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Racconti CuckoldTradimento

Come ho mantenuto il lavoro in questi anni.

By 11 Settembre 2019Dicembre 16th, 20192 Comments

Dopo il racconto-confessione “come ho avuto il posto di lavoro” scritto l’8 settembre scorso ho cominciato a ricevere diverse e-mail che erano piene di domande su cio’ che era successo da allora fino ad oggi (lavoro ancora nella stessa azienda… fortunatamente). Ho deciso allora di scrivere queste righe (come dico sempre: abbiate pazienza ma sono una pessima scrittrice) citando alcuni episodi che negli ultimi 6 anni sono successi. Non dimenticate mai che, come scritto nel mio profilo, frequento il mondo dello scambismo e dei club prive’ e delle “feste” private da circa 20 anni e quindi certe cose le facevo gia’ MOLTO prima di quelle che raccontero’ adesso: per molti sono cose border-line ma per chi, come la sottoscritta e mio marito (e, sono sicura, qualcuno e qualcuna dei lettori/lettrici di Milu’…), frequenta un certo mondo da tanti anni sono invece ormai la norma.

 

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Come sono stata assunta o, se preferite, come ho superato il “colloquio di lavoro” l’ho scritto nel racconto dell’8 settembre.

 

Era abbastanza ovvio che, se sei stata presa per un lavoro venendo palpata e scopata davanti a tuo marito (non solo consenziente ma, essendo cuckold al 100%, GAUDENTE della situazione…), di certo certe attenzioni non sarebbero finite in quell’istante. Decisamente no…

 

Pero’, prima di soddisfare le curiosita’ “morbosette” dei piu’ ci terrei a sottolineare, per i pochi interessati, che NESSUNO oggi ti da un lavoro solo per farsi un paio di scopate.

 

Anche se appaio come una vaccona a cui piace divertirsi, col proprio marito, a trasgredire col sesso non sono una sprovveduta. Per 15 anni ho lavorato in aziende anche di grosse dimensioni in ambito amministrativo e di purchasing (per farla semplice: ufficio acquisti) e ho una conoscenza dell’inglese madre-lingua (non fate battute…). Questo per dire che Fabrizio (il titolare dell’azienda edile a nord di Milano che mi ha assunta) non e’ stupido, anche se un po’ porco, e ha assunto una persona che ha parecchia esperienza nel gestire fornitori in Italia e all’estero (sempre piu’ di frequente).

 

Come dite? “Non ce ne puo’ fregare di meno”? Siete senza speranza… ;-)

 

Vabbeh: andiamo agli argomenti che vi interessano di piu’.

 

Visto che sarebbe impossibile raccontare ogni episodio preferisco raccontare la “categoria” delle cose che ho fatto con Fabrizio (e la complicita’/condivisione con mio marito ovviamente) in questi ultimi sei anni.

 

 

 

1) Il grande classico: le sveltine e i motel.

Nella fase iniziale le attenzioni di Fabrizio erano abbastanza sul “classico”: ogni volta che ho voglia ti scopo come piace a me e dove posso.

Lasciando perdere di menzionare le palpate continue in azienda e il super-classico della scopata in ufficio quando tutti se ne erano andati (che per lui, comunque, rappresenta ancora oggi il massimo della trasgressione visto che l’azienda e’ sua e probabilmente lo fa sentire una specie di “imperatore”…), se non resisteva durante le ore di ufficio mi chiedeva di accompagnarlo in improbabili incontri di lavoro che in realta’ si svolgevano in auto o in Motel (molto meglio, vista la mia eta’…). Il suo stile, come uomo, e’ del tipo “maschio-Alpha”: sono il meglio di tutti. Non so se avete presente.

E quindi vi lascio immaginare lo stile degli incontri in motel…

Una specie di Ispettore Callaghan che invece della Magnum 45 tirava fuori il suo uccello, comunque, ben carico.

Anche qui una precisazione: non assomiglia ad un attore di Hollywood ma e’ comunque un 45enne con un fisico possente e un uccello che, sebbene non da superdotato in lunghezza, si fa decisamente sentire in circonferenza (notevole). Questo lo dico perche’ non vorrei si pensasse che fosse grasso e brutto. Non lo e’. Magari un po’ rozzo nei modi ma… ha “il suo perche’ “.

Gli piace fare il macho-man (ma sa leccare molto bene…) e quindi mi prende per i capelli per mettermi in ginocchio e per scoparmi la bocca. Gli piace scoparmi come un treno mentre mi chiama “la mia troia personale” e gli piace molto prendermi da dietro visto che con sua moglie questa pratica non e’ concessa. Ero gia’ bella aperta li dietro (mio marito mi dice sempre che il mio buchino e’ la mia “seconda fica”) ma devo ammettere che ha contribuito parecchio in questi anni a tenermi molto “elastica” analmente…

Visto che non ha mai usato il condom (neppure la prima volta al colloquio di lavoro davanti a mio marito) ho avuto il piacere di ricevere tanto latte/sperma in ogni dove: in faccia, in bocca, sul seno, sulle chiappe e ovviamente dentro di me.

Non dimenticate mai quello che avevo scritto chiaramente nel primo racconto. Fabrizio non prova piacere solo con il sesso in senso stretto (qualsiasi puttana poteva fare al caso senza venire con me o con un’altra persona di cui vi parlero’ piu’ avanti) ma con la perversione del “dominio” o “proprieta’ ” della persona con cui scopa e del suo partner: questo e’ cio’ che VERAMENTE lo eccita al parossismo.

Per questo mi chiede di non lavarmi dopo che mi ha riempita di sperma ovunque. Per questo mi chiede di fare vedere le mutandine piene di umori e liquidi seminali (ormai seccati) a mio marito quando torno a casa. Quello che lui non sa e’ che mio marito piu’ che succube e indifeso e’ un porco da ben prima che ci conoscessimo (mi ha introdotto lui al mondo dello scambismo e a cio’ che ne consegue) e soprattutto e’ un cuckold al 100% che gode proprio quando sa che faccio la troia come in queste situazioni. Quando gli dico cosa ho fatto con Fabrizio gli diventa duro come il marmo e scopiamo come non mai. E questo mi piace molto. Come dite? “Siete due maiali”? E’ vero. Ma siamo cosi’. Da sempre.

2) I Club Prive’.

Sa perfettamente che frequento assiduamente questi posti e che mi piace mettermi in mostra e quindi non ha perso l’occasione per propormi di andare insieme come “coppia”. Nessun problema da parte mia e, anzi, un minimo di divertimento la prima che siamo andati (stranamente era la prima volta anche per lui) perche’ come al solito si atteggiava a Ras-del-Prive’ con movenze alla “spacco tutto io” e atteggiamenti con me da “e’ la mia segretaria-troiona non certo mia moglie” finche’ eravamo nell’area disco e di incontro ma quando siamo entrati nell’area del Prive’ vero e proprio dopo mezzanotte quando inizia il “movimento” vero allora ha capito che non e’ cosi’ facile avere le erezioni a comando che servono quando TUTTI ti guardano e altri stanno scopando se non sei abituato. E’ stata una bella lezioncina… ovviamente non potevo dirgli nulla ma, dentro di me, sorridevo.

Dopo, ovviamente, non ha piu’ avuto problemi e si e’ divertito sempre parecchio (tutt’ora andiamo qualche volta quando puo’ inventare trasferte di lavoro nel week end…) con me a vedermi scopare in piccole gang con i single che si incontrano e a usarmi in scambi di coppia con ragazze o donne di altre coppie che lo attiravano.

Il suo divertimento maggiore pero’ e’ “offrirmi” ai single che incontra e che reputa i piu’ maiali dicendo che se vogliono possono scoparmi senza problemi perche’ “ha sempre voglia di cazzi”. Che poi e’ anche vero quando vado nei Prive’ e mi piace mettermi in mostra ma dirlo cosi’… e’ proprio da stronzo!

 

3) L’altra impiegata sottomessa e adorante.

 

Esatto. L’avete capito. Non sono da sola in questa situazione. C’e’ anche una ragazza di 26 anni che ha subito lo stesso Iter e che lavora da noi. Molto brava e molto in gamba sul lavoro. Anche molto carina e diversissima da me fisicamente e per carattere: magra e bionda naturale. Oltre che riservata e… adorante del “suo” Fabrizio.

 

Se a me lui puo’ non dispiacere fisicamente e per come ci divertiamo col sesso di certo non lo vedo come “il mio uomo della vita”. Anzi, se mi fa incazzare ed esagera, non ci penso piu’ di cinque secondi a mandarlo letteralmente a cagare. Lui lo sa e… apprezza perche’ al di la’ delle porcate che mi fa fare mi rispetta e sa che non sono una ragazzina sprovveduta.

 

Giovanna invece lo vede veramente come il suo uomo dei sogni: forte, vincente e… gran scopatore.

 

Infatti se mio marito con Fabrizio si mostra sottomesso in realta’ e’ tutt’altro. Scopa molto bene (non solo con me, sia ben chiaro…) e la situazione gli sta piu’ che bene perche’ oltre allo stipendio addizionale che porto a casa c’e’ il suo inguaribile cuckoldismo che lo fa letteralmente godere nel vivere queste cose.

 

Il marito di Giovanna invece e’ veramente sottomesso oltre che innamorato perso di sua moglie (e dipendente, come mio marito, della stessa azienda…) e disposto ad accettare tutto per quieto vivere.

 

Provate ad immaginare Fabrizio quando ha saputo che questo ragazzo (ha 24 anni) aveva una moglie con tanto di laurea breve che cercava lavoro perche’ l’azienda precedente aveva chiuso per fallimento.

 

Proposta di lavoro e colloquio… “informale”!

 

Stesso “servizio” riservato a me ma con la ragazza che in realta’ godeva delle attenzioni che quell’uomo, secondo i suoi occhi, arrivato le riservava e il marito che senza proferire parola diceva di “si” ad ogni finta richiesta di “permesso” nel palparla (all’inizio) e poi nell’esplorarla nei suoi orifizi per sentire se si bagnava e nell’infilarglielo in bocca per poi scoparla in piedi da dietro venendole dentro con la solita scusa del voler affermare la “proprieta’ ” di Giovanna.

 

Mi ha raccontato Fabrizio che aveva goduto piu’ nel vedere il marito completamente sottomesso che non nello scopare la ragazza. Ma questo l’avevo gia’ capito con me…

 

sta di fatto che con lei si diverte a scoparla ma… c’e’ un ma… non e’ troia che lui vorrebbe. E’ molto carina (MOLTO piu’ bella di me) e molto sottomessa ma le manca la troiaggine che lui invece gode con me.

 

E quindi cosa si inventa? Mi chiede se sono disposta a “svezzarla”. E qui gli e’ andata bene perche’ sono arrivata ad una eta’ e ad una troiaggine tale che adesso godo proprio nel “guidare” le ragazze giovani (leggete il mio secondo racconto su Daniela per capire meglio) verso quella trasgressione che invece io frequento da 20 anni. Mi piace guardarle mentre le invito in un Club Prive’ la prima volta. E poi a una “festa” in case private di scambisti dove si va anche oltre. Mi piace vedere i loro sguardi che passano dall’essere spaventati a sorpresi a desiderosi a concupiscenti. Mi piace vedere allargarsi il loro buchetto. Dalle sofferenze iniziali al godimento. Col culetto. Mi piace vedere il loro viso sporco di sperma.

 

Mi piace, in sostanza, farle diventare delle troie come sono io. Cosi’ non potranno piu’ giudicarmi. Mai piu’.

 

2 Comments

  • amarando ha detto:

    Sei UNA PERSONA TOTALMENTE MALATA se puoi scrivere UNA PORCHERIA come “mi piace farle diventare delle troie come sono io.Cosi non potranno piu giudicarmi.Mai piu”!Che razza di donna puo dire che li piace fare che altre donne diventono DELLE TROIE come lei?!SOLO UN MOSTRO!Comunque,CI SARANNO SEMPRE LA STRAGRANDE PARTE DELLE PERSONE chi SONO NORMALI e chi TI GIUDICHERANNO per cosa sei:UNA MALATA!

  • amarando ha detto:

    Inoltre,E MOLTO CHIARO per chiunque che NIENTE DA QUESTA STORIA E VERO,ma SOLO IL PRODOTTO DELLA TUA MENTE MALATA!E,allo stesso modo,E OVVIO che NON E VERO cio scritto da te,che “nessuno oggi ti da un lavoro solo per farsi un paio di scopate”!Ma CERTO CHE SI!Purtroppo,CI SONO TANTI CASI in qui del lavoro e dato SOLO PER QUESTO!E tu ne SEI LA PROVA VIVENTE!

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