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Racconti EroticiTradimento

il consiglio di Clara

By 10 Dicembre 2022No Comments

NOTA per il verificatore: il testo è volutamente scritto con errori grammaticali e di sintassi perché la protagonista è persona sgrammaticata come lei stessa ammette nel racconto. Si è scelto questo stile per rendere il racconto più vicino al modo di parlare della stessa. Io che ho conosciuto la signora, infatti il racconto NON è di mera fantasia, credo di aver riportato abbastanza realmente il modo in cui lei avrebbe raccontato i fatto. Ovviamente prego il verificatore di eliminare questa nota prima della pubblicazione se lo riterrà opportuno.

Mi chiamo Pina ho 52 anni sono casalinga. Sono capitata qui sopra perche’ un giorno me lo ha mostrato la mia amica Clara che ha il diploma e col computer ci sa fare che lei ha il diploma mentre io mi sono fermata prima. Io e Clara siamo amiche da sempre e abitiamo vicinissime in due palazzi affiancati. Voglio scrivere qualcosa pure io solo che cacchio scrivere che la mia vita e’ sempre la stessa. Ma forse qualcosa posso scrivere una cosa che non vado a dire in giro e a mettere i manifesti una cosa che sa solo Clara ma qui non mi conosce nessuno e allora ve la racconto. Mio marito lavora ancora ha 60 anni ed io sto sola fino alle 5 – 6 del pomeriggio. Un giorno Clara viene a prendersi un caffe’ da me e fuma una sigaretta e prendi un caffe’ alla fine le ho detto quello che mi stava dando le pene. Le ho detto Clara con mio marito non ce la faccio piu’ ai voglia a fargli un pompino non gli diventa mai davvero duro e spesso non riesce manco a mettermelo dentro e finisce che faccio solo bocchini. Non sono piu’ una ragazza ma un po di soddisfazione devo prendermela se no do i numeri. Tu come cazzo fai con tuo marito a lui si intosta? E’ pure piu’ vecchio di mio marito. Mi ha detto che un giorno che aveva la febbre aveva chiesto al fruttivendolo di mandargli la spesa di frutta e quando era andata ad aprire in camicia si era vista davanti un giovane marocchino di massimo 30 anni quando aveva lasciato la cassetta in cucine le aveva chiesto di andare in bagno a fare pipi’ e lei l’aveva fatto andare nel bagnetto che tiene collegato alla cucine per non fargli sporcare il bagno grande. Clara dice che lui si era messo a pisciare ma non aveva chiuso la porta e che lei per curiosita’ si era spostata per dare una occhiata e aveva visto che il ragazzo aveva un cazzo scuro scuro e grosso grosso. Lui le aveva sorriso ma non sel’era messo nei pantaloni lei aveva aperto la vestaglia e aveva sollevato la camicia e gli aveva fatto vedere la fica facendo questo si meraviglio’ di quanto gli era diventato grosso e duro. Se lo porto’ in camera da letto e cara Pina da una vita non mi facevo una chiavata cosi. Allora ho fatto anche io la stessa cosa solo non ho aspettato che lui andasse a pisciare che il bagno in cucine come Clara io non ce l’ o e quando ha messo la frutta sul tavolo di cucine io glio fatto vedere le gambe la fica e il culo lui ha cacciato fuori il cazzo che era proprio come mi aveva detto Clara io mi sono inginocchiata e ho cominciato a fargli un bocchino. Cazzo quanto era grosso un altro po e mi scassava le tonsille allora me lo sono portato a letto tanto fino alle cinque mio marito non veniva. Mi sono fatta una chiavata bellissima e non mi voglio vergognare glio dato pure il culo con piacere che quel cazzo moscio di mio marito non ce la fa piu’ a metterlo la. Cazzo pure nel culo e’ bello quando e’ grosso e duro e il ragazzo non mi ha fatto manco tanto male che gli aveva messo abbondante saliva e poi io mi ero aperta che lo desideravo tanto. Ora un paio di volte al mese quando proprio ne ho bisogno lo faccio venire con la frutta e gli regalo una cinquanta euro che se li guadagna e se li merita proprio tutti. Mi sono fatta aiutare da Clara per mettere su internet la storia e se a Clara e’ piaciuta forse piace pure a voi.

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