3 il numero perfetto

Sono arrivato alla decisione che io a diciotto anni non ho nessun interesse ad intraprendere con una ragazza una relazione seria.La pensa come me anche una delle mie migliori amiche nonche vicina di casa.Difatti Stefania come del resto me ha per ovvi motivi bisogni sessuali ,ma noi abbiamo un concetto di sesso e non di amore.All’amore ci si arrivera’ con il tempo,magari fra un anno, magari fra dieci , magari mai.

Cosi’ parlandone un giorno abbiamo fatto un patto,ovvero avendo entrambi le stesse esigenze sessuali abbiamo deciso di fare sesso ogni qualvolta ne avessimo bisogno,solo per gioco e senza alcun rapporto sentimentale:solo per divertirci.

Un bel giorno di sabato squilla il telefonino:&egrave un messaggio.Leggo che &egrave di Stefania,che ha particolarmente bisogno del mio intervento e che mi aspetta a casa sua tra dieci minuti.

Ero convinto che fosse la nostra solita scopata,del resto come d’accordo.Mi sbagliavo.

Arrivo da lei e suono al campanello.

‘Ciao Luca,non ce la facevo più!Entra.’-‘Effettivamente anche io una bella cavalcata me la faccio volentieri Stefy!’.

‘Vieni c’&egrave un sorpresone’.La seguo in salotto e strabiliato vedo sul divano seduta una bella ragazzina mora, molto timida che a occhio e croce non ha più di sedici anni.

Imbarazzati entrambi ci presentiamo sotto lo sguardo vigile di Stefy e io con aria interrogativa mi chiedo cosa abbia in mente quella ninfomane di Stefy.

‘Su Luca inizi a fare il timido ora?Gurda che Francesca sa tutto di noi due e del nostro patto.Semplicemente la ho invitata a divertirsi con noi.Per lei &egrave la prima volta.’

Io guardo Francesca e vedo che &egrave rossa in viso:finalmente mi rendo conto dell’occasione che ho;trombarmi due ragazze in un colpo solo,cosa che non mi &egrave mai successa ed &egrave un occasione troppo bella e importante per lasciare che la timidezza si impossessi di me.

Qualcosa nel mio sguardo deve essere cambiato,devo avere uno sguardo più sicuro,tant’&egrave che Stefy capisce ed inizia a limonarsi Francesca.

Si dia inizio alle danze.

Mi spoglio nudo con il cazzo già in tiro e mi avvicino alla bocca di Stefy che inizia a sbocchinare come solo lei sa fare,in un modo divino.

Mi giro e mi inginocchio al divano davanti alla timidissima Francesca.Le alzo la gonna e le sfilo le mutandine.Ha una bellissima fichetta;inizio a leccargliela e la sento mugolare.Allora affondo ancora di più la lingua fra le labbra vaginali penetrando il più possibile al suo interno.Stefy si sdraia sotto di me continuando a succhiarmelo.

Decido che &egrave arrivato il momento di penetrare ed inizio a fottermi Stefy da dietro alla pecorina.

Lei mugola di piacere sotto i miei colpi lenti ma decisi.Intanto Francesca ci guarda eccitata e si masturba con due dita.

Eh si credo che ora sia arrivato il momento di sverginare Francesca;mi sdraio sul divano e Stefy aiuta la sua amica a puntarsi il mio piccolo ma durissimo cazzo sulla fica.Fa un po’ di fatica ma piano piano entra tutto.Francesca dopo un primo ma rapido momento di dolore sembra svenire dal piacere,i suoi capezzoli sono turgidi ed eccitantissimi.

Dopo pochi minuti di penetrazione lo sfilo e lo punto sul culo di Francesca.Lei spaventata si alza,facendomi capire che per quello &egrave ancora troppo presto.Io un culo ho voglia di spaccarlo per questo mi affido alla mia amica Stefania che prontamente mi lascia fare.

Le inumidisco il culo con un po’ di saliva e spingo forte.Il mio cazzo entra senza grossissime difficoltà fra le sue chiappe sode.

Il suo culo mi piace troppo e sento che sto già per venire.

Lo sfilo e sborro in faccia un po’ a Stefy ed un po’ a Francesca che mi ripuliscono avidamente il cazzo con le loro lingue.

Ho goduto come un porco.

Da quel giorno il gioco che prima era solo mio e di Stefy &egrave diventato anche il gioco di Francesca.

Del resto tre &egrave il numero perfetto.