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Racconti Erotici Lesbo

legata

By 24 Aprile 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

LEGATA

Un grande bacio a tutte le mie lettrici,
sono molto affezionata a voi e mi piace ricevere le vostre
mail,
la cosa però sta un po’ irritando Chiara,
perché dice che passo troppo tempo con voi,
io sinceramente mi eccito molto a leggere quello che mi scrivete e spero che continuerete numerose.
Comunque dicevo che Chiara stava diventando un pochino gelosa.
Una sera dopo aver cenato insieme mentre si rimetteva a posto prendemmo
una discussione, sul tempo che passo in internet,
ma subito dopo mentre lavavo i piatti mi si avvicina da dietro e mi inizia a baciare il collo.
Mi piace, lo sa e continua, mi eccito ma volevo sembrare ancora un pochino arrabbiata.
Chiara no si scompone e continua a baciarmi e mordicchiarmi e contemporaneamente
infila una mano dentro la mia tuta e cerca la mia micetta da dietro.
Mi fermo un attimo,
sento le sue dita che mi sfiorano e inizio a gemere .
sono bagnata e i suoi massaggi mi fanno eccitare sempre di più.
Continua senza dirmi niente, la sua bocca scende sulla mia spalla ,
poi le mani entrano nella felpa e trovano i seni .
mi accarezza e mi massaggia dolcemente lentamente senza staccare le sue labbra dalla mia pelle.
‘ti piace Eva?, ti piace?’
mi sussurra.
Le dico di si, sospirando e socchiudendo gli occhi.
‘sei mia vero?’
dico ancora di si , le chiedo di baciarmi , mi sento calda e bagnata, ho voglia della sua bocca,
in quel momento desideravo solo godere.
Ma Chiara mi disse che dovevo fare come diceva lei.
Sapevo che aveva in mente qualcosa e quindi acconsentii .
Mi prese per la mano poetandomi nel letto e mi spogliò.
Poi prese delle manette dalla borsa.
Mi chiedo sempre come le fanno a venire certe idee.
Mentre guardavo le manette mi eccitavo da morire.
Me le mise ai polsi senza stringerle, poi si spogliò anche lei e mi fece allargare le gambe.
Prese a massaggiarmi il pube con dolcezza, poi le sue dita presero a masturbarmi.
Alternava a penetrarmi con delle carezze sul clitoride.
Io ero già bagnata e godevo come una matta.
Gemevo e la incitavo a continuare.
Vedevo che era soddisfatta dal suo sorriso.
La mia micetta ci bagnava sempre più fino a che non pose la sua lingua sulle mie labbra gonfie.
L’unica cosa che potevo fare era gemere e muovere il bacino ,
immersa nel piacere che riusciva a darmi ,
avrebbe potuto chiedermi qualsiasi cosa e io l’avrei consentita.
Ma Chiara voleva solo leccarmi e così mi portò al mio piacere.
Godetti ma lei non smetteva di leccarmi anzi prese anche a penetrarmi con un dito mentre la sua bocca era passata sul mio clitoride.
Mi succhiava bene,godevo tanto e non riuscivo a fare altro.
Sentivo la mia micetta bagnarsi e delle scosse dentro di me,
presi gemere sempre più forte, le dicevo che stavo godendo,
le urlavo di non smettere , di continuare , ancora ancora,
sentii due dita e poi tre dentro di me che si muovevano agitate , le
sue labbra ancora succhiavano il mio clitoride e io le inondai con il mio miele.
”””’..

ancora un grande bacio sulle vostre micette.
Eva70

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