profondamente, il suo viso era arrossato, i capezzoli erano duri e versava sulla mano e sulle dita lubrificante abbondantemente mentre sorrideva. In quei momenti le due ragazze si guardavamo negli occhi e si trovavano molto innamorate in quel momento molto romantico.
Francesca le ha mostrato come modellava le dita a forma di becco d’anatra all’interno e Lianna le ha detto di mettere nuovamente le dita nella sua figa.
Tutte e quattro le dita sono tornate facilmente dentro lasciando il pollice fuori e ha continuato a spingere fino alle nocche, solo allora il pollice è scomparso dentro.
Francesca l’ha guardata pronta a levare le dita ma Lianna, dopo un respiro trattenuto per qualche secondo a bocca aperta, le ha chiesto di andare piano e di continuare a spingere.
La figa era molto stretta e sembrava una fascia elastica stretta.
Francesca ha continuato a torcere, ruotare e spingere la sua mano dentro la figa della sua amante ed ha dovuto impiegare molto tempo, sforzi e forza per entrare con l’intera mano fare un pugno dentro Lianna la cui figa, nonostante tutto continuava ad essere stretta.
Lianna non aveva assolutamente intenzione di rinunciare ad essere fistata e continuava a incoraggiare a proseguire tralasciando le smorfie che faceva di tanto in tanto.
Infine gli sforzi di Francesca sono stati premiati e la sua mano è scivolata lentamente all’interno della cavità vaginale oltre la parte più larga della mano facendola entrare fino al polso.
Era una sensazione unica nel vedere la figa allargata da quel polso.
Lianna piena nella figa, si è seduta di s**tto ed ha afferrato il polso.
“Non muoverti!” le ha sussurrato e Lianna è rimasta seduta per alcuni secondi, abituandosi all’intrusione respirando affannosamente tenendo gli occhi chiusi. Poi ha lasciato andare lentamente il polso ed è stata lei stessa a chiedere di muovere la mano avanti e indietro e di ruotarla, molto lentamente per fare le stesse cose con il pugno dentro la figa in stile porno proprio come nei film che avevano visto insieme.
Lianna ha aperto al massimo le sue gambe per offrirsi a Francesca la quale ne ha approfittato per sistemarsi nel mezzo e potersi anche inchinare per leccare e titillare il clitoride con la lingua.
Il piacere e la goduria generata da quell’accoppiamento molto erotico che emanava tanta lussuria ha fatto bagnare Francesca ed ha fatto agitare Lianna che spesso portava la testa all’indietro quando la mano entrava nel profondo fino a spingere l’utero all’indietro.
Nonostante Lianna si tenesse sollevata con le braccia puntando i palmi delle mani sul letto, a causa delle scariche di piacere, si è lasciata cadere sul letto e si è subito stretta le tette mentre Francesca le massaggiava internamente la figa.
A Francesca sembrava di indossare un guanto di velluto caldo, umido, molto aderente.
I più piccoli movimenti facevano gemere Lianna in particolare quando le nocche passavano sul suo punto G.
Non è passato molto tempo prima che Lianna venisse. La sua figa si è stretta intorno al polso così forte che Francesca ha pensato che potesse romperlo ed ha pensato di estrarre la mano ma lei ha afferrato il polso tenendolo saldamente dentro di sé ma del tutto ferma mentre la figa restava stretta su di esso.
Gli orgasmi avuti da Lianna erano incredibili ed hanno sorpreso anche Francesca che è rimasta attonita nel guardare la sua amante che giaceva quasi immobile ed in silenzio. All’inizio Francesca non era sicura che stesse venendo finché non l’ha sentita serrare i muscoli vaginali sulla mano con gli occhi spalancati che fissavano il soffitto.
In effetti Lianna stava venendo senza teatralità, nessuna pretesa di amore eterno godendosi ogni fitta e ogni onda di piacere che attraversavano il suo corpo.
Dopo pochi minuti la ragazza ha tirato fuori la mano dalla sua intimità gemendo, respirando affannosamente e trattenendo il respiro, quando la parte più larga della mano ha dilatato al massimo le labbra della sua figa.
Francesca si è compiaciuta di sé stessa perché finalmente aveva pugno una donna con tutte e cinque le dita e la mano, fino al polso, dentro la figa e l’aveva fistata. Quel fisting è stato molto bello.
Dopo un po’ Lianna ha voluto ringraziare Francesca e contraccambiare il piacere che le aveva dato dicendole che voleva fistarla.
Dopo ciò che aveva fato ed aveva assistito era ciò che desiderava. Nel corso degli anni le era capitato nei periodi di maggior calore sessuale, di inserirsi sia nel culo che nella fighetta, oggetti sempre più grandi ed aveva sperimentato che le piaceva parecchio sentirsi dilatata.
Con Lianna davanti agli occhi si è convinta di non essere l’unica a cui piace sentirsi piena dentro.
Per fistarsi, Francesca ha ricoperto una mano di lubrificante, si è messa di fianco ed ha inserito nel suo culo prima tre dita e poi gradualmente fino a cinque dita. Infine ha chiuso gli occhi ed ha forzato l’anello dello sfintere per far passare le nocche.
Lianna la guardava e solo dopo il completo inserimento della mano fino al polso si è avvicinata a Francesca per darle un bacio molto sensuale infilandole la lingua in bocca che non ha tardato a estrarre per leccare la guancia, l’orecchio ed il collo della sua seduttrice in modo lascivo. Lianna le ha anche leccato il mento ed il naso finendo le sue leccate sul capezzolo dove ha afferrato l’anello dorato applicato al capezzolo di Francesca tirandolo dentro la sua bocca per titillarlo con la lingua.
“È stato così bello che non c’è paragone con una scopata. Sei magnifica, Francesca!” le ha detto Lianna in un orecchio.
La risposta non si è fatta attendere “È così bello! Mi piace immensamente la sensazione di essere dilatata analmente! Quando lo faremo te ne convincerai e saprai quanto sto godendo”
Francesca ha subito estratto la mano dal suo intestino ed ha pregato Lianna di spingerle dentro tutte e cinque. La ragazza lo ha fatto e si è sentito un leggero suono, forse di aria che usciva, mentre spingeva tutta la mano dentro nel culo fino al polso con un unico movimento senza fermarsi.
Francesca voleva sentire proprio quella sensazione di stiramento nell’affondare la mano nel suo intestino. Per lei era un piacere unico ed insostituibile quella sensazione di dilatazione.
Lianna ha iniziato ad accarezzarle il clito e le ha detto che non avrebbe durato a lungo senza venire e lei ha risposto dicendo che aveva un’idea e che avrebbe dovuto accarezzarsi il clito per tenersi eccitata e lubrificata con gli umori vaginali.
L’amica di Francesca ha allungato la mano ed ha afferrato un vibratore, ha stretto l’estremità posteriore tra i denti per accenderlo e poi l’ha puntato contro la fighetta inserendolo all’interno.
Francesca sentiva le vibrazioni nel culo e le hanno dato subito voglia di venire contorcendosi per il piacere forte e profondo dovuto a quella doppia penetrazione.
“Oh mamma, che bello! Mi sto chiavando con la mano e tu mi stai sgrillettando e mi stai chiavando con il vibratore!!”
Era un incoraggiamento a spruzzare pipì sul viso e Francesca lo avrebbe fatto.
“Muovi velocemente il pugno avanti e indietro” le ha detto e Lianna è stata fantastica. Infatti ritirava la mano fino al punto più largo della mano dandole la massima dilatazione del buco del culo, poi la immergeva di nuovo dentro oltre il polso e anche su per l’avambraccio. Francesca non era mai stata prima fistata così a fondo. Non immaginava che sarebbe stata riempita anche con l’avanbraccio ed era qualcosa che l’ha sconvolta definitivamente ed arrapata oltre misura.
Per essere maggiormente lussuriosa lei ha aggiunto un movimento rotatorio nel muovere la mano dentro e fuori. Inoltre quando estraeva la mano faceva tirava fuori la mano dal suo culo e anello anale si allungava sulla mano stessa e successivamente lo riportava al suo posto spingendo la mano dentro.
“Oh cazzo! Fallo di nuovo per favore. Lo voglio rivedere!” ha esclamato Lianna con voce roca per la libidine e Francesca non rendendosi realmente conto dell’effetto che aveva appena avuto sull’amica, non avendo anche capito bene la richiesta “Fare cosa?”
Prontamente la sua amante lesbica le ha confermato “tira fuori la tua mano dal culo e poi spingila fino in fondo con forza” e Francesca lo ha fatto come richiesto un paio di volte.
“Cazzo sì! Mi sto chiavando in culo! È bellissimo! Mi piace tantissimo! Oh sìììì!!” e lo ha fatto più forte e più velocemente, sembrava che l’anello anale si dovesse rompere.
L’amante Lianna guardava a bocca aperta ogni volta che tirava fuori la mano.
Francesca non ha impiegato molto tempo a venire ed è stato quando Lianna le ha chiesto di fare il pugno all’interno dell’intestino e spingere verso l’alto creando una prominenza nella pancia in corrispondenza della zona in cui c’era il vibratore nella figa che sembrava un cazzo che la scopava.
Schiena arcuata, testa all’indietro, Francesca ha accarezzato il vibratore che vibrava velocemente e lei si è lasciata andare schizzando in aria senza curarsi di dove atterrasse.
Quando ha tirato fuori la sua mano dal culo, allungando l’anello anale culo un’ultima volta, anche Lianna ha levato il vibratore dalla figa.
Francesca si sentiva molto bene ed era in uno stato di estasi così profonda da aver impensierito l’a sua amante.
A seguito di quell’orgasmo e delle sensazioni così particolarmente forti, era esausta e si sentiva vuota, voleva che la mano tornasse nel culo.
Al massimo della libidine Francesca ha detto all’amica “Guarda!” e Lianna ha succhiato ogni dito che era stato nel culo e poi l’ha fatta inchinare in avanti per leccare i liquidi spruzzati.
Le due ragazze si sono infine lasciate andare a baciarsi continuamente e si sono riposate assopendosi. Al risveglio hanno chiacchierato e poi una ha confessato all’altra che voleva essere nuovamente fistata.
Lianna ha detto sorridendo, con sguardo sognante, che Francesca sembrava l’uomo che non aveva mai incontrato, che lei lo voleva così appassionato e che avrebbe dovuto fare fisting esattamente quanto lei avrebbe fatto a lui affinché potesse capire quale fosse il livello di piacere provato.